Scusate il ritardo, giornata davvero infernale.
@Mythrandir:
@Masked00:
Continuando a camminare, il capitano Raghianti lancia un'occhiata distratta all'indirizzo di Zasheir:
Ah sì? Beh, andremo a vedere con i nostri occhi. Comunque, pugnalato qui, pugnalato più in là... non fa molta differenza credo.
Entrate nel Tempio, e i vostri passi tutti insieme riecheggiano come quelli di un esercito, spezzando il silenzio solenne che doveva esserci prima. Vedete le colonne e le panche nella penombra, sentite l'odore di incenso e cera di candele. Non c'è nessuno in giro. Nei pressi del portone, sia dentro che fuori, non notate alcuna traccia utile.
Monsignora Guaglia!
chiama a gran voce il capitano. In risposta sentite una voce molto flebile, quasi indistinguibile, ma il capitano non sembra coglierla. Scuote il capo.
Va beh, direi che possiamo cavarcela anche senza di lei. Dunque... la torre è su questo lato.
Imbocca la navata laterale di destra. Superate velocemente dipinti, bassorilievi, statuette, icone sacre, e pesanti tendaggi che sembrano nascondere delle cappelle laterali. Raggiungete una porticina di legno che appare aperta.
Il capitano sale senza indugio, seguito dai suoi due uomini. Uno di loro impugna una torcia accesa.
Elured, il sottotetto è ampio come superficie, ma angusto perché il tetto è molto basso: tranne che al centro, devi chinarti per esplorarlo. E' ingombro di casse, bauli, dipinti, statuette, tende arrotolate e altri oggetti, tutti coperti da uno spesso strato di polvere e ragnatele.
La gran sacerdotessa, rimasta sulla soglia, ti spiega:
Roba che si è accumulata con gli anni. Nessuno la tocca mai.
Ti dà indicazioni per il giaciglio di Adele e lo trovi: è l'unica zona ragionevolmente pulita. Ci sono semplicemente alcune coperte sul pavimento, e un piattino con un mozzicone di candela spento.
Osservi che in tutto il sottotetto non ci sono abbaini o altre aperture verso l'esterno.
D'un tratto, dal basso giunge l'eco di una voce autoritaria che chiama monsignora Guaglia. Lei prova a rispondere, ma la sua voce di mezzelfa anziana non si leva altrettanto alta, e poi comincia subito a tossire a causa della polvere.
Bisognerebbe che scendessi... voi volete restare qui? Non avete bisogno che vi lasci il candelabro, giusto?
Si ode l'eco di molti passi in avvicinamento, alla base delle scale.
Sono le 23:45
Tutti:
Avrei potuto andare più veloce gestendo anche il vostro incontro e facendovi salire le scale insieme. Ero indeciso se farlo o no. Sentitevi liberi di farlo avvenire voi. Fatemi sapere se questo ritmo va bene o è troppo lento: se in futuro vi piacerebbe che fossi un po' più spedito, saltando direttamente da un "punto di vero interesse" all'altro, o comunque spingendo un po' l'acceleratore rispetto ad ora, non avrei problemi.