Ian Morgenvelt

Secondo me sì, conviene avvicinarci velocemente. Se ci avviciniamo lentamente rischiamo solo di essere scoperti: credo che possiamo scoprire se sia una illusione già da qui.

Bentornato!

Nash Kelling Ringrazio l'oste con un sorriso per la sua premura, facendo poi una smorfia quanto sento il resoconto di Lucretia: i non morti sono un ottimo strumento di trama, ma non per questo desidero trovarmeli di fronte. I sigilli potrebbero essere un problema risolvibile: diciamo che ho un po' di esperienza in materia. Dico ai miei compagni. Un uomo di mondo deve sviluppare ogni genere di capacità. Specifico con un sorriso. Quello è Raskin, quindi. Sembra simpatico, cosa decisamente piacevole in vista di un lavoro di scorta. Aggiungo quando sento i racconti del vecchio. Potrebbe essere l'occasione per cenare con lui e conoscerlo un po' meglio.

Aspetto una conferma da @Cronos89 e @Pyros88, poi nel caso le posto

Proviamo per ora a chiedere queste due, quindi? -"Il Conte ha previsto il nostro arrivo sul semipiano in questo momento ed è pronto al nostro arrivo?" (È quasi certo che abbia previsto che arriveremo, prima o poi, ci interessa sapere se vuole farci andare lì ora) -"Kalana si trova sul semipiano del Conte?"

Il vostro nuovo compagno non si dimostra meno valoroso di Pelias e si lancia all'interno della villa al suo seguito, sbigottendo le guardie, che ora iniziano a prepararsi a reagire con le loro armi. La sua arma, avvolta di fiamme, colpisce proprio il mercante, facendolo urlare per il dolore della scottatura. Vedete però che la sua armatura sembra aver assorbito parte dell'energia delle fiamme del vostro compagno: normalmente un colpo simile avrebbe inflitto danni decisamente più gravi. Lo sciame di insetti si alza in volo dall'arma di Yorgos e circonda proprio Zeno, riempiendolo di piccole scariche elettriche. Non sembrano molto dolorose, ma quando vi avvicinate a lui sentite chiaramente una forte corrente statica. Lerna Riepilogo danni

11/57

Maelira Feranel Il tempo non è propriamente dei migliori e questa volta non mi godo particolarmente lo spettacolo del viaggio in volo. Procediamo, allora. Dico ai miei compagni, mettendo una mano sulla mia accetta mentre cammino tenendo gli occhi bene aperti, indossando degli occhiali per coprirmi dalla pioggia e affinare il mio sguardo. Master

Shihab e'Ravaan Seguo l'uccellino assieme ai miei compagni, tenendo gli occhi aperti in cerca di possibili pericoli. Lungo la strada stringo il fodero dell'Onorato Padre, usando il suo potere per proteggermi dai nostri nemici e per rendere più rapido Darhum. Il padrone della creatura si nasconde vicino a Bdabh, proprio come sospettavo: la creatura ci conduce all'antico cimitero cittadino, in particolare verso i resti di una torre funeraria. Siamo troppo lontani per tornare indietro ad avvisare Majida. Dico ai miei compagni, aggiungendo Potremmo mandare uno dei nostri ayaru con un messaggio, ma dobbiamo entrare nella torre. Rischiamo che chiunque abbia acceso la luce scappi, altrimenti. Master

Hannayeh La nave, come pensavamo, ci sta inseguendo. Questo fatto, unito all'assenza di bandiere, non mi fa pensare a nulla di buono. Decido quindi di aiutare, per quanto mi è possibile: non ho nessuna esperienza in mare, ma so che una nave ha bisogno del vento per proseguire la sua corsa. Prendo quindi il mio scettro cerimoniale e inizio a prepararmi un piccolo angolo sul ponte da cui trattare con i tauy per chiedergli il loro aiuto. Master

Loren Oghman Le persone in agguato si rivelano rapidamente: sono due drow e uno sembra avere già la pietra. Come l'assassino di elfi. E usano la sua stessa arma. Non posso fare a meno di pensare a quello strano circo. Nonostante il drow armato con quella strana bacchetta tonante sia preoccupante, la nostra priorità è la pietra. Prendo un profondo respiro e corro sul balcone, provando a gettarmi giù dalla torre con una espressione pietosa sul volto: non sono fatto per cose del genere. Master

Pelias spalanca completamente la finestra e si lancia nel corridoio, sfoderando la sua spada per attaccare una delle guardie. L'uomo però è addestrato e non si fa trovare impreparato, schivando agilmente il colpo del vostro compagno. Ah! Degli intrusi che osano dissacrare la mia villa! Commenta Yorgos, lanciandosi proprio contro Pelias con la sua spada, che riesce a superare l'armatura del vostro compagno. Se siete qui per i miei tesori devo deludervi: non li avrete così facilmente! Pelias Riepilogo danni

Vi muovete tutti verso il campo dei disertori, cercando di sfruttare gli alberi per restare ben nascosti dalla vista delle sentinelle. Millan vi anticipa, muovendosi con passo lieve verso una macchia di vegetazione distante dalla vostra direzione. Il Tessiluce infonde della Luce in un sasso, con cui poi crea una figura umanoide, sufficiente ad attirare l'attenzione della sentinella e permette a Lirilien di utilizzare il flusso di Progressione indisturbata: il terreno si illumina grazie alla Luce infusa dalla vostra compagna e uno dei rampicanti che cresce sull'albero su cui si trova la sentinella inizia a crescere, spingendolo giù dalla sua posizione e facendolo crollare al suolo.

Non so se sia possibile. O meglio, temo che anche unite contino come due domande ai fini dell'incantesimo.

Theo Dezgrazos Master