Campioni della Community
-
Ian Morgenvelt
Moderatore7Punti29.387Messaggi -
Voignar
Circolo degli Antichi6Punti14.775Messaggi -
L_Oscuro
Circolo degli Antichi5Punti9.417Messaggi -
bobon123
Moderatore3Punti3.363Messaggi
Contenuto popolare
Visualizzazione dei contenuti con la reputazione più alta il 26/10/2022 in tutte le aree
-
Capitolo 2: Vicolo Teschio di Troll
Jayden si avvicina alla parete, notando che effettivamente i lanci sono stati decisamente precisi, verso una porzione di parete che rivela un doppio fondo ben occultato. Spostando un piccolo tassello, ritrova un taccuino. Sulla copertina nera una scritta a mano dorata e fine: I cocktail di Lif Una rapida sfogliata, e subito si rende conto che si tratta di ricette per creare cocktail e drink di ogni genere.4 punti
-
Creazione PG e Organizzazione
3 punti3 punti
-
Giocare di Ruolo
3 puntiMi sapete spiegare cosa significa "giocare come critical role"? Sono molto d'accordo, e applico la stessa cosa anche a altri ambiti come lo sport, preferisco praticarlo che guardarlo, ma da un certo punto di vista non posso praticare ogni sport per numerosi e diversi motivi (non potrei guidare un'auto o una moto da corsa e comunque non avrei i soldi e tempo per farlo ad esempio e non ho il fisico né il tempo per fare arrampicata, mentre mi sono dato all'atletica - corsa - perchè è più a portata). Detto ciò il GDR o i videogiochi sono SEMPRE a portata, anche se magari uno non riesce a stare al passo con chi gioca 24/7 e questo potrebbe rendere il gioco frustrante... nei videogiochi, non vedo come questo possa applicarsi ai GDR. Eppure se vi guardate South Park, stagione 18 episodio 9 del 2014, la situazione era già chiara. Kyle vuole giocare a un nuovo videogioco con suo fratello Ike che però preferisce guardare altri che giocano online. E oggi è pieno, twitch serve a quello no? E la cosa è anche fomentata dai drop che alcuni videogiochi rilasciano guardando chi gioca. Personalmente non mi piace, non lo trovo sensato, ma credo sia la stessa cosa che i nostri genitori dicevano di noi davanti al pc? Insomma, forse stiamo solo invecchiando? Bho, sicuramente a me piace giocare e non guardare. Mi è andato sulle palle anche giocare con supporti virtuali. Il GDR è un gioco social e in quel modo va vissuto per avere un'esperienza adeguata. Questo non significa che il PbF o l'uso di VTT sia sbagliato o non sia GDR eccetera, ma solo che a me piace l'esperienza personale che permette di giocare insieme nello stesso luogo.3 punti
-
Creazione PG e Organizzazione
2 punti2 punti
- TdG Curse of Strahd
2 puntiAmadeus Dopo uno scambio di sguardi con Dakkon, sono indeciso se provare a calmare il chierico o aggredire il capitano insieme a lui Ci sta interrogando sul perché siamo entrati nella casa, come se non avesse combattuto insieme a noi le progenie vampiriche che ne uscivano. Proprio quando sto per sguinzagliare Grang, il barone entra con la sua proposta che torna perfettamente con i miei piani. Molto volentieri, dico accennando ad un saluto togliendomi il cappello, spero avremo l'occasione di incontrare Ireena, mi ero riproposto di venire a trovarla al vostro maniero proprio ieri, prima che tutto questo dico agitando le mani verso il capitano e la storia che racconta succedesse.2 punti- Creazione PG e Organizzazione
1 punto1 punto- Creazione PG e Organizzazione
1 punto1 punto- [Alonewolf87] 5° Edizione - Il Lamento della Foresta - Topic di Servizio
@Octopus83 @Daimadoshi85 @Athanatos Intanto complimenti, fate il level-up. Poi domanda pratica, volete giocarvi anche tutto il lungo ritorno a Greyhawk City o posso saltare avanti fino a quel punto?1 punto- [TdS] La locanda del Riposo dell'ermellino cornuto
Direi a sto punto che il Senzavolto ed un guerriero armato di arco possono chiudere la fila posteriormente.1 punto- Colpo IV : Persi nei Bagni Blu
1 puntoDrav Vey Inizio a lavorare sul corpo della creatura seguendo le indicazioni di Syrus e facendomi guidare più dall'istinto che dalla razionalità: voglio vedere se la mia teoria è realmente corretta, costi quel che costi. Nonostante tutto, estrarre le ghiandole si rivela più complesso del previsto e perdiamo dei minuti preziosi. Le scariche e le nuvole potrebbero essere creature simili a questa: hanno delle branchie proprio sotto alle ghiandole che gli permettono di produrre quello che sembrerebbe essere elettroplasma. Rispondo a Lucas, mostrando a tutti il mio "bottino". Penso che siano in grado di "sintetizzarlo" dall'aria, forse grazie ai fumi tossici di questo posto. Sono più preoccupato dagli altri gruppi: queste bestie sono predatori e dovrebbero essere facilmente evitabili, ma sia i Predoni che i Chiodi hanno ragioni decisamente valide per non volere collaborare con noi. Concordo con Manofredda: vediamo di arrivare rapidamente alla torre.1 punto- [TdS] La locanda del Riposo dell'ermellino cornuto
Coraline - Chierica Garreth - Ladro Indol - Elfo Balrigg - Nano Il Senzavolto - Guerriero1 punto- [TdS] Al di là della nebbia
1 punto- TdG Curse of Strahd
1 puntoN4 Nonostante la mia palese avversione al capo delle guardie sembro essere l'unico calmo in mezzo del gruppo che era pronto a mandarli addosso incantesimi e lupi. Cerco di mantenere la calma la situazione è critica , lo faccio a malincuore. La storia dell'immondo è vera, se fosse stata una bugia non sarei qui a tirarla così tanto per le lunghe. Che problema c'è adesso con i Martikov ? Sono da quanto ho capito una famiglia prominente da queste parti, e gestiscono l'unica locanda decente credo ci vadi a bere anche tu. per il resto.. sbaglio o le hai viste anche tu quelle bestie che sono uscite negozio del becchino ? Stai insinuando che adesso c'entriamo anche coi vampiri? Capisco i problemi con gli stranieri non piacciono a nessuno ma qui si cade sul ridicolo. Fantomatica reliquia ? Sono piuttosto confuso.. da quanto tempo lei abita qui? arriva il barone sbucando dal nulla. A guarda stavamo proprio parlando di qualcosa di ridicolo... Festa? no grazie , mi fai solo perdere tempo. Dico con tono piuttosto stufato da tutto questo. Stiamo lasciando una deposizione lasciaci finire. prendo un attimo Dakkon e Amadeus da una parte cominciando a bisbigliare tra di noi ma siete scemi ? Diteli che ci dovete pensare idioti.1 punto- Capitolo 7: La palazzina di caccia
"Sì, sì. È così! Varram mi ha soffiato il posto come Portavoce Bianca... Oh, vi prego. Vi dirò tutto, ma lasciate che i coboldi spengano l'incendio. Il culto ha ammassato un tesoro inimmaginabile in un castello tra le nuvole qui vicino, ma è solo di passaggio. Se vi sbrigate arriverete prima che lo spostino. Varram dovrebbe stare lì, con il padrone di case del castello, un gigante delle nuvole. Dovete arrivare al vicino villaggio di Parnast, sotto il controllo del culto, e trovare un passaggio per il castello. Vi darò uno stendardo e la parola d'ordine per poter arrivare fin lì!" Gli occhi vanno verso di voi, da uno all'altro, e poi al troll. "C'è anche Glazahel il Cacciatore di Nuvole, un magnifico drago bianco di pura razza nordica lì! E probabilmente i Maghi Rossi hanno inviato un loro emissario... Non so altro, davvero! Vi prego! Il fuoco..."1 punto- Giocare di Ruolo
1 puntoIo seguo Inntale perchè mi piace immaginare le varie situazioni proposte oltre che trovarlo rilassante. Personalmente mi ci ritrovo la stessa sensazione di quando preparo una campagna, nella mia mente si formano già le scene di quello che faranno o diranno i giocatori. Detto terra terra, è come seguire una serie tv soltanto che non hai nessun supporto visivo all'azione.1 punto- Topic di Servizio
1 puntoIl mio nano paladino è immune alle malattie , all abbisogna posso preparare lesser restoration1 punto- Creazione PG e Organizzazione
1 puntoSe posso darti un consiglio, non caricare direttamente l’immagine, perché hai un limite di dati che puoi mettere sul forum Caricala su un sito esterno, tipo Imgur/Drive o simili, e manda il link sul topic di gioco1 punto- Creazione PG e Organizzazione
1 puntoCiao ragazzi, pensavo di usare delle mappe con griglia per rendere più chiari i combattimenti nel caso in cui fosse necessario. Per questo vi chiederei, quando avete tempo e voglia, di farvi un token da questo sito fantastico https://tools.2minutetabletop.com/token-editor/?type=Humanoid e mandarmelo (il sito offre un sacco di token diversi e di cui si possono personalizzare i colori)1 punto- TdG - Larta 'h Vekkdin - II - Oltre la soglia
Chazia Ascolto le domande di tutti e le risposte che ci vengono fornite, ma per il momento non ho molto da chiedere. Anche perchè Moggo ha già fatto abbastanza domande da occupare l'intera giornata1 punto- Colpo IV : Persi nei Bagni Blu
1 puntoLucas "Manofredda" Per nulla rassicurato da ciò che ho visto scendo rapido cercando di fare minor rumore possibile, come sempre. Raggiunti gli altri descrivo quello che ho visto con tono greve. Ho una notizia buona e una mezza dozzina cattive. Non siamo lontani dall'acquedotto e poco distante da qui, in quella direzione, c'è una strada che porta direttamente all'obbiettivo. Qui finisce la parte buona. La torre di raccolta dell'acqua è in una piazza, nessuna copertura, e su una torretta più avanti ho notato una luce e delle figure dove pare abbiano un rifugio. Non so se mi abbiano visto o meno. Per non farci mancare nulla poi ho visto delle cose, paiono nuvole che si spostano per le vie e non sembra lo facciano in maniera casuale ma più come qualcosa di senziente e delle scariche elettriche per i vicoli ma quelle paiono totalmente casuali. A questo punto direi per quanto possibile di muoverci rapidi per la via principale fino a dove possiamo per non essere avvistati dalla torre. A quel punto vedremo se riusciamo a passare da qualche edificio per non farci vedere.1 punto- [TdG] La Miniera Perduta di Phandelver
Laoconte Avanziamo con cautela, cerchiamo di non rimanere troppo uniti per non essere intrappolati facilmente nelle regnatele, direi. Se per voi va bene chiuderò io il nostro gruppo in modo da bloccare eventuali avversari che dovessero tentare di aggirarci. Io sono pronto. Invoco quindi l'aiuto divino sui miei compagni. @tutti1 punto- TdG La Guerra del Nulla
1 puntoAlla fine decidete, più o meno concordi, di avventurarvi per le gallerie identificate da Amarisia. La giovane aasimar vi conduce a passo sicuro nei cunicoli, senza che ci siano segni di pattuglie hobgoblin Le ore passano lente, con il costante stillicidio delle stalattiti e le ombre delle vostre torce nei cunicoli. Quando uscite dalle gallerie, vedete le stelle che ormai si affacciano in cielo, e gli ultimi raggi di sole che tramontano all'orizzonte. Sotto di voi c'è quello che potete, senza dubbio, definire il vostro obiettivo: circondate da una palizzata, su cui non vedete nessuna sentinella, una mezza dozzina di tende sono riunite attorno ad un grande falò centrale. Le fiamme ardono verdastre, con intorno fuochi più piccoli blu cobalto Si direbbe che sia un qualche rito o simile, ed infatti vedete sei figure immobili attorno al fuoco, tutte con grossi bastoni nelle mani e larghe vesti rituali NdM: siete a circa 300 mt dalla palizzata, leggermente rialzati; in gioco sono circa le 18.001 punto- La Scatola degli Attrezzi: Strumenti per l'arbitraggio OSR
Proponevo per Need (che di tanto in tanto bazzica anche qui su Forum quando ci sono articoli che li riguardano 🙂), ma anche direttamente la persona che si è occupata di OSE volendo (Andrea Rossi, "Master of Masters" .. lo trovi facilmente su FB).1 punto- Capitolo 2: Vicolo Teschio di Troll
Jayden Aggrotto la fronte, dubbioso riguardo quello stesso lancio puntato nella medesima direzione. Decido dunque, stando attento a non ricevere nuovi lanci d'affetto, ad osservare il punto d'arrivo dove l'impiallacciatura s'è rovinata. Jay, parami il culo per favore...1 punto- Nuove regole per i veleni
1 puntoIo punterei ad una sottoclasse homebrew più che ad un talento. Ci sono varie sottoclassi homebrew del ladro mirate ai veleni, nessuna che mi entusiasma tantissimo e alcune fatte abbastanza male. Ma una sottoclasse ha il giusto spazio meccanico per offrire un mix di danno bonus da veleno su sneak attack, sostituibile con condizioni varie con CD 8+Int+Proficiency ai livelli più alti e/o pagando dei punti ricaricabili a riposo breve, proficiency e expertise con poisoner's kit e/o medicina e/o natura resistenza (o immu) a poison, ignorare la resistenza a poison delle creature (non ignorerei le immunità perché le immunità tipicamente sono riferite a creature che non ha senso si possano avvelenare, tipo golem o non morti) Tendi a esagerare, tanto il ladro rimane scarso 🙂1 punto- Topic di Servizio
1 puntoPer la lista della spesa prima di partire direi di farla velocemente qui senza perdere troppo tempo direi: Muli Razioni Corde e un paio di pale Una tenda un poncho (o simili) da stendere sotto la tenda abiti e stivali adatti a pioggia/fango per tutti Calze di ricambio come se piovesse per evitare il piede da trincea Che ne dite?1 punto- DM cerca avventurieri - Gilda PbF già avviata
Pensavo non avessi più tempo di seguire DL, riusciresti lo stesso?1 punto- Grosso Guaio a Borgoratto
1 puntoGasparino riesce a raggiungere l'erba, dopo quelle che paiono ore di estrema tensione. Il povero chierico si nasconde alla meno peggio tra l'erba alta, e tutti insieme attendete che l'immenso orso decida di levarsi di torno Dopo quella che sembra una lunghissima eternità, finalmente l'animale sembra soddisfatto e stiracchia le zampe, sbadigliando con le fauci immense Aaaaaaaah! 'A soddisfazione! Mo', nanna... ci mettete qualche momento a capire che è proprio l'orso a parlare, biascicando malamente. Si ferma improvvisamente, fissando il cespuglio dove sono nascosti Prosciutto, Gasparino e Guriut; si schiarisce la gola Ehm... voi non avete sentito niente, eh. Growl... con un fintissimo verso da orso, l'enorme plantigrado ritorna tra gli alberi, facendo tremare di nuovo la terra al suo passaggio1 punto- [TdS] La locanda del Riposo dell'ermellino cornuto
Ciao a tutti. C'è un nuovo topic in qui la storia continua: Per quanto riguarda le risorse consumabili ho centralizzato tutto nel mio post e farò li il seguito altrimenti è troppo complicato. Le risorse sono le seguenti: Razioni Torce Olio (ampolle) Acqua Santa Aglio Bende Per favore, rimuovete queste risorse dalla scheda. Se volete comprarne altre, centralizzerò tutto nel mio post Role Play (vedere il spoiler). Mi fido di voi per le frecce, l'oro e gli altri consumabili. Vi ho anche regalato 10 bende per guarirvi semmai vi servissero.1 punto- Giocare di Ruolo
1 puntoPosso esternare un piccolo pensiero personale? Nonostante io ami giocare di ruolo, e metterei la firma per fare una sessione al giorno, trovo semplicemente ammorbante guardare altri giocare di ruolo, soprattutto se sono sconosciuti. Davvero, questo fenomeno nato attorno a Critical Role per me è spaesante :'D Ma mi tedio ancor di più a guardare il calcio o qualsivoglia sport, quindi quello anomalo sono io, me ne rendo conto.1 punto- Battaglia con il Kraken Abissale
1 puntoArticolo di Gareth Ryder-Hanrahan del 07 Maggio 2022 E' arrivato quel periodo dell'anno quando gli Antichi della Pelgrane sbattono le loro attempate ali e volano attraverso la Terra Morente, dove Simon mastera la sua campagna annuale di 13th Age e, per pura coincidenza, mi chiede di creare un mostro. Questa volta è il turno del Kraken Abissale (NdT: Underkraken, traduzione non ufficiale). Il Kraken Abissale viene descritto in 13 True Ways come un gigantesco orrore arcano che si nasconde nelle profondità del Sottosuolo: potrebbe trattarsi di una città, una nave spaziale, un mostro o un dio o, potenzialmente, tutte queste cose e altro ancora. I Kraken Abissali scatevano la loro furia sulle profondità, ma per delle ragioni misteriose hanno scelto di fermarsi e, al momento, sono in uno stato dormiente. Ma i loro abitanti/equipaggi/servitori/emanazioni, gli Scuoiatori di Anime (13 True Ways, p.199) (NdT: Soul Flenser, traduzione non ufficiale) stanno viaggiando per il mondo per rubare frammenti di anime, così da svegliare i kraken dormienti. Di seguito vi presenterò ciò che accade se riescono a farlo... I Kraken Abissali sono troppo grandi e temibili per essere gestiti come un singolo incontro. Per questo il combattimento consiste in due incontri connessi tra loro: combattere con i tentacoli del Kraken Abissale, per poi combattere la sua manifestazione psichica. 1 - La Battaglia contro i Tentacoli Degli enormi tentacoli di pietra fusa e carne aliena emergono dal terreno. Delle energie occulte iniziano a circondarli mentre i tentacoli tracciano le forme di rune arcane e sigilli proibiti. Questo scontro è molto basato sulla causalità e gli attacchi inaspettati. I personaggi devono tenere traccia con attenzione del numero di tentacoli: è meglio cercare di farli fuori tutti allo stesso tempo o ricresceranno rapidamente. Tentacoli del Kraken Truppa di 10° livello [ABERRAZIONE] Iniziativa: +20 Sferzata di Tentacolo +15 vs CA - 60 danni [Abilità di gruppo] Attacco del Tentacolo Occulto +15 vs DF - 50 danni Colpito naturalmente: Tira un d6. Alcuni dei risultati seguenti richiedono agli altri tentacoli di rinunciare alla propria azione d'attacco per il round. Se non ci sono altri tentacoli che devono ancora agire per questo round, considera il risultato del dado come se fosse un 1. Emergi! Un nuovo tentacolo con 50 punti ferita emerge e si unisce al combattimento. Il nuovo tentacolo può attaccare immediatamente. Lancia! 25 danni addizionali e il bersaglio disingaggia venendo lanciato lungo il campo di battaglia, muovendosi molto lontano. Rrrrrrip! (Richiede un altro tentacolo). Il bersaglio deve fare una prova di abilità su Forza, Destrezza o Costituzione (CD 30) per evitare di venire quasi tranciato a metà dal tentacolo; se il tiro fallisce il bersaglio subisce 3d20 danni e 20 danni continuati (ogni cura termina). Fiancheggia! (Richiede due altri tentacoli). Tutti e tre i tentacoli fanno immediatamente una Sferzata di Tentacolo contro il bersaglio. Il bersaglio è vulnerabile a questi attacchi. Sigillo di Follia (Richiede tre altri tentacoli). Il bersaglio deve fare una prova di Carisma, Saggezza o Intelligenza (CD 30) per superare l'assalto psichico. Se la prova fallisce, il personaggio subisce 25 danni psichici e diventa Confuso fino alla fine del prossimo round. Sigillo di Morte (Richiede quattro altri tentacoli). Il tentacolo può attaccare gratuitamente con Raggio Mortale. [Trigger speciale] V: Raggio Mortale +15 vs DF (1d4+1 nemici vicini o lontani in gruppo) - 120 danni necrotici e se questo attacco riduce il bersaglio a 0 punti ferita o meno, il bersaglio rimane attivo in combattimento ma è Confuso. Il bersaglio rimane Confuso fino a che non viene portato nuovamente ad almeno 1 punto ferita; il bersaglio viene comunque ucciso se viene ridotto ad un numero di punti ferita negativi pari o superiori della metà dei suoi punti ferita iniziali. Affettare! Se uccidi un tentacolo con un colpo critico, i danni in eccesso vengono trasferiti ad un altro tentacolo, come se fossero dei gregari (NdT: mooks). CA 26 DF 24 PF 200 DM 20 Scuoiatore Embrionale Sembra essere un polpo o, forse, un teschio con dei tentacoli. In ogni caso, vuole mangiare il tuo cervello - e ha portato degli amici Gregario di 10° livello [ABERRAZIONE] Iniziativa: +16 Tentacolo Scuoia Anima +15 vs DF - 35 danni psichici Colpito con un tiro pari: Scegli casualmente uno dei poteri o degli incantesimi ad uso limitato del bersaglio. Lo Scuoiatore embrionale depone delle uova su quel potere o incantesimo; se il bersaglio lo usa subisce 10 danni psichici e aggiungi un nuovo Scuoiatore embrionale al campo di battaglia. 3, 6 o 9 Naturale: Il bersaglio è confuso (tiro salvezza termina) CA 26 DF 22 PF 50 (gregario) DM 24 Gregario: Distruggi uno Scuoiatore embrionale per ogni 50 danni inflitti all'orda 2 - Tempesta Psichica Qualcosa di terribile si risveglia. Una mente disumana e immensa - o un insieme di menti ed intelletti legati da un singolo terribile intento, con nessuna forma di individualità - inizia a pensare per la prima volta da secoli. E' come un enorme ghiacciaio, che scricchiola e si scioglie, facendo staccare degli enormi pezzi di ghiaccio che distruggono tutto ciò che si trova sotto e allagando la terra con l'acqua in scioglimento. La mente del ghiacciaio si sta muovendo e vuole ridurre il mondo in polvere. I giocatori hanno solo qualche istante tra questa battaglia e lo scontro precedente, non c'è tempo per un riposo breve. Possono spendere un recupero a testa e possono tirare per ricaricare i poteri. La battaglia contro la Mente del Kraken sfida i giocatori a valutare i propri attacchi con attenzione. Mente del Kraken Leader Grande di 13° livello [ABERRAZIONE] Iniziativa: +25 Deflagrazione Mentale +18 vs DM (tre attacchi) - 80 danni psichici Tiro naturale superiore all'Intelligenza del bersaglio: La Mente del Kraken può fare un attacco con il Sifone Mentale come azione gratuita contro il bersaglio. Sifone Mentale +18 vs DM - 80 danni psichici e la Mente del Kraken può scegliere uno degli incantesimi o degli attacchi del bersaglio e darlo ad una Scheggia mentale vicina. Il bersaglio non può usare quell'abilità fino a che la Scheggia mentale non viene distrutta. V: Tempesta Psichica +18 vs DM (tutti i nemici vicini) - 40 danni psichici Tiro naturale superiore alla Saggezza del bersaglio: Il bersaglio è intralciato fino alla fine del suo prossimo turno. Intensificare: Se il dado di escalation è dispari, la Mente del Kraken può fare un attacco di Tempesta Psichica come azione gratuita per quel round. Evocare Scheggia Mentale. Quando la Mente del Kraken subisce danni, crea una Scheggia mentale con un numero di punti ferita pari ai danni subiti. La Scheggia mentale viene evocata dagli impulsi oscuri/le paure/i rimorsi dell'attaccante, quindi lasciate che il giocatore descriva l'aspetto e la natura del costrutto psichico. Tutte le Schegge mentali vengono distrutte quando la Mente del Kraken muore. CA 29 DF 23 PF 900 DM 27 Scheggia Mentale Truppa di 11° livello [COSTRUTTO] Iniziativa: +22 Schianto Psichico +16 vs CA - 60 danni Memorie Dolorose: Se la Scheggia mentale attacca il personaggio che l'ha creata, sia la scheggia che il bersaglio subiscono 30 danni. D : Dardo Psichico +16 vs DF - 50 danni Memorie Dolorose: Se la Scheggia mentale attacca il personaggio che l'ha creata, sia la scheggia che il bersaglio subiscono 30 danni. Scheggia Minore - tutte le Schegge mentali con meno di 50 punti ferita contano come gregari e i danni si trasferiscono tra di loro. CA 27 DF 23 PF Vari DM 23 Link all'articolo originale: https://pelgranepress.com/2022/05/07/underkraken-battles/1 punto- L'arte del pacing – Parte 2: Inquadrare le scene
L'arte del Pacing Parte 1 Articolo di The Alexandrian del 17 luglio 2013 Una volta che cominciate a saltare il tempo vuoto, diventa necessario inquadrare le scene alle quali state saltando: il corso degli eventi continuo e relativamente stabile che si incontra in un classico dungeoncrawl è sostituito da qualcosa di inconsistente, discontinuo, e probabilmente addirittura non sequenziale. In HeroQuest, Robin D. Laws definisce tre diversi tipologie di “tempo” che si incontrano nei giochi di ruolo: il tempo astratto [abstract time, NdT], il tempo presente [now time, NdT] e il tempo lento [slow time, NdT]. Possono ritornarvi utili per pensare al pacing della vostra sessione, e a questi ci aggiungo anche il concetto di taglio netto [sharp cut, NdT]. TEMPO LENTO: Secondo Laws, è qui che avvengono gli eventi decisivi e le competizioni che occupano un certo lasso di tempo. È il luogo in cui le persone vogliono mettere a punto le loro intenzioni ed azioni, e di conseguenza è un luogo in cui vengono applicate più regole oppure viene posta più attenzione (o entrambe le cose). La narrazione degli eventi nel tempo lento di solito richiede più tempo per essere risolta in tempo reale di quanto ne sia necessario ai personaggi per vivere quegli stessi eventi. (Il sistema di combattimento di D&D è un esempio di tempo lento.) TEMPO PRESENTE: Possiamo anche definirlo come andare “in scena”. Di solito è qui che passiamo la maggior parte del tempo di gioco: I giocatori prendono tutte le decisioni per conto dei loro personaggi e non ci sono tempi vuoti da saltare. TEMPO ASTRATTO: Il tempo astratto è un modo “soft” di passare oltre ai tempi vuoti. Generalmente prende la forma di quella che mi immagino come una “ellissi temporale”: “Attraversate la Grande Pianura per molti giorni...” o “Lasciate i Moli e attraversate la città...” (Questo è il metodo che uso più spesso per muovermi tra le scene, principalmente perché non stacca completamente i giocatori dalla scena che stanno vivendo: con un po' di pratica diventa semplice leggere le reazioni dei giocatori al tavolo alle ellissi temporali [ovvero il salto temporale nella narrazione della scena, NdT], e “sapere” quando bisogna interrompere il salto e tornare alla scena. Lo trovo anche un ottimo conduttore per il tipo di struttura di scenario non lineare che utilizzo, [forse questo articolo è già stato tradotto, Node-based scenario design Part 1] perché permette ai giocatori di continuare a darmi degli input anche mentre ci muoviamo rapidamente seguendo l'orologio del mondo di gioco.) TAGLIO NETTO: Infine abbiamo il taglio netto. Qui saltiamo direttamente dalla fine di un'azione all'inizio di un'azione diversa senza spiegare la transizione o la relazione tra le due. Per esempio: Giocatore: Ok. Vado a letto. Master: Ti addormenti non appena tocchi il cuscino. E andiamo a: il dolore acuto della spada del goblin che ti trapassa la cotta e si fa strada nel tuo braccio. Ovviamente un sacco di transizioni tra scene prenderanno o la forma di tagli netti o di ellissi temporali o di tempo astratto. Ma anche se tra le sequenze si trova, con una certa consistenza, del “tempo presente”, per voi potrebbe comunque essere utile lo spezzare l'azione in scene e usare tecniche di inquadramento delle scene per strutturarle. In ogni caso, comunque, vi servirà capire sia come aprire una scena che come chiuderla. IL PROGRAMMA Sfogliare le pagine di un diario. Mandare avanti un video. Fare un taglio netto verso un momento nuovo. Come decidiamo quando smettere di sfogliare le pagine? O premere “play”? O cosa mettere dopo il taglio? Come decidiamo come inizia una nuova scena? Si può pensare a diversi modi di “aprire” una scena, ma di solito io la penso come stabilire velocemente in momento (il chi, il cosa, il dove e il quando) e poi dare una forte spinta che crea l'azione. (Dico “velocemente” perché se l'idea di fondo è quella di saltare il tempo vuoto tra le decisioni significative, allora dovreste cercare di eliminare più tempo vuoto possibile; l'obiettivo è saltare il più vicino possibile alla decisione significativa successiva. Inoltre, in generale, non rischiate poi tanto di sbagliare se vi concentrate sui vostri giocatori, coinvolgendoli di continuo nel processo volto a prendere decisioni significative.) Per prima cosa, identificate il programma della scena. Perché siamo qui? Perché questo momento è importante? I programmi non devono avere chissà quale portata, ma se tagliate verso una scena ci deve essere un motivo per cui lo state facendo. (Fermiamoci un attimo ad immaginarci una scena senza un programma. Ricordate quella sequenza da Vampiri: La Masquerade dove un personaggio decide di andare in città? Ok. Il master taglia dalla casa e decide di aprire la scena successiva. Master: Sei ad un semaforo rosso all'angolo tra la Chicago e la Franklin. Cosa fai? Giocatore: Aspetto il verde. Master: Scatta il verde. Continui verso il centro. Fine della scena. Senza un programma (senza un motivo per concentrarsi sugli eventi sulla Chicago e sulla Franklin) una cosa così è evidentemente una perdita di tempo senza senso. Per fortuna, questo master ha almeno avuto il buonsenso di tagliare la scena e andare avanti. A volte si vedono master alle prime armi continuare a soffermarsi su questi scambi inutili per davvero troppo tempo.) I tipi di programmi a cui si dà la precedenza, i metodi utilizzati per selezionarli, e il modo in cui vengono presentati rappresentano un'altra area in cui vengono espresse appieno le tecniche e le motivazioni di un singolo master. Ma, in generale, trovo che sia utile pensare al programma dal punto di vista delle domande a cui si trova risposta nel corso della scena. Un altro punto di vista è quello della posta in gioco della scena. Per esempio, se abbiamo a che fare con un dungeoncrawl standard potremmo pensare ad ogni stanza come ad una scena separata. Mettiamo che in una di queste stanze ci sia un orco. Potremmo dire che il programma di questa scena è rispondere alla domanda: “I personaggi possono uccidere l'orco” (In gioco ci sono le vite dei personaggi e quella dell'orco.) Ma potreste anche cambiare radicalmente la natura della scena facendovi una domanda diversa: “Come faranno i personaggi a superare l'orco?” rende la scena più aperta. “L'orco può riuscire a convincere i personaggi a combattere i goblin?”, d'altra parte, cambierebbe completamente la scena. Esempi che non riguardano i dungeon comprendono cose come: Billy prenderà l'eroina? Riuscirà Sherlock a trovare l'impronta della mano insanguinata? Gunther tradirà la famiglia ebrea che vive nella sua soffitta segreta? E così via. (Se state pilotando la narrazione, allora potreste aver già determinato le risposte a queste domande, ma le domande vanno fatte comunque. Se non state pilotando la narrazione, allora molto probabilmente troverete che il programma di una scena cambia dopo che questa è iniziata. Ma ci sarà comunque stato un programma iniziale o che era stato previsto quando avete inquadrato la scena, ed è quello che ci interessa al momento.) IL BOTTO Ora che avete inquadrato il programma, dovete concretamente iniziare la scena zoomando o mettendo a fuoco o rappresentando una scenetta parlata (o qualunque altro procedimento descrittivo vi sembri più appropriato). Quello di cui avete bisogno qui è il botto (bang, NdT). Il botto è quella cosa che costringe i personaggi a prendere una o più decisioni significative (o almeno li stimola a farlo dandone loro l'opportunità). È la forza esplosiva che lancia la scena e le dà la spinta propulsiva per andare avanti. Per il momento rimaniamo sul facile e riprendiamo la nostra scena del dungeon con l'orco. Presupponiamo che i personaggi abbiano fallito il tiro di Stealth (Furtività, NdT). La scena inizia quando l'orco salta fuori e sbraita loro in faccia? O comincia quando si stanno ancora avvicinando alla sua stanza e riescono a sentirlo che sgranocchia ossa? O quando vedono un goblin che penzola da una rastrelliera con le interiora che gli cadono giù fino alle caviglie... e il rumore basso e sordo di passi pesanti riempie il corridoio alle loro spalle nel momento in cui l'orco ritorna dal suo pasto? Ognuno di questi è un botto diverso, e potete vedere come cambiare il botto può far virare drasticamente la natura della scena seguente (anche se tutti gli altri elementi della scena rimangono uguali). Scegliere il botto “giusto” solitamente è più un'arte che una scienza esatta. Fuori dal dungeon, i botti possono apparire così: “Taglio a giovedì pomeriggio. Stai pulendo la stanza di tuo figlio. Stai spostando un paio dei suoi fumetti letti e riletti quando trovi una siringa. Usata.” “Sei appena a metà strada mentre torni in città quando la luna piena emerge nella sua interezza alle spalle delle Blue Hills. I tuoi arti sono attraversati da stilettate di dolore che danzano e si inarcano lungo la tua schiena mentre dalla tua pelle inizia a spuntare del pelo.” “Il poliziotto si trascina pesantemente fuori dall'auto di pattuglia. Indossa un'uniforme da sceriffo macchiata di cibo. Porta un anello infilato in una catenina attorno al collo. Riconosci la fede nuziale di tua moglie.” Spesso vi renderete conto che i botti devono essere contestualizzati. (In altre parole, potrebbe essere necessario cominciare una scena un po' prima del botto per preparare per bene le informazioni necessarie a comprenderlo.) Potreste anche trovare utile il moltiplicare o l'aumentare la posta in gioco di una scena utilizzando una sequenza di più botti. Per esempio, prendiamo in considerazione la scena col botto della “fede nuziale”. Potreste aprire quella scena dicendo qualcosa come: “Sei sulla strada per San Antonio da quasi quattro ore, o almeno da buona parte di esse. La canicola balugina sull'infinita distesa di catrame che si trova davanti a te e l'aria condizionata le sta dietro a fatica. La lancetta del serbatoio è ormai scesa sotto il quarto e stai aguzzando la vista per scorgere una qualsiasi stazione di servizio per fare il pieno.” (Questo è tutto contesto. O esposizione. Si tratta di stabilire alcuni fatti chiave che riguardano la scena che sta per svolgersi: Il personaggio è in mezzo al nulla. Ha il serbatoio quasi vuoto. Eccetera.) “Stai superando un cartellone pubblicitario di un negozio di esche sbiadito dal passare del tempo, quando dietro di te vedi il rosso ed il bianco di un qualche poliziotto locale sbocciare come un ciliegio.” (Questo è il primo botto della scena: Bam! C'è un poliziotto. Accosti? O acceleri per cercare di tenerlo a distanza? Se il personaggio non ha nulla da nascondere dalla polizia questo probabilmente è un botto abbastanza debole. Ma se ci fosse un corpo nascosto nel baule, per esempio, ci sarebbe del potenziale.) In questo caso supponiamo che il personaggio decida di accostare. Ed è qui che presentiamo il secondo botto (quello della fede nuziale) che aumenta la tensione della scena. Vorrei concludere con un giudizio di valore personale: in generale, un ottimo botto richiede una contestualizzazione il più breve possibile e deve poter scatenare il più alto numero possibile di scelte interessanti. Ovviamente non sarà sempre necessario che creiate delle scene ricche e complesse. A volte vorrete avere la semplicità, la brevità e la brutalità di qualcuno che agita un'ascia verso la testa di James Bond. (Questo tipo di cambio di marcia con una scelta ben definita può rivelarsi vitale per portare una ventata d'aria fresca in una campagna impantanata in dilemmi complessi.) Ma nove volte su dieci riuscirete a rendere la vostra campagna più ricca e gratificante se rendete i vostri botti più evocativi. (Una nota finale: Il termine “botto” [bang, NdT] è stato coniato da Ron Edwards con una definizione molto ristretta che si applica solo allo stile di “narrativismo” [narrativism, NdT] preferito dallo stesso Edwards. Sto volontariamente e assolutamente generalizzando il termine perché si applichi ad ogni stile.) Link all'articolo originale: https://thealexandrian.net/wordpress/31520/roleplaying-games/the-art-of-pacing-part-2-scene-framing1 punto- Nemici interessanti per Icone interessanti
Articolo di Gareth Ryder-Hanrahan del 07 Maggio 2020 13th Age permette ai giocatori di avere una relazione negativa con le Icone, ponendo i loro personaggi in antitesi rispetto a questi potenti antagonisti. Ma a volte diventa complesso conciliare questa relazione con i benefici offerti dalla meccanica delle Icone. E' semplice giustificare una relazione positiva o conflittuale: "Sono un leale seguace del Crociato, quindi riesco ad ottenere il suo aiuto o quello dei suoi servitori". Ed è altrettanto semplice trovare dei modi per coinvolgere i nemici di una Icona malvagia: "Sono un nemico del Crociato quindi, a volte, ottengo l'aiuto della Sacerdotessa e del Grande Dragone Dorato". La questione diventa più complessa quando dobbiamo trovare dei nemici per le Icone buone o neutrali, soprattutto se i giocatori non vogliono allearsi con le "forze del male". Chi si oppone all'Arcimago, alla Sacerdotessa o al Grande Wyrm Dorato senza essere necessariamente malvagio? Arcimago Nemici Iconici non malvagi: Alta Druida, Regina degli Elfi Campioni della natura, in contrasto con la manipolazione dell'ordine cosmico senza ritegno condotta dall'Arcimago. Sopravvissuti di un esperimento magico andato a cattivo fine. Incantatori rinnegati, che mal sopportano il controllo dell'Arcimago sulle ricerche magiche. Poteri contrastanti come la Regina degli Elfi o la Diabolista, che si proclamano autorità in campo magico nonostante il controllo dell'Arcimago. Ladri o spie che stanno investigando sulle operazioni dell'Arcimago. Nani che odiano la magia. Spiriti che provano a fuggire da sigilli o da prigioni magiche. Lealisti del Re Mago che si sentono insultati dal suo "successore". Re dei Nani Nemici Iconici non malvagi: Regina degli Elfi, Principe delle Ombre Minatori o avventurieri che non concordano con il controllo totale delle ricchezze del sottosuolo da parte del Re dei Nani. Elfi che portano avanti l'antica rivalità con i nani. Briganti alla Robin Hood che combattono contro l'egemonia commerciale dei nani. Ambiziosi nobili nanici o popolani nanici oppressi che complottano contro il re. Regina degli Elfi Nemici Iconici non malvagi: Re dei Nani Abitanti di Drakkenhall, che vogliono espandersi nelle terre controllate dalla Regina. Nani che portano avanti l'antica rivalità con gli elfi. Nemici degli Elfi Oscuri. Uomini che sono stati incantati/rapiti/ammaliati dalle fate capricciose. Agenti dell'Arcimago che cercano i poteri magici controllati dalla Regina. Imperatore Nemici Iconici non malvagi: - Rivoluzionari e gente ingiustamente accusata, che combattono contro lo stato oppressivo. Veri alleati dell'Imperatore, che cospirano contro dei nobili o dei consiglieri malvagi che hanno plagiato l'Imperatore o che usano il suo nome per coprire i propri crimini. Nemici degli ufficiali corrotti. Separatisti provenienti dalle provincie remote dell'Impero, che cercano di staccarsi dall'influenza di Axis. Campioni di cause o crociate, che considerano le loro missioni più importanti delle leggi umane. Grande Dragone Dorato Nemici Iconici non malvagi: - Monaci mossi da buone intenzioni che pensano che il Grande Dragone Dorato sia ormai giunto al termine della sua vita. Eroi riluttanti tormentati dai sogni inviati dal Dragone. Nemici dei paladini corrotti o impazziti. Draghi eroici che cercano di sostituire il Dragone: finché il Dragone rimarrà imprigionato nella bocca dell'Abisso, non ci sarà nessuno pronto ad opporsi alla minaccia dei Tre. Alta Druida Nemici Iconici non malvagi: Arcimago, Imperatore La civiltà in tutte le sue forme: taglialegna, contadini, sapienti, costruttori di città o strade o cacciatori. Alchimisti che cercano ingredienti curativi nei boschi. Nemici della precedente Alta Druida, che temono che la nuova si proverà mostruosa come quella precedente. Druidi rivali che vogliono sfidare l'Alta Druida e che, quindi, devono indebolirla. Sapienti o incantatori che temono che l'Alta Druida possa mettere in pericolo l'Impero distruggendo delle barriere magiche. Sacerdotessa Nemici Iconici: - Servitori degli Dei dell'Oscurità, che credono che la Sacerdotessa minacci l'ordine cosmico favorendo la Luce. Servitori di certi Dei della Luce, che pensano che la Sacerdotessa minacci l'ordine cosmico favorendo in segreto l'Oscurità. Persone che pensano che un essere tanto buono debba nascondere qualcosa. Coloro che trovano troppo dura la punizione o la penitenza divina che hanno dovuto subire. Mercanti e nobili non necessariamente malvagi, ma che gradirebbero un po' più di flessibilità morale. Avventurieri smaliziati che sanno che, a volte, bisogna compiere delle azioni malvagie per un "bene superiore" e che si trovano a disagio con la Sacerdotessa e i suoi seguaci. Principe delle Ombre Nemici Iconici non malvagi: Arcimago, Re dei Nani Le autorità in una qualsiasi città, che vogliono opporsi all'impero criminale del Principe. Vittime degli intrighi del Principe. Criminali rivali, che cercano di eliminare il Principe. Cacciatori di taglie o agenti inviati a recuperare tesori scomparsi. Link all'articolo originale: https://site.pelgranepress.com/index.php/nice-foes-for-nice-icons/1 punto- Voci in Circolazione a Rethmar
1 puntoArticolo di Ed Greenwood del 30 Gennaio Sto aggiungendo spessore e profondità ai Reami da decenni e, dal 1986 in poi, ho iniziato a lavorare con un vero e proprio esercito di persone di talento. A volte veniamo guidati dalla storia o dall'avventura che stiamo raccontando, mentre altre volte abbiamo solamente provato a dare vita ad un puntino sulla mappa aggiungendoci degli spunti per delle missioni, come dei pescatori che preparino delle esche e degli ami. Rethmar è una delle mie ultime imprese ed è tempo di mettere altra carne al fuoco usando uno dei metodi migliori per fornire degli agganci per le avventure: le Ultime Voci (notizie locali, gossip e pettegolezzi). L'ultima volta, ho menzionato due "grandi" voci provenienti da fuori (eventi accaduti nei Reami, che i Rethmariani pensano che stiano per cadere sulle loro teste). Quindi vediamo di aggiungere un po' di fatti "vicini a casa": del gossip locale. Un avviso: far saltare fuori tutte queste dicerie in un grosso mucchio farà sembrare un qualunque luogo come la terribile ambientazione di una soap opera su "peccato-sesso-e-tradimento" (cosa che potrebbe accadere a Rethmar, ma ogni posto ha una facciata da "Ma no, cose del genere non potrebbero mai accadere qui" da mantenere, non importa quanto fittizia o sottile sia tale facciata). E' scoppiata una sorta di faida famigliare dietro alle porte della magione dei Tashur, i padroni della "Panetteria Tashur" e del famoso ristorante a basso costo Piatti Pieni, aperto dall'alba al tramonto. Sembra che il grasso e amabile patriarca Wundras Tashur abbia scoperto che la sua giovane e vivace moglie Raedaerla frequenti ancora tre amanti (ma chi sono? Certamente dei negozianti locali o dei mercanti di successo già sposati, ma quali tre?) che vedeva prima del matrimonio. Intanto Raedaerla ha scoperto che Wundras sta falsificando i bilanci per nascondere i costi del suo alcolismo. E sembrerebbe persino aver venduto in segreto una partecipazione alla panetteria ad un misterioso sconosciuto in cambio di un salvataggio che sembrerebbe avere delle clausole. Ora come ora, Wundras è stato minacciato dal suo partner in affari segreto perché nasconda i contrabbandi di quest'ultimo e dei fuggitivi dalla giustizia in una delle tante case che sta comprando, rinnovando e affittando per avere una fonte stabile di profitti. Tutti i membri della larga famiglia di quattro generazioni si stanno schierando, muovendosi da una fazione all'altra mano a mano che scoprono ulteriori dettagli, e i lanci di oggetti o i rumorosi combattimenti stanno diventando sempre più frequenti, senza alcuna calma all'orizzonte. Un cadavere è stato recentemente trovato sul fondo di un pozzo appartenente ad una attività locale di successo (quale? Per caso ne abbiamo bevuto tutti senza saperlo?), ma l'intera cosa è stata coperta, il corpo spostato prima che i Marmaci venissero a saperlo. E' un assassinio recente, la vittima è stata colpita alla testa e lanciata nel pozzo per farla affogare con le mani legate dietro alla schiena. Era una facoltosa donna Sembiana che stava viaggiando con una carovana. La sua famiglia ha lasciato Rethmar senza una parola e senza di lei, quindi erano certamente coinvolti in qualche modo. Ma chi erano? Qualcuno lo ricorda? E alcuni sussurrano che fosse una ragazza di Rethmar, che ha lasciato il paese per la Sembia anni e anni fa. Quindi, qual era il suo nome quando viveva qui? E il proprietario del pozzo c'entra qualcosa con la sua morte? (Come possono essere innocenti, dato che il pozzo è nella loro cantina, sotto alla loro casa trafficata?) Da qualche parte in città c'è una fortuna in oro ben nascosta. Come? E' stata fusa e pressata in sottili fogli attaccati ai muri (e coperti) o infilati sotto a un pavimento (poi coperti con lastricato, mattonelle o tavole di legno)? No, ho sentito che è nel tetto (e poi coperta di ghiaia, mattoni o paglia). Ma dove? Ho sentito che è quella casa. No, no, è quest'altra qua dietro! Ma Shalus giura che si tratta della casa alta con il tetto a punta, dove si incontrano le tre strade. Ma dovunque si trovi, è certo che è piena di vagoni di oro Sembiano rubato (no, era del Cormyr) nascosto da qualche parte a Rethmar. Il vero Re del Cormyr abita proprio qui a Rethmar! Ma attenti: non conosce il suo retaggio. Molti anni anni fa, quando la fortuna ha iniziato a girare male per la nobile famiglia dei Turcassan, parte di loro hanno predetto il loro esilio e l'espropriazione di terre e titoli, e hanno deciso di pianificare un modo per tornare al potere nel Cormyr e avere la loro vendetta: hanno fatto rapire un bambino di stirpe reale, scambiandolo con un bambino di origini umili, e hanno inviato il giovane Obarskyr lontano... fino a qui! E' passato molto tempo da allora e i rimanenti Turcassan, ammesso esistano ancora, sono ben nascosti sotto falsi nomi e occupazioni comuni. Il bambino è cresciuto come una persona del popolo, ignorando le sue origini, si è sposato, ha avuto dei figli ed è morto, loro hanno avuto dei figli e così via... Ma la dinastia reale ha continuato ad esistere, sebbene i suoi membri non ne siano consapevoli! E' questa la ragione di tutti quegli strani e curiosi viaggiatori giunti in città, che continuano a fare domande; sono agenti inviati dai Maghi da Guerra del Cormyr (o dei nobili che complottano: sembra che questa sia la loro unica occupazione!) per portare a casa l'erede o liberarsene, così che la dinastia sia definitivamente eliminata. Anni fa, un prete di Gond creò un drago meccanico da guerra, un enorme costrutto serpentiforme coperto da scaglie metalliche, con una pesante coda spinata, una testa in grado di sputare fiamme, e occhi e artigli con integrati letali oggetti magici in grado di portare devastazione con esplosioni e raggi di ogni genere. Ma prima che fosse in grado di usarlo per mostrare il potere dei Fedeli di Gond, così da venderlo poi a re e usurpatori in modo da combattere le loro battaglie per riempire i forzieri del clero di Gond, il drago da guerra venne rubato in un audace furto e dei pezzi degli artigli sono stati sparsi per tutto il Faerûn. I preti di Gond hanno provato a cercarli da allora. Una dozzina dei più strani oggetti magici che erano stati inseriti nel drago meccanico sono stati nascosti qui a Rethmar. E sono ancora qui, sebbene siano venuti parecchi avventurieri inviati da clero di Gond o, più spesso, giovani seguaci di Gond in cerca dell'approvazione dei propri superiori e di una promozione. Ma, dopo tutto questo tempo, saranno probabilmente molto vicini al loro scopo... E questo è solo l'inizio. Se io fossi il DM di una campagna ambientata a Rethmar, avrei aggiunto altri otto pettegolezzi più piccoli,succosi, stupidi e falsi, per aggiungere un po' di rumore di sottofondo. Nei cinquant'anni di lavoro sui Reami (praticamente giornalieri), questo è stato uno dei molti modi che ho usato per creare le storie e i retroscena dell'ambientazione. Potreste definirlo "un lavoro di pancia, affrontato con un metodo più o meno intuitivo" ed è ciò che ho usato ogni volta che mi sono dovuto trovare a improvvisare delle storie come Dungeon Master, diversamente da quando dovevo sedermi per scrivere un manuale ufficiale sui Reami. Alla fine, sono solo un Dungeon Master in mezzo a migliaia di altre persone che usano questo stesso approccio per le loro storie. Ma, come ho sempre sostenuto, è una delle missioni più nobili nella vita. Link all'articolo originale: https://www.enworld.org/threads/tongues-wag-in-rethmar.667195/1 punto- Voci in Circolazione a Rethmar
1 puntoAaah, caro Ed... quando ti verrà voglia di editare un nuovo Manuale dei tuoi famosi Reami dimenticati? Attendo fiducioso.1 punto- 5 Potenti Incantesimi per Possenti Paladini
Articolo di J.R. Zambrano del 30 Gennaio I paladini sono tra le mie classi preferite. Hanno una storia intrigante, delle motivazioni interessanti e dei tratti di personalità inclusi nella classe: sono dei combattenti sacri, devoti alla giustizia...o al far festa a seconda del Giuramento che fanno. Molti aspetti della classe sono collegati a come essa si approccia ai PNG in giro per il mondo e a come tali PNG avranno reazioni forti (positive o negative) nell'incontrare il PG. Sono degli eroi oppure sono degli antagonisti eccellenti (senza essere edgy) se scelgono il Giuramento della Conquista. Ma rendono anche bene a livello meccanico. Sono molto potenti e possono dare un grande supporto al gruppo senza spendere molto in termini di risorse. Possono infliggere danni enormi e, a quanto pare, possono persino usare i loro slot per lanciare incantesimi invece che per punire i nemici. Diamo assieme un'occhiata a quali incantesimi... Aura di Vita Cominciamo subito con un incantesimo molto forte. Potreste non arrivare mai a lanciarlo, visto che è un incantesimo di 4° livello, il che implica dover essere un paladino di 13° livello, ma se arrivate a poterlo usare avrete uno degli incantesimi di cura migliori del gioco. Innanzitutto blocca completamente una delle meccaniche più odiose e pericolose del gioco, ovvero la riduzione dei punti ferita massimi. Non c'è niente di peggio che rendersi conto di poter aver al massimo 20 punti ferita quando state per affrontare un nemico potente. Aura di Vita vi permette di evitare quelle situazioni, ma ha anche un altro beneficio incredibile, ovvero fa recuperare ad ogni alleato a terra 1 punto ferita all'inizio del proprio turno, cosa che farà sì che non perderete mai più un compagno (o le sue azioni) se è stato mandato a terra. A meno che non siano stati uccisi sul colpo, ma a questi livello è cosa difficile. Duello Obbligato Torniamo al 1° livello per questo incantesimo, decisamente sottovalutato, che può cambiare completamente il corso di uno scontro. Questo è uno di quegli incantesimi che passano in sordina inizialmente, finché non capite appieno quanto è odioso. Non solo una creatura influenzata dall'incantesimo ha svantaggio per attaccare chiunque eccetto l'incantatore (cosa che già di per sé è assai odiosa, visto che fornisce al resto del gruppo un netto vantaggio nel voler ingaggiare tale creatura), ma impedisce anche ad essa di allontanarsi di più di 9 metri dall'incantatore. Quindi potete bloccare sul posto un grosso e pericoloso mostro mentre il gruppo lo attacca da una distanza sicura. E se anche il mostro avesse degli attacchi a distanza, esso continuerà ad avere svantaggio contro i vostri alleati. Benedizione Trasformate i vostri compagni nelle vostre armi. Con questo umile incantesimo potete fornire a tre alleati (tra cui anche voi stessi se volete) un +1d4 a tiri per colpire e tiri salvezza, il che implica che non rischieranno praticamente mai più di fallire un TS una volta che la vostra Aura di Protezione inizierà ad avere effetto. Inoltre come bonus aggiunto tutti potranno dire quanto si sentono #benedetti, una battuta che non è mai fuori moda... Favore Divino/Manto del Crociato Va bene, basta con questi buonismi, parliamo di ciò che davvero conta: i danni. Iniziamo con uno dei grandi classici, Favore Divino, che è sempre ottimo visto che potete lanciarlo come azione bonus e ottenerne parecchi benefici. Ogni volta che colpite mentre questo incantesimo è attivo infliggete 1d4 danni extra e potete comunque usare Punizione Divina. Inoltre, quando potrete lanciare gli incantesimi di 3° livello, potrete fornire questo 1d4 bonus a tutti i membri del gruppo e allora vedrete quanto velocemente diventerete i migliori amici dei vostri compagni. Punizione Esiliante (o ogni altra) Non vi bastano come danni? E allora sceglietevi un incantesimo di Punizione. Certo, questi incantesimi potenzieranno notevolmente il vostro danno: serve un'azione bonus per lanciarli preventivamente, ma poi potete comunque usare in aggiunta Punizione Divina. Quindi se lanciate Punizione Esiliante, che tra quegli incantesimi è quello che fa più danni, e usate Punizione Divina potrete infliggere, in aggiunta ai vostri normali danni dell'arma, 5d10 + 5d8 danni. Il tutto può essere raddoppiato in caso di critico. Anche al 2° livello da paladino, avete comunque abbastanza slo d'incantesimo da poter mettere in pratica la vecchia combo composta da danni dell'arma + 2d6 + 2d8 danni. Il tutto in aggiunta a qualche ulteriore effetto che renderà ogni colpo più importante. Se volete essere quelli che danno il colpo di grazia ai vostri nemici, i Paladini (con gli incantesimi Punizione XXXX e la capacità di classe Punizione Divina) sono la strada giusta. Buona fortuna a tutti i Paladini. Quali sono i vostri incantesimi preferiti per questa classe? Fatecelo sapere nei commenti! Link all'articolo originale: https://www.belloflostsouls.net/2020/01/dd-powerful-paladin-spells-for-powerful-paladin-pals.html1 punto- Come migliorare gli incontri sociali
Articolo di J.R. Zambrano del 26 Ottobre 2019 Gli incontri sociali dovrebbero costituire circa un terzo del gioco, secondo i tre pilastri di D&D... ecco per voi alcuni modi in cui rendere più intriganti quei momenti. Jeremy Crawford è tornato per un'altra chiacchierata, questa volta è tutta incentrata su uno dei pilastri di D&D: l’Interpretazione. In particolare si parla di interazioni sociali: dopotutto, il modo in cui il vostro personaggio interagisce con il mondo è parte di ciò che egli è e di cosa pensa, e talvolta la maniera in cui il vostro personaggio interagisce con il mondo è accoltellandolo. Oggi si parla di accoltellare in un certo senso, ma tramite le parole. Ci sono alcune cose piuttosto interessanti da analizzare nel video. Per esempio il fatto che le interazioni sociali avvengono sempre, sia che avvengano tra giocatori e personaggi non giocanti, sia che avvengano tra giocatori e giocatori. Le prese in giro menzionate da Crawford sono la fonte da cui possono provenire molti dei migliori momenti del gioco. In un certo senso, il gioco esiste per ricercare e alimentare quei momenti. I giocatori ottengono le loro statistiche per combattere i mostri, certo, ma sono anche linee guida. Combattere contri i mostri è il contesto nel quale i personaggi possono trovare una connessione. Adoro quei momenti in stile I Tre moschettieri. Per un inseguimento, il Cardinale raccomanda il suo eccellente Cabernet del ‘24. Quando i personaggi possono divertirsi tra loro, tutti vincono. Quindi sono contento che abbia fatto menzione di come questo faccia parte dell'interazione sociale nel suo complesso. Ora voglio comprendere come meglio dare spazio a quei momenti. Penso che gran parte di questo consista nel creare spazio per i vostri giocatori affinchè capiscano chi sono i loro personaggi senza grandi conseguenze. Momenti tranquilli o scene attorno ad un falò, discussioni su “cosa farai con la tua parte di tesoro” mentre si parla con il gruppo, o forse avere un PNG che li spinge a parlare durante il combattimento potrebbe essere una strada da percorrere. Oppure se siete un giocatore, prendetevi il tempo necessario per pianificare la vostra prossima mossa esattamente come farebbe il vostro personaggio. "Dopo aver ucciso questi assassini, dovremmo capire chi li ha inviati" potrebbe essere un ottimo modo per impostare una prova di intimidire. Parlando di interazioni di PG/PNG, questa è l'altra parte importante di cui Crawford parla nel video. Principalmente per spiegare cosa le regole sono state pensate per fare. Ora sono dell'idea che la persuasione non sia un controllo mentale, e che solo perché qualcuno riesce a ottenere un successo in una prova di Inganno o fallisce una Intuizione, ciò non significa che non si può essere sospettosi. In effetti, verso la fine del video, Crawford afferma che è incredibilmente divertente guardare le acrobazie narrative che un giocatore potrebbe compiere per portare la conoscenza del metagioco nella conoscenza fuori dal gioco del personaggio. Ancora una volta, questo può portare a un maggiore divertimento durante il gioco e questo sembra essere il cuore delle regole sociali. I dadi sono lì per incoraggiare momenti memorabili. Una buona esibizione potrebbe dare un bonus, o un’abilità alta potrebbe aiutare quando non sapete bene cosa dire, ma in conclusione, questo pilastro riguarda il mettere in mostra i personaggi. Li sorregge, ed è uno dei modi migliori per dare libertà di scelta e controllo sul gioco ai vostri giocatori. Gli incontri sociali, in particolare quelli di transizione verso altre parti del gioco, possono essere un ottimo modo per posizionare i riflettori su un racconto collaborativo a cui tutti partecipano. Queste interazioni vi permettono di rendere vostra persino l’avventura prefatta più rigidamente creata. Quindi uscite allo scoperto e parlate. Con degli amici. Buone Avventure! Link all'articolo originale: https://www.belloflostsouls.net/2019/10/dd-level-up-your-social-encounters-with-these-tricks.html1 punto- Come migliorare gli incontri sociali
Begli spunti..io gioco da poco e posso dire che una delle maggiori "difficoltà" che sto incontrando sta proprio nei momenti in cui il mio personaggio dovrebbe/potrebbe parlare. Mi viene difficile pensare a cosa direbbe il mio personaggio e quindi me ne sto nel mio..spero di cambiare nel tempo!1 punto- Recensione: Things from the Flood
Articolo di Winghorn del 7 Maggio 2019 I sequel possono essere difficili da gestire, soprattutto quando promettono dei toni più cupi e pesanti. E, nonostante la sua maggiore "pesantezza", Things from the Flood riesce ad evitare la "sindrome del secondo libro" con un sistema di gioco che unisce strani misteri fantascientifici con i drammi adolescenziali, lasciando spesso il lettore nel dubbio su quale tra i due aspetti sia il più pericoloso e inquietante. Seguito dell'acclamato Tales from the Loop, questo è un nuovo gioco che cade a metà tra una nuova edizione del sistema e una espansione. Laddove l'originale era una avventura dalle tinte calde e ottimistiche con un gruppo di curiosi bambini degli anni '80 come protagonisti, Things from the Flood muove avanti l'ambientazione di un decennio e fa "invecchiare" il cast. Ora il gruppo di protagonisti è composto da scontrosi adolescenti con delle vite personali complesse e l'intero mondo ha perso la sua vena di ottimismo. Come nella vita reale, i cambiamenti avvenuti in un arco di pochi anni possono essere terrificanti. Le due piccole cittadine che fungono da ambientazione - una in Svezia e una negli Stati Uniti - sono state devastate dalle alluvioni (Flood significa alluvione, diluvio; NdtT) del titolo, facendo scomparire i misteriosi laboratori che erano stati alla base di così tante avventure nelle acque salmastre. Tutta la tecnologia che spiegava gli strani gadget da era spaziale di Tales from the Loop sta cadendo preda di una sorta di infezione organica mostruosa, mentre una strana malattia sta colpendo gli adulti locali, rendendoli apatici e spenti. Ovviamente quando gli adulti sono incapaci e ignoranti, la responsabilità di mettere insieme gli indizi e investigare sugli strani avvenimenti che perseguitano la cittadina ricade sulle spalle dei ragazzini. Questa è la maniera in cui la maggior parte dei gruppi spenderà grande parte del proprio tempo: cercando prove e provando quelli che altri ritengono storie. Le regole per fuggire dai mostri, ingannare i poliziotti e portare a termine altri avventurosi trucchi sono abbastanza semplici e scorrono senza causare troppo peso, con i giocatori che ottengono un numero di d6 in base alle loro abilità e cercano di ottenere dei 6 per avere successo. Ulteriori successi permettono di ottenere degli effetti bonus, mentre i fallimenti in situazioni particolarmente critiche potrebbero lasciarvi con delle condizioni negative. Fino a qui non ci sono grandi differenze con Tales from the Loop, ma ci sono un buon numero di cambiamenti meccanici per meglio rappresentare il tono più cupo del gioco. Probabilmente il più grande di questi cambiamenti è che, una volta accumulate abbastanza condizioni negative, il vostro personaggio potrebbe morire: cosa che veniva accuratamente evitata nell'originale. La meccanica della Fortuna (luck) è scomparsa e, mentre prima i bambini ottenevano dei dadi bonus se riuscivano ad usare il proprio Orgoglio (Pride) per una prova, gli adolescenti li ottengono quando riescono a combattere la loro Vergogna (Shame). Inoltre, troverete riflessi questi cambiamenti anche nell'ambientazione e nelle avventure, con sesso, droga e violenza che appaiono spesso nel manuale. Sebbene sia difficile dire se Things from the Flood catturi realmente ciò che significa essere un adolescente, svolge certamente un ottimo lavoro nell'evocare le memorie passate sull'essere un ragazzino in un corpo da adulto. Il manuale è scritto molto bene e in maniera tale da evocare sia l'età dei protagonisti che gli anni in cui è ambientato, ma spesso i toni più oscuri e pesanti possono emergere con troppa intensità, trasformando le sessioni in un "Episodio Speciale" di una sitcom degli anni '90 piuttosto che in una rilassante sessione notturna. Trovare il giusto equilibro ricadrà sulle spalle del gruppo e, ironicamente, sembrerebbe che giocare dei teenager pieni di ormoni e di emozioni contrastanti richieda una notevole maturità da parte di DM e giocatori. Per concludere, Tales from the Loop era un gioco di misteri ed investigazioni estremamente solide e Things from the Flood è costruito sulle stesse basi. L'originale è probabilmente un po' più semplice da gestire, ma il seguito offre un po' di mordente extra che può fare faville con un gruppo interessato a provare i temi evocati. Link all'articolo originale: http://www.enworld.org/forum/content.php?6221-Things-from-the-Flood-A-Review1 punto- Recensione: Things from the Flood
Io l'ho fatto giocare al mio gruppo: è meraviglioso, ha conquistato subito tutti per la semplicità e la dinamicità del regolamento, è stata una ventata d'aria fresca dopo mesi di D&D. In sostanza tutto si basa sul lanciare un pool di dadi a sei facce per risolvere un'azione (solitamente il pool è pari alla somma dei punteggi di Caratteristica + Abilità): al 6 l'azione riesce, risultati inferiori portano ad un successo con complicazioni od al fallimento. Se si ottengono più 6 del necessario allora è possibile ottenere ulteriori vantaggi, se non si ottiene nessun 6 c'è la possibilità di ritirare i dadi ma subendo delle penalità. Tutto molto semplice. L'ambientazione è eccezionale e descritta incredibilmente bene, attinge a piene mani dai veri anni '80, dai film e serie TV cult dell'epoca e condendo il tutto con una bella dose di fantascienza stile "laboratorio segreto ed avvenimenti paranormali"...la particolarità è che in TFTL si vivono avventure dal punto di vista di bambini, con tutte le limitazioni che ne derivano (la scuola, i genitori rompiballe, gli adulti che tendenzialmente non crederanno ad una parola dei fenomeni che diremo di aver visto, la difficoltà di spostarsi su distanze medio-lunghe essendo limitati ad una bicicletta o ai mezzi pubblici ma dovendo sempre fare i conti con "torna prima che sia buio!"...); in TFTF invece l'ambientazione si sposta agli anni '90 dove "qualcosa di quegli esperimenti è andato storto" e si rivestiranno i panni di adolescenti che si troveranno alle prese con un mondo non totalmente post-apocalittico ma sicuramente peggiore di quel che ricordavano dalla loro infanzia. La cosa carina dei due giochi è che TFTF che può essere giocato come sequel di TFTL, portando lo stesso PG da un gioco all'altro (in TFTL parte delle regole verte sul tempo che passa, quindi i PG compiranno gli anni e ciò impatterà su alcune loro caratteristiche nella scheda) e percorrendo quindi una storia che, con il passare degli anni (e delle sessioni) vedrà il bambino diventare pian piano un teenager alle prese con un mondo più grande di lui. Bella anche l'idea di utilizzare come "classi" alcuni stereotipi sociali: il nostro PG potrà quindi essere un nerd, un rocker, un fricchettone, il belloccio della scuola, il secchione, il super sportivo, il bulletto...ogni stereotipo ovviamente darà al nostro personaggio abilità chiave differenti e di conseguenza stili di gioco diversi.1 punto- Recensione: Things from the Flood
Questo qui è più cupo. TftL invece basandosi su bambini vuole strizzare di più l'occhio ai Goonies e a Stranger Things. Il sistema di gioco è semplicissimo. Bastano 15 minuti scarsi e hai compilato la scheda e capito tutte le regole.1 punto- Recensione: Things from the Flood
capisco che scriverlo potrebbe diventare lungo, ma volevo proprio sapere un parere sul gioco e le sue meccaniche. I disegni sono molto intriganti (mi dà quel sapore da guerra dei mondi, x-file) , ma parla di bambini, mi ha confuso un pò?1 punto- Recensione: Things from the Flood
1 punto- Recensione: Things from the Flood
Tales from the Loop Un gioco che mi ha sempre incuriosito, qualcuno l'ha provato?1 punto- Sottoscuole del Mago - Parte IV
1 puntoSottoscuola dei Non morti (Necromanzia) Siamo tutti a conoscenza di diverse forme di necromanzia "bianca", ma non è ciò di cui parleremo oggi. Questo articolo sarà dedicato a coloro che si specializzano nella creazione, nel controllo e nel potenziamento dei non morti. Stiamo parlando dei classici necromanti, quelle persone capaci di creare servi e guardie del corpo dai morti. Se un incanto è direttamente collegato ai non morti in qualunque modo, quello sarà un incantesimo usato da questi necromanti oscuri, che potremmo chiamare euthanatomanti [NdT, un probabile riferimento agli eutanatomanti di Mage: The Ascension della White Wolf]. Questo non vuol dire che non riescano a trovare utilizzi per gli altri incantesimi che si possono trovare nella scuola di necromanzia, ma che conoscono la loro specializzazione e sanno come sfruttarla. Di conseguenza, molti di questi maghi cercano attivamente dei metodi per diventare essi stessi non morti, di cui la trasformazione in lich è probabilmente il più famoso, sebbene anche il vampirismo e altri generi di non morti intelligenti abbiano le loro attrattive (ovviamente a patto che possano mantenere le memorie delle loro vite passate e le loro abilità). Molte culture potrebbero vedere questi necromanti come esseri sempre malvagi e, sebbene questo possa essere vero in certe situazioni, non c'è tecnicamente alcun requisito per seguire questo "percorso di studi". I necromanti di questo genere non malvagi potrebbero venire da una società dove la santità dei corpi viene vista in maniera differente, o forse si vedono come "pastori dei morti", uomini che guidano questi corpi mentre cercano essi stessi la pace sul piano materiale. Certo, questo ci farebbe sfociare nel campo dello Spiritualista, ma il mondo è vario. Nella società questi maghi non vengono spesso presi sotto contratto, tranne che nelle nazioni che devono affrontare regolarmente i non morti. Nel primo caso, questi mistici potrebbero vivere ai bordi della società o in piena vista, offrendo servizi canonici di giorno mentre praticano le arti oscure ogni volta che si sentono al sicuro. Nell'altro caso, potrebbero offrirsi come specialisti contro i morti, mentre la gente ignora (o forse preferisce chiudere un occhio sul) la differenza tra loro e un "necromante bianco". Al posto di indurre la paura con il solo tocco, questi maghi imparano a potenziare i non morti, rinforzandoli con l'energia negativa per renderli più forti e resistenti ai danni, ma questi benefici vengono annullati appena dovessero entrare in un'area con della magia divina buona abbastanza potente. Grazie a questo strumento, alla loro abilità di prendere controllo dei non morti e a quella di rilevare sia i viventi che i morti, questi necromanti sono equipaggiati alla perfezione per controllare un esercito di queste creature. Di conseguenza, se state usando questa sottoscuola, non ci sono ragioni di non usare il vostro personaggio proprio a tale fine. Infatti, incanti e talenti che vi aiutino in questo scopo diventano automaticamente ottimi. Giocare un necromante oscuro animato da buoni sentimenti non è semplice. Prima di tutto, il DM deve permettervelo, fatto non sempre plausibile. Inoltre un personaggio buono che crei non morti dovrà limitarsi a quelli senza mente, la cui creazione in certe ambientazioni potrebbe non interferire con il passaggio di un'anima nell'aldilà, oppure potrebbero decidere di contrattare con gli spiriti dei morti per ottenere i loro servizi, inventando incanti o rituali per richiamarli. Certe ambientazioni potrebbero persino prevedere dei necromanti simili, circondati da ciò che rimane delle persone cadute che, grazie alla loro magia, possono abitare corpi che hanno preparato, anche se non necessariamente l'originale. Ovviamente sta a voi decidere se lo facciano di loro spontanea volontà o se il necromante li obblighi in qualche modo. Di recente, gli gnoll sono stati visti vicino alle colline dei tumuli. Un'indagine ha fatto scoprire che una sorprendentemente attiva matriarca ha deciso di imparare la necromanzia, avendo concluso che una forza lavoro non morta può portare a termine ogni compito al pari dei viventi, tranne per i lavori specializzati. Sul mondo di Ecraz i morti non trapassano istantaneamente, ma lasciano gradualmente i loro corpi, rimanendo a lungo su questa terra. Un necromante potrebbe decidere di utilizzarli per compiere grandi opere. Al contrario, una persona corrotta potrebbe renderli schiavi ben oltre la breve "vita" concessa ai loro spiriti, creando automi mortali ancora in possesso della loro anima. L'unica cosa più devastante di una piaga di insetti giganti è una di insetti non morti, i cui esoscheletri consumano continuamente senza trarne beneficio. Usando il suo addestramento necromantico, Dersha Keras ha trasformato un'orda di formiche gigantesche, ragni e altre creature nei suoi servitori non morti, ordinando loro di portarle altri corpi di insetti da convertire, in modo che possa preparare la sua vendetta. Sottoscuola dell'Ombra (Illusione) La maggior parte delle illusioni non sono nulla di più di quanto dica il nome, immagini proiettate davanti a sé o presenti solo nella testa di coloro che ne vengono colpiti. La sottoscuola dell'ombra è totalmente differente. Traendo energia dal semi-reale Piano delle Ombre, dove la linea tra ciò che esiste come verità oggettiva e ciò che viene solamente percepito si fa molto sottile, i maghi che lanciano questi incanti possono creare effetti verosimili che aggiungono molta "sostanza" ad una scuola che, normalmente, viene ritenuta più "rarefatta". Certo, la maggior parte della magia d'ombra fa ancora affidamento sulle reazioni delle persone e sui loro sospetti davanti a quel fittizio cambiamento della realtà, come ogni altra illusione. Ogni persona che realizzasse la vera natura di quella magia scoprirebbe che l'effetto della stessa diventa insostanziale e decisamente meno efficace. La magia d'ombra tende a mostrasi in due varietà: gli incanti che creano semplici effetti usando la materia umbratile, ad esempio creando oggetti, come delle armi, o ancorando un soggetto con tentacoli d'ombra; ma i più potenti incanti d'ombra servono come strumenti della massima versatilità, utili a replicare ogni incanto di una specifica scuola, a patto che siano abbastanza potenti. Questo fornisce a questi maghi un'ampia varietà di effetti a cui attingere, potendo usare un singolo incanto per replicarne dozzine, che si adattano alle più disparate situazioni, al solo costo di spendere un maggior potenziale di energia magica e correndo il rischio che chi intuisca la vera natura dell'incanto non ne subisca l'effetto completo. Questa magia può evocare il riflesso d'ombra delle energie elementali, dei servitori d'ombra o persino modificare la mente o il corpo, "riscrivendo" temporaneamente il comportamento dei bersagli o il loro aspetto se credono che l'effetto sia reale. Inoltre questa magia può anche essere usata per entrare direttamente nel Piano delle Ombre, replicando il classico viaggio planare e quegli incanti che permettono di utilizzare il Piano Etereo per percorrere lunghe distanze prima di tornare nel Piano Materiale, anche se a costo di avere una minore accuratezza e del rischio di dover affrontare i pericoli di questo riflesso oscuro e distorto del mondo comune. Praticamente ogni mago potrebbe beneficiare di questi incanti, che forniscono una soluzione universale sia agli specialisti che ai generalisti. Coloro che si specializzano specificatamente nella magia d'ombra potrebbero agire come "coltellini svizzeri" arcani, capaci di fornire una soluzione a praticamente ogni problema usando pochissimi incantesimi. I maghi specializzati nella Sottoscuola delle ombre, o tenebromanti, umbromanti o in qualunque modo vogliate chiamarli, hanno accesso a qualche trucco peculiare, inclusa la capacità di creare filamenti d'ombra che imprigionano i loro bersagli e li avvolgono nell'oscurità, rendendo estremamente difficile capirne le condizioni per gli alleati e i nemici che dipendono dalla luce. Possono, inoltre, quasi fossero dei paralleli oscuri degli Evocatori, camminare in mezzo alle ombre, riapparendo a pochi metri di distanza. Ma questi piccoli passi d'ombra non sono mai perfettamente accurati, per via di come il Piano delle Ombre differisce da quello Materiale, non facendoli mai arrivare con precisione nel luogo che desiderano. State cercando una scuola arcana da associare all'archetipo Mago d'ombra (NdT: traduzione non ufficiale di Shadow Caster) o volete un mago tradizionale focalizzato sugli incantesimi d'ombra? Questa sottoscuola è ciò che state cercando. Consiglio una costruzione incentrata sull'oscurità, sulle ombre e focalizzata sul controllo del campo di battaglia, che possieda ogni incanto d'ombra, in modo di poter avere uno strumento per affrontare ogni situazione una volta che siete di livello medio-alto. Questi illusionisti sono soliti cercare la conoscenza dei segreti del Piano delle Ombre, spesso a grande rischio: ci sono "cose" in agguato tra le ombre, sia semplici minacce che pericoli più insidiosi. L'umbromante che dovesse ignorare questi consigli potrebbe diventare una vittima o un servo, volontariamente o meno, dei pericoli del "riflesso oscuro". Di conseguenza, questi maghi potrebbero sia essere quasi paranoici che fin troppo fiduciosi delle proprie risorse. Dopo essere fuggita ed essere stata cresciuta in un orfanotrofio del Piano Materiale, la fetchling Eliera è stata in passato schiava dei Kyton. Una volta adulta, ha scoperto di possedere un talento per la magia d'ombra, portando parte del proprio piano natio ovunque essa vada. I suoi compagni temono, però, che sia un agente dormiente dei torturatori d'ombra. Chiamato pazzo sia dai "profani" che dagli altri maghi, Terrad il Folle ha molte particolarità e ossessioni, la cui ultima è la teoria che sostiene la derivazione della magia nel suo complesso dalle ombre, ragione per cui la magia d'ombra può emulare ogni altra scuola. Indipendentemente da quanto egli possa avere torto, rimane comunque il maggior esperto della topografia del Piano delle Ombre, avendo speso anni a mapparne vasti tratti nonostante la natura mutevole del piano stesso. Dopo essere saltato sul palco durante un discorso del sindaco, un giovane uomo con una pergamena ha lanciato l'incanto scritto sopra di essa, facendo sì che il politico si scomponesse in un ammasso di materia umbratile. Ora è in custodia, ma continua a rimanere in silenzio. Solo una cosa è certa: o si è trattato di un omicidio o il sindaco non era reale, ipotesi entrambe decisamente inquietanti. Sottoscuola della Preveggenza (Divinazione) Adesso analizzeremo la Sottoscuola della Preveggenza, appartenente alla scuola di Divinazione, che copre la maniera più basilare di modificare il fato: vedere i possibili futuri e agire per fare in modo che diventino realtà o per evitarli. Potrebbe essere vista come la scuola della magia sotto forma di oroscopi e previsioni, che forniscono all'incantatore degli indizi sul futuro prossimo e l'abilità di modificarlo, ma anche profezie, che sono però più che altro usate come spunti di trama che come delle vere e proprie opzioni per incantatori. In certe ambientazioni, come quella base di Pathfinder ovvero Golarion, le profezie sono spesso poco affidabili, cosa che forza gli specialisti di questa scuola di magia nel focalizzarsi più che altro sugli eventi a breve termine (un altro motivo per cui esiste un singolo incanto di 9° livello di Divinazione). Come per il tempo atmosferico, è poco saggio guardare troppo lontano, dato che i risultati diventano sempre più complessi da predire. Gli specialisti nella Sottoscuola della Preveggenza, che potrebbero esser chiamati Veggenti, Oracoli o Profeti, possono ricoprire il ruolo solitamente ricoperto dalla classe omonima, ossia quello di consiglieri spirituali e mistici, che guardano nel futuro degli uomini più potenti, o semplicemente di chi possiede i soldi al momento. Mentre altri Divinatori potrebbero lanciare un generico sguardo ai possibili futuri che essi o i propri alleati si troveranno ad affrontare, questi mistici possono guardare specifici futuri, scegliendo di evitarli o propiziarli subito dopo aver lanciato il loro sguardo, in base a quanto siano favorevoli. Le parole di una profezia potrebbero capovolgere l'esito di una battaglia, la verità a cui questi maghi riescono ad accedere grazie alle proprie abilità di prevedere vittorie per gli alleati o sconfitte per i nemici può creare una vera e propria aura attorno ad essi, con echi del futuro trionfo o di sconfitta e morte, rispettivamente, che potenziano gli alleati o demoralizzano i nemici. Come per i Divinatori tradizionali, questa scuola si focalizza principalmente sull'aiuto indiretto degli alleati, anche se forse più con la previsione, la manipolazione del fato e le informazioni ottenute tramite visioni, che usando varie forme di sensori magici o di sensi potenziati per spiare e individuare i propri bersagli. Ogni cosa menzionata quando cercavamo di capire come interpretare un Divinatore vale anche in questo caso, soprattutto i paragrafi su come giocare un personaggio che può vedere i vari futuri possibili. Espandiamo questo concetto brevemente: dato lo spirito tragico che permea certe campagne, dove la morte è praticamente certa in caso di fallimento, ci potrebbero essere infiniti futuri sfavorevoli ai vostri personaggi, mentre quelli raffiguranti vittorie o successi dovrebbero essere relativamente di meno. Ed è certamente differente limitarsi a immaginare la propria sventura, o quella dei nostri compagni, rispetto a vedere una persona amata morire in un milioni di modi differenti... Che impatto pensate che potrebbe avere sulla psiche del vostro personaggio? Si dice che il Divoratore di Dei fosse un'arma costruita dai titani Fomorian per divorare l'essenza di un dio e trasferire quel potere al portatore, Questo potere non è, però, stato ideato per le mani dei mortali, ma viene comunque cercato dalla Veggente elfa Ulanei, che spera di poter in questo modo ammassare abbastanza potere per far tornare i suoi figli in vita ed eliminare ogni possibile futuro dove non siano felici e in salute, senza guardare ciò che viene distrutto nel processo. La gilda dei ladri di Nagali insegna ai suoi affiliati alcune divinazioni minori per migliorare la loro efficienza, ma i loro migliori membri sono veri e propri Profeti, capaci di predire trionfi o fallimenti per ogni singolo momento dei lavori, rendendoli sostanzialmente impossibili da catturare, anche se le loro abilità da scassinatori sono abbastanza mediocri al confronto. Caradd ha gestito il suo negozio di pozioni per anni, aiutandosi nei suoi commerci con divinazioni usate nei momenti migliori, che gli hanno fatto guadagnare un discreto gruzzolo. Ma delle guardie corrotte stanno cercando di guadagnare sui suoi affari chiedendo delle "tasse di protezione". Sfortunatamente ridurre i loro sgherri in cenere non è un opzione per lo gnomo tanto ammanicato, ma se un gruppo di eroi esponesse la corruzione delle guardie ad un'autorità di grado superiore... Link agli articoli originali: Non morte: http://dailycharacteroption.tumblr.com/post/165865692455/class-feature-friday-undead-subschool-wizard Ombra: http://dailycharacteroption.tumblr.com/post/147799362050/class-feature-friday-shadow-subschool-wizard Preveggenza: http://dailycharacteroption.tumblr.com/post/90785896685/class-feature-friday-foresight-subschool1 punto- TdS - La Guerra del Nulla
0 puntiQuanto è grande il campo, e le tende con i VIP in particolare? Con una palla di fuoco quanto copro del terreno rilevante?0 punti- Age of Worms [TdS-3]
0 punti- [TdG] Capitolo II - I dintorni del tumulo
Fate qualche passi d'avanti a voi e lo strano rumore di metallo che si sbatte si fa più discernibile: il rumore si apparenta a delle pentole che si sbattono insieme, ma in un modo sorprendentemente delicato. Cosa strana, sembra che il rumore sia alimentato dal soffio del vento. Coloro che si voltano in direzione di Garreth vedono che il diciassettenne è terrorizzato dai rumori e, più generalmente da questo luogo. Anche se è abbastanza alto e muscoloso, la mancanza di esperienza si fa sentire crudelmente sul viso imberbe e preoccupato del ragazzo. Dopo aver cacciato la spada dal fodero, il giovanotto si mette il cappuccio, come se volesse nascondere la sua chioma rossa e si avvicina all'inizio della colonna. An... pronuncia, esitante e con il fiato corto. Andiamo, conferma dopo aver preso un buon respiro. Passo io d'avanti, so essere silenzioso...0 punti- [TdS] La locanda del Riposo dell'ermellino cornuto
Mi sono scordato di chiedervelo, ma l'ordine di marcia, va bene a tutti? Mettete Miaoo se vi sta bene. Ordine di marcia: Garreth (♥️ 8/8) Balrigg (♥️ 8/8) Indol (♥️ 7/7) Il Senzavolto (♥️ 16/16) Coraline (♥️ 14/14) Un'altra cosa, Garreth è un PNG. Descriverò le sue azioni ogni tanto, ma non saranno mai azioni della sua propria iniziativa. Sarà semplicemente un personaggio che vi segue e che risponde ai vostri ordini come lo farebbe un hireling normale. Potrete influenzarlo e chiedergli di usare le abilità da ladro per aiutarvi nella vostra esplorazione.0 puntiThis leaderboard is set to Rome/GMT+01:00 - TdG Curse of Strahd