Non penso che sia un problema di ampiezza del mercato quanto di identificare il segmento di riferimento. Il problema va cercato nei due poli TSR-Hasbro.
I contenuti forti e ambigui esistono eccome nel mercato e hanno un'enorme pubblico. Si pensi a HBO e alle sue serie di maggior successo. I Soprano ha per protagonista un simpatico boss mafioso pluriomicida. Rome è pieno di tragedie, stupri, torture. E naturalmente c'è Games of Thrones che non si fa mancare nulla: torture, incesto, parricidio, omicidio di bambini, stupro, prostituzione, orgie, sessismo, mutilazione, discriminazione eccetera.
Insomma, l'opera fantasy di maggior successo degli ultimi dieci anni (nonché serie TV di maggior successo di tutti i tempi e fenomeno culturale gigantesco) è non solo zeppa, ma anzi basata sui contenuti estremi. E HBO nelle controversie ci prospera.
Invece D&D è un gioco e sin dai tempi della TSR c'è stata una certa attenzione al mercato dei bambini e ragazzini. La proprietà Hasbro non ha fatto che peggiorare la cosa. La questione non è semplicemente il fenomeno dei SJWs e del mobbing sui social media; è anche il segmento di riferimento dove Hasbro != HBO.