Vai al contenuto

Dopo 3 mesi dall'uscita della 4ed, cosa avete deciso di fare?


andrea15172

La 4° edizione è uscita da 3 mesi . Cosa avete deciso di fare ?  

117 voti

  1. 1. La 4° edizione è uscita da 3 mesi . Cosa avete deciso di fare ?

    • Passerò/sono passato alla 4ed e giocavo ad edizioni precedenti
      45
    • Rimango con il regolamento attuale (2ed/3.x)
      57
    • Sono incerto , aspetto l'evolversi della situazione .
      16
    • Non ho mai giocato a edizioni precedenti e ora gioco/giocherò alla 4ed
      0


Messaggio consigliato

Considerando solo i manuali fino ad ora usciti...resterò in 3.5!

La 4 Ed è un'edizione nuova per giocatori nuovi. E' anche un'edizione ottima per i seguaci di un gioco dinamico, immediato, semplice, fatto di sfide, combattimenti e tattica. Volendo anche un gioco sfizioso, divertente e senza pretese.

Non è adatta invece, a mio parere, ai seguaci di uno stile narrativo come il mio.

In sè il sistema è molto carino, semplice e ordinato...ma è il contenuto che non mi piace affatto. I vari "poteri" sono orientati quasi esclusivamente al combattimento e sono peraltro varie versioni dello stesso potere solamente più potente o con l'aggiunta di qualche strano effetto puramente strategico.

Ecco: strategico è la parola giusta. La griglia, i quadretti, tutto è molto volto a un divertimento di tipo strategico.

Sarò viziato dalla 3.x dove le regole volevano (anche con grande presunzione) poter coprire ogni cosa e ogni aspetto, ma non mi piace un sistema di regole che prende in considerazione ogni cosa dal punto di vista del solo combattimento uniformando tutte le classi e rendendole alla fine molto simili tra loro (fanno sempre e solo danni!). Mi sembra troppo ridotto a un esplorazione di dungeon molto strategica, dove i PG sono gli eroi, i mostri sono i nemici e i PNG sono quelli che ti aspettano in città. Questo si allontana dalla mia idea di "ricreare un mondo vivente". Un mondo complesso, volendo anche sbilanciato...ma tanto non è una partita a scacchi dove le opportunità devono essere le stesse...è un GdR.

Per questo resto alla 3.5

A questo proposito: la tendenza della 4E mi sembra quella di rendere il tutto più semplice (ed è un bene) ma anche più omologato (che è un male) mettendo al primo posto l'equilibrio ed il bilanciamento che in un gioco da tavolo è fondamentale ma che in uno stile di gioco come il mio non è affatto così importante da giustificare l'appiattimento di tutte le classi e tutti i poteri.

Inoltre l'intenzione è stata evidentemente quella di rendere tutto sicuro, nel senso di fare in modo che anche il più inetto e inesperto dei DM non si trovi a perdere mai il controllo della situazione...per fare questo hanno bellamente tolto di mezzo qualsiasi elemento (soprattutto incantesimi) che potesse lontanamente generare situazioni difficili da gestire: istant kill (che poi muore il PNG importante e il DM non sa come fare), metamorfosi (che poi i PG si trasformano in "non so cosa" e non riesco a gestirli), (evocazioni durevoli, illusioni potenti, teletrasporti (che poi i PG scombinano l'avventura), incantesimi troppo potenti o lasciati troppo a discrezione del master o dei giocatori, poteri troppo devastanti in grado di risolvere uno scontro in un lampo o effetti troppo "vasti" in grado di scombussolare la gestione al povero DM inesperto... capite cosa intendo?

Tutto questo è giusto nell'intento ma nella pratica toglie troppo. Toglie troppi elementi che contribuiscono secondo me a costituire la ricchezza e la varietà di D&D.

Se voglio semplificare preferisco giocare in 3.5 limitando semmai le espansioni permesse, ignorando tutti quei manuali inutili usciti oltre i 3 base e poco altro.

Altrimenti mi diventa un po' un videogioco dove si passa di livello per poter fare semplicemente più danni.

Anche la prima edizione di D&D era semplice e scarna ...ma almento non era omologata, non si limitava a "poteri" che causano danni o bonus o spostamenti di varie caselle sulla griglia, ed inoltre non era strategica per niente di modo che i giocatori alla lunga dovevano per forza trovare gusto nel roleplay.

Per finire il concetto di Eroismo. in 4E i PG sono eroi fin dal primo livello. è un gioco per imterpretare eroi. non è possibile giocare la debolezza. Tutto è magniloquente e "leggendario"...poi invece, paradossalmente, anche al trentesimo livello non esistono maghi in grado di far volare un castello, druidi in grado di far crescere una foresta in una notte, stregoni in grado di stravolgere il tempo atmosferico, e non esiste nessuno in grado di mutarsi in un drago...gli "eroi leggendari epici"di altissimo livello cosa fanno? danni. esattamente quello che facevano al primo livello solo di più e meglio.

...mmm....

no grazie.

;-)

  • Mi piace 2
Link al commento
Condividi su altri siti


Sinceramente non voto perchè come orcus giocherò ad entrambe le edizioni...

cmq imho la quarta permette di interpretare molto di più i propri personaggi perchè non ti vincola ad un tiro di dado (al di fuori dei combattimenti ovviamente), ma ti mette nella condizione, forse a volte "scomoda", di recitare... o perlomeno credo che abbiano voluto non mettere limiti di regolamenti all'interpretazione dei pg (tipo"il tuo pg non può fare un certo ragionamento perché non hai superato la prova di intelligenza", se tu giocatore sai la risposta puoi decidere di interpretare o meno la parte del guerriero ottuso che ignora la risposta ad un indovinello)...

...un altro motivo per cui mi piace la 4° è per la grafica: sembra che alla wizard si siano ricordati solo ora di avere decine di disegnatori con i controc***i (se ne sono ricordati anche con gli ultimi libri della 3.5)!...

...è molto più semplice per un master per tantissimi motivi già detti che non sto ad elencare...

...sinceramente penso che sia più adatta al nostro gruppo di giocatori: coloro a cui piace il combattimento sono accontentati, quelli che vogliono interpretare possono farlo a ruota libera coinvolgendo anche il master attraverso i png...

...e poi diciamoci la verità: nella 3.5 potevi avere personaggi minotauri magari anche buoni in mezzo ad un gruppo di pg "normali", vabbene la varietà e la libertà, ma un minimo di buon senso!(sicuramente succederà anche nella 4)...

...il supporto online non limita, ma aiuta visto che alcuni tool sono e saranno disponibili gratuitamente(tipo il dungeonbuilder) e permette a chi vuole iscriversi di conoscere altri giocatori in tutto il globo...

Ps qui ho voluto elencare solo i principali pregi della 4, ma anche la 3.5 ne ha tantissimi!:bye:

Link al commento
Condividi su altri siti

...un altro motivo per cui mi piace la 4° è per la grafica: sembra che alla wizard si siano ricordati solo ora di avere decine di disegnatori con i controc***i (se ne sono ricordati anche con gli ultimi libri della 3.5)!...

Non è che se ne sono ricordati solo alla fine della 3.5... è che molti dei nuovi disegnatori erano disegnatori principalmente della AEG (Alderac Entertainment Group), che aveva un parco disegnatori mostruoso... Warlord CCG e Legend of the Five Rings sono in assoluto i giochi di carte meglio illustrati di sempre secondo me. Solo che negli ultimi anni l'AEG non se la passa propio benissimo quindi alcuni sono emigrati.

Cmq tornando in topic... anch'io non ho votato perchè giochiamo ad entrambe :).

Link al commento
Condividi su altri siti

Della 3° non sopportavo una cosa: l'enormità dei manuali usciti, il disordine che c'era fra di essi, soprattutto in fatto di bilanciamento.

Della 4° si è discusso parecchio, e ognuno si sarà fatto la sua idea. Personalmente non la condanno nella sua totalità, sebbene ci siano non pochi aspetti che ho trovato fastidiosi.

Se dovessi scegliere, comunque sarebbe scegliere un sistema di base, al quale apporterei le mie modifiche, e a quel punto preferisco partire da una 4° ossessivamente bilanciata che dal labirinto della 3°.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 settimane dopo...

Della 3° non sopportavo una cosa: l'enormità dei manuali usciti, il disordine che c'era fra di essi, soprattutto in fatto di bilanciamento.

Della 4° si è discusso parecchio, e ognuno si sarà fatto la sua idea. Personalmente non la condanno nella sua totalità, sebbene ci siano non pochi aspetti che ho trovato fastidiosi.

Se dovessi scegliere, comunque sarebbe scegliere un sistema di base, al quale apporterei le mie modifiche, e a quel punto preferisco partire da una 4° ossessivamente bilanciata che dal labirinto della 3°.

ma parli dei manuali base della 3.5?
Link al commento
Condividi su altri siti

io rimarrò con la 3.5

della 4° ho visto qualche cosa ma non me ne sono interessato più di tanto perchè l'uscita di questa nuova edizione mi ha fatto solamente arrabbiare..

per diversi motivi..

ad esempio quello economico.. ho comprato diversi manuali per la 3.5 ed ho speso in totale una cifra considerevole (30euri più o meno ogni manuale.. x 20 manuali circa..) e ora dovrei rifare la stessa spesa?

poi c'è la questione "come mai negli stati uniti ci sono un fottio di manuali per la 3.5 e qui in italia nessuno si è degnato di tradurre tutto questo materiale che ora rimarrà inedito?"

sono stati aperti molti capitoli nella 3.5 ultimo di tutti l'ambientazione di eberron.. hanno pubblicato 2 manuali n italiano (avventure escluse che da master non mi interessano).. e tutti gli altri? che vuol dire.. che devo comprami la 4° edizione per saperne qualche cosa in più?

qui bisogna fare una bella critica con la 25edition che ha lavorato poco professionalmente a mio avviso..

dubito che la pubblicazione dei manuali editi negli usa avvenga in italia.. ma questo vuol dire che non sapremo mai nulla dei segreti di xen'drik, della città di stromreach, nulla dei draghi di eberron ne dei segreti di sarlona, niente delle 5 nazioni..

boh.. per me è allucinante che un distributore si permetta di fare uscire le pubblicazioni 3 anni dopo che sono uscite in lingua originale.. e che poi ne interrompa l'uscita..

io la vedo per una presa per i fondelli..

conosco circa una 30ina di persone che giocano a d&d.. nessuno ha intenzione di giocare la 4° edizione..

io non lo farei nemmeno sotto tortura!!

Link al commento
Condividi su altri siti

@ il master: se hai speso quella cifra per i manuali è una motivazione più che comprensibile.

mi sembra normalissimo che se uno è abituato da sempre ad un certo sistema non abbia voglia di cambiare per passare ad un altro che, migliore o peggiore, comunque non è la perfezione.

EDIT:

@ Dusdan: scusa, non avevo letto il tuo post.

Mi riferivo all'edizione 3.5 in generale (o alla 3.0: le osservazioni sono analoghe). Non ho voluto parlare di manuali base perché, da master, non mi è mai piaciuto proibire a priori a un giocatore di attingere da un manuale ufficiale (se è ufficiale mi fido). Questo per dire che non amerei giocare a una 3rd ed. ridotta ai manuali base. La cosa brutta però è che fra tutti i manuali usciti c'è da perdersi: ti trovi quelli overpowered, per dirne una. Dovresti leggerti, master o giocatore che tu sia, un sacco di roba, senza sapere se questi manuali poi saranno "compatibili" con la tua campagna.

Ora, non dico che uno che già conosce a fondo i manuali 3.x debba cambiare tutto; anzi, mi sembra giusto che non voglia cambiare. Però per uno che della 3° non ha questa conoscenza approfondita, può essere preferibile un sistema, migliore o peggiore che sia, più ordinato.

Link al commento
Condividi su altri siti

.. ma questo vuol dire che non sapremo mai nulla dei segreti di xen'drik, della città di stromreach, nulla dei draghi di eberron ne dei segreti di sarlona, niente delle 5 nazioni..

boh.. per me è allucinante che un distributore si permetta di fare uscire le pubblicazioni 3 anni dopo che sono uscite in lingua originale.. e che poi ne interrompa l'uscita..

Posso dirti che hai ragione e comprendo la tua delusione: in effetti i quasi 2 anni accumulati di distacco con l'edizione americana hanno portato a questo. Con la Quarta Edizione ci siamo ripromessi di "tenere il ritmo" (con una serie di aggorgimenti interni e l'ottimizzazione del processo di produzione), senza che si accumuli troppo distacco con l'edizione americana.

C'è da dire che era già da un paio di anni che il mercato 3.5 era in forte contrazione (anche per via di scelte non felicissime come scaletta di uscita) e nel momento in cui è uscita la 4ED il mercato della 3.5 si è azzerato. I negozianti non ordinano più manuali 3.5, zero, nulla. Tant'è che siamo partiti con delle offerte di manuali scontati da vendere direttamente dal magazzino, scontati attorno al 50%.

Nonostante tanti vessatori, la 4ED sta andando bene, come è più della 3.X di anni fa... credo che ci sia un sacco di gente che abbia denigrato la 4ED per poi silenziosamente ricredersi e iniziare a giocarci (guardandosi bene dal dirlo in giro, ma vabbé, non sempre è facile ammettere quando si cambia di opinione...)

Tornando alla questione manuali mancanti, beh "Il Master", quelli che hai citato non li avremmo tradotti comunque, per una ragione molto semplice: Eberron ha venduto molto poco e Sharn (unico supplemento della linea assieme all'ibrido "Razze di Eberron") ha venduto meno ancora. Quindi abbiamo dovuto bloccare la produzione degli accessori legati a Eberron perché erano una perdita secca. E con le perdite secche si chiude. (In un momento di congiuntura economica negativa come questo, poi... il GdR diventa un bene di stralusso...)

io la vedo per una presa per i fondelli..

Ma no... scusami, mi prendo la briga di risponderti il sabato mattina (in una pausa durante la revisione di Forgotten Realms 4ED) e, credimi, non prendiamo per i fondelli nessuno. Sono il primo a dispiacermi di non poter tradurre tutto e accontenare tutti, ma il mercato italiano, purtroppo, è quello che è. La cruda realtà è che i numeri in nero sul bilancio devono essere superiori a quelli in rosso.

Massimo Bianchini

25 Edition s.r.l./Asterion Press s.r.l.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Amministratore

poi c'è la questione "come mai negli stati uniti ci sono un fottio di manuali per la 3.5 e qui in italia nessuno si è degnato di tradurre tutto questo materiale che ora rimarrà inedito?"

E' opinione personale mia che il mercato italiano, per una mera questione di numeri, non può alla lunga, "assorbire" lo stesso numero di manuali editi in inglese.

Quindi non ci vedo nulla di strano nel distacco tra l'edizione americana e quella italiana.

Dopotutto se un manuale interessa lo si può sempre acquistare in inglese.

boh.. per me è allucinante che un distributore si permetta di fare uscire le pubblicazioni 3 anni dopo che sono uscite in lingua originale.. e che poi ne interrompa l'uscita..

io la vedo per una presa per i fondelli..

Per me è più allucinante che in italia nel 2008 vi sia un "enorme" numero di persone che non sanno l'inglese o non fanno alcuno sforzo per impararlo.

Questa cosa non riguarda solo i GdR, ma la vede costantemente nei colloqui di lavoro che molti sostengo presso l'azienda dove lavoro.

Link al commento
Condividi su altri siti

Tornando alla questione manuali mancanti, beh "Il Master", quelli che hai citato non li avremmo tradotti comunque, per una ragione molto semplice: Eberron ha venduto molto poco e Sharn (unico supplemento della linea assieme all'ibrido "Razze di Eberron") ha venduto meno ancora. Quindi abbiamo dovuto bloccare la produzione degli accessori legati a Eberron perché erano una perdita secca. E con le perdite secche si chiude. (In un momento di congiuntura economica negativa come questo, poi... il GdR diventa un bene di stralusso...)

Io sono interessato a questo.

Eberron non vende. Warcraft figuriamoci. DragonLance pochi amatori.

In pratica l'unico setting che vende è FR?

Sarei interessato se ci dessi tu direttamente una "classifica" di ambientazioni vendute, se puoi. Grazie! :-p

Link al commento
Condividi su altri siti

Io sono interessato a questo.

Eberron non vende. Warcraft figuriamoci. DragonLance pochi amatori.

In pratica l'unico setting che vende è FR?

Sarei interessato se ci dessi tu direttamente una "classifica" di ambientazioni vendute, se puoi. Grazie! :-p

Più o meno è come hai detto tu: Forgotten Realms su tutti e con ampio margine, poi Eberron (ma con distacco), poi Dragonlance (più o meno appaiato) e poi Warcraft.

Il problema è che i manuali accessori delle ambientazioni, per come sono strutturati, non vendono. E infatti con la 4E la WotC non li farà più. Faranno approfondimenti on line, ma uno "Shining South" non ci sarà più, perché prima lo comprava solamente, in media, il DM a cui piace una ragione specifica di un'ambientazione... insomma, una parte estremamente residuale rispetto agli acquirenti di un "Perfetto Combattente" che bene o male comprano tutti.

Max

Link al commento
Condividi su altri siti

Non passerò alla 4ed essenzialmente per 2 motivi: non ho voglia di spendere vagonate di soldi per manuali come ho fatto con la 3ed, ed inoltre avendo dato una letta al manuale del giocatore il nuovo approccio al gioco non mi piace, mi sembra che sia stato trasformato in una specie di World of Warcraft da tavolo, secondo me ha perso un pò dello spirito che aveva....

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite
Questa discussione è chiusa alle risposte.
×
×
  • Crea nuovo...