DM
x Bjorn
Il fatto che gli eroi fossero giunti in quella terrazza sopraelevata, un punto panoramico che dava sul pianoro di fronte al castello, scosse parecchio i servi della Regina. Quando Flurio urlò il proprio trionfo e venne mostrata la testa della sovrana caduta, ogni speranza abbandonò i combattenti di quel candido esercito, che iniziarono ad allontanarsi, in rotta dopo quella sconvolgente rivelazione. Gli uomini del nord, rinfrancati da quell'ennesimo successo, trovarono nuove energie, incalzando i nemici già moralmente abbattuti al grido di Per il nord! Per gli jarl! e Per i Fiordi!
All'interno della sala dove si era consumato lo scontro, Celeste e Chandra fecero del loro meglio per ricomporre le spoglie di Trull alla bell'è meglio, mentre Zhuge cercava di contattare il suo spirito Trull ha sempre dimostrato una tenacia e una combattività seconda a nessuno lo confortò Nicolette Non ho avuto modo di parlare con altre persone che avessero subito tale trauma, tuttavia egli è una mente molto forte. Su questo Oceiros ha ragione disse facendo eco al sacerdote-ur. Nel frattempo diversi averi furono tratti dal corpo della decapaitata Regina, su indicazione della sangue di drago. Essi sarebbero stati oggetto di studio al termine del rituale.
Infine, quando la magia fu compiuta con l'aiuto di Clint, il corpo di Trull cominciò a brillare come una torcia, diffondendo una luce smeraldina all'interno di quell'ambiente. A coloro che erano più vicini sarebbe stata data facoltà di vedere il corpo del Forgiacciaio scuotersi, come se mani gentili cercassero di svegliarlo da un sonno profondo. Ma il suo corpo stesso non sembrò limitarsi a quello, plasmandosi mentre assorbiva il dweomer che scorreva in quella terra ghiacciata, ricomponendo ossa e membra in maniere diverse da quelle con cui era nato. Quando la luce svanì, Trull Forgiaciaio riaprì gli occhi: egli era vivo, spossato e stanco ma ancora tra loro! Le occhiate dei suoi compagni, tuttavia, suggerirono subito che qualcosa era leggermente cambiato in lui, qualcosa che sembrava averli lasciati a bocca aperta. E ne avevano ben donde: il nano era tornato in vita, ma nel corpo di un atletico, biondo e attraente elfo nel pieno vigore della sua maturità (corrispondente a un ventunenne secondo gli standard umani).
x Trull
Superato lo sgomento iniziale, anche il nuovo Trull venne a conoscenza della vittoria. Raggiunti dagli uomini e dagli jarl Siggard e Fredrik, costoro si congratularono con loro Avete compiuto ciò che in molti credevano impossibile, vendicando un'intera comunità di elfi uccisi dalla perfidia di quella donna disse Siggard guardando arcigno il corpo decapitato della Regina. Jarl Fredrik gli fece eco Temo dovrete sopportare le numerose domande dei nostri scaldi, poiché certo numerose ballate verranno composte in vostro onore scherzò, per poi guardarsi attorno Non vedo Borg, immagino stia cercando la tesoreria disse per poi rivolgersi di nuovo agli eroi Non temete, egli non si accaparrerà più del dovuto. Abbiamo regole molto rigide qui da noi.
Le parole di Fredrik si dimostrarono presto veritiere: gli uomini del nord, quando si trattava di razzie o guadagni, gestivano la cosa in maniera molto semplice. Tutto il guadagno veniva dato allo jarl, il quale poi secondo il suo arbitrio distribuiva quote più o meno grandi ai vari partecipanti di quella guerra, premiando atti di coraggio particolari. E anche se gli jarl in quel caso erano tre, riuniti in concilio per gestire quella situazione, i beni che furono portati fuori dal castello avrebbero potuto soddisfare i sogni del più avaro: una manticora impagliata, tappeti pregiati, mobili in mogano sfilavano dimostrando che non tutto ciò che era nel palazzo della Regina era di puro ghiaccio. Una fucina venne rinvenuta, con diverse armi ma soprattutto una immensa quantità di monete di platino con incise su una faccia il viso della Regina di profilo, mentre dall'altra un fiocco di neve Un tempo il platino era il materiale con cui erano forgiati i gioielli più preziosi di Lòrien sbuffò Siggard soppesando una moneta Che questa vanitosa opera di quella megera venga fusa in lingotti, da distribuire alle vedove e agli orfani! decretò in ragione della sua parte. Anche Frostyazzar e Syberillin, pur nella morte, furono presto oggetto di attenzione da parte degli uomini del nord, che erano consci delle proprietà dei resti dei draghi. Gli jarl avrebbero concesso in qualunque momento udienza agli eroi, qualora essi ne avessero avuto interesse.
Era invece un drago vivo e vegeto quello che si rivolse agli eroi quando uscirono Ce l'avete fatta! disse Emercuryadar, zoppicando sulla zampa posteriore destra Chandra! Meravigliosa donna! si rivolse direttamente alla barda Penso non sarei vivo, se non mi avessi lanciato quell'incantesimo! Ti devo la vita, ancora una volta. Quanto a voi altri... ora posso dirlo, avete davvero dimostrato di essere tutti dei veri eroi! sentenziò con fare solenne, sebbene la voce fosse rotta dalla commozione in quel momento di festeggiamenti Abbiamo avuto i nostri screzi, ma spero potremo lasciarceli alle spalle, se così vorrete.
Oscurando il cielo per un attimo, Anzalisilvar planò vicino a loro, per poi atterrare e prendere la sua forma umana Non credo di aver mai sentito parole più mature da quell'allocco di mio figlio fin da quando era una lucertola... penso possa considerarsi come impresa epica solo per questo!
MAMMA!!! rimbrottò scandalizzato Emercuryadar
Anzalisilvar rise, tirando un sospiro di sollievo Oggi abbiamo vinto una battaglia, non la guerra. Ma non per questo non potete festeggiare il vostro trionfo. Bevete, divertitevi lo sguardo della dragonessa in forma umana passò in rassegna tra i vari membri maschili della compagnia Datevi alla gioia, poiché ci sarà molto da fare in futuro, ma questo è il vostro giorno! Quando sarete pronti per tornare alla vostra terra, invece di percorrere miglia a piedi, sono pronta a darvi un passaggio in volo.
Una volta accertato che non vi erano più minacce nel castello e nei suoi dintorni, vari falò furono accesi. Era ormai mezzogiorno e i preparativi per quello che sarebbe stato un banchetto memorabile vennero avviati. Un paio di giovani uomini, presentatisi come scaldi, si presentarono al gruppo rendendo profetiche le parole di jarl Fredrik. Un altro scaldo però, a loro noto, si rifece vivo. Havard, il fianco sinistro fasciato, raggiunse il gruppo alla massima velocità consentita dalla sua ferita fermandosi infine dal figlio. Non vi furono parole tra i due. Il padre si limitò a guardare il figlio in viso, gli occhi lucidi, per poi rivolgergli un forte abbraccio.
x tutti, tesoro recuperato nella stanza dell'ultimo combattimento
x tutti