Bradley
La mattina mi sveglio in un letto, e già questo mi sembra un'ottimo inizio. Non so che letto sia e la testa mi fa troppo male per cercare di capirlo. MI alzo, mi vesto con i vestiti che trovo che suppongo essere mio e prendo tutto quello che trovo in giro, in ogni caso mi appartiene visto che qua non c'è nessun altro. Me la svigno dalla camera e vado in cerca di Stir e Aurora. Per mia fortuna sono facili da trovare anche se sono sempre troppo loquaci. Una delle due comunque. Ogni sua parola è come un piccolo pugnale che si infila nelle mie tempie. Dopo un po' non deve esserci stato più spazio per i pugnali perché non sento più. Oppure ha smesso di parlare, non sono sicuro. Siamo anche arrivati al luogo del rituale. I sacerdoti affermano di non avere birra da darmi, secondo me mentono. Mi fanno piazzare in mezzo ad un cerchio disegnato per terra e cominciano a salmodiare. E ricominciano i piccoli pugnali nelle tempie...