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Capitolo V: Barusha


Bellerofonte

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Il 24/3/2019 alle 16:05, Bellerofonte ha scritto:

Terzo giorno del X mese, anno 1491, ore 9:40 || +161 giorni dalla partenza

Pressi di Samre, Barusha || Bonaccia, temperato e piovoso 

Ventura si è presa qualche minuto per sé, rigurgitando tutto ciò che aveva mangiato a colazione in seguito alla sua brutta esperienza con il trasporto magico; dopo aver bevuto un po' d'acqua ed essersi data una sistemata, è di nuovo pronta all'avventura; certo, non con l'entusiasmo che la caratterizzava fino a qualche minuto fa. Barbara, si avvicina a voi con lo sguardo parecchio stanco e il volto un po' emaciato. Cammina a fatica tenendosi il fianco destro, ma il suo sguardo non si è affievolito di un briciolo. "Sono pronta." annuncia.

Asvig invece protesta contro il capitano: "Cosa dovremmo fare noi qui, mentre voi vi avventurate in un luogo sconosciuto?" Razul lo affianca: "I non-morti invadono quei luoghi, anche di giorno."

Intanto il vostro primo arcanista prende un lungo sospiro mentre inizia a leggere la pergamena, ripetendo a mente gesti e flussi di energia da direzionare prima che l'incantesimo abbia effetto.

La foresta mormora sibili attraverso gli alberi che si insinuano tra le foglie e giungono in aiuto di mastro Harel proprio ora che ne ha più bisogno; braccia aperte e tese, polvere che si alza terra, un vento caldo provenire dalla pergamena che brucia del suo stesso calore. Poi con un repentino gesto del bastone, l'uomo disegna un cerchio per terra proprio dinnanzi a sé e ci sbatte sopra la punta di questo animando di energia soffusa il terreno, che si riempie di una pozza d'acqua cristallina e fulgida che non pare aver fondo. "Alas'shiral è pronto e dovrebbe funzionare. Chiunque ci passi sopra si teleporterà nel luogo che ho indicato come destinazione, ma non potrà tornare indietro con lo stesso mezzo. Perciò attraversatelo solo quando sarete certi di essere pronti." L'elfo vi intima di stare indietro, ma Ventura borbotta che ci penserà lei a trovare una strada nel bosco una volta terminato il da farsi. E dico "borbotta" perché i suoi conati non sono ancora completamente scomparsi.

 

Spoiler

Sapienza Magica [Tiberius]: 29 //incantesimo compreso

Prova di livello dell'incantatore [Tiberius]: 19 //incantesimo lanciato con successo

 

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Sandrine Alamaire

"Con tutti questi caveat, queste incognite e tali incertezze, credo sia meglio non dividerci ulteriormente, Capitano. Inoltre, non sono assolutamente certa che i Selvaggi lascerebbero stare i Lalibeliani, con entrambi noi assenti, a ben pensarci", dico, mentre finisco di sistemare le mie cose, un occhio di riguardo per i due medaglioni al mio collo. 

"Vado io per prima?".

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Fortunale

"Un momento, possiamo spendere due minuti prima di partire? Date per scontato che io capisca tutto, ma sono un marinaio, non un mago! Una volta la prossiamo tornare ripetendo lo stesso rituale? Oppure è un viaggio di sola andata? Tiberius, hai modo di usare la divinazione per capire cosa ci aspetta?" 

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4 ore fa, Bellerofonte ha scritto:

Terzo giorno del X mese, anno 1491, ore 9:40 || +161 giorni dalla partenza

Pressi di Samre, Barusha || Bonaccia, temperato e piovoso 

"Prego, contessa." dice Tiberius, indicandole il portale. Poi risponde al suo capitano: "Questo a dimostrazione che un marinaio non dovrebbe preoccuparsi degli affari che competono gli arcanisti. Ma se la fiducia in noi non basta, ve la faccio breve, mastro Aghendor. Una volta attraversato il portale ci ritroveremo in un luogo dove nessun essere vivente ha messo piede per secoli, in balia di orde di non-morti e spiriti della foresta indignati. I miei sogni mi hanno portato lì più volte: se riusciamo a purificare quel luogo, la foresta ci sarà nuovamente amica. Tornare indietro non sarà cosa da poco, ma la vostra pupilla cartografa ci assicura che può portarci via da lì." Ventura guarda il capitano con sguardo determinato. E' sicura di potercela fare. Ma chi si fida a mettere le vite di una ventina di persone nelle mani di una diciassettenne?

Modificato da Bellerofonte
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Fortunale

Impreco quando quella primadonna si lancia oltre il varco lasciandomi a prendere tutte le decisioni da solo. 
"Bene ciurma...oggi andremo a spazzare via l'antica maledizione di questo posto. E a recuperare il resto dell'equipaggio, tra le altre cose! Sarà un'avventura pericolosa, ma ci faremo onore e faremo vedere agli abitanti di Barusha chi siamo e cosa sappiamo fare!" sollevo la lancia in aria, la punta che luccica del riflesso di un fulmine "Andiamo! Avanti!" e seguo Sandrine oltre la soglia. 

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@Pippomaster92 @Ghal Maraz

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Il 26/3/2019 alle 18:36, Bellerofonte ha scritto:

Terzo giorno del X mese, anno 1491, ore 9:45 || +161 giorni dalla partenza

Pressi di Samre, Barusha || Bonaccia, temperato e piovoso

 "AVANTI!" inneggia la ciurma al seguito del capitano; Sigbjorn alza la sua ascia al cielo, Asvig il suo scudo e con lui i suoi uomini che iniziano a battere le spade in rombi di tuono. Barbara alza fiera lo sguardo verso il portale mentre l'energia selvaggia sfrigola in scintille tutto attorno a lei, e perfino Ventura alza la sua lancia in miniatura al cielo inneggiando sulla tua stessa falsariga. Sandrine è andata avanti e come un traghettatore di anime in attesa del suo prossimo carico di sventurati, Tiberius aspetta fermo all'entrata del portale che vi condurrà dall'altra parte. Dopo il capitano, è lui a farsi avanti, seguito dal resto della ciurmaglia; a chiudere la fila il non-morto Razul, che dà un'ultima occhiata all'accampamento disfatto e poi guarda voi. Forse si è pentito di aver accettato tutti quei soldi: guardate dove cavolo lo state trascinando! Infine si infila anche lui nel portale, e la foresta torna nuovamente silenziosa. 

Cita

Terzo giorno del X mese, anno 1491, ore 18:00 || +161 giorni dalla partenza

Rovine Yechilay, Barusha || Bonaccia, temperato e nebbia || Per darvi un'idea

Il viaggio è turbolento; vi sentiti sparati in avanti verso una destinazione oscura nel cuore della foresta, attraversando alberi, boscaglia, animali, non-morti e quant'altro ad una velocità spaventosa. Vi sentite come se steste attraversando un tunnel le cui pareti sono un grigio e pallido miraggio di quella che è la realtà. Poi, a metà viaggio, vi fermate per qualche secondo, sospesi nel vuoto, per ripartire a singhiozzo nel viaggio rimanente. Sentite tutti distintamente le imprecazioni di Tiberius che urla che qualcosa disturba il trasporto, ma perfino la sua voce è un eco lontano in mezzo al sibilo della magia che vi tappa le orecchie come foste in alta quota. 

Infine il tunnel vi sputa fuori esattamente come vi aveva inghiottito: prima la contessa, più avanti degli altri. Poi Besnik, alla sua sinistra, e Tiberius alla sua destra. Il resto della ciurma si fa vivo un istante più tardi, teleportati in maniera sparsa e disordinata dietro di voi, in un raggio di una decina di metri gli uni dagli altri. Mentre il gruppo si riaggrega, vi guardate attorno: l'atmosfera è spettrale. Non c'è un alito di vento, sta calando la sera e la nebbia ha invaso questa strana pianura priva di vegetazione larga un chilometro o poco più e circondata da ogni lato dalla foresta. Voi siete a un centinaio di metri dal centro esatto dello spiazzo, dove ad occhio nudo riuscite a distinguere alcuni grandi monoliti immersi nel mare di nebbia che vi circonda.

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Tiberius sussurra: "Non siamo soli. State attenti." ed ha ragione. Al limitare del cerchio di menhir, tre figure si ergono: una sagoma spettrale dai bordi poco definiti che vi pare un uomo incappucciato con due enormi corna, ed alla sua destra Randal Ridley seguito dal fedelissimo Arrigo. Il loro sguardo è determinato; ad un cenno della mano dello spettro, dalla terra emergono una moltitudine di spiriti irrequieti in assetto da battaglia. Portano con loro stendardi, corni e il proposito di vincere una guerra che ormai si combatte da secoli, senza più né vincitori né sconfitti.

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La schiera di non-morti si mette in formazione tra voi e il circolo di pietre; non riuscite nemmeno a contarli a causa della nebbia: saranno circa un centinaio, forse più. Gli uomini sono scossi. Sigbjorn ringhia stringendo la sua ascia, Asvig pronuncia una preghiera disperata a Telchur, mentre Ventura indietreggia, terrorizzata.

Rombo di tamburi. Colpi lenti, che riecheggiano nell'aria. Rumore di metallo che stride. E' il preludio di una battaglia, probabilmente l'ultima per alcuni di voi. 

 @Fezza

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Si alza il sipario. I morti di Uthen innalzano una muraglia di soldati tra voi ed il nemico sconosciuto; gli spiriti irrequieti chiamati a proteggervi portano con loro stendardi, corni e il proposito di vincere una guerra che ormai si combatte da secoli, senza più né vincitori né sconfitti. Guerrieri di Yechilay e di Lalibela insieme, per una volta hanno unito i vessilli sotto l'egida dello stregone. Ma sapete che l'Arconte del Tempo è già stato sconfitto una volta in quello stesso luogo; la sua vendetta ora deve compiersi affinché tutto ciò che è iniziato trovi finalmente una fine. Uthen annuncia: "E' qui." e finalmente vedi: un bagliore nella nebbia che sputa fuori una sagoma femminile a te ben nota. Sandrine Enide Rosalie d'Antoine Alamaire emerge dalla nebbia con sguardo determinato, pronta a prendersi ciò che le spetta di diritto dal cerchio di pietre dietro di voi. Dietro di lei appaiono in sequenza Besnik alla sua destra e Tiberius alla sinistra, con tutta una carovana di gente - una dozzina circa - alle loro spalle, alcuni dei quali soldati in armatura che non avevi mai visto prima. "Il Temibile Lupo è arrivato." ripete Uthen. Anche se la sua voce è spettrale e lontana, avverti una nota di reverenziale timore. 

Rombo di tamburi. Colpi lenti, che riecheggiano nell'aria. Rumore di metallo che stride. E' il preludio di una battaglia, probabilmente l'ultima per alcuni di voi. 

 

Modificato da Bellerofonte
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Randal

@DM 

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Sandrine? Besnik, Tiberius.. Ma che caz? 

Quella è la nostra ciurma Arrí! Poi mi volto verso lo Spirito 

Dov'è il Lupo, chi è?

Cerco di tastare i miei coltelli quanto sono caldi

 

SANDRIIIIINE!! CHE CI FATE QUAAAA

 

 

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@Randal

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I tuoi coltelli sono a posto, Vendetta è evidentemente compiaciuto dello schieramento che hai scelto forse anche perché dall'altra parte della trincea c'è il suo acerrimo nemico Tiberius, che spera finalmente di eliminare una volta per tutti. Lo spirito di Uthen osserva lo schieramento avversario e sussurra: "Si è portato dietro due potenti con la magia." Fortunale e Tiberius torreggiano accanto all'apparente leader di questa spedizione fino ad Arlathan, ma l'Arconte non risponde esplicitamente alla tua domanda. 

Magari gli altri tuoi compagni non possono vederlo, ma la seconda fila di non-morti ha incoccato le frecce negli archi ed è pronta a tirare una salva al comando del loro generale. Arrigo intanto sgrana gli occhi e si mette le mani ai capelli, imprecando. Che pessima situazione!

 

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Sandrine Alamaire

No Randal

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"Fortunale, Tiberius... forse devo provare a raggiungere il cuore delle rovine, per risvegliare il potere sopito dello Scacchista... e fermare tutto questo?", ragiono, confusa dalla parte incerta che sembrano stare svolgendo Randal ed Arrigo in tutto questo. 

 

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Randal

@DM

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Due portenti?
Si ma chi è il Lupo! Devo saperlo 

Devo cercare di capire come atteggiarmi, un passo falso e qua ci rimetteremo tutti le penne..

Rimango apparentemente fermo nella posizione dove mi vedono tutti

Modificato da Fezza
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@Randal

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Arrigo ti fa notare che anche se Fortunale sostiene che siano venuti a salvarvi, la situazione è abbastanza capovolta. Loro sono una ventina di persone, voi siete accanto a un necromante a capo di un centinaio di morti armati e agguerriti. Assorto nei suoi pensieri, Uthen ti risponde: "Nero come la pece, avido di potere, re dell'inganno. E' nascosto nel gregge di pecore, attende la mia mossa. E sia." alza il braccio in aria, e poi lo abbassa in avanti indicando i tuoi compagni. I corni suonano nuovamente e l'esercito dei morti inizia lentamente ad avanzare.

@Fortunale,Sandrine

Spoiler

Tiberius risponde senza esitazione: "Non c'è altro modo. Lo spettro accanto a Randal è la fonte della maledizione, e possiede il medaglione dello Scacchista. Distruggiamolo e purificheremo anche la foresta." 

Ma attraversare l'orda di fronte a voi non è uno scherzo. I non-morti iniziano lentamente ad avanzare verso di voi.

 

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Fortunale

Con Sandrine

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Mi rivolgo a voce bassa a chi mi è vicino "Prepariamoci. Io posso proteggerci dalle frecce, ma sono davvero troppi per noi...se ci costringono ad una battaglia di difesa siamo spacciati. Se attaccano, noi lo facciamo con ancora più forza, va bene? Sandrine, tieni assieme gli uomini. Asvig reggi il fronte con i migliori. Ventura e Barbara, state nella retroguardia. Barbara, dai una mano a Tiberius, voglio tutto il potere magico di cui potete disporre"

DM

Spoiler

Preparo l'azione: se i morti scagliano le frecce lancio Muro di Vento per proteggere le mie truppe. Il muro è lungo 15m, visto che non siamo disposti in linea immagino di poter coprire tutto il fronte, no?

 

 

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Sandrine Alamaire

Su un fronte

Spoiler

"E sia", taglio corto (per una volta), prima di iniziare a richiamare tutto il potere arcano ed ancestrale a mia disposizione, a supporto del nostro piccolo schieramento. 

Una mano su un medaglione, una sul sigillo acquistato a Lalibela, una serie di parole arcane in Draconico, due in Primordiale ed, infine, l'inizio di un canto di vittoria ed ispirazione. 

DM

Spoiler

Non appena può agire, Sandrine:

- lancia Inspirational Boost con azione veloce;

- inizia ad Ispirare Coraggio utilizzando la Parola del Coro Celeste ed il Badge of Valour (in base a come si calcola, Ispirare Coraggio è +4 o +6 - dipende se il raddoppio dal Coro Celestiale si applica solo al valore base di Ispirare Coraggio o se anche alle modifiche). Sandrine subisce 3d4 danni non letali. 

 

 

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Randal

@DM

Spoiler

Che càzzo, se non mi dice chi è.. non posso fare nulla

Come posso aiutarti senza sapere quale sia il bersaglio, posso metter fine a tutto questo se mi dici precisamente chi sia il Lupo!
Sappi che dall'altra parte ci sono delle figure che conosco.. figure alle quali posso chiedere di aiutarti, ma devono sapere chi è il bersaglio.
Mettiamo una parola fine a tutto questo senza che si sparga ulteriore sangue

 

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Il 27/3/2019 alle 21:18, Bellerofonte ha scritto:

Terzo giorno del X mese, anno 1491, ore 18:15 || +161 giorni dalla partenza

Rovine Yechilay, Barusha || Bonaccia, temperato e nebbia 

La prima salva di frecce arriva dalle retrovie dell'esercito di morti, che scagliano quando il loro padrone lo comanda. Il vento di tempesta protegge gli uomini e le donne della Speranza, dando loro tempo di organizzarsi come Asvig comanda.

@Sandrine, Fortunale

Spoiler

 

"Capitano" dice il generale "Se ciò che dice mastro Tiberius è vero, dobbiamo tenere occupato questo esercito mentre voi e la contessa oltrepassate le linee nemiche. Ci faremo circondare e resisteremo il più possibile, mentre voi due e il ragazzo abbattete il comandante dell'orda."

 

@Randal

Spoiler

Lo stregone è confuso dalle tue richieste, come se non sapesse spiegarti meglio la sua visione del mondo; dal modo in cui ti parla capisci che questo è il problema. Stai discutendo con uno spirito millenario la cui essenza si trova solo per metà nel piano materiale e perciò probabilmente la sua visione del mondo è solo un'ombra opaca di ciò che invece percepite tu ed Arrigo. Diverse percezioni, diverso il modo di descrivere qualcosa. 

"Coloro che hanno deciso di aiutare il Temibile Lupo meritano la stessa fine. Se dovessero raggiungere questo circolo e attaccarmi, dovrai combattere. Questo è ciò che mi hai promesso...non oserai tirarti indietro?!" 

//Percepire Intenzioni (passivo😞15

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@Sandrine

Spoiler

Subisci 6 danni non letali; Coro Celestiale moltiplica tutto, quindi sale a +6.

 

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Sandrine Alamaire

Di qua, non di là

Spoiler

"Posso giocarmela veloce, ad andare di là. Arretrate, non fatevi ammazzare", dico, passando da un incanto ad un altro. Di nuovo le mie ali. Un buon modo per andare oltre.

DM 

Spoiler

Alterare Sé Stesso, forma di Avariel.

Continuo ad Ispirare, grazie a Melodic Casting .

 

 

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