Cavolo, il Miracle! Si che lo vengo a vedere, per giove!
Io comunque capisco tutto, però come dice @The Stroy si sta parlando comunque di una persona vera... Nello specifico, io lo conobbi a quello stesso torneo di cui parlava @The Stroy, mi ricordo che lo avevo accompagnato (io non avevo passato le selezioni come giocatore, c'era troppa gente davvero forte...) e ho assistito ad alcune delle partite. Abbiamo poi scambiato qualche parola alla fine della premiazione, non mi ricordo nemmeno come avevo fatto a beccarlo da solo senza la ressa che gli chiedeva gli autografi...
Detta in parole molto schiette, gli devo la vita: quel periodo è stato davvero duro per me, fra delusioni sentimentali, difficoltà all'università e alla fine pure l'esclusione da quel torneo per il quale mi ero preparato tanto... Ma parlando con lui, anche solo quelle poche parole, è riuscito a mostrarmi un po' di luce nel tunnel che mi ero costruito da solo, una luce che mi ha tenuto in piedi quando ero davvero vicino a fare una caxxata di quelle grosse.
Ecco, non mi va di scendere nei dettagli, dato che comunque è una parte della mia storia di cui non vado fiero, però mentre ero fermo con il rasoio in mano mi sono tornate alla mente alcune delle parole che mi aveva detto: "La piattaforma di gioco è secondaria, la STORIA che ne costruisci è ciò che rimane". Se ci pensate come ho fatto io in quel momento, è qualcosa che potete applicare al gioco come alla realtà, e questa riflessione mi ha davvero aiutato a uscirne.
Quindi ecco, sentire gente che fa le battutine (dai, miracle blade? Davvero?) mi fa un po' innervosire.
Scusate il pippone, fate quello che volete comunque, io a Milano ci vado!