Penso di avere esattamente quello che fa per te. Sto facendo una specie di gioco personale, per cui mi diverto a creare un personaggio ideale (se mai possa essercene uno, certo; ma intendo "ideale per me") per ogni AP in cui mi sia trovato a giocare; e, quello di Kingmaker, è il primo personaggio che ho messo in opera.
E' un Umano paladino Divine Hunter di Erastil che combatte con l'arco lungo. SCHEDA
per 25 PB verrebbe: Str 12, Dex 19, Con 12, Int 10, Wis 8, Cha 16. TALENTI: Point Blank Shot (da umano), Precise Shot (Divine Hunter Bonus), Rapid Shot (1° lvl), Deadly Aim (3° lvl), Weapon Focus Longbow (5° lvl), Manyshot (7° lvl), Greater Weapon Focus Longbow (9° lvl), Improved Precise Shot (11° lvl). TRATTI: Deadeye Bowman, Eyes and Ears of the City e Child of Nature; l'ultimo, solo se ti è concesso il drawback Righteous Indignation. MERCY: Fatigued al 3°, Staggered al 9°.
EQUIP: Deadeye's Spotter Ring: (+2 Perception and Survival; 1/day animal messenger) 1500 mo. Efficient Quiver 1800 mo. Bronze Skinning Knife: (food and water in the wilderness; +1 Fortitude; 1/day returning weapon for 1 minute) 3300 mo. Deadeye Leather: (+1 shadow studded leather; 1/day "aimed shot") 5425 mo. Perls of Powers (vedi tu quante) 1000 mo.
STRATEGIA IN COMBATTIMENTO: Rimane nelle retrovie mandando avanti lo swashbuckler, il ladro e le evocazioni dell arcanista tirando le sue frecce mutiple non subendo malus per avversari in mischia e nemmeno se uno dei tuoi alleati fornisce soft cover al tuo bersaglio (dal 9° livello, poi, ignora qualunque cosa non sia copertura totale). Usa Punire Il Male contro gli avversari particolarmente impegnativi. Se un avversario finisce per arrivare in corpo a corpo, usa l'incantesimo di 1° livello Bowstaff come azione swift per usare il suo arco come un bastone e difendersi; per questo gli farà comodo avere qualche Perla del Potere: non dovrebbe capitargli spesso di trovarsi in quella situazione; ma non si può prevedere cosa faranno i nemici con assoluta sicurezza...quindi, meglio essere pronti. NOTA: funziona meglio se i tuoi alleati hanno anche un opzione di combattimento a distanza, dato che le abilità Shared Precision Aura of Care e Hunter’s Blessing forniscono bonus con le armi a distanza ai tuoi alleati.
STRATEGIA FUORI DAL COMBATTIMENTO: Diplmatico notevole, usa il suo alto valore di Carisma e i suoi pochi punti skill per imparare a convincere la gente; questo, inoltre, insieme al suo credo di Erastil che lo pone come un naturale difensore della comunità, ad essere un ottimo candidato per la guida del consiglio del nascente regno (probabilmente, anche Governatore). Cura, naturalmente, i compagni del suo gruppo con la sa Lay on Hands e, soprattutto, procurandosi una bacchetta di cura ferite leggere e qualche pergamena magica divina (in genere, puoi proporre che il gruppo si divida la spesa di questi oggetti)
CODICE PALADINO DI ERASTIL
I paladini di Erastil sono burberi, tradizionalisti e rigorosi. Essi cercano di preservare l'integrità della vita rurale e delle comunità. I loro principi sono i seguenti
- La mia comunità viene prima di ogni altra cosa, e contribuirò ad essa in ogni modo possibile. Se non me ne occupo io, chi lo farà?
- Devo offrire ai bisognosi della comunità il mio aiuto; ma non posso fare il lavoro per loro: invece, devo insegnare loro a collaborare per arrivare alla soluzione dei loro problemi. E' solo attraverso una sana cooperazione, che una comunità cresce forte.
- Quando il pericolo minaccia, io non agisco stupidamente. Cerco prima per assicurarmi che i deboli e gli innocenti siano al sicuro, e poi mi dedico ad affrontare il pericolo.
- Sono fedele alla antica via e alle vere tradizioni. Io non sono sedotto dal richiamo di denaro o di potere. Mi ricordo che il vero onore viene da dentro, non dai riconoscimenti degli altri.
- Mi ricordo che la reputazione è tutto. La mia è pura e onesta, e la riparo, se viene in qualche modo macchiata. Sono fedele alle mie decisioni, e vivo in modo che nessuno debba soffrire per esse.
- Mostro rispetto ai miei anziani, perché molto hanno compiuto nel passato. Mostro rispetto ai giovani, perché molto compieranno in futuro. Mostro rispetto ai miei coetanei, perché portano sulle spalle la responsabilità di quello che c'è da compiere adesso; ed io, lo porto con loro.
- Sono onesto, affidabile, e stabile. Se devo lasciare le mie terre e la mia comunità, prima di andare, mi assicuro che i loro interessi siano curati in mia assenza. Anche quando il dovere chiama, le mie responsabilità verso la mia casa non deve essere trascurata.