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Visualizzazione dei contenuti con la reputazione più alta il 17/11/2022 in Messaggi
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Buonasera a tutti, mi presento:
3 puntiSono una giocatrice di GDR (per lo più D&D) da parecchi anni anche se oramai è da un po' che non partecipo a nulla causa impegni di vita. Con l'arrivo dell'inverno e l'alta probabilità che ci saranno serate da passare a casa con cioccolata e copertina, è partita l'idea dai miei coinquilini di provare ad organizzare qualche serata di giochi di ruolo/da tavolo/alcolici (mica potevano mancare). Uno dei 3 vorrebbe assolutamente riprovare D&D e dato che in casa sono quella con un po' più di esperienza in merito è alquanto probabile che finirò per rivestire per la prima volta in vita mia il ruolo di dungeon master. 'Na roba easy, alleggerita di alcune regole (es: per evitare mappe, fogli volanti e bestemmie da parte mia che ho poco tempo, quasi sicuramente per i combattimenti non terrò conto completamente delle posizioni, dei range, ecc) per dare una piccola infarinatura agli altri, con l'accento sulla lore della regione (ancora da scegliere) e sui loro background. Probabilmente utilizzerò l'ambientazione del Toril, edizione 3.5 perché è quella che conosco di più, a cui sono più affezionata e perché semplicemente non c'ho sbatti -sinceramente- di andare a studiare i manuali della 5 che ho usato pochissimo 😁 Comprendetemi, son vicina alla laurea magistrale, immersa nello studio degli ultimi esami e della tesi sperimentale, con un tirocinio alle porte, quindi dovrà essere la cosa più semplice per me, ma anche per tutti loro. E quindi eccomi qui, iscritta a Dragon's Lair per capire un po' come gestire questa esperienza e per scoprire anche qualche altra cosa da giocare, più avanti, con loro. Chi ha già qualche consiglio da dare "en passant" si senta libero di farlo anche qui sotto ♥3 punti
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A tutti i GM: come improntate una campagna?
Consiglio che avrei voluto ricevere anni fa: se è gente che gioca per la prima volta e non ha tempo, sconsiglio fortemente la 3.5. La 5e si impara in un pomeriggio. Non hai tempo per scrivere/inventare tutto? Inizia da un modulo. Un sacco di avventure predefinite ti danno finali aperti che possono trasformarsi in campagne. In più hai PNG già scritti, oggetti e mappe già fatte. Scrivere da zero (o quasi) una campagna che funzioni non è uno scherzo, potresti trovarti impantanata a metà percorso tra PNG da scrivere, mostri da adeguare e diagrammi di flusso infiniti. Altrimenti dai un'occhiata nelle gilde sul DL e scopiazza emula quanto puoi. C'è sempre un altro master che ha avuto un'idea geniale, e perlomeno puoi capire come si comporterebbero i giocatori di fronte ad una scelta e come i master di solito rispondono.3 punti
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A tutti i GM: come improntate una campagna?
Ciao! La preparazione di una campagna dipende molto dal gioco. Hai citato Dungeon World, per esempio, e quello è estremamente diverso da D&D, anche se molti lo vedono erroneamente come una sorta di "D&D light". In Dungeon World ci sono procedure apposite per impostare lo scenario insieme ai giocatori durante il gioco stesso, il che è un po' agli antipodi rispetto alla progettazione "in solitario" del master, a casa propria, tipica di D&D. Rimanendo nell'ambito di D&D e giochi simili, che è quello che conosco meglio, io per progettare le campagne di solito mi organizzo come ho spiegato qui. Aggiungo due consigli veloci, che ovviamente sei libera di ignorare 🙂: Trattandosi di giocatori che sono tutti neofiti completi, più che con una campagna lunga e strutturata ti consiglierei di cominciare con una one shot, o comunque un'avventuretta breve e autoconclusiva, senza nemmeno avanzamento di livello. Sarete in tempo dopo a cominciare qualcosa di più ampio, se il gioco sarà piaciuto. Far accompagnare costantemente i personaggi giocanti da un PNG del master è una pratica che generalmente sconsiglio. Non dico che non si possa fare ma la valuterei con grandissima prudenza e attenzione, soprattutto nel caso di neofiti. Fare scelte totalmente autonome e sentirsi responsabili delle conseguenze è il fulcro del gioco, e se quelle scelte sono in qualche modo guidate dall'esterno ci sta che i giocatori se lo perdano. In bocca al lupo, e se hai domande od osservazioni sono a disposizione!3 punti
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A tutti i GM: come improntate una campagna?
Probabilmente ci hai già pensato da sola, ma se questa parte (il convergere in un unico punto) "deve" avvenire, ti consiglio caldamente di cominciare il gioco dopo che è già avvenuta. Cioè, anziché giocare la reazione dei PG a quegli eventi catastrofici (reazione che potrebbe portarli anche a non convergere affatto, a seconda di cosa decidono i giocatori), fai una premessa in cui racconti che quegli eventi hanno fatto convergere il gruppo e inizia la giocata con i personaggi già uniti. Tra l'altro renderebbe la giocata più focalizzata ed efficiente.2 punti
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Capitolo 3 - Dragons of Hope
2 puntiTass Lo sguardo di Tanis lo riempì d'orgoglio: era ovvio che nel momento del bisogno si rivolgessero a lui. Ho passepartout di tante forme e forse anche un paio di grimaldelli disse iniziando a scavare nelle sue ampie borse, ah e poi ho anche questa. Vuoi provare? Concluse tirando fuori una grossa chiave con inciso il numero 5 sul lato.2 punti
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Buonasera a tutti, mi presento:
2 puntiBenvenuta! D&D 3.5 mi è rimasto nel cuore. Ho un blog che si rivolge proprio ai Dungeon Master, se ti interessa farci un salto. 🙂2 punti
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Strano open table simil-D&D
2 puntiL'idea mi piace! Ultimamente mi verrebbe difficile partecipare perché non ho orari così stabili o una autonomia serale tale da poter giocare e fare tardi, ma prima o poi non mi dispiacerebbe provare.2 punti
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[TdS] La locanda del Riposo dell'ermellino cornuto
Si dai, va bene, +1 per un shield bash (totale +2), ma per solo 1d2 danni (arma improvvisata) + modificatore di forza. Puoi provare nel round 4.2 punti
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A tutti i GM: come improntate una campagna?
Non so se è la sezione più corretta in cui porre il mio dubbio (in caso fatemelo sapere che cancello il thread), ma dato che in questi giorni mi sto approcciando al ruolo della game master ho parecchi dubbi sulla creazione, fattuale, della trama di una campagna. Non ho la più pallida idea di come iniziare. Un giretto per il forum, per articoli online sia qui che altrove, ecc. me lo sono fatto ma mi rimane effettivamente il dubbio su come iniziare il lavoro. La premessa è che l'ambientazione sarà quasi sicuramente Forgotten Realms 3.5 (perché non ho il tempo materiale per inventarmene una di sana pianta), però con parte del sistema di gioco/combattimento reso più semplice avendo preso spunto da Dungeon World e con la gestione dei punti esperienza non per mezzo del sistema canonico, ma semplicemente i pg livelleranno quando lo dirò io; e sulla base di alcuni parametri e della bravura nel partecipare riceveranno dei premi (si parla del sistema delle "stelle del destino" letto un po' a zonzo e modificato sulla base delle mie necessità). Il tutto perché avrò a che fare con 3 persone che non hanno mai giocato ai GDR (tranne uno, una mezza volta), abbiamo tutti e 4 ben poco tempo da dedicare al gioco e quelle poche ore settimanali sicuramente preferiremmo tutti godercele vivendo più la storia, che il sistema di punti e combattimento. L'unica cosa di cui sono certa è che "parteciperò" al party con un png che farà loro da support (guarigioni, buff e debuff in casi estremi), ma che per ragioni di trama non può effettivamente partecipare attivamente perché per loro sarà come una guida che ne valuterà il modo di agire, terrà nota delle loro azioni, ecc (probabilmente per uno scopo superiore che non ho ancora inventato, anche se ho qualche idea). L'unica idea che mi sono fatta è che probabilmente sarebbe meglio buttare giù qualche idea per una quest principale e poi per delle eventuali sidequest, scrivendo a grandi linee le varie possibili strade che i pg possono prendere sulla base delle loro azioni e poi aggiustare il tiro sulle stesse e lasciare che la trama fluisca sulla base del gioco che gli altri andranno a creare. Ma non so se è il metodo più efficace. Detto ciò, sarei curiosa di sapere come lavorate per improntare una storia, come partite, come vi gestite i file/fogli della trama, dei PNG, dei mostri, delle schede o gli spunti che possono derivare dall'operato dei player e dei loro stessi background. E se avete dei consigli che non possono essere assolutamente ignorati. P.S: l'unica ad avere un kit di dadi sono io, mi consigliereste anche una app/sito adatto per il lancio dei dadi, da poter passare agli altri? Ancora meglio se si trova all'interno di un sito/pagina/pdf/file più ampio di gestione della campagna! Grazie a tutti!1 punto
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Nuove Reclute (TdS)
1 punto@Killua guarda gli spoiler per il DM!! SACRILEGIOOOO (scherzo) Il mio pg vuole sicuramente impedire che i due negromanti vengano giustiziati sul posto. Se uno sloga una spalla o tortura "leggermente" per intimidire non ho problemi ma se uno gli pianta una freccia nell'occhio o con la spada gli fa un taglio alla Ned Stark lo lancio gambe all'aria prima che vibri il colpo. N.B.: questo ve lo dirò ingame se ce ne sarà l'occasione, ruolate come credete :) @Alonewolf87 pensavo fosse troppo dettagliato per una preparata ma se vuoi la versione lunga per descrivere meglio le azioni considera questo.1 punto
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Ricerca giocatori gilda d&d 5
1 punto
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Ricerca giocatori gilda d&d 5
1 puntoIo sono molto indeciso, fra mago necromante e artefice Credo che sceglierò artefice Ma sono ancora molto indeciso1 punto
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TdS - La Guerra del Nulla
1 punto1 punto
- Strano open table simil-D&D
1 punto- Strano open table simil-D&D
1 punto- A tutti i GM: come improntate una campagna?
Secondo me un aspetto da non trascurare è la "struttura" della campagna: vuoi una "storia" lineare, epica, in stile Tolkien? Vuoi esplorare una terra selvaggia o un sotterraneo infinito? Vuoi che i personaggi siano gli ultimi arrivati e che debbano risalire la gerarchia di potere? Ovviamente puoi parlarne con i giocatori. A questo punto devi scegliere gli strumenti adatti al tipo di campagna che hai impostato. Qualche esempio: In una storia epica dovrai avere una minaccia da sventare (Sauron) e un aggancio per i PG (scappare con l'anello che tizio ha ereditato). Userei una preparazione a nodi (vedi Alexandrian), che può essere più o meno lineare, per sviluppare la "storia". L'esplorazione di un sotterraneo o delle terre selvagge richiede la preparazione dell'ambiente da esplorare e una serie di agganci coerenti (ricchezze ecc).1 punto- A tutti i GM: come improntate una campagna?
Cosa di cui non son mai stata dotata per tutto ciò che concerne il mondo dei GDR 😆 in caso aspetto anche altre tue direttive! Grazie per la descrizione del tuo modus operandi. No no, ho ben presente che sia una cosa ben diversa, infatti ho specificato che l'ambientazione sarà sicuramente Faerun, ma il sistema di combattimento verrà snellito e per farlo ho preso spunto da DW. Son io che sto unendo le due cose per far funzionare le cose sulla base delle mie necessità. Inizieremo con una avventura breve, quello è sicuro. Ma volevo un po' imparare a gestire in linea di massima lo sviluppo di una storia, perché probabilmente anche se dovessimo giocare ad altro sarò sempre io a far le veci del GM, quindi era giusto per tenermi in esercizio. Lo so ed infatti non ci sarà sempre. Ma spiego meglio, tutto è partito qualche settimana fa dalla noia di una domenica pomeriggio e nello spiegare in generale il mondo dei gdr e le differenze tra manuali di ambientazione legati a gdr specifici, manuali unici o adattabili a vari sistemi, ecc. son finita a mostrare Ryuutama ed era piaciuto. Ma non avendo il manuale, né volendoci investire soldi, era rimasta l'idea di muovere per un po' un png in stile Ryuujin per accompagnarli e far sentire meno il divario giocatore-gm (che sentirei anche io non avendo mai avuto questo ruolo). Anche perché, lo ricordo, è una sorta di "briscola domenicale tra amici di una vita" perché per carattere dei miei coinquilini, tempo generale e da dedicare non potrà mai essere effettivamente vissuta l'aria della "campagna di cartaceo a D&D" con la gente che si va a vedere al millesimo come ottimizzare le build, quali talenti straparticolari provenienti dal manuale gentilmente aggiunto dal master possono essere inseriti, ecc. No, deve essere proprio una cosa easy per approcciare allegramente ad un qualcosa che probabilmente, a parte in questa casa, non si ritroveranno mai più a fare nella vita. Mi ero fatta la stessa idea! Ma non essendo per nulla sicura dell'operato ero convintissima di non aver tenuto in conto chissà cosa. Penso che l'approccio rilassato già in generale possa fare al caso mio, ma ancora di più nel contesto in cui ci ritroveremo a fare 'sta giocata. Grazie mille! Cito solo questa parte, ma mi è piaciuto tutto quello che hai scritto. Di base, una volta scelta la zona precisa in cui ambientare almeno la prima oneshot, la mia intenzione era quella di dare un obiettivo comune a medio termine dettato un po' dalla trama ed un po' dall'azione dei pg allo scopo di creare gruppo per poi successivamente passare ad apparenti "sidequest" che in realtà se opportunamente sviluppate avranno a che vedere con il background dei singoli personaggi. Infatti sto aspettando di poter riparlare con tutti domenica così una volta decisa l'ambientazione dirò loro quale manuale leggere per far loro assorbire nel BG qualche chicca del "territorio". Quindi sì, l'idea di lavorare per obiettivi a medio/breve/lungo termine ma lasciando che sia la piega del gioco a "crearli" mi piace davvero parecchio ed ero intenzionata a fare qualcosa di simile. Stessa cosa probabilmente farò io con CD e tiri, anche per seguirli il meglio possibile e rispondere ad eventuali domande o dubbi. Il problema è che alcune classi sono leggermente differenti tra la 3.5 e la 5 (tipo ad uno di loro piace il Warlock della 3.5) ed io stessa ricordo meglio manuali, liste talenti, evocazioni, mostri, ecc della 3.5. Ci veniva più facile anche perché potenzialmente l'idea è quella di ambientarlo sul Toril, ma in una delle tante altre regioni nettamente meno usate del Faerun con lore più particolari (es: irraggiungibile est). Potrei leggere qualche avventura predefinita da cui prendere spunto, ma usarle completamente con tanto di PNG già scritti & co mi saprebbe più di "librogame". Quando invece voglio creare qualcosa di solamente più piccino, personalizzato, che incontra l'interesse dei giocatori e quindi stimola anche la loro attenzione e li fa divertire, spiegando loro che per le necessità di tutti li sto facendo partire da qualcosa di davvero stra-semplificato e che se magari verrà catturata la loro curiosità si potranno imparare le dinamiche canoniche. Grazie per le avventure gratuite, le spulcerò per prendere un po' di spunticini carini!1 punto- [TdS] La locanda del Riposo dell'ermellino cornuto
Grazie. Così aggiungo un po' di pepe al combattimento 😄1 punto- Strano open table simil-D&D
1 puntoMi ispira moltissimo l'idea. Non so se avrò mai tempo per riuscire a partecipare. Magari da gennaio potrei essere più libero eventualmente.1 punto- Cap. 2 La miniera
1 puntoNarcyssa "Proviamo a vedere se sono generosi, con questo tempaccio. Mal che vada proviamo la vecchia strada, che funziona sempre. In caso estremo ho ancora abbastanza energie per qualche bel fuoco d'artificio. Non molto, però" rispondo ad Ed, lasciando che dia lui a bussare. Intanto butto una seconda occhiata al rifugio-capanno. Dentro farà forse più caldo del previsto, con questa conformazione!1 punto- (TdG) La Città Sacra
1 puntoBernard Sembra che abbiamo trovato una debolezza nella strategia di Rosso, quei simboli sacri sono sì un potenziamento ma anche un tallone di Achille. penso vedendo la reazione del nostro nemico all'incantesimo di Viktor. Ora comunque è il momento buono per curare Rael e distrarre Rosso. Sì certo dico a Rosso quando mi si fa addosso continua pure a costruirti questa favoletta che sei in una missione per conto di Dio o degli Dei o che altro, che sei l'unico che davvero ha a cuore la salvezza del mondo, che è disposto a fare ciò che è giusto e necessario, anche a costo della vita di due povere ragazze che sono disposte a tutte per te. Di solito finisce proprio bene questo genere di persone, sì sì. Quella falce mi preoccupa molto, ma ho anche timore che lasciare Rosso senza qualcosa su cui concentrarsi oltre a Rael possa essere troppo rischioso, quindi rimango dove sono, pronto a schivare gli attacchi, mentre invoco una luce curativa su Rael. Intanto anche Tristan si concentra sul curare Rael, circondandosi di un'aura guaritrice. @Black Lotus1 punto- Cap. 2 La miniera
1 puntoEdwarf Evidentemente a questo tempo infame qui sono abituati,a giudicare dalla struttura. Meglio così. Quindi dico tornando a parlare a Narcy sopra il rumore del vento tu fai la mignotta e io il protettore, giusto? Gestisci tu la faccenda, io mi assicuro che le mani vengano allungate solo dove, come, quando e quanto pattuito. Se non ricordo male,l'avevamo gestita così. Via al teatrino dico prima di bussare all'uscio e poi provare ad aprire direttamente.1 punto- Capitolo 4. Into Darkness
1 puntoDerren Hawkwood Nonostante sia ovviamente sul chi vive, la voce mi coglie davvero alla sprovvista. Niente di buono... Vorrei attivare i miei sensi divini per capire con che creatura abbiamo a che fare, ma la porta mi è d'ostacolo...e forse non ne ho poi così bisogno. Chi sei? Chiedo in tono gentile. Chi ti ha rinchiusa in questo luogo e perchè? Le domande servivano anche per prendere un attimo di tempo. Guardo gli altri appoggiando la mano sul simbolo sacro. Posso chiedere ad Helm di proteggere le nostre menti per un breve periodo. In caso, prima di aprire la porta, attendete un istante. @Tutti1 punto- Buonasera a tutti, mi presento:
1 puntoBuonsalve e benvenuta! ^.^ La 3.5 per coloro che non hanno avuto possibilità di approcciarsi prima ad essa potrebbe risultare un poco complicato, non sono un esperto di questa edizione, quindi ahimè non saprei cosa consigliarti, però ti auguro una buona sessione e buon studio per la magistrale! ^.^1 punto- TdG - Esplorazione di Xen'drix
1 puntoCR45H Sul "quanto ci guadagni" non so se possiamo sbilanciarci noi. Forse sarebbe meglio discuterne con Clorissi o Farflin. Alzo le spalle guardando gli altri. La vera domanda però è: siamo sicuri di voler disturbare un...cito testualmente "antico tiranno che alcune leggende drow narrano essere stato fatto a pezzi ed imprigionato"? Se lo avessi probabilmente alzerei un sopracciglio. No, cioè...magari ci può pure pensare qualcun altro...o lasciar perdere proprio...1 punto- Cap. 2 La miniera
1 puntoDM Le energie magiche spese per arrivare all'edificio di Caloggero vi ripagano lo sforzo. La cosa migliore è che la porta d'entrata è posizionata all'opposto rispetto a dove spira il vento, consentendovi di tirare un sospiro di sollievo e appoggiarvi alla parete di legno. Però c'è qualcosa che non vi torna, qualcosa di strano riguardo questo capanno Quando siete venuti qualche giorno fa non l'avevate notato, ma ora che ci fate caso capite perchè hanno posizionato questo capanno qualche decina di centimetri entro terra: è il modo più semplice per avere un'altezza interna soddisfacente evitando che il vento abbia troppa superficie di impatto sulle pareti laterali. Anche la neve non si deposita facilmente dove siete ora, sopra di voi c'è una specie di tettoia sporgente quel poco che basta a preservare il terreno intatto. Certo, della neve c'è, ma non è tutto un campo bianco come il resto del compendio minerario. All'interno non sentite granchè, il rumore della bufera sovrasta tutto quanto. Dovreste bussare per entrare1 punto- La guida del dungeon master pigro, prime impressioni (guida poco pigra ma molto flessibile)
Salve a tutti, volevo condividere con voi l'esperienza delle prime 2 sessioni giocate con la guida del dungeon master pigro. Avete ragione, in un altro thread avevo detto che non lo avrei acquistato ma avendolo lasciato nel carrello di amazon alla fine la curiosità mi ha fregato. Spesi la bellezza di 38.90 euro mi arriva a casa il giorno dopo. Non voglio parlare di tutto il libro ma soffermarmi sul piatto forte, la checklist per la preparazione delle sessioni. Faccio però una piccola digressione parlando di una premessa di questa guida, tra i primi paragrafi infatti ci viene detto che il libro è rivolto a tutti i dungeon master che abbiano un pò di esperienza e che non siano necessariamente "incalliti"(per citare il termine usato), ricordatevi questa cosa più avanti. La check list non è altro che una lista ben costruita di elementi da preparare per la sessione. Il mantra è sempre lo stesso, ottimizzazione del tempo, lasciare perdere i dettagli superflui e il master è un giocatore e di conseguenza anche lui durante la sessione dovrà giocare. Ho pensato subito "fantastico", proprio quello che cercavo da tempo, una guida che schematizza la preparazione di una sessione che non lascia nulla al caso, peccato che già nella prima sessione mi sono reso conto che come tutte le guide/manuali soccombono di fronte all'essenza del gioco di ruolo, un'avventura scritta da più persone in tempo reale. Durante la sessione in effetti la carenza di dettagli ho pensato che mi avesse limitato, una zona dove avrei potuto costruire un incontro memorabile si è risolta in uno scontro veloce e indolore, un png che avrebbe potuto essere qualcosa di più di un semplice cocchiere è rimasto un semplice signore di 40 anni con un pizzetto biondo. Dopo qualche giorno a rimuginare su queste cose, come un fulmine a ciel sereno, l'illuminazione, i player ad annientare il gruppo di statue di cemento in un solo colpo si era divertito, ed è qui che mi ricordo dell'ultimo mantra, il master gioca e quindi anche il master rischia e sbaglia. Fino a quel momento avevo sempre pensato che "anche il master gioca" si riferisse solo al fatto che il master si dovesse sbizzarrire con tutti gli elementi preparati nella check list e che come una cassetta degli attrezzi tirasse fuori gli elementi al momento giusto(indizi/segreti, oggetti magici, mostri ecc....), invece intende anche che nel masteraggio c'è anche la componente del rischio e dell'errore. Il cocchiere che ai players è sembrato interessante avrebbe potuto diventare un loro fidato alleato se solo non si fosse limitato a salutare ed andarsene, è qui che ho pensato che aggiungere dettagli a quel png ,prima della sessione, non avrebbe cambiato molto ma che invece io come master ,durante la sessione, avrei dovuto improvvisare per far reagire il png al comportamento dei players che si erano mostrati gentili e cordiali. In sintesi l'improvvisazione è fondamentale e non basta aver fatto il master un paio di anni per poter essere sicuri di essere pronti ad ogni situazione (parlo personalmente di 2 anni magari voi siete bravissimi e in 2 anni siete già dei maghi dell'improvvisazione). L'unica critica quindi che mi sento di fare è proprio la premessa ad inizio libro poco chiara, per poter sfruttare al massimo il potenziale di questa guida bisogna essere molto bravi nel saper improvvisare. In conclusione il dungeon master pigro non è esattamente pigro ma una persona che prepara il minimo indispensabile e che in sessione trasforma quel minimo in una cassetta degli attrezzi molto preziosa che si adatta a ogni esigenza degli altri partecipanti al tavolo.1 punto- [TdS] La locanda del Riposo dell'ermellino cornuto
Master, stavo pensando che colpire un oggetto così piccolo con un'arma da taglio è molto complesso. Se proseguissi cercando di colpire il cherubino con lo scudo come se fosse un'arma da botta ma con una superficie di esposizione più ampia rispetto al filo dell'ascia avrei più possibilità di colpirlo? Non so, un bonus al toHit?1 punto- Capitolo 4. Into Darkness
1 punto36° giorno di prigionia - mattina "Non ne ho idea Tredita. Spero nessuna, ma non posso giurarci. Comunque sono d'accordo nel passare di qui" rispose l'elfo Con cautela i compagni si avvicinarono alla porta di pietra: da vicino si poteva vedere che il muro era di marmo e le due ante, anch'esse dello stesso materiale, erano profilate con bronzo borchiato, verde per il tempo trascorso in quel luogo. Non vi era alcuna serratura Appena il gruppo fu vicino alla porta nella mente di ciascuno dei presenti risuonò una voce femminile, lontana e leggera con tono di supplica "Ehi... c'e qualcuno? Vi prego, ho bisogno del vostro aiuto! Sono stata rinchiusa nell'oscurità per così tanto tempo... tanto tempo. Vi prego, liberatemi!" @all1 punto- Ricerca giocatori gilda d&d 5
1 puntoQuattro giocatori per me vanno bene, quindi per ora chiuderei le iscrizioni. @Polipetto207 @MattoMatteo @MaxEaster93 @Darakan Se va bene a voi tutti, creerei la gilda per un'avventura di livello 5. Per quanto riguarda la presenza, a questo punto opterei per minimo un post ogni due giorni. Se poi riusciamo a farne di più, ben venga. Avverto però da subito che di Sabato e Domenica difficilmente riuscirò a postare.1 punto- Curse of Strahd - proponibile a ragazzini novizi del GdR?
Sì, con i dovuti accorgimenti e semplificazioni. Io la sto facendo come Master ad un tavolo di 4 giocatori di cui uno completamente novizio. L'ho introdotto al GDR facendo una one shot ambientata nei Piani del Terrore così da fargli capire il tono, temi e sistema di gioco. Dato che poi ha espresso il desiderio di giocare ancora ho deciso di fare CoS.1 punto- Curse of Strahd - proponibile a ragazzini novizi del GdR?
Concordo con altri, il problema non mi sembra il tono, il problema è la lunghezza. Il costo di ingresso è uno dei blocchi più discussi all'espansione dei giochi di ruolo: qualcuno si sta avvicinando ad un hobby per la prima volta, forse gli piace e forse no. È meglio fare una prova scansonata senza investirci niente se non una serata, piuttosto che farlo entrare in un accordo con DM e altri giocatori per giocare a qualcosa insieme per decine o centinaia di ore. Gestisci una prima serata come se fosse un gioco da tavola, inizia e finisce - o al massimo richiederà una seconda serata - fornendo una soddisfacente conclusione all'esperienza. Se poi si sarà divertito si potrà decidere con calma cosa fare.1 punto- TdS - La Guerra del Nulla
1 puntoSì sì, ma è solo per esser sicuro di aver capito la mappa... se son così vicini li prendo tutti anche con Dragon's breath. Il problema è solo che visto che temo che il rituale comporti anche altro, non vorrei sprecare uno slot di terzo per prendere 2-3 sciamani se poi si rivelano solo minions senza valore e iniziano a piovere demoni dal cielo!1 punto- La guida del dungeon master pigro, prime impressioni (guida poco pigra ma molto flessibile)
Generalmente per chi vuole migliorare nell'improvvisazione mi sento di consigliare di giocare a un gioco powered by the Apocalypse. Raccomando spesso Dungeon World per chi viene da D&D perche', sebbene sia un po' datato nel 2022, ricalca i tropi di D&D (classi, caratteristiche, punti ferita, mostri familiari eccetera), il regolamento e' disponibile online gratuitamente (in italiano), e c'e' un sacco di materiale volto a spiegare come funziona specialmente per chi viene da un background di giochi tradizionali -tra questo materiale, la famosa guida a dungeon world. In poche parole, il motivo per cui DW ti insegna a improvvisare e' che le meccaniche sono progettate in modo tale che seguendole, il GM riesce a riprodurre i "trucchi del mestiere" dell'improvvisazione. Il principale difetto e' che "va capito". Il regolamento di per se' e' semplice, ma si gioca (dal punto di vista del GM) in modo molto diverso dai giochi tradizionali, e se non si capisce questo aspetto il motore del gioco semplicemente non gira come dovrebbe. Personalmente lo consiglio fortemente per chi ha difficolta' a improvvisare sul momento. Le sessioni richiedono letteralmente zero preparazione. Una volta che si e' presa dimestichezza, e' facile applicare i "trucchi del mestiere" che sin sono appresi a D&D.1 punto- Capitolo 3 - Dragons of Hope
1 puntoWorship Day 4 Twilight Home 351 A.C. - Notte [Pioggia - Autunno] Tass affarò la chiave: era grossa e portava su di se il numero 5 inciso Quindi si mosse con i compagni verso la porta successiva e dopo averla controllata la aprì Al di là vi era uno stanzino con scaffali vuoti, che pareva essere stato un tempo un magazzino. Ora tuttavia non vi era rimasto nulla appoggiato su di essi Anche una veloce ricerca nella stanza non evidenziò alcun passaggio o sportello nascosto: la stanza era chiaramente senza altra uscita. @all1 punto- Obiettivi, punti, ranghi e insegne
Con l'aggiornamento odierno è stato introdotto un nuovo sistema di obiettivi per aumentare l’interazione tra gli utenti e la community. Obiettivi Essenzialmente si guadagnano punti e insegne al raggiungimento di determinati obiettivi. Gli obiettivi vengono definiti dallo staff e non sono pubblici. Punti Gli utenti ottengono punti in molti modi, essenzialmente partecipando alla vita della community. Esempio: aprire o rispondere una discussione dare una reazione seguire un utente fare una recensione accedere al sito ecc. Ovviamente alcune attività danno molti punti, altre di meno. Fare una recensione vale decisamente più punti di dare una reazione a un post. Insegne e ranghi Al raggiungimento di un determinato numero di punti si avanza di rango. Quindi i ranghi rappresentano solo i punti accumulati. Al raggiungimento degli obiettivi fissati dallo staff, si guadagnano determinate insegne. Alcune insegne possono venire attribuite manualmente dallo staff. Alcune note Il sistema è ancora in fase di messa a punto. Alcune cose potrebbero variare. E' troppo complicato stabilire con esattezza quando si sono ottenuti gli obiettivi nel passato, pertanto tutti gli obiettivi raggiunti fino ad oggi (data di attivazione del sistema) non hanno una data definita. Alcune parti sono ancora in inglese o con traduzioni inesatte. Immagini1 punto- La 3E e gli Incantesimi Giornalieri
Il sistema magico è preso dai racconti del Ciclo della Terra Morente di Jack Vance, molto evocativo. Ti consiglio di darci un'occhiata. All'epoca in cui era uscito D&D questi racconti erano conosciuti dagli appassionati di fantasy e fantascienza, così come quelli di Edgar Burroughs, Robert Howard e Fritz Leiber (nomi ormai caduti nel dimenticatoio), e ne costituiscono il background culturale. Ovviamente è un sistema particolare che può non piacere (già l'anno dopo l'uscita dell'edizione originale è stato pubblicato Tunnel & Troll che usa un sistema magico diverso), ma la lettura delle storie di Vance permette di far comprendere meglio un sistema sicuramente particolare e unico nella letteratura fantasy. Ecco qualche estratto:1 punto- E' finalmente arrivata! La Recensione di Pathfinder 2
Dalla srd: Speed 30 feet, burrow 5 feet Melee jaws +9 (finesse), Damage 1d6+1 piercing plus ghoul fever and paralysisMelee claw +9 (agile, finesse), Damage 1d4+1 slashing plus paralysisConsume Flesh (manipulate) Requirements The ghoul is adjacent to the corpse of a creature that died within the last hour. Effect The ghoul devours a chunk of the corpse and regains 1d6 Hit Points. It can regain Hit Points from any given corpse only once.Ghoul Fever (disease) Saving Throw Fortitude DC 15; Stage 1 carrier with no ill effect (1 day); Stage 2 2d6 negative damage and regains half as many Hit Points from all healing (1 day); Stage 3 as stage 2 (1 day); Stage 4 2d6 negative damage and gains no benefit from healing (1 day); Stage 5 as stage 4 (1 day); Stage 6 dead, and rises as a ghoul the next midnight.Paralysis (incapacitation, occult, necromancy) Any living, non-elf creature hit by a ghoul’s attack must succeed at a DC 15 Fortitude save or become paralyzed. It can attempt a new save at the end of each of its turns, and the DC cumulatively decreases by 1 on each such save.Swift Leap (move) The ghoul jumps up to half its Speed. This movement doesn’t trigger reactions. Ne consegue che un master ha le statistiche davanti, legge le capacità e decide quali azioni fare, senza fatica e con buona varietà rispetto allo stesso mostro di d&d 5, che è si meno ampio come capacità, ma molto più piatto da giocare. Decidere tre azioni è abbastanza veloce e conseguenziale alla mossa precedente. Io l'ho provato e risulta scorrevole giocarci. "Agile" è una regola che fa parte del pacchetto di cose in più da sapere e che vale per tutte le entità nel gioco (in d&d 5 penso non sia uno scoglio sapere ad esempio che un txc si può basare su destrezza). Non hai preso proprio un esempio di regola difficile da ricordare. https://www.dndbeyond.com/monsters/ghoul Questo è certo più facile, ma a me mentre gioco e sono master non pesa leggere quelle righe di più. La domanda è: preferisco la scheda pf2 e una maggior rosa di azioni e tattica o opzione d&d? Io non vedo un rallentamento del gioco con l'opzione 1, ma una maggior scelta, altri preferiranno la 2 comunque. Pace. A me non sembrano entrambe difficili. Una è più semplice e quindi sti cacchi. PS: avevo pure specificato: "per i miei standard".1 punto- E' finalmente arrivata! La Recensione di Pathfinder 2
A parte che sono splatbook, non è un termine derogatorio ma semplicemente descrittivo.1 punto- E' finalmente arrivata! La Recensione di Pathfinder 2
Questo è lo statblock di un mostro qualsiasi di 1° livello. Senza contare le skill e le tag passive, contiene 14 rimandi a regole esterne. Di questa, una qualsiasi (di nuovo: basilare) rimanda al glossario del manuale base, che a sua volta rimanda a una differente pagina dello stesso manuale, dove troviamo: Puoi ripetere le cose quante volte ti pare, ma non diventeranno vere per questo.1 punto- E' finalmente arrivata! La Recensione di Pathfinder 2
Io trovo il gioco molto simile al playtest. Quello che avevo ipotizzato, cioè che prendesse una nicchia sua, penso si sia avverato (semplice da giocare, ma enciclopedico nella sua ampiezza - complessità per i più scettici). Se avrà successo saranno affari loro e comunque sarò curioso di vederlo. Per i miei standard lo ritengo un gioco semplice rispetto a pf1 e che richiede un po' più di basi rispetto a d&d5. Trovo che abbia una vera modularità, impegnandosi un po' di più a studiarne le basi il resto è in discesa. Il gioco lo trovo molto scorrevole e sinceramente di avere un compagno di gioco neofita proprio mi capita una volta all'anno se è tanto. Costruire la scheda con l'applicazione è velocissimo più di quanto sembri leggendo il manuale. In fondo studi qualche pagina in più per non avere lacune di altri gdr, e di certo la varietà, se non è ancora sufficiente, verrà colmata dai vari splatbox (come li chiamano gli haters) che usciranno nei prossimi mesi e anni. A proposito di varietà, con il manuale base ed il multiclasse superfico, già le opzioni sono innumerevoli, quasi replichi la maggioranza delle classi della prima edizione! PS: la recensione copiata dall'altro sito mi sembra più una descrizione o sunto dei capitoli. PPS: dal titolo del thread, "É finalmente arrivata!" Sto continuando a ridere da solo! 😂1 punto- E' finalmente arrivata! La Recensione di Pathfinder 2
Perchè non a tutti, anche neofiti, piace la 5° proprio per i motivi da te elencati. Per esempio io trovo la 5° edizione semplicistica e approssimativa. Nel caso di PF2 hanno deciso proprio di puntare su questa cosa, cioè scegliere una nicchia precisa di giocatori e cercare di soddisfarla, non inseguire uno standard fissato da un altro gioco già avviato e con un nome più riconoscibile. Pensare di fare la guerra a D&D come gioco introduttivo è piuttosto difficile quindi meglio puntare ad un altro tipo di giocatori. Alla fine quello che conta per la Paizo è di raggiungere i target di vendita che si sono fissati per rendere l'operazione commercialmente sostenibile, non fondare un nuovo impero e conquistare tutti i giocatori di ruolo del mondo.1 punto- E' finalmente arrivata! La Recensione di Pathfinder 2
Più volte ho sentito critiche sul sistema delle tre azioni che per molti aspetti si può riassumere come già detto in azione standard/round completo+movimento, però va detto che il fatto stesso che non si divida il turno in fasi permette molta libertà. Per esempio se uno non avesse modo od opportunità di muoversi potrebbe usare quell'azione per eseguire un azione di qualche tipo che non ricada fra quelle gratuite comprese nel movimento. In futuro potrebbero esistere abilità, capacità od effetti che incrementino il costo di azioni o che permettano di eseguire mosse che richiedano 3 tre azioni. Per il resto non mi espongo nel giudicare come poi il sistema delle 3 azioni sia stato costruito fino ad ora e qual isiano le opzioni d'azione percorribili ed il loro costo, intendo solo dire che il meccanismo delle 3 azioni possa essere ottimo. Anche in D&D 5e fra i developers, primo fra loro Mearls, c'è in atto un'analisi delle meccaniche della 5e, in particolare il concetto di Bonus Action. Lui stesso dice che ci potrebbe essere modo di eliminarla con una modifica organica e semplice delle regole per come già sono ora a livello di macrosistema e poi nel dettaglio di tutti gli effetti che richiedono una Bonus Action. Non mi stupirei se giungessero anche loro ad un sistema di azioni multiple liberamente assegnabili fra combattimento, movimento, magia, intererazioni.1 punto- E' finalmente arrivata! La Recensione di Pathfinder 2
Io lo trovo meno complesso del precedente e molta chiara l’esposizione nel manuale. Con tanto di griglia e riferimenti per ogni avanzamento di livello. Qui sul forum è appena partita un’avventura. Ecco c’è grande emozione 🙂1 punto- E' finalmente arrivata! La Recensione di Pathfinder 2
Dubito fortemente avrà lo stesso successo della prima edizione, non dico sarà un Fail come la quarta edizione di D&D ma sarà relegato ai tavoli da gioco di pochi appassionati. Il primo Pathfinder si trovò al posto giusto nel momento giusto, quando la WOC smise di rilasciare moduli per la 3.5 e rilasciò la quarta edizione, un sistema che non piacque praticamente a nessuno, quindi tutti si buttarono su Pathfinder che migliorò le meccaniche della 3.5 Ora col fatto che la Quinta Edizione di D&D è giocabile praticamente da tutti grazie alla sua semplicità dubito che i giocatori, e soprattutto i DM, vorranno passare da un sistema semplice ad uno così complesso, così come dubito che verrà preferito nell'acquisto rispetto a D&D da parte di nuovi giocatori, sempre a causa della sua complessità ma anche a causa del fatto che grazie a serie tv e youtubers giocare a Dungeons&Dragons è diventata una moda. Se questa moda sia una cosa positiva o negativa non so dirlo.1 punto- E' finalmente arrivata! La Recensione di Pathfinder 2
Attenzione, che hai frainteso enormemente la situazione. La recensione non è stata scritta da noi dello Staff di Dragon's Lair, ma da un membro dello Staff di EN World, uno dei siti più noti e importanti al mondo riguardo le notizie sui Gdr. Noi l'abbiamo semplicemente tradotta e riportata qui. In genere, non avendo spesso noi l'opportunità di provare in prima mano tutti i manuali che escono, tendiamo ad affidarci alle recensioni di siti affidabili come EN World, in genere oggettivi e validi. Puoi trovare in link all'articolo originale in fondo al nostro articolo, nel riquadro grigio. Per comodità te lo riporto qui di seguito: https://www.enworld.org/threads/its-finally-here-the-pathfinder-2e-review.666526/ Non è vero che tutte le recensioni che abbiamo pubblicato su D&D 5e sono positive. Le recensioni su alcune avventure per D&D 5e, ad esempio, se non ricordo male in particolare alcune delle prime, non sono particolarmente positive. Non cerchiamo le recensioni in base a ciò che pensiamo di un gioco, ma in base all'affidabilità del recensore. A noi dello Staff di Dragon's Lair non interessa difendere o attaccare particolare giochi. Se i membri dello staff esprimono giudizi personali, lo fanno sul forum e mai negli articoli (a meno che non sia specificato nell'articolo stesso; ad esempio, chiarisco sempre quando faccio congetture personali su quello che potrebbe significare un indizio riguardante un manuale in arrivo). Riguardo alla mia opinione personale - che è mia e non rappresenta Dragon's Lair - ritengo che PF 2 sia un gioco un po' troppo complesso per i miei gusti, ma non per questo è mio obbiettivo criticarlo e demolirlo a ogni costo. Se devo esprimere un giudizio personale, tuttavia, non posso evitare di dire quella che è la mia opinione: è troppo complesso per i miei gusti. Come scritto più avanti, però, il mio precedente post mirava più che altro a sintetizzare la recensione, che a esprimere la mia opinione. E' possibile, comunque, che io abbia usato termini ed espressioni sbagliati. Ricordo, comunque, che è la recensione a fare fede per la recensione. Se vuoi conoscere l'opinione del recensore, leggi la recensione, non il mio post. E sei sempre libero di non essere d'accordo con una recensione. Capita spesso anche a molti altri, me compreso. Se negli articoli non riusciamo a dare lo stesso supporto a PF2 rispetto a D&D 5e, non è per preferenza personale dello Staff ma per difficoltà logistiche. Noi siamo meno numerosi di quello che potrebbe sembrare e non riusciamo a seguire sempre bene le centinaia di news che escono ogni giorno sui singoli prodotti, ora che con internet si possono rilasciare mini-notizie ogni 3 secondi. Io, ad esempio, riesco a seguire più nel dettaglio le News su D&D 5e, ma non sono in grado di fare altrettanto per PF2. Cerchiamo, comunque, di pubblicare come minimo le news più importanti. Il post che ho scritto più su in questo topic è una semplice sintesi (del tutto personale) del contenuto della recensione, scritta - come già detto - da un utente di un sito diverso dal nostro. La recensione, comunque, non è per nulla negativa nei riguardi di Pathfinder 2, se la leggi bene (e l'ho anche evidenziato nel mio post di sintesi quando ho scritto "Il risultato finale, comunque, è positivo"). Il recensore, infatti, giudica PF2 un buon prodotto, capace di arricchire il panorama dei Gdr attualmente pubblicati. Quella pubblicata, tuttavia, è una recensione e, in quanto tale, il suo scopo è mettere in evidenza pro e contro del prodotto analizzato. E il lato negativo di PF 2, a quanto pare, è la sua eccessiva complessità, là dove magari si sarebbe potuto semplificare di più. L'espressione "delirio allucinante", tuttavia, è mia e, se proprio la si vuole leggere come un giudizio personale, rispecchia la mia opinione e non quella del sito Dragon's Lair. In questo caso avrei dovuto, in effetti, scegliere un'espressione più neutrale e meno interpretabile come polemica. Come ho spiegato più sopra, comunque, a differenza che negli articoli, è sul forum che noi dello Staff esprimiamo anche le nostre opinioni personali, come voi utenti. Tranne nel caso in cui noi dello Staff interveniamo direttamente nel ruolo di Moderatori o ufficialmente con il ruolo di Staff, dunque, prendi i nostri post nel forum come le nostre posizioni personali e non come interventi che rispecchiano la posizione ufficiale di Dragon's Lair.1 punto- E' finalmente arrivata! La Recensione di Pathfinder 2
Seguo il forum da molto, anche se intervengo raramente. Ho notato che sin dai primi tempi dell'uscita di d&D 5e, ci si è adoperati incessantemente a spada tratta a difendere la bontà di questa nuova (all'epoca) edizione. Nel caso di Pathfinder 2 invece, partiamo con definirlo come "Delirio allucinante", cosa che mi sembra quantomeno un'esacerbazione di quanto scritto dal recensore, il quale solo in un paio di passi si sofferma sulla "complessità" (e nel primo caso dice che sia necessaria, non un'errore di cattiva progettazione).1 punto- E' finalmente arrivata! La Recensione di Pathfinder 2
Premessa (editata per evitare fraintendimenti): quella che segue è solamente una mia personale sintesi della recensione fatta qui sopra. Se in questa sintesi, dunque, si dovesse individuare una deformazione del commento scritto dal recensore, tale deformazione sarebbe unicamente colpa mia, mentre non rappresenterebbe in alcun modo la posizione di Dragon's Lair o del recensore nei confronti di PF2. I post da me scritti sul forum rappresentano la mia sola opinione e non quella di tutto lo Staff di Dragon's Lair, così come nemmeno quella del recensore. Se volete conoscere la posizione del recensore su PF2, leggete la recensione e non il mio post. Il problema della recensione, in effetti, è che parla a chi ha già letto il manuale (o quantomeno ha partecipato al playtest) e sa di cosa parla il recensore. Il sunto della recensione credo che sia "è un gioco interessante, ma è anche un delirio allucinante in quanto a complessità, nonostante diverse semplificazioni"....e alcuni aspetti o sono resi in modo da apparire inutili (tipo le 3 azioni, che, visto il loro funzionamento, potevano a questo punto essere facilmente semplificate in Azione Standard o di Round Completo + Movimento) o sono fatti male. Il risultato finale, comunque, è positivo, a patto di amare la complessità. Il gioco è adatto agli appassionati dei sistemi complicati, ma potrebbe far scappare qualunque giocatore neofito non sia preparato a confrontarsi con un simile delirio (parafrasi di quanto dichiarato dal recensore).1 punto- E' finalmente arrivata! La Recensione di Pathfinder 2
Probabilmente perché per una disanima accurata del gioco e delle varie intricatezze sarebbero servite una cinquantina di pagine di Word 😄1 punto- E' finalmente arrivata! La Recensione di Pathfinder 2
Recensione terrificante, non ho capito nulla del gioco vero e proprio 😄1 puntoThis leaderboard is set to Rome/GMT+02:00 - Strano open table simil-D&D