DM
Il nostro onorato leader ha chiesto loro supporto disse l'alchimista Ma quelle edoniste stanno procrastinando! il suo collega più anziano scosse la testa Ci credereste? Poter incontrare il nostro onorato leader è il più grande onore che si possa chiedere in vita, una volta che egli chiede un favore queste perdono tempo come farebbe qualsiasi timidone che non sa come cercarsi una donna! l'uomo borbottò qualcosa in elfico Come? domandò alla richiesta di Eoliòn Beh, non conosco molto i dettagli su Ciradyl, per quello credo abbiano tenuto volutamente il riserbo le autorità. Per gli anelli sì, dovrei avere qualcosa... disse. Eoliòn non rimase delusa, nel momento in cui le venne fatta visionare una piccola collezione in anellini d'oro di sostentamento All'interno c'è una scritta, nella vostra lingua significa “Il tempo è denaro!” una simpatica battuta del loro forgiatore! la transazione si concluse senza problemi. La Von Gebsatell non ebbe difficoltà a trovare alcune razioni militari da un negoziante fissato di armi, così come l'argento, il platino e i diamanti da un orefice che stava chiudendo bottega, ma che alla semplicità della richiesta la mise in attesa brontolando. Un minuto dopo le consegnò i materiali richiesti in pratici lingotti e un sacchetto di pelle Prossima volta è meglio che passa un po' prima, così magari potrà vedere la merce suggerì. Una anziana elfa si occupò di Luna quando ella richiese l'olio depilatorio, guardandola un po' sorpresa Non mi sembra tu debba averne un gran bisogno commentò. Non aggiunse però altre domande, vista l'ora tarda in cui anche il resto dei colleghi stavano smontando le proprie attività, le pattuglie che giravano mostrando la loro presenza mentre il sole iniziava a tramontare Forza, è quasi il tramonto! apostrofarono all'indirizzo di coloro che non avevano ancora iniziato le chiusure Anche tu, vecchiaccia! dissero alla negoziante, cui si rivolse Luna. La donna annuì, per poi passare a Luna una busta di carta verde e completare la transazione.
X chi visita il “quartiere dei drow”
Il suono di un corno al definitivo tramontare del sole, che preannunciò l'inizio del coprifuoco, fu l'occasione di scoprire che vi erano assenti nel gruppo: Kat Po, Astrid, Malik e Mulroht non erano rientrati in tempo dalla loro caccia. Impossibilitati a raggiungerli, i viaggiatori furono costretti ad attendere la cena senza di loro.
Sebbene la legge marziale e il coprifuoco avessero minato i luoghi di ritrovo serali come le locande, lo staff della Giumenta Dorata non sembrava voler far cadere i propri avventori nella noia. Per quanto tra di essi vi fosse un cospicuo numero di avventori stranieri, anche diversi mercanti e carristi avevano preso alloggio per quella sera, risultando in un totale di circa una trentina abbondante di ospiti. I viaggiatori furono organizzati in un unico lungo tavolone in mogano, sopra il quale era stata posta una lunga tovaglia candida, piatti in ceramica raffiguranti paesaggi boscosi, eleganti posate in ferro, coppe in bronzo e diverse brocche intarsiate contenenti un vino rosso coltivato nei vigneti di Neslean Non serviamo birra, mero oppio dei poveri spiegò una giovane cameriera, che fin da inizio cena mostrò un fare civettuolo con Shaun, il cui retaggio fatato sembrava avere un certo successo nelle grandi città Sei qui da molto in città? Per quanto ti fermi? Ti serve una mano per fare un giro turistico? domandò. Come anche successo a Luna quando aveva raccolto informazioni dall'alchimista, la popolazione più giovane di Frondargentea sembrava affacciarsi con una certa curiosità agli stranieri, sebbene il sentimento generale dei più maturi fosse ancora molto chiuso. Diversi furono i mercanti che occhieggiarono quel variegato gruppo, scambiandosi bisbigli e sussurri.
X chi ha almeno un modificatore di +10 ad ascoltare
Le parole pronunciate da Angelica Draconis nel corso del pomeriggio si rivelarono profetiche. Sebbene alle feste di corte la figlia di Shayla venisse spesso presentata in coppia con Azuria, il duo che quella sera formò con la sorellina Vassilixia fu capace di calamitare gli occhi di tutti gli avventori addosso. Le due sangue di drago avevano rinnovato il loro look, con Angelica splendida e audace nel suo abito che lasciava intravedere, oltre alla immancabile scollatura, l'addome piatto su cui era visibile un piercing all'ombelico a guisa di drago. D'altro canto, se la rossa era più provocante che mai, Vassilixia si presentò con un portamento regale, l'eleganza di chi esibiva un abito nero che esaltava le sue forme, ne valorizzava le curve e il fisico, ma non concedeva regali all'osservatore, che avrebbe dovuto conquistare ciò che ella celava come un tesoro, promessa di momenti indimenticabili. I chiropratici di Frondargentea avrebbero trovato dopo quella sera abbastanza lavoro per diversi mesi, tale fu lo sforzo a cui i colli maschili furono sottoposti mentre gli occhi seguivano lo sguardo di quelle due dame così attraenti. E se Angelica avrebbe scommesso il proprio capitale su come Vassilixia avrebbe monopolizzato l'attenzione di Dorian, la scommessa sarebbe stata vinta a mani basse. Il Von Gebsatell, che fino a quel momento era rimasto nelle sue concedendosi giusto alcune chiacchiere leggere con Alucard, Damien, Ragnar e Shaun, parve perdere l'uso di almeno un paio di sensi.
Elegante in un abito blu scuro con farsetto, il giovane si alzò per andare ad accogliere le due dame a cui offrì il proprio baciamano, sebbene come fu facile aspettarsi la sua attenzione ricade maggiormente sulla futura Duchessa di Acquastrino, la quale venne addirittura accompagnata al tavolo a braccetto dal Von Gebsatell Come detto ho promesso di proteggerti, Vassi il quale parve comunque cercare di non mettere a disagio la giovane Per quanto ne sappiamo potrebbero esserci sgherri di Zaleria nascosti sotto i piatti o i boccali sussurrò al suo orecchio Dovrò tenerti d'occhio tutta la sera, il dovere innanzi tutto
La cena fu abbondante e variegata: alle tradizioni elfiche vegetariane quali insalata di cipolla alla brace, minestra di ceci e zuppa di erbe alla frondargenteana, i due cuochi della Giumenta avevano riservato nel loro menù alcuni piatti per i dignitari provenienti da paesi stranieri e la presenza di ospiti che mangiassero carne fu l'occasione per aggredire le scorte sotto sale. Fu così che i viaggiatori ebbero modo di assaggiare maiale da latte ripieno e bistecche di manticora in salsa verde. Una torta millefoglie completò quell'abbondante pasto.
Il termine di quella maratona alimentare fu l'occasione di scoprire una delle arti da camera preferite del chiuso popolo elfico: la danza. Il locandiere chiamò uno dei suoi cuochi a sostituirlo, prima di prendere posto ad un pianoforte, prima di iniziare ad intonare una piacevole canzone per allietare la serata, sia che gli avventori volessero rimanere seduti a chiacchierare e bere drink, sia che volessero provare a danzare nell'ampio spazio creatosi una volta spostati i tavoli al centro. Cosa che fece la giovane mercante Tinesi, cogliendo quell'occasione per trascinare il proprio marito e compagno di viaggio Corym per aprire quelle danze da camera.
In quella che sembrava una ironica ricostruzione del suo sogno, Dorian si trovò infine a porre sul serio la sua scelta. Ma stavolta, senza Zaleria a minacciarlo o Astrid a calpestare cose in giro nel suo sogno, il giovane si diresse verso Vassilixia Lady Vassilixia Draconis chiese nel tono formale che si richiedeva in quelle situazioni Mi farebbe l'onore di concedermi un ballo?
X Vassilixia
x chi è fuori città
X tutti