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Gilda aperta  ·  15 membri

Game of Sons

Capitolo Due - Seguendo le sue orme


Bomba

Messaggio consigliato

Angelica Draconis

Ragnar e Angelica fecero pochi passi prima che un furioso Shaun coprisse la sorella. ci risiamo...che poi arriva tardi, durante lo spettacolo ne avrebbe dovuti picchiare parecchi Grazie fratellone...siete stati bravissimi disse sinceramente e abbracciando il fratello, sperando che la cosa lo ammorbidisse un po'. Non essere duro con lui, è stato l'unico gentiluomo della serata. Rivolgendosi poi verso Ragnar facendo un occhiolino in modo che Shaun non potesse vederlo. Credo che andrò in camera allora, buona serata.

Notte Shaun salutò il fratello prima di avviarsi verso la camera, girandosi un paio di volte vero il tiefling.

@chi è, lo sa

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T-o-r-n-o  t-r-a  p-o-c-o "disse" senza però emettere un suono cercando di scandire bene le parole

Spoiler

Rientrata in stanza la ragazza si tolse la maglietta bagnata e ne prese un'altra, questa volta bianca, indossando anche il gilet di pelle che le aveva lasciato il fratello quasi quasi glielo frego pensò notando che tutto sommato che con la maglietta bianca stava bene coi pantaloni di pelle sarebbe ancora meglio...domani provo

Angelica tornò poco dopo nella sala principale, dove nel frattempo era scoppiata una rissa. Il fratello sembrava essersi allontanato, per fortuna del tiefling. Tiefling che però non riuscì ad individuare subito a causa del trambusto...

Spoiler

@Ian Morgenvelt lascio a te la decisione di come e se riavvicinarti dopo l'intervento di Shaun e l'inizio della rissa. 

 

Modificato da Von
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Efraym Al Rasul

Malik lo raggiunse e lo confortò. @Redik Ef però sorrise e scosse la testa Be' non è stata la migliore festa... ho dovuto fare tutto in fretta e mancava un sacco di roba: i ballerini, shot tutti assieme... e poi la location era normale... però la musica è stata forte! Bel lavoro squadra! disse sinceramente contento di quello che era riuscito a tirare su in poche ore. E quegli addobbi floreali! P-o-e-s-i-a.

La situazione col borgomastro stava letteralmente degenerando. @Plettro @SassoMuschioso. L'arrivo di Forgrim lo fece stare più tranquillo: Ef non aveva toccato alcool e anche il predicante sembrava sobrio: La cosa più importante è capire chi è sobrio e chi non lo è...

Ef gonfiò il petto: Non voglio rogne alla mia serata! tuttavia questo non bastò a fermare il pervertito borgomastro che cominciava ad allungare le manacce sulla sua amica... e di fronte a lui un paio di bell'imbusti si pararono di fronte a lui. Ad Ef si chiuse la vena... una di quelle che proprio è meglio che non si chiudano Non toccate la mia amica! un ruggito inghiottì il locale, grave e profondo, completamente inumano. Si gettò su questi ometti senza pensarci due volte, mantenendo solo parte della propria lucertolositá. La cosa non deve degenerare... ma quattro sberle a questi non le toglie nessuno... scrocchiandosi il collo.

Spoiler

Efraym si getta nella mischia con come obbiettivo quello di prendere il borgomastro e portarlo fuori, ad ogni modo si getta nella mischia e vede cosa ne viene fuori...

Lotta +14

Bab +10 Artigli 1d4+9 danni NON LETALI (lo fa solo se viene bloccato da qualcuno mentre giunge dal borgomastro)

Se dovesse raggiungere i due principali contendenti Ef tenta di separarli e: chiudiamola fuori! ruggisce non mancando di dare un paio di pugni al borgomastro (intenzionato però ad allontanare la rissa dal centro del locale)

Modificato da GelTheBest
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Ragnar Bjornsson

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E ora voglio vedervi gridare tutti per il miglior percussionista di sempre. Direttamente dalle esotiche terre della Savana, ecco per voi il prode Malik! Disse Ragnar al pubblico dopo il teatrino imbastito dal lucertoloide, a cui fece un gesto di approvazione. 

Tranquillo, Shaun: non ci saranno inganni o illusioni. Disse per rassicurare l'amico, per quanto fosse possibile, lieto che Angelica fosse intervenuta in sua difesa. Fece un occhiolino di sfuggita alla ragazza e la lasciò salire in camera. Il suo compito non era però finito lì: il borgomastro, le cui posizione sulle donne era a dir poco imbarazzanti, stava lottando con Astrid... E le aveva tirato una pacca sulle natiche. Ragnar era tentato di estrarre un coltello e squartarlo come il porco che era, ma decise di trattenersi e di aiutare l'amica. Bah, che gruppo di falliti. Non vi meritate neanche di ricevere le mie attenzioni: ci penseranno i miei compagni a farvi capire la lezione. Disse guardando furioso i tre uomini, certo che avrebbero tremato dal terrore: erano chiaramente delle pecore che si fingevano leoni. Vai, Astrid, fagli vedere chi sei! Distruggili! Urlò a sostegno della ninfa, osservando con attenzione lo svolgersi della rissa. 

Spoiler

Master

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Intimidire +20

Fu allora che il tiefling vide Angelica scendere dalle scale: si avvicinò alla Draconis facendo in modo di non attirare l'attenzione e le offrì il braccio, indicandole l'uscita della locanda. Scusami, ma stavo mettendo un idiota al suo posto. Andiamo, allora? Chiese alla ragazza, uscendo quindi dalla locanda.

Con Angelica

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Il tiefling fece in modo di allontanarsi dalla folla, in modo da non essere disturbato nella sua opera di conquista. Tuo fratello è un caro amico, ma tende a preoccuparsi un po' troppo. Disse alla ragazza, accompagnandola verso una panchina per farla sedere: non era propriamente sobria, avrebbe gradito un posto dove riposarsi. Cinse le sue spalle con una mano e le indicò il cielo stellato. Questa sera il cielo è bellissimo. Peccato che io sia seduto vicino ad una ragazza la cui bellezza è tale da far vergognare la luna e le stelle. Disse guardando la ragazza negli occhi, cercando di capire se fosse intenzionata a concedergli un bacio. 

@Von

 

Modificato da Ian Morgenvelt
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Astrid

Non intrometterti Efraym! Si risolve qui! Ruggì la ragazza mentre schivava un pugno del borgomastro Se proprio devi fare a pugni con qualcuno, fallo con quei due str*nzi! continuò dando un altro colpo. La furia di Astrid venne interrotta solo dalle parole di Ragnar, il quale attirò l'attenzione della ninfa portandola a voltarsi verso l'amata Ragnar mi sta guardando! Sta tifando per me! Che emozione! Presto, presto, devo trovare una frase ad effetto, qualcosa che... il pensiero della rossa venne interrotto solamente da un cazzotto dell'uomo sulla guancia che aveva approfittato del momento di distrazione.

Il combattimento, intule dirlo, ricominciò.

Modificato da Plettro
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Kat Po

L'offerta di Malik sarebbe assolutamente stata la benvenuta (aria fresca, poca gente, una sera tranquilla e magari due chiacchiere senza il rischio di femori rotti o altro…) ma Kat non se la sentiva di lasciare Astrid specialmente vedendo cosa stava combinando col borgomastro. Merda, poteva ammazzarlo se non si dava una regolata, anche solo per un braccio di ferro o... @Plettro @Redik

"Non mi dispiacerebbe, ma…" Disse a Malik con un groppo in gola, indicando però la sorella e tutto quello che stava succedendo. Voleva provare a fermarla, ma come? Quando partiva così non ascoltava davvero nessuno.

Poi vide cosa aveva osato fare Hymer… 

"TU SEI MORTO!!!" Gridò senza pensare, gli istinti da sorella maggiore e guardiana di Astrid che prendevano il sopravvento su ogni briciolo del suo buonsenso mentre presa dall'impeto si era castata ben due incantesimi addosso e prendendo la rincorsa si era lanciata addosso ai stolti che avevano OSATO…!!!

Spoiler

Kat si casta Resistenza dell'orso e Forza del toro ed inizia a menare il primo dei tre che le è più vicino presa da una cieca rabbia mentre punta ad Hymer per cavargli il cuore

 

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Alucard Borealis

La cosa stava degenerando non poco. Inizialmente aveva sperato in una semplice rissa, la tipica cosa con cui ogni buon gruppo di avventurieri inizia.

Ma c’era di mezzo quel vecchio trombone del borgomastro della città e due funzionari e loro avrebbero dovuto far poco rumore.

Per questo salì per andare ad avvisare sua nonna. 

TU SEI MORTO!!! Sentì gridare in lontananza a Kat Po, ma era un pensiero che stava girando anche nella sua testa e stava sicuramente iniziando a prendere piede. Molto, MOLTO velocemente.

Scese le scale, corse all’uscita ed uscì fuori con l’aria sconvolta. Cercava casa e ci si diresse rapidamente.

Modificato da Zellos
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Mulroht Tanner

Il mezzo nano mezzo demone acconsenti' a spostarsi in camera di Eolion.
Nella richiesta non c'era sicuramente nulla di strano, dal momento che il fratello Luke sarebbe stato insieme a loro. Persino l'insegnante non avrebbe avuto nulla di ridire su questa promiscuita' temporanea, al solo scopo ludico di tirare qualche dado. 
I problemi cominciarono, almeno per lui, qualche tempo dopo.
La prima ad entrare in camera fu Angelica, coperta da una giacca riconoscibile come quella di Shaun. Chiese un po' di solitudine per cambiarsi d'abito e le fu ovviamente concessa, sospendendo il gioco ed uscendo temporaneamente in corridoio, mentre Mulroht coloriva il volto dello stesso colore dei propri capelli all'idea di cio' che si stava manifestando al di la' di quella porta. 
Poi fu la volta di Damien... egli non entro' nella camera che loro avevano ripreso ad occupare per divertirsi, ma nella stanza accanto... ed anche nella professoressa. Fu inequivocabile, per l'intera ora successiva, che non aveva assolutamente bisogno di dadi per divertirsi. Mulroht lo invidio' palesemente, sebbene non ne facesse parola, poiche' accolse con lo stesso astio sia i fallimenti critici che i venti naturali.
Quando la ginnastica da camera in atto al di la' del muro ebbe termine, Mulroht chiese una breve pausa per andare in bagno, e torno' senza piu' tutto quel astio in corpo ed anche con il braccio sinistro leggermente affaticato. Infatti prese a tirare i dadi solo con il destro.

Fu l'urlo di Kat Po, che interruppe definitivamente il gioco.

"Scendiamo?" chiese ai due, fratello e sorella, che erano con lui.

 

Modificato da PietroD
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Eoliòn Von Gebsatell (umana silverbrow mezza celestiale) 

In camera @PietroD @Minsc

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Eoliòn cerco di inscenare un'ottima breve avventura per C&C in compagnia di Mulroht e suo fratello Luke. Una storia classica, tanto per rodare lei ed i due giocatori, in particolare il nano mezzo demone, così da conoscerci meglio e capire lo stile di gioco vicendevole. Anche il numero ridotto di giocatori avrva favorito una vicenda più incentrata alla recitazione, al dialogo ed investigazione piuttosto che al combattimento. Avrebbe potuto affiancsrgli due personaggi gregari gestiti da loro, ma avrebbe solo appesantito la sessione. Le cose stavano andando bene fino a quando non si rese conto che dalla stanza accanto la professoressa MdC stava tradendo suo marito con qualcuno, per semplice istinto carnale non certo per amore, semmai potesse essere una scusante valida. Eoliòn si trovo in estremo imbarazzo per tutta la durata del rapporto sessuale, per nulla discreto e silenzioso e vide che la cosa era condivisa da Mulroht che le sembrava, per quanto poco comunque lo conoscesse, nervoso. Eoliòn aveva semvre avuto stima della professoressa, una donna emancipata che aveva saputo coniugare il suo spirito avventuriero, con l'amore, la creazione di una famiglia con un altro avventuriero e la nascita di una figlia, dedicandosi comunque a ruoli importanti prima durante e dopo lo Xorvintaal. Ora però non le restava che il dipinto di una donna infedele verso il proprio marito, un altro professore che Eoliòn stimava all'Istituto. Fu davvero umiliante dove assistere gioco forza a quella situazione imbarazzante ed incresciosa e ciò ebbe ovviamente delle ripercussioni sulla qualità ed attenzione nella conduzione della sua narrazione. 

Quando poi sentì l'urlo di sotto, che era riuscito a farsi largo fin da loro nonostante il trambusto della festa ancora in corso e dei commensali che affollavano la sala comune della locanda, Eoliòn colse l'occasione al volo per poter interrompere la sessione e quella sensazione di disagio distraendosi con quello che stava accadendo di sotto. "Sì, Mulroht. Credo che dovremmo."

 

 

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Efraym Al Rasul

Il lucertoloide trasalì al sol pensiero di quello che poteva accadere: Siamo in tanti e siamo giovani, loro sono in pochi e flaccidi... Dopo aver dato i primi divuti cazzotti con i nemici a tiro Ef cominciò a cercare di bilanciare il più possibile le cose e, al di là delle aggressioni fisiche o verbali tenta in tutti i modi di mettersi tra i due principali litiganti, nonché di tenere Ket lontana dal borgomastro.

@Plettro @REDDISH-MUSE

Staccatevi voi due! Gatta, prendi Angelica e portala via! Qualcuno mi aiuti a portare fuori questo tizio! Fermatevi ho detto!!! nella foga Ef non mancò di sbagliare il nome confondendosi tra le rosse.

Ritrovò la sanità che per un attimo aveva perso negli occhi iniettati della ninfa e nelle minacce che continuavano ad essere scambiate: nella paura.

x DM

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Le prove sono le stesse di prima

 

Modificato da GelTheBest
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Angelica Draconis

Eccoti disse aggrappandosi al braccio del giovane e tenendolo forse un po' stretto, quel tanto che faceva in modo da tenerlo a contatto col seno. Si si seguì ancora una volta il tiefling fuori dalla locanda.

Con Ragnar 

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Sì, Shaun si preoccupa sempre, a volte troppo, ma è questo che lo rende Shaun. Ha un cuore grande, soprattutto quando si tratta di quelli a cui tiene. rispose al giovane mentre andavano verso la panchina. Seduti su quella panca la ragazza non scostò il braccio che la cingeva, anzi ne approfittò per rannicchiarsi e posare il capo sulla spalla di lui. Il cielo stellato aveva sempre il suo fascino e Ragnar non perse l'occasione per farglielo notare aggiungendo altri complimenti. Sarà stata l'aria fresca, il buio e le mille stelle, sarà stato l'alcol e lo spettacolo, sarà stata anche la dolcezza del tiefling a rendere quel momento così spontaneo, che quando si voltò si ritrovò vicinissima al suo volto e senza troppa esitazione rispose al suo bacio

@Ian Morgenvelt

 

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Damien Marsh (Human/Half-Fiend)

In Camera

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Quando apri la porta la loro guida era ancora li, sveglia e con un ricordo portato dal banco della locanda. Lo sguardo del ragazzo ricadde subito sul suo provocante vestitino da notte, un istante la donna si getto sul ragazzo abbracciandolo e strofinando la guancia sul suo petto. Ormai ogni dubbio nella mente del mezzo-demone era dissipato, quello che la loro tutrice cercava era il suo corpo, niente di più niente di meno. Lo sguardo di lei era completamente perso negli occhi abissali del giovane, solo un secondo e le sue labbra andarono a incontrate quelle di Damien.

Damien non aveva programmato niente di tutto questo, ma quella inaspettata sorpresa non fece che eccitare ancora di piu il ragazzo. Quel bacio passionale ormai aveva sancito l'inizio delle danze. I loro vestiti scivolarono via, mentre le mani andavano a ricercare quel proibito piacere carnale. I corpi ormai si muovevano all'unisono, invasi di piacere i sensi del mezzo-demone erano in fibrillazione, le sue ali si aprivano in ogni gemito di piacere della donna, i suoi artigli cingevano quei prosperosi seni, il suo sguardo abbandonato nell'oblio di tutto ciò. 

All'ennesimo gemito di piacere, Demien ebbe la sensazione che fosse tutto concluso cerco di affrettare i tempi; aveva un altra questione in sospeso. Niente fu cosi sbagliato, la donna lo riprese immediatamente, ancora non del tutto sazia della carne abissale. Damien non si tiro certamente indietro, non era il tipo, ed a essere onesto anch'esso era stato rapito dal piacere di quella notte. 

Solo quando entrambi arrivarono allo stremo delle loro forze quella calda situazione andò a placarsi. Baciando dolcemente i seni della donna piano piano il ragazzo scivolo via Si scendo giu per vedere la situazione..mia bellissima signora.. rispose sorridendo maliziosamente potrei tardare..non so se troverò qualche pista.. aggiunse, per poi concludere con un sorrisetto malizioso ..cercherò almeno di non tornare a mani vuote.. 

Quella esperienza aveva stupito in modo estremamente positivo il ragazzo, quella donna, che in teoria doveva essere la loro tutrice si era mostrata piena di sorprese. Damien sarebbe anche rimasto volentieri in quella stanza, ma ormai doveva concludere quello che aveva iniziato.

Nel Retrobottega

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Dopo aver recuperato le forze e sistematosi a dovere il ragazzo prosegui da dove aveva finito. Quando la porta del retrobottega si apri, quello che vide fu la donna che tanto aveva adulato e "giocato" durante tutto il giorno. Ancora in quell'abito da sera la donna brillava di luce propria, quel desiderio che stava covando la faceva risplendere come non mai agli occhi di Damien ..ma adesso sono qui rispose alle prime affermazioni della donna con dolcezza, per poi cingerla alla vita e ripartire da dove si erano interrotti durante il ballo. 

La stanchezza dovuta alla prestazione antecedente si fece velocemente da parte quando i corpi dei giovani si ritrovarono nudi, pronti a intraprendere quell'atto carnale. Le ali del mezzo-demone abbracciarono la donna mentre le altri parte del corpo generavano un piacere sempre piu intenso. Segui le richieste della donna quando dolcemente e quasi supplicando gli chiese di poterlo guardare negli occhi. Ormai in preda al mi basso istinto, lo sguardo del ragazzo osservava la donna gemere di piacere sopra di lui, fino alla completa conclusione.

La donna ormai stremata si poggio sul petto del giovane dal sangue abissale, per poi domandare cosa sarebbe stato del domani ...sei bellissima.. esordi di risposta sorridendo ..non so quando dovremo ripartire, forse si gia domani..mi avrebbero pure chiesto una cortesia..quella di chiedere qualche informazione su un mio amico, la madre è una conoscente di famiglia ed è un pò che non lo sente.. disse vedendo se poteva anche recuperare qualche informazione utile, per poi proseguire ..quello che sara non lo possiamo sapere...è ora quello che conta.. disse toccando leggermente con il suo artiglio il labbro della donna per allontanare quei discorsi che si stavano avvicinando verso un terreno impervio ..io... continuo in risposta ancora alla successiva domanda, e prendendo tempo per trovare le migliori parole ..non so cosa sara di me...faccio parte dell'Istituto Von Gebsatell a cui non mi posso sottrarre..probabilmente il nostro futuro sara pieno di missioni che dovremmo fare e a cui non potremo sottrarci... disse osservando il soffitto ...infatti dovrò anche tornare nel mio alloggio se non vorrò avere gravi conseguenze.. aggiunse spianandosi la strada per la sua uscita ..ma questo è reale..ed è stato bellissimo... concluse voltandosi verso la donna e osservandola negli occhi dolcemente. Aveva imparato che dopo una "brutta" notizia si doveva sempre concludere con qualcosa di bello. Nella sua giovane esperienza aveva sempre funzionato.

Spoiler

Per avvisare visto che non so poi come procederà la cosa..finita l'interazione esco e torno su, l'idea è recuperare una bottiglia di fuocherello dietro il bancone se c'è e il locale è vuoto, per poi tornare in camera. 

Tempo permettendo la ruolo bene domani 😉

P.s non so se serve raggirare per le varie mezze verità in caso

Raggirare +11

 

@Bomba (piccola modifica)

Modificato da AndRe89
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Ragnar Bjornsson

Con Angelica

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La ragazza poggiò la sua testa alla sua spalla. Il suo complimento fece l'effetto che si era atteso e riuscì ad assaggiare le labbra della Draconis, lanciandosi in un lungo bacio passionale. Non poteva essere propriamente definita la prima volta per il tiefling, ma gradí comunque l'esperienza. Cosa vorresti fare, mia musa? Rimanere ad ammirare il cielo stellato o preferiresti cercare un luogo più riparato? Chiese alla donna dopo il lungo bacio, passandole una mano tra i lunghi capelli rossi.

 

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DM

x chi effettua prove

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Astrid Lotta +10+16=26 contro Hymer +9+13=22 SUCCESSO

Astrid è libera dalla lotta

Hymer TxC in mischia +9-4+19=24 COLPITO 0 DANNI NON LETALI

Astrid usa Mountain Hammer TxC in mischia su Hymer +10-4+20 CRITICO +10-4+17=23 CONFERMATO 20 DANNI NON LETALI

Malik TxC in mischia su Funzionario 1 +14-4+7=17 COLPITO 14 DANNI NON LETALI

Efraym Lotta +14+6=20 contro Funzionario Lotta +2+11=13 SUCCESSO

Funzionario 2 è in lotta

Kat Po TxC in mischia su Funzionario 2 +8-4+11=15 COLPITO 5 DANNI NON LETALI

 

Se l'idea di spalleggiare il borgomastro garantiva una certa immunità diplomatica, i due funzionari ebbero a ricredersi quando Malik, Efraym e Kat Po si lanciarono loro addosso con la stessa delicatezza di un meteorite in un pollaio. Il percussionista dei Sinners investì il primo di essi come un treno folgore in piena corsa, l'uomo che fu gettato senza troppe cerimonie contro due sedie, inciampando e capitombolando con un tonfo e uno schianto. Il secondo, le gambe tremanti alla vista dello sfacelo perpetrato da Malik, fu presto stretto tra le braccia di Efraym e quindi raggiunto da una Kat Po fuori di sé, che approfittò della presa del lucertoloide per colpire il bullo di stato, il corpo che mandò in frantumi un tavolo della locanda Torna in cucina e fammi un panino! esclamò Hymer tirando uno schiaffo ad Astrid, prima che la stessa reagisse con una sventola senza precedenti, tale da proiettare in aria il misogino borgomastro Wow! fu il suo ultimo grido mentre la stanza vorticò attorno a lui nel breve volo che compì prima di buttare a terra. Da qualche parte suonò una campana con tre rapidi rintocchi. Astrid notò l'enorme testa del suo Furia, un tempo noto come Sovrano Nero, dietro la finestra, l'espressione compiaciuta mentre un nitrito beffardo si levò all'indirizzo dei perdenti.

Ma insomma! esclamò Gemma, traumatizzata di fronte alla rissa, per quanto di rapida risoluzione, che aveva danneggiato il suo locale Borgomastro, mi meraviglio di lei! si lamentò contro il corpo esanime dell'ex avventuriero, che fu trascinato via da un paio di spettatori presenti Oh, andiamo Gemma! Se la meritava una batosta come si deve! commentò senza peli sulla lingua la sarta, ricevendo un cenno di assenso dal macellaio.

La coppia formata da Ragnar e Angelica, che stava pomiciando nei pressi della piazza di Pescalia, non potè quindi non notare diverse stranezze emergere dall'Uva della Volpe: Sovrano Nero, che uscì dalle stalle per andare a sbirciare dalla locanda con un'espressione compiaciuta, il giovane Alucard che uscì correndo, l'espressione sconvolta di chi aveva appena avuto un trauma infantile che lo avrebbe accompagnato fino alla tomba e un gruppetto di popolani che trascinò via il borgomastro e due funzionari di stato dalla locanda. Il tutto diede un tono surreale in quella fresca serata in cui i due cercavano di cogliere la tranquillità bucolica, ignari che le loro effusioni fossero osservate, con spietata attenzione, da una Vassilixia in intrigata contemplazione di tanta intimità tra la nobile sorella e il ribelle tiefling.

Corri Alucard, corri! sentì gridare nella propria testa il giovane tiefling, la mente che cercava una giustificazione per le grida udite. E laddove una persona ingenua come Shaun avrebbe potuto pensare a una battaglia a colpi di cuscini, il piccolo che era cresciuto con Rakayah come sorella maggiore sapeva bene come vi fossero gemiti e gemiti, lui che per il tredicesimo compleanno si era risvegliato con la sorella coperta solo di panna al proprio fianco che lo invitava a Mangiare tutto il dolce che vuoi! Alucard raggiunse la casa di Seline, la defunta madre, rendendosi conto di non avere accesso al locale, né di aver con sé il proprio equipaggiamento base. In fondo come poteva essersi portato lo zaino da viaggio per la cena? La prospettiva di una notte all'addiaccio, come un senzatetto, sembrava via via sempre più reale, a meno che non si fosse ingegnato in merito...

x Damien

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Gemma distolse lo sguardo alle parole di Damien, sospirando in silenzio Spero non mi penserai come una notte e via... commentò mestamente rivestendosi, le parole del mezzo-immondo che sembravano qualcosa che aveva già udito in precedenza. Il Marsh ebbe però così l'occasione di prendere la propria buonuscita, approfittando del silenzio notturno del locale per rubare una bottiglia di Fuocherello e portarla in camera. Dopo un'ora buona di divertimento con la locandiera, quando il mezzo-immondo arrivò trovò la Mamma di Celeste in uno stato di confusione e disorientamento, mentre si teneva la testa Damien... che è successo...? Mi sento... strana... la rossa sembrava confusa, le mani che percorrevano il piacevole corpo che aveva assaporato poco prima, che ancora recava alcuni segni di quel piacere proibito Ricordo che ho bevuto un po' di vino... e poi niente... E' per me? domandò confusa la tutrice, notando la bottiglia di vino. Il viso ancora un po' rosso, ella si allungò verso il demone con un movimento lento che parve molto erotico nella sua inconsapevolezza.

La notte scese dolcemente su Pescalia, con i posti che vennero via via assegnati secondo le necessità. Coloro che salirono in camera trovarono ambienti semplici, con letti singoli foderati con copriletti imbottiti, un pitale sotto ognuno di essi e una semplice scrivania. Al piano inferiore, i tavoli si dimostrarono poco comodi, ma la loro posizione sopraelevata evitò il disturbo da parte di topi o altri visitatori notturni, attirati dai residui di cibo a terra. La distruzione del tavolo da parte di Kat Po ed Efraym costrinse Forgrim a prendere posto nella stalla, assieme a Malik e Mulroht. Ivi Mulroht ebbe l'occasione di prendersi posto in un giaciglio di paglia adatto alla sua misura nanica, mentre Forgrim e Malik trovarono comodo posto ai suoi lati. Un bue e un asinello osservarono la scena da vicino, prima che l'asinello venisse steso da un calcio del fu Sovrano Nero, che nitrì compiaciuto. Durante la notte i tre mercanti, Melcor, Baldar e Gasper, sentirono il bisogno di portargli dei doni Non so perchè ma ci sembra una buona idea disse Gasper, ispirato da quella atmosfera così suggestiva in quella stalla in cui al centro vi era il “piccolo” Mulroht.

x Malik, Mulroht e Forgrim

Spoiler

Malik, l'utente che ha postato di più, riceve per il trio una piccola catenina in platino da polso del valore di 10mo, un profumo unisex e un po' di gommoresina gialla. Può indicare lui le spartizioni di tali singolari oggetti.

x tutti

Spoiler

 

Nella notte tra il 21 e il 22 dicembre vi sarà l'insindacabile passaggio alla mattina e la ripresa dell'avventura

Riepilogo stanze e prenotazioni

Stanza 1 (4 posti): Luna, Astrid, Kat Po, Deborah

Stanza 2 (4 posti): Vassilixia, Angelica, Iris, Eoliòn

Stanza 3 (2 posti): Mamma di Celeste, Damien

Tavoli (3 posti): Shaun, Ragnar, Efraym

Stalla (per chi rimane fuori): Malik, Mulroht, Forgrim

 

 

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Shaun Draconis

La certezza che ebbe Shaun, in quel momento, fu di non capirci nulla. Aveva ancora in mente ľinspiegabile (per lui...), piccola sfuriata di Luna e si trovava a parlare con una sconosciuta che pareva volere fare amicizia senza particolare motivo, quando si trovò ad assistere alla nascita di una leggendaria rissa di taverna. 

Peccato che, a farla partire, fosse stato il borgomastro Hymer.

Hymer... Hymer... quel nome... MdC ne aveva parlato... Ah, per tutte le scaglie arrosto! Era quel brontolone malmostoso di cui gli aveva sparlato un paio di volte papà!

Shaun si diede una pacca sulla fronte con l'unica mano libera, poiché l'altra era ancora tenuta stretta dalla donna, che pareva dotata di una presa di ferro: che avesse paura dello sviluppo della situazione? Come che fosse, il ragazzo era quasi pronto ad intervenire, quando si rese conto che l'unica cosa possibile, se si fosse messo in mezzo, sarebbe stata prendere una gragnuola di botte da parte delle due furie di Lagocristallo... e allora si guardò intorno, contento di vedere che nessuna della sue innocenti (?) sorelle fosse presente ed a rischio. Ma, a proposito... dove lemure si era cacciata anche Angelica, all'improvviso?

Shaun - la cui mano destra cominciava a sbiancare per mancanza di circolazione sanguigna - spinse delicatamente la fioraia fuori dalla porta, al suono di "Qui fuori è più sicuro, questo posto non è adatto ad una gentile signora!", mentre il fetido Hymer volava a sei metri di distanza. 

 Abbastanza soddisfatto per la comunque inevitabile vittoria dell'amica, Shaun volse lo sguardo al buio, i suoi luminosi occhi che si abituarono subito alla tenebra esterna. 

Fuori dalla porta

Spoiler

Cosa che non avrebbe poi così gradito accadesse, quando quasi si strozzó nel vedere Angelica e Ragnar che pomiciavano, assai scandalosamente, in pubblico!

Shaun si costrinse a non torcere il collo dell'amico (e futuro cadavere di tiefling... ah, no, non ancora), rassegnato al fatto che Angelica lo trovasse davvero interessante: quantomeno, la ragazza pareva consapevole delle intenzioni di Ragnar (che però, a sua volta, pareva tanto desideroso di una spuntatina...).

"State bene, mia signora?", Shaun si sentì, invece, sorpreso a chiedere alla fioraia, forzandosi necessariamente ad utilizzare una delle frasi preferite di suo padre, che ne vantava una fantomatica "efficacia".

"Mi dispiace per la confusione: forse è decisamente meglio che io vi accompagni al vostro negozio, se è lì che avete anche la vostra abitazione. Mi assicurerò che vi giungiate incolume e che possiate mettervi poi a dormire serenamente. Così potremo anche fare quella conoscenza reciproca di cui mi avevate chiesto poco fa, se ancora vi aggrada".

Se lo avessero raccontato a Luna, avrebbe scosso la testa, rassegnata. 

"A proposito, io sono Shaun Draconis: e voi?": le buone maniere, ragazzo, e che diamine!

DM

Spoiler

Shaun la accompagna a casa con le migliori e più oneste (e naif) intenzioni del mondo, quindi vedi tu come ha senso (e divertimento!) gestirla. 

La certezza è che Shaun non farà MAI una eventuale prima mossa in niente. 

Se per caso la storia ha senso che vada in una qualche vaga direzione da super-spoiler, Shaun è un:

Intrattenere (Arti Sessuali) +7 [senza gradi]

Costituzione +4.

Se succedono invece altre interazioni con altri PG, nel frattempo... beh, si vedrà!

 

 

Modificato da Ghal Maraz
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Vassilixia @Von @Ian Morgenvelt @Zellos

Se Vassilixia pensava di poter prendere una boccata d'aria e poi andare a riposare in camera sua, avrebbe dovuto voltare a sinistra invece che a destra. Purtroppo si era invece ritrovata nella scomoda situazione di dover assistere al fremente bacio tra sua sorella e il giovane Ragnar... che strano, era convinta che lui fosse il promesso di Astrid ma magari sua madre aveva combinato di farlo sposare ad Angelica e questo era il risultato. Non volendo disturbare inizio' ad indietreggiare per tornare indietro ma l'arrivo di Alucard (che ella temette potesse averla vista giudicandola una guardona) la costrinse a peggiorare la situazione mandandola a nascondersi in un posto da cui purtroppo non poteva uscire senza compromettersi. 

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Nascondersi + 7

mamma che vergogna!!!

 

Modificato da shadizar
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Forgrim Minyar Tanner (Umano)

 

[TAVERNA: Animi Caldi] - @Plettro - @GelTheBest

Le parole del giovano uomo non servirono a nulla. La situazione degenerò velocemente. Astrid che fece la prima inconsulta mossa, venne bloccata ricevendo una sonora sculacciata. Forgrim cercò di dire qualcosa ma non fece in tempo:  anche Efraym iniziò a comportarsi con violenza. Il lucertoloide si lanciò addosso ad uno dei due funzionari che accompagnavano il borgomastro.  Fermatevi, non così.. La violenza non porta nulla di buono, porta solo altra violenza... disse alzando la voce, mentre cercava di pensare in fretta ad una soluzione. Mise la mano alla borsa, cercando più monete possibili con l'intento di offrirle a chiunque fosse intervenuto a calmare gli animi. Fu nuovamente troppo lento. A questo punto gli altri suoi compagni si lanciarono e chiusero la faccenda a modo loro. 

Forgrim ne fu molto risentito. Si avvicinò ad Astrid e parlò con voce dura. La violenza, porta solo altra violenza. Non dovevi lanciarti addosso a quell'uomo. Oggi sei stata molto fortunata. Tu non sai chi hai di fronte. Ti sei messa in pericolo. Devi imparare ad avere pazienza, a valutare le situazioni. Fece un profondo respiro. Hai bisogno di riflettere. Devi meditare. Questo ti aiuterà. Sentenzio.  Bahamut, tu che infondi la luce, illumina la via a questa donna.. Dopo questa parole cercò di toccare la fronte di Astrid; vicino agli occhi. Forgrim desiderava che da quel tocco scaturisse una fortissima luce.

Nel frattempo pregherò per te. Concluse con un tono amorevole.

 

Master

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 Cerco di usare  Luce (Lev0) su Astrid. 10 minuti a livello = 100 minuti di durata.

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Descrizione: Questo incantesimo fa brillare un oggetto con l’intensità di una torcia, diffondendo illuminazione normale in un raggio di 6 metri e aumentando di un grado il livello di luce per altri 6 metri aggiuntivi, fino a luce normale (buio diventa luce fioca, la luce fioca diventa normale). In un’area di luce intensa o normale l’incantesimo non ha effetto. L’effetto di per sé è immobile, ma l’oggetto su cui viene lanciato potrebbe essere spostato.

Si può avere solo un incantesimo di Luce attivo in ogni momento. Se se ne lancia un altro mentre ce n’è uno ancora in effetto, il precedente si dissolve. Se si rende l’incantesimo permanente (attraverso Permanenza o un effetto simile), questa limitazione non conta. Luce può essere usato per contrastare o dissolvere qualsiasi incantesimo di oscurità di pari livello.

Spiego l'idea: Forgrim è risentito da questo scatto di violenza di Astrid. Ha visto che è stata lei ad iniziare lo scontro e lo trova sbagliato. Forgrim ha visto quanto la donna sia stata impulsiva e crede che debba meditare. La meditazione aiuta a gestire tutte le emozioni. Per meditare bisogna tenere gli occhi chiusi. Quindi vuole accendere una forte luce vicino agli occhi per fare in modo che questi rimangano chiusi. Praticamente usa luce per aiutarla a meditare. La luce sarà la guida verso la sua calma interiore.

 

Modificato da SassoMuschioso
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Angelica Draconis

@con Ragnar

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Il bacio fu piuttosto lungo e passionale, per entrambi non era di certo il primo, ma almeno per Angelica fu più che piacevole, a quanto pare le voci sul tiefling non erano così infondate. Nella foga del momento la ragazza non si accorse di molto,né del fratello né di Furia né di Vassilixia, solo di Alucard che scappava dalla locanda. Alla domanda di Ragnar esitò un attimo prima di rispondere, d'altronde non lo conosceva poi così bene e inoltre non aveva idea di dove avrebbero potuto andare. Hai qualche posto in mente? chiese infine prendendo coraggio.

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Deborah Borealis(Tiefling Burattinaia del Terrore) 

Madnyss & Sorrow(Burattini)

Camera (Luna)

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Parli spesso sotto i denti... Deborah affermò ciò che poté notare. Il tono di voce poco sfumato non rese chiaro se l'intenzione era fare una battuta, porre una domanda oppure fare una critica. I comportamenti della ragazza si fecero più vacillanti quando chiese dei letti. Probabilmente avrebbe detto di no, ma osservando lo sguardo sconsolato della ninfa scelse di assecondare tale richiesta. Col suo servitore invisibile attaccò il proprio letto a quello di Luna, per poi cominciare a cambiarsi. Dopo essersi levata i vestiti, senza alcun movimento che provasse soltanto ad essere provocante, indossò il suo pigiama. Un set maglione, pantalone color crema, con due pantofole delle stesso colore con cucite sopra il ricamo di una farfalla. La coda libera di potersi muovere aiutò la Burattinaia con la sistemazione dei propri effetti personali, così che potesse infilarsi anchessa sotto le coperte. Uh... C'è un gran baccano di sotto... I miei burattini però dicono che è tutto a posto... Disse per poi posizionarsi su un fianco sopra il materasso, in direzione della ninfa. Se non sei stanca possiamo parlare se ti va... 

UHAHAHIHUHAHAH! Picchiate! Picchiate! Sfogate il CHAOS CHAOS CHAOS per questa sera! In un angolo sotto ad un tavolino un piccolo Madnyss stava incitando quel chaos di botte che si stava sfogando in quella taverna. Uh... Il fratellone... Madnyss... Andiamo da lui... Avvertì il piccolo burattino piangente ancora sopra uno dei traversi portanti della locanda, osservando tutto ciò che era capitato in quella sera. Sorrow scese dalla sua posizione sopraelevata per portarsi accanto al jolly, così che poterono uscire dalla locanda assieme. 

Alucard

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Alucard! I piccoli burattini zompettarono in direzione del tiefling Albino, con Madnyss  che rideva in mezzo alla strada e Sorrow che inciampava ogni tre per due. IHIHIHUHUH! Che hai fratellone? Chiese il pupazzo con il suo solito sorrisetto malvagio mostrati i dentini gialli. La padrona ci manda qui per controllarti... Guardarti le spalle... Disse il piccolo Sorrow protendendo le proprie braccine in direzione del tiefling per farsi sollavare. È preoccupata... 

 

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Ragnar Bjornsson

Con Angelica

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Un giovane scienziato di Picco del Merlo aveva ripreso le teorie di Celeste (quelle che suo padre non tardava a definire "Le peggiori emicranie di tutta Arth") per rielaborarle in una struttura più completa e concreta. Questo uomo, tale Albert qualcosa, sosteneva che spazio e tempo fossero relativi, concetto che aveva sollevato un discreto polverone nel mondo accademico. In quel momento Ragnar si trovò a concordare con lui. Aveva scelto quella panchina credendo che fosse un posto isolato, ma lo spazio-tempo era relativo: era bastato qualche secondo (nella sua testa) a far arrivare una serie di spettatori... Peculiari. Il borgomastro trascinato fuori dalla locanda, chiaramente gonfiato di botte da Astrid, la giovane Vassilixia, il cavallo della ninfa rossa, che sembrava quasi sorridere, Shaun in compagnia di una donna del villaggio e uno sconvolto Alucard. Sembrerebbe quasi una commedia dell'assurdo... Ho un'idea, mia dolce musa. Ti chiedo solamente di attendermi un momento: ho una questione da risolvere. Disse salutando Angelica con un secondo bacio sulle labbra, avvicinandosi quindi ad Alucard, che era stato raggiunto dai burattini della sua sorellastra. Scusami, mamma: vedrò di tenerla pulita.

@Von

Alucard

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@Zellos

Ragnar raggiunse il giovane tiefling e gli mise una mano sulla spalla, per provare a calmarlo. Fratellino... Cos'è successo? Non ti vedevo così da... Il figlio di Bjorn si fermò quando ricordò che l'aneddoto riguardava Rakayah, non propriamente il meglio in quella situazione. Dai, andiamo a sederci, così potrai calmarti. Dimmi tutto, forza. 

 

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Alucard Borealis

Casa Decanti

@Ian Morgenvelt e @Organo84

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Si era fermato davanti a casa Decanti, pensando di dormire lì la notte, in barba al divieto di entrata, magari nascosto in cantina o qualcosa di simile, col suo saco a pelo, quando notò...che non aveva con se lo zaino.

Se già era al limite del pianto, stava per sfondare gli argini: c’erano tutte le sue cose, il risultato delle piccole missioni che aveva fatto, i regali di zio Oceiros e dei nonni...

I regali dei nonni...

Per un secondo mise mano alla borsa delle monete, come a cercarne alcune specifiche, ma non riuscendo a trovarle gli prese ancora più il nervoso.

Poi sentì prima la voce di Sorrow e poco dopo quella di Ragnar. Gli si irrigidì la schiena di rimando, come un gatto quando stira la schiena spaventato. 

Sulle prime fece per non girarsi. <<Ah, accidenti, speravo di beccare...beccare il guardiano per poter dormire qui, ma è...è chiuso.>> tirò su col naso.

<<Certo è proprio strano rimaner male per una cosa così, eh? Proprio...proprio una stupidaggine.>>

spacer.png disse girandosi mentre piangeva.

Non...non voglio essere qui. Me ne vado...

Faccio io, se permetti.

Alucard si sistemò i capelli, coprendo il lato opposto che copriva di solito. Aveva un monocolo stranamente decorato e l’occhio sotto era da albino, azzurro ma iniettato di sangue. Si tolse le lacrime dalle guance con un gesto quasi di stranimento. Sorrise in un modo completamente diverso da Alucard.

<<Scusate, ma Alucard al momento non vuole parlare con nessuno. È leggermente...come direbbe il suo cerusico, sotto shock. Per questo ci sono io. Scusate la maleducazione, ma non ho desiderio di presentarmi, gradirei piuttosto vendicare ciò che ha visto, almeno tornerebbe un poco di pace...>> apri e strinse le mani come fosse la prima volta.

<<Ha sentito il mezzo immondo, Damien se non rimembro male, giacere con sua nonna. Ed una leggera punizione è d’uopo direi.>>

 

Modificato da Zellos
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