DM
Il presidio del ponte da parte delle guide Forgiacciaio e dagli uomini prescelti dal comandante Trull si rivelò una guerra dalla distanza. I nani della spedizione tirarono asce da lancio, ma a fare la differenza fu ancora una volta Oceiros o, per meglio dire, l'entità alleata di Oceiros che planò sul ponte centrale rilasciando una pioggia di palle di fuoco che abbatterono gran parte dei nemici appostati dietro le coperture. Un gruppo di essi riuscì però a tirare una salva e Flurio si ritrovò con tre quadrelli conficcati sul petto prima che Emmara si gettasse su di lui, spingedolo al di sotto di una copertura. Anche la gloura uscì da quell'intervento urlante, con un quadrello sul fianco. D'altro canto l'assalto alla copertura dietro la quale si trovavano l'ingresso della tomba e il quartier generale della fazione dei drow, si rivelò ben più fruttuoso. Thorlum ebbe facile vita con i due spadaccini drow che, urlando nel loro dialetto, vennero abbattuti dal martello del Tagliarocce che spaccò ossa elfiche con la stessa tranquillità con cui un tagliaboschi avrebbe tagliato un giovane albero. Tonum e Zhuge si lanciarono contro alcuni dei migliori lottatori di quella formazione, elfi oscuri in armatura di pelle nera e armati di spadone, ma se lo stile del wu-jen gli permise un duello vinto grazie all'abilità e alla conoscenza, Tonum abbattè una scarica di potere elettrico senza alcuna pietà, che incenerì non solo il suo avversario, ma anche il suo attendente che cercava di colpirlo alle spalle, più o meno nello stesso tempo in cui Tom Po raggiunse con un balzo uno stratega che fu abbattuto dai colpi marziali del felinide ammazzadraghi. Il vero ariete da sfondamento, però, si rivelò Trull in persona. Il nano raggiunse la copertura e la aggirò sfruttando il lato destro che avevano conquistato per mezzo del ponte... salvo essere subito raggiunto da un feroce incantesimo dell'ogre, un'ondata di freddo che sembrò gelare il cuore del nano. Uno degli spadaccini drow, convinto di poter prendere la testa del capo del gruppo, trafisse con lo spadone allo stomaco il nano, salvo scoprire che i Forgiacciaio erano più duri di quanto non si pensasse. Trull abbattè il nemico con la sua catena e, dopo aver ricevuto sulla spalla sinistra un dardo grande quanto una lancia scagliato dall'arco dell'ogre in comando, si gettò su di esso colpendolo a piena forza con la sua catena. Il mostro, cercando la fuga, venne avviluppato dalla catena del nano che infine lo strangolò con la sua arma preferita, strappando l'ultimo respiro a quella infida creatura.
Rimasti senza leader, i drow strateghi arretrarono verso gli altri ponti concedendo, di fatto, il lato del crepaccio in cui si trovavano fino a poco fa e cercando al contempo di ripiegare, sebbene le perdite fossero molto numerose dalle loro parti e altri dei loro vennero colpiti dal fuoco di Bovar, avvicinatosi verso la passerella di destra, e dalle asce lanciate dalle guide. Un drow suonò un corno, richiamando i suoi verso l'imbocco del ponte di sinistra. Stava agli avventurieri giunti fin lì decidere che cosa fare di fronte a quel gruppo che cercava di allontanarsi alla massima velocità consentita dalle loro elfiche gambe.
x tutti, seconda ondata sulla base delle indicazioni ricevute
x tutti, battle check secondo turno
x tutti