DM
x Tonum
x Oceiros
Vedra ascoltò le parole di Tonum inarcando un sopracciglio Trull? Non l’ho ancora ben inquadrato, da qui poi a pensarlo come partito… la nana fece spallucce Sembra piuttosto forte, questo te lo concedo. E generoso, ma spero che non sia il solito generoso fesso! Quanto a mio padre della sua opinione non me ne frega un… Vedra brontolò …accidente…
La benedizione di Pelor la accompagni, messere! rispose la voce squillante del nano bruno, quando Trull gli consegnò la gemma. Il giovane sacerdote aveva gli occhi spalancati a quella generosa offerta, cui fece seguito quella di Tonum La benedizione di Pelor risplenda anche su di lei, messere! si affrettò a dire, con un leggero inchino. Quando il sacerdote gli espose le sue domande, il giovane sacerdote rispose prontamente Aerdrie Faenya? Credo sia a nord, nei Fiordi il predicatore storse la bocca, insicuro sulle parole pronunciate Il tempio più ricco al momento è quello di Roknar il nano strinse i pugni Il governo ha sgravato il sacerdozio dal pagamento di qualsiasi tassa, aumentando quelle per i tempi di Mya, Hanseath, Thautam e Valkauna. Già, non ho nominato il tempio di Moradin perché è stato chiuso dai Cavalieri d’Onice! Traffico illegale di merci di contrabbando… non ci crederei neanche se lo vedessi! espose Anche per questo è oneroso aprire un tempio nuovo, come magari anche quello che cerca, ma io voglio dare una speranza a questa povera gente, perché non si può chinare il capo a chi vuole cercare di farti abbracciare una religione per forza. Hanno perfino approvato una legge che impedisce la validità legale del matrimonio per gli abitanti di Huruk-Rast che non si sposano anche nella chiesa di Roknar. E’ folle! il nano avrebbe voluto proseguire, ma fu chiamato da una coppia di nobili nani dalle barbe bionde, che si volevano offrire come possibili patrocinatori. La generosità di Trull sembrava aver smosso alcune acque. Il sacerdote, dopo aver dato una voce ai suoi, si avviò con Tom Po a fare acquisti.
Se anche Trull stava meditando acquisti, lui, Thorlum e Zhuge furono testimoni dell’ennesima spietatezza dei Cavalieri d’Onice. Le parole di Trull e Zhuge attirarono l’attenzione delle guardie, con il più aggressivo che si voltò verso di loro Che cosa volete, voi? Volete fare una visita alle prigioni? Le minacce gli morirono però in gola, nel momento in cui il nano straccione che aveva aggredito lo gettò con uno sgambetto a terra, prima di rialzarsi e correre via a rotta di collo Ma porc… prendetelo! I suoi due compagni fecero per avviarsi, ma si trovarono quasi subito bloccati dalla calca di avventori meno abbienti e da un carro di funghi con funghi Stupidi idioti! gridò il loro responsabile Stupidi mercanti e stupidi poveracci latrò, la bava alla bocca. Quando egli decise di rigettare la sua invettiva su coloro che lo avevano distratto, Oceiros fu lesto ad imbastire una serie di scuse e mezzucci che smontò l’umore dei Cavalieri d’Onice. Anche senza sguainare armi, gli avventurieri sembravano aver comunque compiuto la loro buona azione.
Vedra non concesse molto tempo agli acquisti. Tonum ebbe appena il tempo per accordarsi con un artigiano nanico per la preparazione dell’orologio in adamantio Sarà pronto tra una settimana, messere rispose accordando il prezzo complessivo dell’opera sulle 120 monete d’oro. Una stretta di mano tra i due e il passaggio del vecchio orologio di Celeste, gli eroi e i berserker furono convocati nuovamente dalla Murodipietra Meglio non farci notare troppo, potremo parlare più a lungo una volta raggiunto il clan dei Forgiacciaio disse. I berserker brontolarono, dato che avevano notato una bancarella con alcuni interessanti articoli da guerra, ma non protestarono apertamente.
La piccola spedizione si fece strada verso una della grandi scalinate laterali. Trull conosceva bene la strada e potè fare compagnia a Vedra nel fare da guida in quel dedalo apparentemente uguale di svolte e salite, fino a che il gruppo non raggiunse il piano superiore. In quell’area sorgeva il complesso del clan Forgiacciaio. Le abitazioni non avevano tetti, poiché essi erano intagliati direttamente all’interno della montagna stessa. Le abitazioni, come poterono spiegare i nani, erano adibite unicamente alle famiglie, mentre per gli scapoli o gli anziani era riservata l’area comune. Ma il clan di Trull non aveva solo dormitori. Una caserma con dormitorio, bagni, aree per i lavori domestici e grandi cucine erano parte di quella piccola comunità. L’elemento più triste di quel ridente posto era la forgia principale, spenta.
Bolf, un cugino di secondo grado di Trull che trasportava una gerla di panni da lavare, salutò con trasporto il parente Che bello rivederti! esclamò. Ma quel semplice benvenuto fu ben poca cosa quando il nano bussò a casa sua. Sua madre Delila, una nana ben piantata e dall’aria matriarcale con i capelli grigi raccolti, lanciò un grido talmente forte che avrebbe fatto scappare anche i peggiori draghi cromatici affiliati alla Xorvintaal TRUUUUUULLLL!!!! gridò la donna, stringendo il figlio in un abbraccio prima di baciargli entrambe le guance Il mio bambino è tornato! Diede un altro paio di baci sulle guance del suo pupillo, prima di chiamare il marito TREGOER!!!! TREGOEEEEEERRRRR!!! Vai a comprare la carne di cavallo e le cime di rapa! ordinò Ma quanto sei bello, il mio cavaliere e la mia gioia! Allora, me l’hai portata una ragazza a casa? i suoi occhi saettarono tra i presenti e videro Vedra Vedra! Bella come sempre! Ma che hai conosciuto, Trull? chiese incuriosita. Vedra cercò di rispondere, ma fu interrotta E voi che fate lì sulla soglia, entrate! Entrate! Gli amici di Trull e Vedra sono amici miei! TREGOEEEEEERRRRR!!! Vai a comprare anche la burrata, il caciocavallo e scendimi del buon vino che abbiamo ospiti! Tuo figlio è tornato!
Tregoer Tanner dei Forgiacciaio era un robusto signore biondo, da cui Trull aveva ereditato il naso Piacere di conos- le presentazioni furono interrotti dai compiti che la moglie gli affibiò, mentre ella stessa si mise all’opera per preparare quello che si prospettava essere un vero banchetto. Non solo, la voce del ritorno del Cavaliere di Firedrakes Trull Forgiacciaio si era diffusa a macchia d’olio del clan, più o meno a partire dal momento in cui la madre di Trull aveva gridato sulla soglia di casa. In un paio d’ore fu imbandito un pranzo con una varietà di portate a dir poco demenziale: orecchiette al ragù di carne di cavallo, con le cime di rapa, con cicoria con la purea di fave, burrata, caciocavallo, bombette, brasciole, cervellata, salsicciotti, taralli e dolci come cartellate, pasticciotti, spume di mandorle e i famosi sannacchiuderi di Huruk-Rast, il tutto annaffiato da vino e birra. A presenziare a quell’incredibile dimostrazione di abilità culinaria furono solo gli avventurieri e i parenti più stretti della famiglia, una quarantina a malapena circa tra zii e cugini di grado variabile tra il primo e il sesto. Tra di essi, messi vicini agli ospiti, si trovavano anche il capoclan Dalit, fratello di sua madre, e suo figlio Dwain, che tuttavia non era ancora succeduto nel ruolo E’ un piacere conoscervi, stranieri disse il capoclan, un anziano nano dalla barba e i baffi completamente candidi e vestito con una giubba a scacchi viola e blu Il vostro arrivo giunge in un momento decisamente particolare per il nostro clan, purtroppo di crisi senza precedenti.