@Marco NdC @Knefröd
Khalya e Daleor, Inverno, Ciclo quinto, giorno 23 - Castelfranco, La capanna del Porto
Paladina, a volte succede che nello stringere la mano di qualcuno, si da incosapevolmente uno schiaffo ad un altra persona. Avverti chiaramente lo sguardo di disappunto di Lex, mentre mostri la tua buona volonta' verso il Magister e quando rientrate nella capanna essa si mantiene a distanza da te, come se tu fossi contagiosa. Forse ti viene naturale chiederti se lei non stia esagerando, se le passera' o se avresti dovuto agire diversamente. Ma adesso non hai tempo per pensarci, mentre ti concentri sulla voce dell'incantatore dell' Accademia.
Magister, mentre leggi le scritture di sangue ti sorprende realizzare come le loro parole ti fluiscano fra le labbra in modo naturale ma senza che tu possa ricondurle a nessun significato preciso. Come se tu parlassi quella lingua ma non la comprendessi davvero. Inoltre i simboli sembrano vibrare, contorcersi, mentre la chiazza vermiglia sul pavimento si allarga, cominciando a bagnarsi di sangue fresco. Il tuo. Tagli vistosi si aprono sui tuoi polsi, come parte di un rituale, o forse sarebbe meglio dire l'inizio.
Visto che in coincidenza di questo, urla al limite dell'umano provengono da oltre le mura che vi separano dal quartiere elfico ed avvertite distintamente la voce di Ser Aubert ordinare di mantenere le posizioni. Ci vuole poco a capire cosa stia succedendo. Gli elfi in rivolta stanno attaccando il blocco. Che cosa fate?
@luisfromitaly
Will, Inverno, Ciclo quinto, giorno 23, quartiere dei Mercati.
Lonne non sembra curarsi di te, mentre scompare fra la folla del mercato, ma non devi preoccupartene, perché hai decisamente altro di molto piu' impellente. Non ci vuole molto a capire che l'omone non ha intenzioni amichevoli e che non appena ti sara' addosso cercherà sicuramente di attaccarti. Lui sembra essere l'unica minaccia imminente, ma visto che il "capo" del terzetto continua ad osservarti in lontananza, non escludi che potrebbe decidere di mandarti altri scagnozzi se tu dovessi rivelarti un avversario troppo duro per il bestione. Forse la scelta migliore potrebbe essere quella di scappare fra la folla dei mercati, oppure spostare lo scontro nel vicolo che si apre alla tua destra dove non sembrano esserci occhi indiscreti, se tu decidessi di utilizzare le tue capacita' sciamaniche per insegnare un po' di umilta' all'umano. Qualsia cosa deciderai va fatta subito pero', lui non e' lontano. Che cosa fai?
@xh87
Shank, Inverno, Ciclo quinto, giorno 23 - Castelfranco, seminterrato dello Scannatoio, nei quartieri dei mercati alimentari.
Il sorriso dell'uomo si allunga sul suo volto mentre ti posa davanti agli occhi una borsa di pelle che dal peso e dal rumore deve essere piena di monete d'oro. << Allora credo che abbiamo un accordo. Questo e' un anticipo per voi e per le eventuali spese, avrete una borsa piu' adeguata al completamento dell'incarico. La nave batte bandiera dei mari del nord e lo stemma di Roccacava ed il nome "Norsca" sono dipinti sullo scafo. Attraccherà nel tardo pomeriggio. Mi troverà a questo stesso tavolo il giorno successivo con il suo oro.>> .
Il tuo cliente, di cui non sai il nome, si alza e dopo averti salutato fa per congedarsi, bloccandosi sulla porta prima di scomparire su per le scale.
<< Avete detto bene, a Castelfranco tutto ha un costo, anche il fallimento. >>
Hai due giorni per prepararti all'arrivo della nave, che cosa fai?