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Visualizzazione dei contenuti con la reputazione più alta il 22/05/2025 in tutte le aree
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TdS
3 punti
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Topic di Servizio
3 puntiQuindi, per riepilogare: @MasterX : Servitore @shadyfighter07: Accademico @re dei sepolcri: Ufficiale @Ladon: Medico Corretto? Quando siete pronti mandatemi pure background, con Segreto Oscuro, Trauma e Motivazione (mi basta anche solo una riga, sono cenni brevi).3 punti
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GdR in solitaria: fare da master ad un'IA (creazione di una guida)
Sono di recente andato in fissa con questo esperimento: fare da master ad un'IA. Regolamento: userò il Basic Rpg per la sua grande espandibilità e semplicità. Avventura: un EUMATE semplice con spazio anche a esplorazione e interazione sociale. Personaggio: qualcosa di super semplice da usare. Un ladro/guerriero in salsa Basic. (pompato all'inverosimile visto che deve affrontare un EUMATE da solo) Software: Per magagne varie con Roll20 non lo userò. Al suo posto userò Tableplop: un nuovo e, a mio avviso, bellissimo software ... facile da usare, gratuito e versatile. Quali sono le sfide da superare: Alcune IA hanno difficoltà a parlare di morte e uccisioni. ChatGPT 4o, ad esempio, non riesce ad inserire questi elementi quando fa da master. Gemini 2.5 Pro, invece, sembra non avere questa limitazione. Come qualcuno di voi saprà ho sviluppato un software per usarlo come master: non l'ho mai visto avere problemi a parlare di uccisioni. Interpretazione della mappa: ho fatto alcune prove e Gemini 2.5 Pro capisce perfettamente le mappe Roll20 style. A questo punto, visto che sono in vena di sperimentare, potrei usare il nuovissimo Google Mariner e fargli muovere il suo pupazzetto da solo sulla mappa in Tableplop. Questo per farlo giocare esattamente come se fosse un umano. Se l'esperimento fallisse potrei semplicemente essere io a spostare il pupazzo seguendo le sue indicazioni. L'interazione con l'IA sarà, per il resto, verbale (e NON scritta): le parlerò usando cuffie e microfono. Output finale dell'attività: Comunque vada posterò qui i resoconti delle giocate e, alla fine, realizzerò una breve guida per replicare l'esperienza.2 punti
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TdS
2 punti
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TdS
2 puntiStasera sul tardi dovrei riuscire a postare, in modo da inserirmi in questo punto "movimentato" della narrazione. Al momento sono felice di aver fatto un bel 10 su Gelare come primo tiro. Una manipolatrice che scazza subito sarebbe piuttosto triste 😂😂 @Loki86 possiamo dire che Darius si becca un bel filo su Scarlett (e magari anche uno su Tanaka) per la roba che ha scoperto? È piuttosto grossa come cosa. Strabello comunque come sta già andando tutto a puttane da solo 😂2 punti
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Topic di Servizio
2 puntiOk, ho tradotto più o meno tutto, tranne come funzionano i fantasmi (cosa che vi tange solo nella situazione in cui si scateni il vostro geist) e le cerimonie, che sono dei poteri legati alla vostra krewe, che è in pratica il vostro party. Il capitolo sui poteri è LUNGO, quindi fate con calma, e fatemi domande. A proposito della krewe, in teoria dovreste crearla tra di voi, ma mi sembra difficile su pbf. Vi posso dare cinque esempi di krewe, uno per archetipo, con background associato (se volete, potete cambiarlo). Poi si fa a sondaggio per scegliere quale preferite.2 punti
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Cinque & Cinque: "gioca come mangi!"
Secondo me dipende dal punto in cui uno si trova nel mondo del GDR. Il prodotto di @Bille Boo è destinato soprattutto a "introdurre" i giocatori e io direi che è adatto soprattutto a introdurre i "gruppi di amici" (introdurre giocatori in un ambito di gioco organizzato e introdurre degli amici in un ambito domestico sappiamo essere due cose ben distinte). A me il prodotto piace, anche se non so se lo giocherei mai con il mio gruppo abituale, perché il nostro gruppo è fatto di persone che hanno tutte una discreta esperienza nel GDR e preferiamo un mood più epico e meno caciarone. Probabilmente mi piacerebbe provare ad usarlo in un contesto familiare "leggero" con persone totalmente nuove a questo tipo di giochi. Le regole sull'ingombro invece mi piacciono molto e mi piacerebbe introdurle anche nel nostro gruppo. (Attualmente giochiamo senza darci troppo peso e affidandoci al buon senso, ma credo che sarebbe una sfida interessante dover gestire l'equipaggiamento utilizzando però un regolamento snello e meno barocco di quello attuale). Diciamo che la quinta 2014 è già un buon regolamento per un gruppo di ragazzi che vuole iniziare, mentre questo tipo di regolamento è adatto a qualcuno che vuole presentare il gioco ai suoi amici. Rimane comunque un buon lavoro per riflettere e ragionare su quella che è la sostanza del GDR, alleggerendo le meccaniche portandole fino all'osso. Per molti, io compreso, le meccaniche sono fonte di divertimento e "buildare" il personaggio è parte del gioco stesso, ma il GDR non è solo questo e probabilmente la parte più caratterizzante del gioco è l'aspetto della creazione collettiva della storia (passatemi questa estrema sintesi).2 punti
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TdS
1 punto
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TdS
1 puntoTutto sommato mi sembra che abbia senso, visto l'ampio significato della Mossa. Il problema è che Nathan fa schifo, a Freddo!😁1 punto
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Riflessioni sul Drago #22: Little Wars
Concordo... nonostante le sue limitazioni, come immediatezza nel poter iniziare a giocare il Becmi surclassa ampiamente persino la 5° edizione!1 punto
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GdR in solitaria: fare da master ad un'IA (creazione di una guida)
Scusa la domanda, ma in cosa sarebbe diverso da giocare ad un normale videogioco? Non è una critica, sono seriamente curioso... ho provato a giocare a vari videogiochi a stampo "gdr", ma non mi ci sono mai trovato bene, quindi alla fine ho lasciato perdere.1 punto
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TdS
1 puntoSi.. direi che ci può stare tutto che Darius guadagni un FILO su Scarlett.. questa dinamica dei fili che vengono dati dal master in base alla narrazione e non per l’attivazione delle mosse devo ancora interiorizzarla bene. 😅🤣 @Ghal Maraz ok.. quindi deduco che in questo caso é più il fatato che è in Nathan a farlo agire così e che, in questo momento lui non abbia paura.. quindi direi che non si attiva la mossa “mantenere il controllo”. Per quanto riguarda gelare.. beh.. lo sta provocando davanti a tutti con l’intenzione di fargli fare la figura del pir*a… secondo me i presupposti ci sono perché si attivi. Però, visto che un eventuale fallimento potrebbe ritorcersi contro, dammi pure tu conferma che sei d’accordo.1 punto
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Topic di discussione in OFF
1 puntol'avevo già fatto. Ci sono entrambe le immagini .-D Se non le vedi, strano. La scheda è divisa in tre sezioni "esplodibili" per renderla più gestibile.1 punto
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TdS
1 puntoGuarda il lato positivo, se vieni picchiato in pubblico guadagni punti simpatia con Alice. E magari lei porta la cricca dalla tua parte.1 punto
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TdS
1 puntoTeoricamente il libretto dice "Per scagliarle, puoi o spendere un Pegno Simpatetico durante un rituale segreto, o incontrare lo sguardo del bersaglio e salmodiare in strane lingue..." Quindi direi che devi avere il contatto visivo con gli occhi del bersaglio. Credo che il senso sia.. o ci dedichi del tempo con calma e in privato facendo il rituale (cosa per la quale devi comunque aver preso prima un pegno), oppure ti devi per forza esporre nel lanciare l'incantesimo, facendoti di fatto vedere che lo fissi dicendo cose strane in una strana lingua eheh1 punto
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Organizzazione
1 punto@Theraimbownerd In serata finisco di controllare la scheda e domani pomeriggio/sera ti inserisco in gioco in ogni caso.1 punto
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Lilac Hollow – Stagione 1: I Figli della Prima Notte
@Theraimbownerd Orion Kykero Satya conferma l’ordine, aggiungendo anche le Lacrime di Serpente con tono tranquillo, quasi fosse una bustina di tè pregiato. Ti augura una buona giornata e ti raccomanda di salutare tua madre da parte sua, con quella punta di affetto sincero che riserva solo ai pochi eletti del suo giro. Quando chiudi la chiamata, ti rendi conto che la campanella è già suonata da un paio di minuti. Raccogli in fretta le tue cose e ti incammini verso la mensa per raggiungere Diana e Juno. Sull’ingresso dell’edificio principale incroci Scarlett, diretta verso l’esterno. Le fai un cenno rapido, che lei ricambia appena, e prosegui. Pochi secondi dopo ti passa accanto anche Darius, anch’esso diretto fuori. Ti viene da pensare che non sia affatto la giornata giusta per pranzare all’aperto… il cielo è grigio, l’aria ancora troppo pungente per far pensare alla primavera. Poi ti scrolli quel pensiero di dosso. Non è mai stato un tuo problema preoccuparti delle dinamiche della massa. Ora, meno che mai. Quando entri in mensa, sai già esattamente dove guardare. Tu e la tua cerchia avete un tavolo fisso: ampio, ben illuminato da una grande finestra, ma abbastanza defilato da non essere disturbati. L’hai scelto tu, ovviamente. E nessuno con un briciolo di buonsenso ha mai osato sedercisi. Infatti, anche stavolta, vedi Diana e Juno già lì, intente a sistemare i propri vassoi. Con loro si sta sedendo Alice, che prende posto accanto a Juno con l’aria entusiasta di chi finalmente potrà soddisfare il suo appetito. Appena ti vedono, ti salutano con un gesto della mano. Raggiungi il tavolo e ti siedi, quando Alice, con il volto attraversato da un’espressione dispiaciuta, prende la parola per prima. "Diana mi ha detto di quello che è successo… della foto…" sussurra, abbassando la voce sulle ultime parole. "Non capisco proprio come si possa essere così cattivi! Mi dispiace tanto, Orion. Ma non lasciarti abbattere, davvero!" "Non ti preoccupare, Alice," risponde Juno, parlando con la bocca mezza piena. "Diana e Orion stanno già organizzando una super festa per far dimenticare a tutti questa stron**ta della foto!" Sorride soddisfatta, mentre Diana si limita ad alzare gli occhi al cielo e scuotere la testa con un mezzo sorriso complice. @SNESferatu Ana Ribero Raggiungi la mensa avvolta dai tuoi pensieri… prima l’ambiguo e spiacevole atteggiamento del coach… e ora questa sorta di visione… Quando questa mattina ti sei svegliata e hai pensato che avresti dovuto affrontare le difficoltà di un normale lunedì…di una normale giornata in mezzo alla società degli umani a voler essere più precisi… di sicuro non ti saresti mai aspettata tutto questo. Individui un tavolo in disparte. Non semplice come compito… La mensa si sta popolando sempre più di giovani studenti chiassosi e affamati e molti dei tavoli sono già occupati. Quando finalmente individui un tavolo che ti permetta di rimanere più isolata possibile ti ci fiondi e prendi posto, guardando in cagnesco una coppia di ragazzini del primo anno che volevano prendere posto nella panca a fianco. Tieni lo sguardo basso… Verso il vassoio pieno di cibo… Ne hai realmente bisogno? Il tuo corpo è effettivamente stato creato… ma è pur sempre un corpo e l’energia per funzionare deve pur arrivare da qualche parte… Di solito mangi e il tuo sistema digerente sembra funzionare esattamente come quello di tutti gli altri… Ma il gusto che avverti quando mangi una mela?? È lo stesso che sentono tutti gli altri? Così assorta su quello che ti è capitato in mattinata e sulla natura della tua biologia neanche ti accorgi di un’ombra che ti passa davanti, si blocca e, dopo un attimo di esitazione viene verso di te. Vedi una mano allungarsi portandosi tra il tuo viso e il vassoio ancora pieno. Una mano dalla carnagione chiara, con alcuni anelli sulle due dita centrali. Tra pollice e indice tiene una caramella… Alzi lo sguardo e ti trovi davanti Eliza. “Orsetto gommoso?” Ti chiede con un mezzo sorriso. “Sembri averne bisogno!” @TheBaddus Scarlett Bloomblight Mentre gli parli, Tanaka non distoglie lo sguardo dai tuoi occhi, e questo rende più difficile del solito mantenere intatta la tua maschera. Ma per fortuna, la rabbia ti tiene lucida. Quando alzi la mano e lo colpisci con l’indice sul petto, lui abbassa finalmente lo sguardo verso il punto in cui lo hai toccato, quasi a voler valutare il peso del gesto. Quando poi ribadisci le tue condizioni, i suoi occhi tornano su di te, più stretti, taglienti. I muscoli del viso e delle braccia tesi, pronti a scattare. Per un momento non riesci a decifrarlo: ti sta osservando con desiderio… o sta solo cercando di trattenersi dal mandarti a fanc**o? “Va bene… aspetta,” sbotta infine, tirando fuori il cellulare dalla tasca del giubbotto. Con l’altra mano porta alla bocca la sigaretta, stringendola tra le labbra. Le dita scorrono veloci sullo schermo, il volto concentrato e silenzioso. La risposta arriva presto, evidentemente: dopo pochi istanti, alza di nuovo lo sguardo su di te. “Ok. Cento adesso, e cento quando avremo lo str**zo sperduto nel bosco.” Si alza. Dalla giacca estrae un portafoglio logoro, lo apre e ne tira fuori una mazzetta sgualcita. Conta al volo le banconote, poi ne separa alcune. Ti porge i soldi, ma quando li afferri, li trattiene per un secondo di troppo. “Sei una stronza!” ti dice, fisso nei tuoi occhi. Poi lascia andare le banconote. Fa qualche passo indietro, voltandosi… poi si blocca. Fruga di nuovo nella giacca ed estrae una bustina sottile di fumo. Te la lancia di spalle, senza voltarsi. Il tiro è preciso, ti colpisce al petto e la afferri d’istinto. “Vedi di non deluderci. Fammi sapere a che ora!” aggiunge, e senza aspettare risposta, si allontana nel cortile. Lo osservi andarsene, chiedendoti se dopo questa trattativa, tutto tranne che amichevole, ci sarà ancora spazio, in futuro, per avere ancora a che fare con lui. @Voignar Darius Whitesand Con discrezione, ti stacchi dalla massa e segui Scarlett, mantenendoti a distanza di sicurezza. I tuoi passi sono misurati, i movimenti calcolati: ogni tuo gesto è calibrato per non farti notare. La osservi imboccare il corridoio che conduce al cortile esterno. Poco prima che esca, incroci Orion, diretto verso la mensa con lo sguardo immerso nei suoi pensieri. Ti passa accanto senza nemmeno degnarti di uno sguardo. Meglio così. Fuori, l’aria è ancora fresca. Il giardino non è affollato e riesci facilmente a localizzare Scarlett. Si è seduta su una panchina appartata, incastrata tra due aiuole spoglie e l’ombra di una grossa quercia. Ti sistemi dietro un albero, a circa sei metri di distanza. Da lì hai una visuale chiara. Rimani immobile, attento, in ascolto. Poco dopo, vedi un ragazzo del quarto anno comparire all’orizzonte. Non sai come si chiami, ma sai che è nella squadra di basket e fa parte di una cricca di bulletti. Cammina sicuro, con andatura strafottente. Ha un pallone da basket sottobraccio e i capelli umidi. Quando arriva davanti a Scarlett, si ferma, la guarda per un istante, poi sorride e si siede accanto a lei. “Scarlett!!” la saluta con un tono che finge entusiasmo. “Andiamo dritti al punto ok? Ho bisogno di chiederti un favore... Un po’ diverso dai soliti.” Fa una pausa, lasciando che le sue parole creino attesa. “Mi serve che, con una scusa, tu riesca a portare quello stro*zo di Clark sul retro di Violet Crown… dopo l’orario scolastico... pensi di potercela fare?” Scarlett lo guarda in silenzio, per qualche secondo. Poi parla, e nella sua voce non c’è un briciolo di disponibilità gratuita. “Tu e la tua cricca volete dargli una lezione o qualcosa di simile?” Una breve pausa “Beh, non che sia un problema mia in fondo.” La vedi accendersi una sigaretta. “Esatto… Quello che gli faremo non è un tuo problema ed é meglio se ne resti fuori!” "Roba un po' complessa, quindi solo a una condizione: cento e un dieci da fumare prima che finisca la pausa pranzo, più cento quando ve lo porto lì; o così o non se ne fa niente." “Complesso?? Devi solo portare un tuo compagno di classe vicino a una caffetteria! Che c’è di così difficile?” il ragazzo èposta lo sguardo verso terra per un attimo, facendo segno di no con la testa. Poi guarda nuovamente Scarlett. Resta un attimo in silenzio. “Cento subito e cento dopo sono troppi, sorella! Facciamo cinquanta ora e cinquanta dopo! Ultima offerta!” Risponde con voce sicura. Poi, dopo un attimo di silenzio aggiunge “Tu non ci perdi un cliente ed io non sono costretto a dovermi trovare un’altra persona a cui chiedere favori!” Lo vedi accendere anche lui una sigaretta. "Cosa c'è di difficile?" Gli risponde Scarlett con tono ragionevole, alzandosi in piedi. "Che non è una cosa naturale e che Nathan non è un pirla, bisogna usare metodi più sottili. Non sparo numeri a caso, ma cifre eque rispetto alla situazione: non ti pare visto quello che vuole fare il tuo amico? E mettiamo le cose in chiaro." Il suo tono sembra ora più minaccioso. "Sei tu che hai bisogno di un favore, e sei tu che sei venuto da me a chiederlo perché sai che sono la migliore." Ad ogni "tu" gli tocca il petto con l'indice della mano che non tiene la sigaretta. "Te l'ho detto: a una sola condizione, o così o non se ne fa niente." Il ragazzo distoglie per un momento lo sguardo, osserva dove è stato colpito. Poi la guarda di nuovo, stringendo gli occhi in due fessure. È chiaro che sta decidendo se mandarla al diavolo o darle corda. “Va bene... aspetta.” Si infila una mano nella tasca del giubbotto, estrae lo smartphone e comincia a digitare veloce. Con l’altra tiene la sigaretta stretta tra le labbra. Dopo qualche secondo riceve una risposta. “Ok. Cento ora e cento quando avremo lo stron*o sperduto nel bosco.” Si alza in piedi, estrae un portafoglio malridotto e ne tira fuori delle banconote. Le porge a Scarlett. Quando lei prova a prenderle però, li trattiene per un attimo, giusto il tempo di aggiungere, con un ghigno: “Sei una stronza.” Poi lascia andare le banconote. Fa qualche passo indietro, si ferma ancora. Estrae una bustina di fumo e, senza voltarsi, la lancia dietro di sé. Il lancio è preciso: la bustina colpisce Scarlett al petto e lei la afferra al volo. “Vedi di non deluderci. Fammi sapere a che ora.” E con questo, si allontana senza aggiungere altro. Tu rimani nascosto ancora qualche secondo, il cuore che batte un po’ più forte. Hai assistito a tutto, parola per parola. Scarlett è decisamente coinvolta in qualcosa di losco questa volta. @Ghal Maraz Nathan Clark La mensa è un formicaio in piena attività. Studenti affamati affluiscono da ogni angolo dell’edificio, voci e risate rimbalzano sulle pareti, e l’odore del cibo si mescola a quello dei corpi degli adolescenti dopo una mattinata di lezione. Mentre ti muovi tra i tavoli con il vassoio in mano, inizi a scrutare l’ambiente come un generale che pianifica la battaglia. Vedi Orion già seduto al suo solito posto, vicino alla finestra, con accanto Alice, e le sue due inseparabili sorelle gemelle, Juno e Diana. Parlano a bassa voce. Sembrano nel loro mondo, come sempre. In un angolo più in ombra, noti Ana sedersi da sola, l’aria cupa stampata sul volto. Poco dopo viene raggiunta da Eliza. Emily invece si unisce alle compagne di pallavolo: un gruppo rumoroso e disordinato che già discute su quante calorie abbia il pane della mensa. Poi li vedi: Tyler, Sasha e Max seduti a un tavolo centrale, ancora mezzo vuoto. È la tua occasione. Ti avvicini e prendi posto con loro, scegliendo con cura la sedia: non vuoi assolutamente dare le spalle all’ingresso. Fai appena in tempo a sollevare la forchetta che la porta della mensa si spalanca con un botto secco. Il vociare si attenua per un istante. Cory Edwards entra come un carro armato, seguito da tre dei suoi soliti compari. Ridono, si danno spintoni, e stanno spingendo dentro qualcuno. È Ben. Lo scaraventano dentro con una spinta finale e ridono come idioti mentre lui si china a raccogliere dei dadi che gli sono caduti a terra. Nessuno lo picchia… non stavolta. Ma lo scherno è evidente. Poi Cory ti vede. Il suo sguardo si ferma su di te. Gli angoli della sua bocca si abbassano in un’espressione di puro disprezzo. Gli altri seguono il suo sguardo, e un attimo dopo stanno già venendo nella tua direzione, passo dopo passo, lenti, decisi, come una valanga che ha appena preso velocità. Che farai adesso, Nathan? Resterai seduto… o scapperai? @TheBaddus @Voignar Tiri di dado “Furtivita’” Darius (freddo): 8-1=7 “Percezione” Scarlett (oscuro): 5+1=6 Scarlett non nota Darius Mossa gelare Scarlett su Tanaka: 10+2=12 successo Tanaka perde il filo su Scarlett1 punto
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Capitolo 3. Il teschio di Grimhold
Mahrh Mi sporgo verso la nostra "guida" sussurrando appena percettibile al suo orecchio Lasciamoli nel loro raccoglimento, porgeremo i nostri omaggi più tardi, dopo aver fatto visita alla reliquia. E con un colpetto leggero della mano invito il cogliòne a continuare a rotolare lungo il corridoio nella direzione giusta.1 punto
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GdR in solitaria: fare da master ad un'IA (creazione di una guida)
Sembra interessante, poi dicci come è andata. Non mi interessa giocare personalmente così, però è comunque una cosa di notevole interesse.1 punto
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[TdS] AP Shattered Star - Nuovi arrivi nella Societa' dei Cercatori
Per me possiamo essere amiche di lunga data dopotutta nessuna delle due è una ragazzina , per il resto va bene , e se ci conosciamo da molto sai che sono una kitsune e che anche se non cerco di nasconderlo non vado a dirlo in giro a chi non conosco bene .1 punto
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Cinque & Cinque: "gioca come mangi!"
Quella del Bugbear tradotto Pulciorso è una cosa vecchia... l'errore (o, per dirla in modo aulico, "traductionem at minchiam canem"... spero non ci sia bisogno di tradurre! 🤣) era presente nei libri della saga di Drizzt do'Urden pubblicati dall'Armenia ormai più di un quarto di secolo fà! https://zonazero.forumfree.it/?t=697957051 punto
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Cinque & Cinque: "gioca come mangi!"
Grazie per aver condiviso il tuo regolamento. Intanto complimenti per i nomi italiani dei mostri: pulciorso è una genialata! Ho trovato molto interessante l’idea di forzare gli incantatori a basarsi su due caratteristiche. Avrei alcune critiche, basate un po’ sul gusto personale, ma per il momento te ne paleso una, che è secondo me è il vero punto di debolezza. Volendo essere un regolamento veloce, per le one shot alle convention e anche per neofiti , credo che l’approssimazione con cui sono trattate le classi (mettiti d’accordo con il diemme su un potere) sia eccessiva. Piuttosto, ti consiglierei di mettere delle capacità a caso (shadowdark) o un libretto (da una facciata, come nei ptba). Comunque, complimenti! Davvero una cosa fatta bene e che parla come mangia! -toni1 punto
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Puntata 1: Benvenuti alla Round Academy
Percy Anche io stavo per andare via, ma le parole di Gaw mi fecero bloccare sul posto Cavoli, mi stavo dimenticando della Caradoc La telecamera inquadrò il viso di Percy che si fece scuro, mentre alle sue spalle si formò l'immagine della Caradoc che urlava contro un gruppetto di ragazzi. L'immagine cambiò velocemente, più volte, ma il soggetto era sempre la professoressa che sorvegliava i ragazzi mentre compivano le più disparate punizioni. Da lavare i gabinetti a pelare le patate della mensa1 punto
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[Alonewolf87] 5° Edizione - Il Lamento della Foresta - Topic di Servizio
Forse non l'ho specificato chiaramente, comunque no ve li avevano prestati mentre andavate a caccia delle streghe ma poi se li sono ripresi. Detto questo forse Rigby può procurarvene altri o comunque qualcosa di simile.1 punto
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Riflessioni sul Drago #22: Little Wars
Articolo di M.T. Black del 13 Giugno 2019 The Dragon n. 22 fu pubblicato nel febbraio 1979. Conta 56 pagine e aveva un prezzo di copertina di 2,00 dollari. In questo numero, Little Wars incontra The Dragon, viene offerta un’anteprima esclusiva della prossima Dungeon Masters Guide, e Gary Gygax discute del futuro di Dungeons & Dragons! L’editor Tim Kask apre informandoci che questo numero unisce due riviste in una sola: The Dragon e Little Wars. Quest’ultima era un’altra pubblicazione TSR, incentrata sul wargame con miniature. Kask non entra nei dettagli sul motivo della fusione, ma accenna a questioni di efficienza, dichiarando: “pensiamo che diventeremo una rivista più appetibile, coprendo tutto il wargaming sotto un’unica copertina”. La pagina editoriale include i numeri di abbonamento di entrambe le riviste, pubblicati periodicamente per obbligo di legge. Questi numeri suggeriscono un ulteriore motivo per la fusione: TSR stampava 8000 copie di The Dragon e ne vendeva la maggior parte, mentre stampava 3000 copie di Little Wars vendendone solo circa 2000. Quest’ultima non stava raggiungendo le aspettative di vendita, e integrarla in The Dragon era probabilmente un’opzione più vantaggiosa rispetto alla cancellazione totale. Questo numero dedica una larga porzione del contenuto ad articoli storici, che costituivano il nucleo editoriale di Little Wars. Troviamo una panoramica sull’Ordine degli Assassini, la prima parte di una serie dedicata agli eserciti del Rinascimento, un resoconto sulla Confederazione Svizzera e un articolo sulle armi inastate, entrambi firmati da Gary Gygax. Il contenuto Little Wars si conclude con la descrizione di un wargame con miniature intitolato Stalemate at Kassala. Materiale valido, ma che non trovava un vero pubblico. Il resto della rivista presenta contenuti più familiari ai lettori di The Dragon, comprese numerose recensioni. Alcuni giochi da tavolo vengono trattati: Up-Scope della SPI è definito “molto buono”; Panzerkrieg della OSR “vale ogni centesimo dei suoi 12,95 dollari”; mentre 4th Dimension della TSR è “un gioco veloce e appassionante che mette davvero alla prova le abilità strategiche”. C’è anche una recensione del romanzo The Face in the Frost di John Bellairs, “un romanzo ben scritto, tra infestazioni misteriose, evocazioni magiche e umorismo sfrenato”. Gary Gygax recensisce due fanzine fantasy amatoriali, Apprentice e Phoenix. È spietato, e conclude: “APPRENTICE è certamente pessima, ma per un dollaro è accettabile se apprezzate le barzellette. PHOENIX è peggio, e non ha nemmeno un prezzo indicato. Se è gratis, potreste volerla prendere.” Forse sarebbe stato più clemente se avesse saputo che l’editore di Apprentice, David Berman, aveva solo 15 anni! Gygax risponde anche a una recensione del Player’s Handbook scritta da Richard Berg della SPI. Gygax attacca SPI definendola “maestra del riciclo, artigiana del solito gioco di battaglia della Seconda Guerra Mondiale riscaldato, fornitrice dell’ennesima versione dello stesso scenario stanco.” Dismette Berg affermando che “non ha mai scritto o ideato un gioco neanche lontanamente popolare come D&D/AD&D.” Gygax non gradiva vedere criticata la sua creatura! In questo numero troviamo anche la rubrica fissa Mapping the Dungeon, che elenca i nomi e gli indirizzi dei Dungeon Master in cerca di giocatori. L’elenco contiene oltre 500 nomi, per lo più dagli Stati Uniti. Una lista del genere, per quanto ingombrante, rappresentava uno dei pochi modi per creare reti di gioco prima dell’avvento di internet. I fan di D&D trovano in questo numero una vera chicca: nove pagine di anteprima della prossima Dungeon Masters Guide, con oggetti magici, tabelle d’attacco e regole psioniche. Alcuni lettori saranno rimasti colpiti dalla mole di tabelle complesse. Altri, forse meno! Arriviamo all’articolo più importante del numero, firmato da Gary Gygax e intitolato Dungeons & Dragons: What it is and Where it is Going. Gygax stima che la base di giocatori di D&D sia di circa 150.000 persone e nota che il Basic Set vende 4000 copie al mese. Dopo aver riflettuto sui motivi del successo del gioco, passa al nocciolo della questione, spiegando i diversi marchi D&D presenti sul mercato. Gygax afferma che il gioco si sta sviluppando in due direzioni: Original D&D e Advanced D&D. Il Basic Set è descritto come un’entità a parte, un trampolino di lancio verso entrambi i percorsi. Curiosamente, Gygax prevede margini molto limitati per future espansioni del regolamento. Original D&D potrebbe beneficiare di una “ristrutturazione e ampliamento attento, per chiarire le cose”, mentre Advanced D&D subirà “solo espansioni minori e qualche modifica alle regole, gradualmente, di edizione in edizione.” Aggiunge poi: “Non credo che gli hobbisti e i giocatori occasionali debbano essere continuamente bombardati con nuove regole, nuovi sistemi e nuove spese.” Una dichiarazione notevole, vista la direzione che avrebbe preso l’hobby. Dopo aver parlato della necessità di consolidare il regolamento, Gygax conclude invitando i lettori a inviare articoli a The Dragon con le proprie regole alternative! Come si conciliano le due affermazioni? Gygax sembra diviso tra l’approccio del wargaming, fatto di continue modifiche e homebrew, e l’esigenza commerciale di un regolamento relativamente stabile. Una tensione che non risolverà mai del tutto, e la storia dimostra che la produzione D&D sarebbe esplosa negli anni successivi. Nel prossimo numero troveremo: un generatore casuale di mostri infernali, nuove regole psioniche e gioco in solitaria con En Garde! Link all'articolo originale https://www.enworld.org/threads/dragon-reflections-22.666416/ Link agli altri articoli della serie Riflessioni sul Drago #1: Un Nuovo Arrivo Riflessioni sul Drago #2: Ricco di Narrativa ma Scarso di Meccaniche Riflessioni sul Drago #3: Scoppia la Polemica Riflessioni sul Drago #4: A Proposito di Tékumel Riflessioni su Drago #5: Tracciare Nuove Direzioni Riflessioni sul Drago #6: é Nata una Star (Trek) Riflessioni sul Drago #7: Chi Ha Inventato D&D? Riflessioni sul Drago #8: Un Multiverso Tutto Nuovo Riflessioni sul Drago #9: Benvenuto Wormy Riflessioni sul Drago #10: Snit e Orge Riflessioni sul Drago #11: Parla lo Stregone! Riflessioni sul Drago #12: Chtulhu si Risveglia Riflessioni sul Drago #13: Come Vincere a D&D Riflessioni sul Drago #14: Dungeons & Dragons Diviso Riflessioni sul Drago #15: Buon Terzo Compleanno Riflessioni sul Drago #16: Gygax Controbatte Riflessioni sul Drago #17: Mostri Meccanici Riflessioni sul Drago #18: Giocatori che si Comportano Male Riflessioni sul Drago #19: La Battaglia delle Convention Riflessioni sul Drago #20: Demonologia Semplificata Riflessioni sul Drago #21: Il Ritorno di Monty1 punto
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Uccisori di Giganti - Gruppo Unico (Topic di Servizio)
Avviso che dal 23 Maggio al 3 giugno saro' in vacanza1 punto
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World-Of-Darkness 5° Edizione Crossover
Per quanto apprezzi molto il Regista Messicano Robert Rodriguez, "Dal Tramonto All'Alba" (sia la serie TV che i Film) non li considero molto ispirativi, se non per tematiche abbastanza vagamente superficiali. . . I "Culebra" di Rodriguez non son veri VAMPIRI ma una specie di "Serpenti Umanoidi Diabolici Contagiosi" e le altre Creature Bizzarre della Serie sfidano x assurdità persino la complessissima Cosmogonia degli Spiriti dell'Umbra di Werewolf. . . Al massimo "Santanica Pandemonio" e tutta la cricca dei Culebras & Affini tuttalpiù potrebbero ispirare un Culto Minore di Vampiri del "Ministero Di Set" che si ispirano alle divinità ctonie Azteche, Maya ed Incas. . .1 punto
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Topic di discussione in OFF
1 puntoInnanzitutto complimenti a Shady. La scheda è fatta davvero bene. E anche le immagini del pg e del mech, che lusso! .-D Mi sembra sia tutto ok, ottimo lavoro! Non ho nulla da aggiungere a parte che potremmo dire, se a te sta bene, che dato che la ESC ti ha aiutato a sopravvivere alla caccia della Verbrechensjagd (sì, la Keiros ha un'anima teutonica.. e quello è il nome della loro polizia corporativa), ora quel sindacato criminale ritiene che Kaelin abbia un debito con loro. Mi occupo io di portare la scheda sulla Gilda.1 punto
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Ricerca romanzo fantasy per bambino 9-10 anni
Il Figlio del Cimitero di Neil Gaiman https://it.wikipedia.org/wiki/Il_figlio_del_cimitero Perché consigliarlo? 1-perché è un fantasy per ragazzi intrigante. 2-è scritto da Neil Gaiman! 3-se non ti fidi del mio giudizio critico (potresti aver ragione!) sappi che quest'opera ha vinto la Medaglia Newbery, il Premio Hugo, il Premio Locus e la Carnegie Medal. Insomma, piace a chi di letteratura se ne intende.1 punto
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I Regni del Buio (TdS)
1 punto@Hugin @Pentolino @Ian Morgenvelt @Pippomaster92 https://www.dragonslair.it/forums/topic/68161-discesa-nel-profondo/ Ricominciamo!1 punto
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Cinque & Cinque: "gioca come mangi!"
Hai fatto bene a precisare, non volevo intendere "prodotto" nella sua accezione commerciale, ma sul fatto che fosse stato prodotto. Avrei dovuto scrivere "quanto prodotto" e non "il prodotto" e ci sarebbero state meno ambiguità. Grazie ancora per il materiale che condividi che, al di là dei gusti personali, è sempre molto interessante.1 punto
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Cinque & Cinque: "gioca come mangi!"
Chiariamo una cosa: questo non è un "prodotto". E' uno sciocco, buffo, leggero pacchetto di homebrew che ho voluto condividere. Può piacere o non piacere, servire o non servire, ma non è altro che questo. Nessuno sta lanciando un nuovo brand sul mercato. Qui le trovi in un file individuale, più dettagliato e fatto per la 5e "originale", senza mood particolari: https://billeboo.itch.io/the-cucumber-rules-slot-based-inventory-for-dd-5e1 punto
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Cinque & Cinque: "gioca come mangi!"
Articolo di Bille Boo del 07 maggio 2025 Mi è capitato più volte di fare one shot o giocate brevi con D&D Quinta Edizione (del 2014), anche con neofiti, e spesso ho trovato comodo fare qualche semplificazione. Ho iniziato a mettere giù un "pacchettino" di quelle che funzionavano meglio. E a pensare che una versione "ultraleggera" del gioco mi sarebbe stata molto utile. In lingua inglese questo compito è svolto benissimo, da tempo, dal "filone" dei vari Microlite. Adoro Microlite20 (di Robin V. Stacey, Darrell King e Al Krombach) come versione "portatile" di D&D 3e, anche se per i miei gusti avrei apprezzato un pelino di variabilità e "personalizzazione" in più per i PG. Tra le varie versioni nate per 5e ho scelto M20 Fifth: Adamantine Edition di Roberto Kingsley, che ha il pregio di partire dalla SRD open source ed essere open source a sua volta. (Ho poi scoperto - troppo tardi! 😅 - che ne esiste anche una traduzione italiana creata da Orizzonti GDR.) Partendo da lì ho riadattato e remixato un po' il tutto, inserendo qualche mia idea originale, e ho insaporito con un po' di sano spirito toscano! Così è nato Cinque & Cinque (il nome deriva da un piatto popolare livornese). A mio personalissimo avviso, è D&D 5e "come doveva essere": semplice, essenziale, modulare, espandibile. Lo trovate su itch: https://billeboo.itch.io/cinque-e-cinque o sul mio blog: https://dietroschermo.wordpress.com/downloads/cinque-cinque/ Testo del gioco rilasciato con licenza CC BY-SA-4.0 internazionale. Logo gentilmente offerto dai Anna Berti. Foto di copertina di Alessio Sbarbaro. L'ho reso accessibile a tutti perché spero che possa essere utile anche a qualcun altro. È compatibile col materiale ufficiale, ma autosufficiente, pronto in pochi minuti per una giocata. Penso sia ideale per: i DM che vogliono organizzare una giocata semplice e veloce, i neofiti che vogliono avvicinarsi a D&D senza doversi leggere un grosso tomo, chi ama D&D 5e, chi detesta D&D 5e, chi cerca un GdR leggero, modulare e spiritoso. Il documento contiene: Creazione del personaggio (con le 4 classi base: Quello che Mena, Quello che Ingarbuglia, Quello che Spara Magie e Quello che Protegge) Avanzamenti dal 1° al 6° livello (che è il massimo, come in E6). Regole essenziali (tiri di dado, inventario, magia, combattimento, riposo, furtività, trappole, cadute, esaustione), condensate in pochissime pagine. I 58 incantesimi base (tra cui: abbronzatissimi, come Baglioni, grillo parlante, groppone, manomorta, rotto della cuffia, scaracchio arcano). Alcuni esempi di trappole. Indicazioni per creare mostri / PNG, e un bestiario di 13 pagine per tutte le esigenze. Proposta di avanzamento basato su Punti Esperienza. Se lo provate, fatemi sapere come va! Aspetto segnalazioni di errori (in fondo è una prima bozza), critiche, proposte, e i vostri resoconti.1 punto
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Dungeon Letali #27: La Porta Segnata dalle Intemperie
Mi son sempre piaciute le riduzioni delle caratteristiche (come master ovviamente hehe)1 punto
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Ricerca romanzo fantasy per bambino 9-10 anni
Perché non lo fai giocare con i libri di Lupo Solitario? Io ho cominciato così.1 punto
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Sword&Sorcery : Incontro e Decisione.
Lilianne Alzo gli occhi al cielo, sorridendo Ora è pure colpa mia se questo qui non conosce i gradi militari. Mpff. Mettendo un finto broncio, poi guardo attentamente la guardia. Tiro fuori il sigillo del mio ordine, mostrandoglielo, e parlando ad alta voce Magari non vi è giunta voce di questo Ordine, anche se sono più di 20 anni che l'ho fondato! Come può vedere, sono Gran Maestro nell'Ordine dei Cavalieri del Crepuscolo, non stavo dicendo cavolate. Il fatto che lei, signore, mi abbia trattato in questa maniera è sintomo di mancanza di rispetto verso l'Ordine intero. Oltre al fatto che sono anche una chierica rispettata di Yndohr, dio dello spirito mostrando il simbolo sacro che porto al collo Stella Nera di Yndohr Continuo a parlare a voce alta, in maniera che anche gli altri soldati mi sentano Ora, potrei anche avere una mezza idea di cosa stesse parlando quell'uomo, oltre al fatto che era mia intenzione ricongiungere la sua anima al mio dio. Data la situazione, era un pericolo per tutti, ed era meglio affrontarlo in tre che in quaranta, con il rischio di subire ferite in massa, non escludendo la possibilità che qualcuno potesse rimetterci la vita. Non ve le hanno insegnate queste cose nell'esercito? Sono le basi! scuoto la testa, spostando lo sguardo, con le braccia conserte Senza contare che la situazione si è sistemata felicemente solo grazie al nostro intervento. E' così che vengono ringraziati gli stranieri? @Voignar @Daimadoshi851 punto
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Sword&Sorcery : Incontro e Decisione.
Lilianne Ohhh grazie! È davvero una brava persona lei. In ogni caso, si dice anche quest, complimenti per la sua conoscenza in materia sorrido gentilmente, poi mi giro verso le guardie Dopo dopo, fate pure con comodo, non vi preoccupate di noi Bevo un bel sorso di birra, schioccando la lingua Non ne parliamo Gar... Speriamo di avere fortuna questa volta, o giuro che me ne torno a casa1 punto
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4 Trucchi da Provare con l'ultimo Arcani Rivelati
ragazzi secondo voi la capacità del monaco Ki-Fueled Strike è così OP? visto quanto è inferiore la via dei 4 elementi potrebbe funzionare davvero per rivalutarlo?1 punto
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4 Trucchi da Provare con l'ultimo Arcani Rivelati
Attenzione, non fare confusione. 🙂 Qui non stiamo parlando di opinioni personali, ma di definizioni ben stabilite. Al di là della mia e della tua opinione personale, la Modularità è proprio quello che hai sintetizzato nella frase che ti ho quotato qua sopra ed è un metodo di design che già da molti anni è utilizzato nel settore Gdr. Un esempio oramai classico di Gdr modulare è GURPS. Un Gdr modulare è un gioco il cui regolamento è strutturato secondo una logica modulare. Stabilito un nocciolo estremamente essenziale di regole fisse che devono reggere il sistema (in D&D 5e sono le Caratteristiche, la Bounded Accuracy con tutti i suoi parametri matematici ben stabiliti - ad esempio le CD fisse e la Competenza - , la progressione da livello 1 a 20 con i suoi parametri derivati - ad esempio gli HP -, il GS da 0 a 30, la regola del Vantaggio/Svantaggio), tutto il resto può essere modificato, aggiunto, sostituito o addirittura tolto, fintanto che questa azione non va a inficiare sul funzionamento del cuore fondamentale del regolamento. Le Classi, ad esempio, possono essere sostituite tra loro (il gioco non si rompe se usi l'Artefice ed elimini il Mago), possono essere modificate (il gioco non si rompe se sostituisci le capacità di una Classe con altre che rispettano ugualmente la matematica fondamentale del gioco), possono essere ridotte di numero (il gioco non si rompe se si sceglie di utilizzare soltanto Guerriero, Ladro e Barbaro), possono essere aumentate (aggiungere nuove Classi, pratica abituale in D&D) o possono essere del tutto sostituite con altro (il gioco non si rompe se sostituisci del tutto le Classi con un altro tipo di progressione "livello 1-20", come la da me già citata progressione freeform, che non va a toccare la matematica fondamentale del gioco). QUESTA è la Modularità. 🙂 La modularità ha a che fare con il comportamento modulare del sistema, non con il numero delle opzioni messe a disposizione. Un sistema modulare può anche avere pochissime opzioni. Ciò che descrivi qui, invece, è tutta un'altra cosa. Si chiama System Bloat, non ha nulla a che fare con la modularità ed è la tendenza di ogni sistema a degenerare quanto più alto è il numero di opzioni rilasciate. Sostanzialmente, il sistema entra in corto perchè il numero troppo alto di opzioni rende difficile, se non impossibile, tenere sotto controllo il bilanciamento. Allo stesso tempo, maggiore è il numero di opzioni, maggiore è il rischio che i giocatori alla lunga si stanchino e inizino a provare nausea per il regolamento, finendo con il passare ad un altro gioco o a pretendere che si crei una nuova edizione. La 3.x, come ben sai, è nota per l'aver raggiunto il System Bloat: è cresciuta troppo e troppo alla svelta, arrivando ad esplodere. Il fatto, poi, che fosse stata progettata in modo da stimolare la System Mastery non ha fatto che peggiorare le cose. D&D 5e, tuttavia, è molto a meno rischio di System Bloat, per 3 motivi: E' stata progettata in modo da NON stimolare la System Mastery, che di suo spinge i giocatori alla ricerca di nuove opzioni e, quindi, a richiedere l'uscita di sempre più manuali. E' stata progettata attorno a un nocciolo del gioco estremamente essenziale, ben strutturato e facile da controllare (i pochi elementi matematici fondamentali, quelli che reggono la matematica del gioco, permettono di controllare più facilmente il bilanciamento, perchè c'è meno da controllare e perchè i limiti imposti sono molto più rigidi che in altri sistemi). Per rompere il gioco, insomma, bisogna rompere la Bounded Accuracy, ma per rompere la Bounded Accuracy è necessario rimuovere paletti rigidi e fondamentali come il Gap 20 alle Caratteristiche o consentire ai PG di ottenere quantità enormi di bonus +1,+2,+3, ecc., che non a caso vengono dati raramente (piuttosto vengono assegnati Vantaggi/Svantaggi). Per controllare la 5e basta controllare la Competenza, il punteggio delle Caratteristiche e i bonus di circostanza, il che è molto più semplice che in passato per via della semplificazione del regolamento e per i paletti rigidi che i designer hanno imposto fin dall'inizio. Si basa su un ritmo estremamente lento di uscite, soluzione per giunta approvata dagli stessi giocatori. La 5e riceve solo 3-4 uscite all'anno, le quali in gran parte contengono avventure, informazioni narrative e un numero estremamente ridotto di nuove meccaniche. Questi 3 fattori rendono improbabile il System Bloat, se non sul luuuuuuungo periodo. Addirittura si potrebbe arrivare al punto che i giocatori si stanchino della 5e prima che il sistema vada in corto o prima che essi inizino a provare nausea per le troppe opzioni. La tua preoccupazione, quindi, anche se pienamente comprensibile, è infondata. 😉 La 5e non rischia di esplodere con centinaia di nuove opzioni all'anno ed è più facile da controllare rispetto alla 3.x. E non esploderà solo per il fatto che i designer stanno pensando di introdurre delle Varianti delle Capacità di Classe.1 punto
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4 Trucchi da Provare con l'ultimo Arcani Rivelati
La verità è l'esatto contrario di quanto sostieni. Spiego più sotto. 🙂 Fattelo dire da chi ha seguito nel dettaglio tutta l'evoluzione di D&D 5e, dal Playtest pubblico del 2012-2013 fino a oggi, e che ha l'incarico di cercare tutte le notizie e i rumor che riguardano questa edizione: la modularità è un obbiettivo di design della WotC che riguarda tutto il regolamento, Classi comprese. 😉 E' irrilevante il fatto che tu voglia parlare solo delle Classi, perchè queste ultime in ogni caso fanno parte di un'edizione interamente progettata per essere modulare e, pertanto, sono state create per sottostare alle necessità della logica modulare. Detto in maniera semplice: a differenza di quanto sostieni, le Classi non sono mai state progettate per essere fisse, perchè sono parte di un sistema modulare. Sono rimaste fisse fin ora (per modo di dire, visto che ci sono già tante cose che le rendono modulari, come le Sottoclassi o certe capacità interne come le Manovre del Battle Master), ma non perchè erano destinate a rimanerlo ad ogni costo. Le Varianti delle Capacità di Classe sono più che valide perchè perfettamente coerenti con l'obbiettivo di design che l'edizione si è posta fin dalle origini: permettere ai giocatori, tramite la modularità, di personalizzare il regolamento in ogni suo aspetto in base alle proprie necessità. Posso capire che a te una cosa del genere possa non piacere. Ma il fatto che una cosa a te non piaccia, non la rende meno coerente con gli obbiettivi dell'edizione. 🙂 Se i designer e giocatori (tramite i sondaggi) lo volessero, D&D 5e potrebbe tranquillamente accogliere soluzioni anche più radicali, come sostituire le Classi con una progressione basata sull'acquisto di capacità freeform (il giocatore decide livello per livello quale capacità acquistare da una lista libera, senza dover sottostare a una progressione prefissata), sostituire le Razze tradizionali con altrettante capacità freeform (che, in questo caso, stabilirebbero le capacità innate del PG, a prescindere dalla specie di appartenenza), sostituire il sistema di magia tradizionale di D&D con altri sistemi di magia, ecc. Contrariamente a quello che credi, nella 5e non esiste un obbligo a mantenere le cose come stanno. Certe cose possono cambiare, a seconda di quanto proposto dai designer e di quanto richiesto/approvato dai giocatori.1 punto
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4 Trucchi da Provare con l'ultimo Arcani Rivelati
Ah, ok, allora và bene. Comunque non credo che diventeranno una regola base, ma resteranno opzionali... dopo una massiccia opera di sfoltimento e ridimensionamento!1 punto
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4 Trucchi da Provare con l'ultimo Arcani Rivelati
Grimorio scusa, ma mi pare che tu non abbia capito bene il senso di "modulare" (almeno in ambinto della 5° edizione): se ci sono regole opzionali, allora E' modulare! Ogni regola opzionale è un modulo da aggiungere o meno, a discrezione di master e gruppo; tecnicamente parlando, persino le classi base oltre le 4 "classiche" (chierico, guerriero, ladro e mago) sono opzionali, così come le razze diverse da umano/nano/elfo/halfling... vedi per esempio le opzioni disponibili nello starter set! Ma le (sempre più numerose) sottoclassi sono pensate apposta per dare versatilità alle singole classi, senza bisogno di multiclassare.1 punto
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4 Trucchi da Provare con l'ultimo Arcani Rivelati
Ma anche no! La Quinta Edizione è stata progettata con le classi railroad, non è minimamente modulare. Le sottoclassi sono state create per dare molte possibilità di scelta ma una volta che la scelta e fatta finisce lì, non si toglie e non si sostituisce nulla, i poteri sono quelli e arrivano a quei livelli prestabiliti. I talenti sono opzionali, la multiclasse è opzionale, il gioco è fatto per essere railroad, non modulare, renderlo modulare adesso significa buttare al vento la base su cui si fonda il gioco.1 punto
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4 Trucchi da Provare con l'ultimo Arcani Rivelati
Nope. Come avevo spiegato nel topic dell'Arcani Rivelati incriminato, i designer creano apposta meccanica OP per gli UA perchè per loro è più semplice ribilanciarle al ribasso che al rialzo. A loro viene un'idea, la creano senza porsi inizialmente il problema del bilanciamento, la testano internamente e, se a loro rimngono dei dubbi riguardo il bilanciamento o la validità dell'idea, la danno in pasto ai giocatori di tutto il mondo, così da ricevere feedback utili a osservare le meccaniche da nuove prospettive. Ottenuto il feedback i designer cestinano del tutto le meccaniche (se il giudizio dei giocatori è stato del tutto negativo) oppure le modificano e le ribilanciano al ribasso. Le meccaniche della 5e non vengono mai progettate con lo scopo di pubblicare nei manuali regole stra-potenti o troppo deboli, così da stimolare la System Mastery nei giocatori (cosa che, invece, accadeva con la 3.x). Le regole della 5e sono sbilanciate in fase di testing e gli UA sono la fase di testing, terminata la quale la meccanica viene bilanciata il più possibile per non stimolare la System Mastery. Tutti i Gdr complessi come D&D prima o poi spingono alla creazione di build da parte dei giocatori: all'aumentare delle opzioni aumentano le possibilità di building. La differenza tra D&D 5e e D&D 3.x non e non sarà il fatto che i giocatori non potranno fare Building. La differenza tra D&D 3.x e 5e è e sarà il fatto che il gioco non stimola la System Mastery, ovvero il fatto che la 5e non stimola i giocatori a focalizzare la loro attenzione principalmente solo sul building di meccaniche create appositamente per cercare la combinazione migliore. Purtroppo se non ti piace questo, non ti piace la 5e. La 5e è stata progettata appositamente per essere un Gdr modulare....il che per definizione significa un Gdr incentrato sulla possibilità di togliere, mettere e sostituire opzioni. In un Gdr modulare, come lo è la 5e, questo non è assolutamente un problema. I Gdr modulari devono consentire ai giocatori di scegliere le opzioni che loro vogliono usare. Se le meccaniche preferite sono quelle opzionali, questo è più che legittimo e contemplato dal gioco. Un Gdr modulare come D&D 5e non assume e non deve mai assumere quale siano le opzioni corrette da usare. E se il grosso della comunità dovesse preferire certe opzioni rispetto alle altre, così sia.1 punto
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4 Trucchi da Provare con l'ultimo Arcani Rivelati
Tra l'altro ho trovato parecchie persone a cui piaceva il warlock come lore con il suo patto, ma non come meccaniche, e che lo refluffava con le altre classi, principalmente mago o stregone.1 punto
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4 Trucchi da Provare con l'ultimo Arcani Rivelati
Può essere, ma sarebbe ancora meno consistente, come commento. Specialmente perché qui si parla di regole/meccaniche e build. Mah!1 punto
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4 Trucchi da Provare con l'ultimo Arcani Rivelati
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4 Trucchi da Provare con l'ultimo Arcani Rivelati
In tutto questo mi chiedo cosa si sia fumato Zambrano quando ha definito il Patto con il Patrono "una delle capacità meno sfruttate" del Warlock. Come dire che pochi sfruttano il fatto che il guerriero possa impugnare delle armi...1 punto
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4 Trucchi da Provare con l'ultimo Arcani Rivelati
La combo berserker/variante ranger era telefonatissima. Per il resto non mi sembra di vedere niente di esageratamente op a dire il vero.1 punto
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4 Trucchi da Provare con l'ultimo Arcani Rivelati
Purtroppo o a piacere credo che sarà proprio questo il modus operandi degli sviluppatori. In 5 anni abbiamo visto una sola nuova classe. Mentre le sottoclassi ""abbondano"". È molto più facile creare una sottoclasse che una classe da zero (vedi anche l'ultimo UA sugli psionici), e personalmente tra avere mille sottoclassi o mille classi cambia veramente zero, quello che a me importa è che siano bilanciate tra loro. Però in questi due esempi che fai diventano la norma perchè l'opzione base non è forte come le altre opzioni base (l'umano standard è inferiore alle altre classi del ph, per dire). In generale concordo comunque: le opzioni aggiuntive devono essere dello stesso livello di potere delle opzioni base, altrimenti si torna al min max della 3.5, che può piacere o non piacere, ma non è con questo spirito che sono state poste le basi dell'attuale edizione. Non mi piace gridare al lupo prima del tempo, però se gli ultimi due UA non verranno pesantemente modificati, si arriverà ad ottenere delle opzioni che faranno diventare le sottoclassi base delle ciofeche ingiocabili (perchè le sottoclassi del penultimo UA avevano buone idee, ma se ne salvavano giusto un paio).1 punto
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