Deneb
" Caro il mio Tholin... " dico con fare fintamente paternalistico, mentre gli metto un braccio intorno alle spalle " Avrai occasione di assaggiarla e poi mi dirai " guardo Raftal argomentare in merito, realizzando solo dopo che in effetti anche lui poteva saperne qualcosa.
Incasso la classica sfuriata della nostra focosa rossa, non perdendo occasione per schernirla " Vuoi tenermi mentre mi legano e mi gettano in pasto alla folla inferocita? " scuoto la testa mentre sospiro leggermente " Anche ai condannati a morte hanno diritto a potersi discolpare no? " sorrido appena " Scherzi a parte fatemi spiegare cosa intendo... "
Raggiungo una delle finestre della stanza, osservando il porto sottostante e il brulicare di navi e persone che popola le banchine e il mare antistante " Tanto per tranquillizzarvi, no, non intendo truffare nessuno di coloro che approdano qui, ma come giustamente facevi notare " torno a guardare i presenti nella stanza, nello specifico Elle " Non tutti hanno lo stesso intento, quindi la cosa che proponevo era, uno, porci come punto di riferimento per tutti coloro che vanno e vengono, sia persone che merci.
Questo li metterebbe al riparo da truffe e soprusi dei pesciaioli sopracitati e al tempo stesso ci porrebbe in una situazione di forza e quindi in grado di potergli ritorcere contro le loro stesse magane, sfruttandole.
Due, avremo notizie e informazioni prima di altri o che altri non avrebbero proprio, dandoci così la possibilità di poterle sfruttare, con cose come organizzazione e smistamento, priorità di scelta... Il nano parlava di magazzini, potremmo proporgli una collaborazione o prendere come spunto la sua idea "
Attendo nuovamente qualche momento " Si forse sto già andando troppo oltre, però quello che ora ci serve per cominciare è capire come e se aprire questo ufficio doganale, come avere l'autorità necessaria per imporre un nuovo modo di controllo e forse Radzag potrebbe esserci utile in questo...
Che ne dite? Volete ancora uccidermi prima che cominci a truffare le vecchiette? "