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Capitolo V: Barusha


Bellerofonte

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7 ore fa, Bellerofonte ha scritto:

Quattordicesimo giorno del VI mese, anno 1491, ore 20:30 || +55 giorni dalla partenza

Speranza dell'Est, alla fonda di Molo Zefiro || Brezza da sud, sereno || Cibo per 9 giorni

Nero non avrebbe niente in contrario a dare a Sandrine il suo cappello tricorno, ed anche se ce l'avesse, ora come ora esprimere il disaccordo non rientrava nelle sue funzionalità di base. Tra le cose che Tessa aveva trovato nell'ex-cabina di Kiltus e al quale Fortunale non aveva dato molta importanza, c'era un cappello tricorno che la donnona aveva ben pensato di dare a Barbara per renderla più partecipe dell'ambiente. Inutile dire che la nobildonna non avrebbe mai indossato niente di così puerile solo per darla vinta alla ciurma, ma ora magari quell'indumento poteva finire nelle giuste mani.

@Sandrine

Spoiler

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La donna lo aveva tirato fuori dal suo baule, donandotelo a buon rendere.

Un'ora ancora sulla nave, e le torce degli uomini guidati da Sigbjorn annunciano il ritorno di coloro che erano andati a fare provvista di legname e selvaggina per Molo Zefiro. Il nordico carpentiere giunge con il resto della ciurma di Fortunale e scopre ben presto che mentre non c'era è accaduto il fattaccio; ma ormai è tutto finito, perfino le macchie di sangue sono quasi sparite in seguito al lavaggio d'urgenza del ponte. I corpi dei goblin che il mare non ha preso sono stati messi sulla spiaggia e bruciati secondo le tradizioni nordiche che Asvig ha insegnato a tutti quanti. 

Non avendo altro da fare, dopo una mezz'oretta di riposo gli uomini tornano al lavoro per ultimare la preparazione delle brande e dei sanitari all'interno della struttura. Sigbjorn torna esausto dal molo e annuncia al capitano: "Quattro dormono dentro se vogliono." indicando la struttura, segno che quattro brandine sono ora pronte per essere utilizzate. La ciurma vuole dormire a bordo per abitudine, quindi chissà che voi o qualcuno dei mercenari preferisca un letto vero, dopo tre mesi di dondolìo perenne?

Pochi minuti più tardi un'altra torcia si fa viva all'orizzonte; Ventura e Asvig sono tornati dal loro lungo giro di perlustrazione. L'uomo porta con sé una carcassa di animale enorme - un cinghiale che basterebbe a sfamare tutta la ciurma per un giorno intero - che trascina proprio di fronte la nuova struttura sandriniana. "Ridley sarà felice come un elfo a Saramar" commenta ironicamente Tondley alla vista dell'animale.

Il lord protettore della contessa non è uscito tuttavia illeso da quella battaglia. Porta una ferita abbastanza profonda alla spalla, e dopo aver assicurato Ventura alle cure del capitano garantendogli che non le era stato torto un capello, si dirige verso la sua adorata principessa per farsi dare un tocco magico capace di richiudere quell'orribile squarcio. 

Ventura trilla: "Ho mappato la zona qui intorno, e dopo qualche calcolo sono sicura che l'isola è più vasta di quanto avevo predetto. Ah, e c'è una nave incagliata, un brigantino, poco distante di qui. Pensavo che potevamo dargli un'occhiata e vedere cosa trasportava e- quello cos'è?!" chiede a Besnik, indicando il goblin.

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Fortunale

"Quello è un goblin, Ventura. Con tutta probabilità il brigantino era la sua nave...beh, ha imparato che non si può attaccare Fortunale e la sua nave e restare impunito" sorrido e le do una forte pacca sulla schiena "Poi mi fai vedere la mappa. Ah, è una grossa isola e si chiama Bar- Baar- Barusha, ecco"

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Sandrine Alamaire

"Il goblin l'ha definita continente, mia dolce Lady", intervengo. 

"Sappiamo anche che dovrebbero esistere almeno due grandi città, una ad ovest ed una ad est di dove siamo ora. È una landa popolata da elfi - la genìa dominante - e goblin, per l'appunto.

Barusha, sì. Questo è il nome che gli hanno dato. Converrà dare un'occhiata a quel brigantino, capitan Fortunale. Con la luce del sole, ovviamente. Potremmo forse anche recuperare qualcosa, dalla sua stiva. 

Ma, prima... Lo chef e quell'... eh... eccentrico inventore?".

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2 ore fa, Bellerofonte ha scritto:

Quattordicesimo giorno del VI mese, anno 1491, ore 20:35 || +55 giorni dalla partenza

Speranza dell'Est, alla fonda di Molo Zefiro || Brezza da sud, sereno || Cibo per 9 giorni

Ventura risponde a Sandrine: "Non li abbiamo visti in ricognizione." Sigbjorn si avvicina: "Trovato lì" e vi porge uno strano aggeggio mentre indica il retro della struttura del molo. E' un oggetto tondeggiante, d'ottone, che sembra quasi un portacipria ma con delle strane zampine retrattili meccaniche alla base. Al più leggero tocco, si aprirebbe un coperchio che rivelerebbe la cavità interna dell'oggetto. 

"E' un camminatore meccanico! Ne volevo uno da piccola! Mio padre non me l'ha mai comprato..." avrebbe detto Ventura, guardandolo. Un piccolo foglietto piegato è il solo contenuto dell'oggetto. Recita:

Cita

Amm jut a fare a ricogniziò, nun votam prim'e ssera. Statevi accort e nun ve preoccupà. 

Firmato: egregio Verdini Arrigo e Randallo o' spiert.

 

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Sandrine Alamaire

Scuoto la testa, decisamente preoccupata, poi cerco di distrarmi, rivolgendomi al mio Protettore: "Lord Asvig, c'è la possibilità di dormire sulla terra ferma. Io credo che ne approfitterò, assieme a lady Barbara. Ventura, dove preferisci riposare? Asvig, anche voi potete scegliere di riposare a terra, sempre ammesso che si riesca a trovare una soluzione adeguata e non sconveniente".

Sorrido al gigante del Nord, mentre finisco di curargli lo squarcio. 

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12 ore fa, Bellerofonte ha scritto:

Quattordicesimo giorno del VI mese, anno 1491, ore 21:00 || +55 giorni dalla partenza

Speranza dell'Est, alla fonda di Molo Zefiro || Brezza da sud, sereno || Cibo per 9 giorni

La proposta di Sandrine viene declinata da Ventura: "Io posso farne a meno, dondolare con la nave mi fa dormire da dio!" ma le ossa stanche di Asvig non reggono bene il mare e la sua risposta è invece opposta. "Grazie, mia signora." Dopo averlo medicato, Asvig preferisce verificare la sua "sistemazione appropriata" all'interno della struttura indicando turni di guardia agli uomini in modo da coprire efficacemente sia il molo che la nave, goblin compreso.

Sig si avvicina nuovamente al capitano. "Scafo ammaccato. Riparo domani." dice, e poi aggiunge "Uomini stanchi. Randal forte. Cercare domani." e così come è apparso, se ne va senza aspettare risposta. Tondley tossisce per attirare l'attenzione: "Beh, in effetti non ha tutti i torti. E' stata una giornata lunga per tutti..." Tutto l'equipaggio si ferma, attendendo il verdetto del capitano, che si sente messo con le spalle al muro. Il verdetto è unanime: Ridley e Verdini hanno fatto di testa loro, devono prendersi le loro responsabilità.

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Fortunale

voglio evitare di essere troppo duro o inflessibile. E da capitano ho sempre prestato entrambi le orecchie agli umori della ciurma. Scrollo le larghe spalle "Terrò una vendetta a terra, vicina al molo. E le usuali lanterne a poppa e prua. Direi che si arrangeranno. Io chiaramente dormirò qui a bordo"

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47 minuti fa, Bellerofonte ha scritto:

Quattordicesimo giorno del VI mese, anno 1491, ore 21:05 || +55 giorni dalla partenza

Speranza dell'Est, alla fonda di Molo Zefiro || Brezza da sud, sereno || Cibo per 9 giorni

I compagni preferiti della contessa si avviano sulla terraferma, usando i giacigli all'interno della nuova struttura per dormire; quanto vi era mancato avere un solido terreno sotto i piedi?

@Fortunale

Spoiler

Dati gli ultimi ordini, ora anche tu puoi riposare. Nella tua cabina però Ventura sta ancora usando il tavolo di mogano come appoggio per le sue carte, armata di calamaio, goniometro e pennello. A volte quella ragazza prende il suo lavoro un po' troppo seriamente, ma è il suo modo di sentirsi utile a bordo. 

 

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@Fortunale

Spoiler

E invece col cavolo che Ventura ti lascia dormire in pace. "Capitano, dormi?" Goniometro e pennino sono al loro posto, la ragazza sembra aver finito di lavorare. Eppure, a lume di candela, osserva la mappa dell'Ovest srotolata sul tavolo, buttandoci sopra tutti i suoi pensieri. "Se incontrassimo la Zephira un'altra volta, tipo stasera, o domani? Se ci attaccano e ci uccidono tutti? O se sull'isola ci fosse un drago, e ci mangiasse mentre non guardiamo? O magari una malattia? O se impazzisci come ha fatto Randal? Se muoriamo prima di finire la mappa dell'Est? O se non riusciamo più a tornare indietro? A che serve tutto quello che stiamo facendo? Quante persone saranno morte per disegnare questa cartina dell'Ovest? Noi faremo la stessa fine loro, qui nell'Est? Forse la storia delle Spedizioni era davvero follia. Ci siamo fidati delle promesse di Kerberos e basta." 

Si volta verso di te. "Tu perché ti sei unito? Avevi una nave, da quel che so. Avevi una ciurma, la Loggia ti lasciava andare dove volevi. Non capisco..."

 

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Fortunale

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Grugnisco, mi volto vero di lei e mi metto a sedere sulla branda. Eh, la gioventù...
"Bah, ci sono probabilmente dieci volte i pericoli che hai elencato, Ventura. E lo sai che una volta conoscevo un cacciatore di pirati che è morto colpito in testa da un pitale? Era caduto per sbaglio dalle mani di una donna: è morto così, passeggiando una mattina dopo una notte di bevute, in un quartiere tranquillo. La vita è breve e incerta, un marinaio lo sa bene. Troppi imprevisti per poterci fare i conti. E allora non farli, fa come me e vivi sul momento, progettando per il futuro certo ma senza impazzire" sorrido perché è un discorso da vecchi, il mio "Ed è anche per questo che ho deciso di partecipare. Mi hanno dato la possibilità di raggiungere terre nuove e mai viste. I mari qui sono pericolosi, ma ti ricordo che sono rimasto naufrago su un'isola che non è esattamente in capo al mondo. Mi sono detto che è meglio, potendo scegliere, crepare in un posto fantastico piuttosto che nella laguna sotto casa. E poi io sono forte come una montagna, mangio fulmini e mollo saette, ci vorrà più della Zephira per farmi del male: ti ricordo che l'ultima volta l'abbiamo conciata piuttosto male!!"

 

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@Fortunale

Spoiler

Ventura ridacchia, tutto preso come sei dal descrivere la maestosità della tempesta che scorre nelle tue vene! Riflettendoci qualche altro secondo, il riso però le si spegne in volto e ti incalza con un'altra serie di considerazioni che non ti aspetteresti da una diciassettenne ultra-fastidiosa. "Ma c'erano altre mille avventure nell'Ovest, le terre del Sud, gli intrighi di Avernus, la magia di Saramar" luoghi descritti in evidenza nella mappa di fronte a lei, che però non ha bisogno di consultare - "Eppure ti sei imbarcato nell'unica avventura per la quale è quasi certo che non saresti tornato indietro. Voglio dire: Randal è venuto qui per diventare il miglior cuoco del mondo e superare suo padre. Sandrine sta cercando la mamma, partita con la Quinta. Nero vuole conquistare anche i mari dell'Est, Sigbjorn sta cercando una nuova casa al suo popolo, Barbara voleva scappare...ma tu? Tu sei venuto qui per morire." 

 

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Fortunale

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Mi carezzo la barba, grattandomi il mento sotto "Non è del tutto sbagliato. Diciamo che io e il mare siamo una cosa sola. Non potrei vivere a terra tutto il tempo, sai che noia? Ma non sono qui per morire e basta! Anzi, spero di tirare il gambino tra una sessantina d'anni, suppergiù. Ma non ho paura dell'ignoto: un buon marinaio deve imparare a rispettare l'ignoto del mare, non a temerlo. E così mi sono detto: Besnik, tu non hai nulla che ti trattenga qui, ora che tuo fratello è morto. Perché non parti anche tu? Chissà se e quando ci sarà un'altra spedizione, Ventura. Qualcuno potrebbe trovare il modo di tornare indietro in questa spedizione: se fossi rimasto a casa?" scuoto la testa mimando incredulità "Avrei perso l'opportunità di una vita. No, non ho ripensamenti per questo viaggio...ma qualcosa mi dice che tu ne hai qualcuno. Sbaglio?"

 

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Fortunale

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Do dei colpetti alla schiena della ragazza "Su, su. Non vuol dire che morirai, Ventura. Vivrai anche tu fini a cento anni, e avrai nipoti e pronipoti e quant'altro. Siamo in un posto pericoloso, ma sei la nostra navigatrice, ti terremo al sicuro. Dai, cosa direbbe Sandrine se ti vedesse piangere così? Una signorina dovrebbe frignare con più educazione" sorrido cercando di tirarla un po' su. 

 

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Sandrine Alamaire

Terraferma!

Spoiler

Lascio che Asvig metta in sicurezza l'area, mentre creo una zona appartata per me e Barbara. Poi, con l'aiuto del mio Protettore, avvicino i letti della parte femminile e, stremata, mi corico. 

Io ho bisogno di sentire la vicinanza di Barbara, ma anche Barbara ha bisogno di me: la sua rabbia deve essere domata ed esorcizzata, pertanto non si può porre tempo in mezzo. Sebbene io non abbia le forze per iniziare ad affrontare un discorso del genere, che potrebbe richiedere giorni settimane mesi, capisco comunque che la mia dolce madrina necessità di tutto il conforto del mondo. 

 

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@Fortunale

Spoiler

Pian piano Ventura si ricompone, asciugandosi le lacrime e soffiandosi rumorosamente il naso. Finalmente si stacca dal tuo braccio, decidendo che è arrivata anche per lei l'ora di andare a dormire. "Buonanotte grande B." ti saluta, e il sonno coglie dopo poco anche te.

@Sandrine

Spoiler

Barbara di giorno s'infiamma come il sole e di notte è quieta come la luna. Dormite insieme, dalla notte precedente la donna non si fa più problemi ad averti nel suo letto. 

Mentre dormi, continui a sognare il posto spettrale che conserva un'altra Parola. Si trova sull'isola, ci potresti mettere la mano sul fuoco; il problema è: dove, esattamente?

 

20 ore fa, Bellerofonte ha scritto:

Quindicesimo giorno del VI mese, anno 1491, ore 08:00 || +56 giorni dalla partenza

Speranza dell'Est, alla fonda di Molo Zefiro || Brezza da sud, freddo e nebbia || Cibo per 9 giorni

La giornata inizia nel migliore dei modi: il cinghiale che Asvig ha portato la sera prima viene messo a cuocere a fuoco lento su un enorme barbecue allestito dalla ciurma sulla spiaggia. L'odore di carne di prima mattina mette di buon umore gli uomini, stufi più che mai di mangiare merluzzi e sgombri ogni santo giorno. Ed a proposito di mangiare: Randal e Arrigo non sono tornati la sera prima. Vi siete persi il cuoco e l'inventore?

Sigbjorn è convintissimo che se la caveranno, e a chi glielo chiede risponde: "Ragazzo in gamba. Sopravvivrà." ma detto da uno che ha vissuto la sua vita in mezzo alla società tribale, non vi suona molto confortante. In ogni caso l'uomo sta guidando alcuni membri della ciurma alle rifiniture di Molo Zefiro, come il mobilio e l'illuminazione. Nel pomeriggio ha annunciato che inizierà anche ad occuparsi della riparazione della nave.

Nel frattempo una nuova settimana inizia e la temperatura si abbassa notevolmente, raggiungendo la media dei 4 gradi. Il cielo si fa coperto, e la nebbia dal mare s'infittisce nell'entroterra. Tutti prendono gli abiti invernali, ma l'escursione termica non ferma nessuno.

"Come ci organizziamo oggi?" chiede una Ventura pimpante di andare in esplorazione. Randal e Arrigo sono una cosa, l'esplorazione del relitto del brigantino goblin è un'altra. 

@Fortunale

Spoiler

La settimana sarà fredda e piena di nebbia, ma verso il quinto-sesto giorno dovreste riuscire ad avere un attimo di respiro, con temperature che si alzano ed il vento che porta via questa orrenda sensazione di umidiccio che avete addosso.

 

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