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Max_23

Ordine del Drago
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Informazioni su Max_23

  • Compleanno 17/03/1972

Informazioni Profilo

  • Località
    Campagnola Emilia (RE)
  • GdR preferiti
    D&D

Obiettivi di Max_23

Studioso

Studioso (5/15)

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Insegne recenti

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Punti Esperienza

  1. Max_23

    Arena dei Mostri: La Cover!

    Cover dell'Arena dei Mostri... uscita prevista: forse fine maggio, probabilmente inizio giugno. (Artwork by Emiliano Petrozzi) Max
  2. Max_23

    RQ II in italiano

    Beh, di sicuro non hai sbagliato: in fin dei conti è sempre una scelta del Game Master quali parti utilizzare di un manuale. Tuttavia sei un po' vago (e drastico) sulla "completa contraddizione"... se mi poni i dubbi vediamo di risolverli. Vero è che RuneQuest presenta QUATTRO sistemi magici, mentre la gestione della magia de La Ruota del Fato è differente, visto che deve fare fede ai romanzi (quindi, presenza di Ajaran, Lezioni ecc.) e di conseguenza abbiamo cercato di ricreare un sistema magico che non andasse in contraddizione né con i romanzi, né con il regolamento base di RuneQuest. Fammi sapere (magari anche in altro topic apposito). Un saluto! Massimo Bianchini Asterion Press s.r.l.
  3. Max_23

    Ambientazione Fantasy

    Volevo solo chiarire che per giocare l'ambientazione de La Ruota del Fato non è necessaria la conoscenza del libro, ANZI, paradossalmente è meglio non conoscerlo, visto che è ambientata esattamente il giorno prima dell'inizio delle vicende del romanzo. Si tratta di un fantasy classico, con una ricca profondità storico-geografica e nuove regole sulla magia, divinità, razze, creature ecc. (Vero, comunque, che non è gratuita! ) Massimo Bianchini Asterion Press s.r.l.
  4. Max_23

    DC ADVENTURES Hero's Handbook

    @ Airon: Guarda, è dal 1997 che mi scontro con questi "problemi". Per dire, decisi io di NON tradurre Waterdeep di Forgotten Realms perché non era traducibile in modo sensato (all'epoca giravano le traduzioni Armenia, con i nomi meravigliosi di "Profondacque", "Acque Basse" o "Città degli Abissi"), e potrei citarti altri infiniti esempi di nomi che abbiamo lasciato in originale. (E' vero che abbiamo anche commesso delle castronerie di cui ci siamo pentiti, eh...! Ma insomma in generale gli elogi sono stati spesso superiori alle critiche... anche perché a, differenza di altri traduttori "professionisti", ci abbiamo sempre messo la passione, ovvero conoscevamo ciò che stavamo traducendo.) Per rimanere nel supereroistico (così non andiamo nemmeno troppo OT), la traduzione che quasi mi fece scagliare via il fumetto fu quella di Grifter (dei WildC.A.T.S.,. Image), che venne tradotto RAPACE... personaggio superfigo rovinato da un nome che in italiano suonava quanto meno... strano. Il discorso, dopo 13 anni di traduzioni, è che a mio parere non esiste una regola. Ha ragione Arkindal: dipende troppo dall'eufonia e, mediamente, i termini americani suonano meglio. Ciò non toglie che comunque lo SCOPO PRINCIPALE della traduzione di un manuale di gioco non è tanto la nomenclatura, quanto la spiegazione didascalica del regolamento, a mio modo di vedere. Massimo Bianchini Asterion Press s.r.l.
  5. Max_23

    DC ADVENTURES Hero's Handbook

    Beh, indubbiamente nessuno si sognerebbe di tradurre Superuomo, Uomopipistrello oppure Alanotturna (se vogliamo andare sul complicato, con Nightwing, Dick Grayson, ovvero il primo Robin)... i supereroi suonano bene in americano, ma le REGOLE suonano decisamente meglio in italiano, per chi non conosce l'inglese Massimo Bianchini Asterion Press s.r.l.
  6. Max_23

    DC ADVENTURES Hero's Handbook

    Grazie Fenna. No, nessun problema Arkindal, conosco il livello medio delle traduzioni e so anche che alcuni manuali vengano effettivamente "stuprati". Non posso giudicare ovviamente il mio lavoro e quello dei miei collaboratori, diciamo in generale che le traduzioni di Asterion Press (e quelle di D&D per 25 Edition che ho seguito come supervisore) di norma vengono giudicate positivamente. Lucca è la prima data che viene in mente per un titolo del genere, ma è prematuro fare valutazioni di questo genere. Quest'anno abbiamo proposto titoli anche lontano da Lucca (come il GdR di Qin - I Regni Combattenti, volumone di 300 pagine uscito a marzo). Senz'altro posso dire che per i prossimi sei mesi (ovvero fino a marzo) non potrebbe comunque uscire , per i tempi di traduzione e tutto il resto. Mutants & Masterminds ce l'hanno subito proposto in subordine (lì, la Green Ronin non ha problemi!), però dei due titoli ovviamente quello che desta l'interesse ha Batman & Co. in copertina. M&M potrebbe essere un'alternativa nel caso la strada di DC Heroes non sia percorribile. Potrebbe. Massimo Bianchini Asterion Press s.r.l.
  7. Max_23

    DC ADVENTURES Hero's Handbook

    Ci stiamo provando. Dopo anni una major che mette un brand non da due soldi in un gdr è un'occasione da non perdere. Solo che il contratto della Green Ronin non ha clausole sulle edizioni internazionali, quindi stiamo aspettando risposte da loro (più verosimilmente, loro le stanno aspettando dalla DC Comics). Pur perdendo un potenziale cliente, se ti serve in tempi brevi ti consiglio di prenderlo in inglese: in italiano nella migliore delle ipotesi arriverà nel 2011 inoltrato (ammesso che si sblocchi la situazione e non ci chiedano la luna come costi di licenza...). Massimo Bianchini Asterion Press s.r.l.
  8. Ho preso la scelta di non usare un solo protagonista, ma diversi fili che si ricongiungono a un certo punto nella narrazione. I protagonisti, per una ragione o per l'altra, sono avventurieri: non c'è nessun eroe per caso. Le razze sono quelle di D&D, quindi ci sono umani, ovviamente, ma anche diverse semirazze. Contiene sei illustrazioni anche all'interno (e una mappa), tutte realizzate da Emiliano Petrozzi (illustratore della linea Quintessential, e di Sine Requie), il volume è di 288 pagine e costerà 14,95 euro. E' il primo di una trilogia, quindi, nonostante la storia venga a portata a conclusione, lascia diversi fili aperti. Come per il gdr Nephandum, i romanzi rispecchiano l'evoluzione degli influssi delle entità ancestrali: lieve-moderato-forte, che conducono a tre livelli narrativi: investigativo (prime avvisaglie del Nephandum) - epico (l'arrivo del Nephandum è manifesto) - apocalittico (il mondo sta soccombendo). Ciao Max
  9. (Tutto chiaro per il resto, e in effetti hai ragione.) Non spetta ovviamente a me consigliarlo. Posso dirti che è un fantasy tradizionale che trasuda D&D... sistema magico, razze e mostri sono quelli della tradizione del gdr, ho cercato un tipo di narrazione piuttosto rapida e concisa, dilungandomi non troppo nelle descrizioni e anche mettendo parzialmente da parte l'aspetto introspettivo dei protagonisti, che vengono definiti più da quello che fanno che non da ciò che pensano. Essendo "targato" Nephandum il fantasy è dark/horror, sebbene nel primo romanzo ci siano solamente delle avvisaglie (siamo al primo dei tre livelli di influsso del Nephandum... lieve, quindi legato soprattutto all'investigazione). Non c'è un protagonista, ma un party che viene a formarsi nel corso della storia (NON si incontrano per caso in taverna!!!), spinti da diverse motivazioni a muoversi tra le macchinazioni delle entità che piano piano iniziano ad avvolgere il mondo... Saluti, Max
  10. Perdonami, per aprire un topic bisogna chiedere allo staff? Questo è già più comprensibile, ma anche in questo caso poteva anche darsi che il sottoscritto preferisse mantenere l'anonimato. Bazzico forum e newsgroup dal 1996 e non credo di avere violato alcuna regola di netiquette. Comunque sia, per ma la questione è chiusa. E... nessuna tristezza, né paura! Sono abbastanza umile dal non dovermi pavoneggiare su un forum ("Ehi, guardate, sono Massimo Bianchini, scrivo romanzi e sono direttore editoriale di D&D da dodici anni a questa parte e sono anche l'editore di Sine Requie e altro..."), e ho preferito semplicemente pubblicare la news. Detto questo, sono d'accordissimo a chiudere su il discorso e a parlare del romanzo: disponibile per qualsiasi domanda Max
  11. No, no, io sono proprio l'autore del libro, ma ho già postato su questo sito diverse volte visto che mi occupo di gdr. Secondo me l'annuncio non era di parte, ma se hai delle rimostranze pregresse nei confronti di fantasymagazine (con cui non ho NULLA a che fare) sei liberissimo di farlo notare e io, eventualmente, di replicare. Mi sfugge la ragione per cui tu possa "esprimere opinioni sui forum" mentre io debba "evitare di postare per farmi pubblicità". E' un romanzo legato a Nephandum, che è un'ambientazione per un gdr fantasy, questo è un sito di gdr, e questa è la sezione "Libri". Max
  12. Più di analizzare RIGA PER RIGA (e anche tra le righe) la "pappardella" non posso fare. Se vuoi ti do ragione, ma a me sembra una normalissima presentazione. Max
  13. Rileggiamo e analizziamo: Massimo Bianchini presenterà il primo romanzo di una trilogia basata sul suo gioco di ruolo Nephandum a Lucca Games 2009. Informazione sterile. Il volume s'intitola Nephandum, La Profezia Oscura ed è pubblicato da Armando Curcio Editore. Informazione sterile. Sempre a Lucca, nel 2005 il gioco è stato premiato come migliore gioco di ruolo italiano, con la seguente motivazione (omissis): Qui riporta che il romanzo è tratto da un manuale di GdR che ha vinto un premio, ma il MANUALE, non il romanzo. Potevano anche non metterlo, ma sarebbe stata l'assenza di un'informazione fondamentale (ovvero, perché è stato scritto un romanzo di Nephandum e non quello di Sticavoli). Seguono sinossi e informazioni sull'autore (ovvero, la copertina). Non vedo alcun giudizio in assoluto: mi sembra una presentazione del tutto normale. Max
  14. Non vorrei sembrare insistente, ma è una presentazione, non una recensione. Da nessuna parte si commenta il romanzo, semplicemente lo annunciano. Max
  15. Non è una recensione: è una presentazione. Nephandum vinse il Best of Show 2005 nella categoria GdR, passando davanti anche ai titoli americani dell'epoca. Nel 2007 è uscita la versione anglofona in tutto il mondo (sono state vendute copie anche in Australia e in Sud Africa), è il gioco di ruolo italiano che ha venduto più copie di sempre, e ANCORA OGGI vende nonostante da un anno e mezzo si sia passati alla nuova edizione. Su tutto il resto ti do ragione. Max
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