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Dragons´ Lair

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Visualizzazione dei contenuti con la reputazione più alta il 27/07/2022 in tutte le aree

  1. Salve! Vorrei iniziare questa discussione con un mio aneddoto. Spero di non annoiarvi prima di arrivare al dunque! 😆 Antefatto. Gioco ai GDR da 6 anni, avendo iniziato con D&D 3.5 e poi avendo spaziato su altri GDR e sulla 5a edizione. Considerando che sono un classe 2000, quando iniziai a giocare ero in pieno liceo. Arriviamo dunque all'aneddoto, che appunto ha a che vedere con la scuola. Aneddoto. Quando ero in 3° liceo si tenne per la prima volta la così detta "settimana flessibile". Questa era una settimana di sospensione delle normali lezioni, sostituite da "corsi" tenuti sia da studenti che da professori o esterni. Questi "corsi" spaziavano da conferenze sulla fisica quantistica a tornei di scacchi, da cineforum a lezioni di uncinetto (non sto scherzando!). Si dà il caso che il folle sottoscritto ebbe, appunto, un'idea folle: fare un "corso" in cui giocare a D&D. Per tre anni di fila (3°, 4° e infine 5° liceo), tenni un corso durante la suddetta "settimana flessibile" in cui introducevo brevemente il gioco di ruolo e D&D per poi far giocare i partecipanti in gruppetti, con personaggi pregenerati (uno per classe, così da fornigli tutta la scelta possibile) ad una micro-avventura (avendo 2 ore di tempo non si può pretendere molto!). Fui aiutato all'epoca da conoscenti per disporre di un master per tavolo, per fortuna. Non temete, solo il primo anno ho fatto provare la 3.5, gli altri due ho fatto giocare la 5a - per pietà, visto i tempi ristretti! 🤣 Questa esperienza è una delle più belle che ho sul gioco di ruolo. In primo luogo, perché più di una persona, incontrandomi per i corridoi, mi ringraziò perché grazie a me aveva iniziato a giocare ai GDR. Non che il mio obiettivo fosse il proselitismo, però lo vidi come un grande traguardo non solo mio ma dell'intera comunità dei GDR. In secondo luogo, ho potuto constatare una cosa: ogni anno avessi una storia diversa, e ogni anno ogni gruppetto la viveva a modo suo perché 1) i party erano sempre diversi e 2) le varie persone (spesso che non si conoscevano tra loro, e che tanto meno conoscevo io) prendevano scelte diverse durante la brevissima avventura. Fine aneddoto, spero siate ancora qui. Arriva dunque l'inizio della discussione. Vi è mai capitata una esperienza del genere, ovvero aver proposto o giocato GDR a scuola, come studente (o addirittura professore)? Come vedete un'esperienza del genere in ambito scolastico? Grazie in anticipo per le risposte - e per aver letto!
  2. Non solo, è proprio che ad una fiera dove hai giocato tante ore di fila tanti giochi diversi è difficile entrare in un personaggio e apprezzare una nuova storia, la mente vaga, è in overdose. Sono come le fiere del cibo da strada, non so se hai mai provato, in cui giri e provi un hamburger in un banchetto e uno gnocco fritto nel successivo, un okonomyaki subito dopo. Se compari l'esperienza con il primo gnocco fritto mangiato dopo una passeggiata in Emilia, è tutta un'altra cosa: sei andato lì apposta, vuoi provare quello, sei concentrato su quello scopo. Lo apprezzi e lo ricordi in modo completamente diverso.
  3. naaah, non trovo senso nel truccare, in ogni occasione. L'unica risposta per la quale ho avuto un po' di incertezza, poi ho ripensato a come gestisco generalmente la cosa: semplicemente se mi rendo conto di un'errore, ad esempio durante un combattimento, ai turni seguenti cerco di rimediare, ma comunque senza truccare ma piuttosto applicando correttamente la regola o interpretando nella maniera corretta la situazione (anche facendo presente l'errore ai giocatori).
  4. Theo Dezgrazos Troviamo Ven nel corridoio e ci da subito una buona notizia. Siamo tornati da qualche ora, in realtà. Dico alla donna, facendo un cenno d'assenso dopo la sua spiegazione. La situazione è peggiore del previsto, però. Il quartiere è in una situazione pessima: Ealadha l'ha visto con i suoi occhi. Di questo passo, la gente penserà che non ci sia alcuna differenza tra Pollingart e i Coltelli. Le spiego, sapendo che può comprendere le nostre argomentazioni. Pensi che il tuo uomo potrebbe aiutarci a raccogliere delle informazioni? Perché forse possiamo fare qualcosa per risolvere anche questo problema.
  5. 1 punto
    Che io sappia è la prima volta in anni in cui esiste una promozione sull'acquisto di più manuali di GURPS in una volta sola. Sul sito humble bundle ci sono ben 3 bundle diversi: Uno con il gioco base (https://bundleofholding.com/presents/GURPS4Essentials), uno per il fantasy(https://bundleofholding.com/presents/GURPS4Fantasy) ed uno per la fantascienza(https://bundleofholding.com/presents/GURPS4Space). L'occasione è molto buona se uno è interessato a iniziare a giocare a GURPS perchè il bundle base costa davvero poco rispetto a quanto costi comprare i giochi dallo store ufficiale. Tuttavia vorrei sottolineare un paio di criticità: 1) Il bundle non ha un buon rapporto qualità prezzo rispetto a bundle simili. Alla fine si spende molto (il bundle è nella fascia alta dei costi che humblebundle propone) e si porta a casa poco sia in numero assoluto di pagine sia in frazione dei manuali pubblicati per un certo gioco. Il confronto con il vecchio bundle per hero system 5 o quello con herosystem 6 è abbastanza impietoso. Probabilmente è un problema legato al costo base dei manuali di GURPS che oscilla tra i 10 e i 25 centesimi a pagina. 2) I libri sembrano scelti a caso, qui c'è sicuramente la mano dell'editore perchè il contenuto del bundle è strettamente concordato con l'editore. Per esempio nel bundle del gioco base ci sono tutti i livelli tecnologici possibili ed immaginabili (ok carino) ma non c'è quasi nessuno dei libri che cerca di espandere le funzionalità base del gioco. 3) In generale ho l'impressione che la maggior parte dei libri per GURPS possa essere diviso in due categoria, il primo sono gli esempi precompilati su come usare del materiale già presente in altri libri, il secondo sono esempi su come modificare la fuffa che sta intorno alle meccaniche presenti in altri libri. Mi sembra che la maggior parte dei manuali aggiuntivi non aggiunga mai nuove meccaniche opzionali. 4) Il materiale sembra sempre super frammetnato tra 2-4 libri e supplementi di cui almeno uno non sembra entrarci nulla con il resto mentre un'altro contiene al 90% materiale di ambientazione super specifico e poco riutilizzabile (questo è un pò iperbolico ma nemmeno troppo). In definitiva un ottima occasione per iniziare uno dei GDR con le politiche editoriali più frustranti della storia. Il gioco di per se sembra molto interessante e personalizzabile. Ps. capisco che parte di questi che io percepisco come problemi siano inimamente legati alla necessità dell'editore di sopravvivere e alla complessità di gestire un motore di gioco così flessibile e generico. Però ci sono altri editori che hanno gestito meglio queste difficoltà per esempio proponendo dei manuali in cui viene ristampata tutta e sola la parte regolistica che sottende ad un certo argomento (eliminando tutto il materiale che non sia strettamente regole).
  6. Con il termine "truccare" (che nel sondaggio ho usato per brevità) voglio indicare questo: il game master che sul momento, a sessione in corso, altera un tiro di dado, e/o cambia dei punteggi prestabiliti, e/o ignora una tantum delle regole, il tutto di nascosto, senza dirlo a nessuno. Lo scopo di questo mio sondaggio è capire come funzionano le cose ai vostri tavoli di GdR. Sono interessato solo all'aspetto statistico. Ho usato l'espressione "è accettabile" per indicare che una certa cosa, al vostro tavolo e nella vostra mentalità, fa parte dei normali strumenti che il master ha a disposizione e può potenzialmente usare. Non vuol dire che è obbligato a usarla, né che la usa spesso. Mi rendo anche conto che la risposta più giusta a tutte le domande potrebbe essere "dipende" (dal sistema di gioco, dalla lunghezza della giocata, dagli altri partecipanti, dal contesto, dalla sessione zero...), ma avrei avuto un 99% di "dipende" e il sondaggio avrebbe perso valore. Vi pregherei di rispondere in base a quella che è la vostra tipica esperienza, la tipica maniera in cui giocate. Poi naturalmente esisteranno le eccezioni. Nessuna risposta implica giudizi nei confronti di chi dà risposte diverse. Tavoli diversi gestiscono la cosa in modo diverso, e darei per scontato che tutto avvenga con il consenso e il divertimento dei partecipanti. Mi raccomando, niente flame nei commenti. Grazie. 😊
  7. Potete usare i viaggi per usare l'opzione mai usata in Pathfinder: imparare nuove lingue. New Language Source Ultimate Campaign pg. 191 You can spend time to learn an additional language. It takes 20 days of training to gain a bonus language, and these days need not be consecutive. Each language requires a trainer who shares a language with you and knows the language you want to learn, or a book written in a language you know that explains the basics of the language you want to learn. The new language does not count toward your maximum number of languages (racial languages + bonus languages from Intelligence + Linguistics ranks). You can train this way only a number of times equal to 1 + your Intelligence bonus.
  8. Sistemo subito! Se nessuno mi dice niente (ma anche se lo facesse) sarei dell'idea di tenerlo, per me è come un figlio
  9. Ho praticamente risposto si in tutti salvo uno. Se la modifica, il “trucco” rende il gioco più divertente e la storia più interessante ben venga, purchè con parsimonia. Da usare cum grano salis.
  10. Anche io lo ho fatto durante un'autogestione, e anche a me piacque molto come esperienza, anche se non avendo supporto masterizzai in due giorni due gruppi di 12 persone per quattro ore - abbastanza devastante. Ero al primo anno di università se non sbaglio, e lo feci in un liceo invitato da un amico un anno più giovane. Gran bella esperienza, molto meglio di simili avventure brevi giocate in fiere e simili (esperienza generalmente terribile) perché la gente è sinceramente curiosa mentre alle fiere son tutti confusi da un'overdose di GdR.
  11. A tal proposito, vuoi le descrizioni dei nostri PG o te le ricordi?
  12. Se il sistema non conta, potresti provare Caverns of Thracia, Ritorno al tempio del male elementale, La cittadella senza sole. In verità, è più difficile trovare avventure di dnd che non abbiano dungeon divertenti, anziché il contrario.
  13. Negli USA pare sia relativamente diffuso. Alle superiori gli spazi sono pochi: cogestioni a parte, mi vengono in mente le ore di alternativa alla religione cattolica (difficile che passi in collegio docenti) e un progetto pomeridiano (più fattibile, specialmente se il prof non si fa pagare).
  14. Di base non trucco e lancio sempre i dadi visibili a tutti. Mi e' capitato di "alterare" qualche situazione il tutto in accordo con i giocatori, ma sono stati eventi molto rari
  15. V'informo che in certe scuole elementari lo fanno, lo so perché una mia ex-compagna di gioco maestra elementari danni ci dedica regolarmente delle ore ogni settimana. Ciao, MadLuke.
  16. per una serie di fattori , iniziai coi GDR finite le scuole medie . ritengo comunque che sarebbe un evento da proporre .
  17. Prova a metterla in bella con quanto è emerso fino ad ora! Vediamo se qualche bravo giovane si unisce alla conversazione intanto!
  18. Io non trucco. Solo una volta, a fine sessione e nei giorni seguenti, mi sono chiesto se valesse la pena truccare. Mi prendo dello spazio, in spoiler per non annoiare nessuno.
  19. Bidreked - paladino oro @descrizione L'energia mi scorre intorno crepitando, accendendo piccoli bagliori fra le creste non coperte dagli abiti, illuminando il contorno dello scudo e facendo letteralmente scintillare la mazza. Un attimo dopo, tutto finisce, lasciandomi appena abbagliato ma molto pià deciso a spaccare il cranio della lucertola che mi sta davanti Ribaldo infingardo, cosa diavolo pensi di fare? grido scrollando lo scudo e alzando la mazza, adirato. Le parole di dubbio e le facce titubanti mi fermano il tempo esatto da impedirmi di calarla sulla fronte dello sconosciuto, mentre finalmente si fa breccia nella mia coscienza la consapevolezza dei nostri abiti. Borbotto seccato e vagamente imbarazzato, capendo come il nostro aspetto abbia ingannato gli sconosciuti. Lentamente, con studiata circospezione, faccio un passo indietro ad affiancare Bhalasar, altrettanto furioso e pronto a lanciarsi sui due con lo spadone già stretto in mano, non fosse per la mano dello stregone che lo trattiene. Sbuffo e abbasso la mazza, riagganciandola alla cintura, poi poggio lo scudo ai miei piedi; finalmente, mi sfilo al tunica rivelando la blusa celeste degli Artigli del Drago, una famosa compagnia di ventura, che copre l'armatura. Quasi a malincuore, borbotto finalmente Bidreked accennando seccamente col capo.
  20. ottima idea , spero condividerai le tue impressioni in futuro .
  21. Ho un problema a rispondere a queste domande... non so cosa hanno fatto gli altri master dietro al loro schermo, e quando io come master ho fatto qualcosa (tipo quando sono andato a cambiare i valori di un lancio sfortunato di un player) non sono andato a dirlo agli altri giocatori, quindi non so. Non parliamo di certe cose al tavolo. è come il gatto di Schrödinger, il master potrebbe o non potrebbe aver truccato i dadi. Ma fino a quando non chiedi non lo sai (e personalmente va bene cosi) Comunque in generale penso sia accettabile truccare i dadi, ma solo nel momento in cui questo rende il gioco più piacevole e divertente per tutti, ma non è accettato se questo viene fatto al solo scopo di semplificare la vita al master (forzando il party ad una strada già decisa). A grandi linee lo trovo giustificabile quando serve a contrastare la sorte, mentre se si truccano i dadi per contrastare delle ottime (o pessime) scelte dei giocatori (o del master) non lo trovo giusto. Stessa cosa vale per scelte ingiustificabili da parte dei png (come un mostro che spreca il turno per deridere il pg invece che attaccare, per dare una chance al player) Ma questo è solo il mio personale modo di vedere la questione🤔 P.s. ottima domanda, molto interessante.
  22. Faccio una premessa: ovviamente non può sapere nessuno di chi sia la "colpa": nessuno sa se gestisci il gioco in modo confuso, e se i giocatori sono distratti perché la sessione è noiosa o perché hanno una scarsa soglia dell'attenzione. È come se tu mi dicessi "sto facendo una piece teatrale, ma non so perché a metà della piece mi capita spesso di accorgermi che gli spettatori non abbiano chiara la trama e perché succedano le cose, perché?" e ovviamente nessuno ti può rispondere senza aver visto il pezzo. Quindi, ecco due considerazioni generali su cosa possa fare tu per migliorare la situazione. Nota che magari tu masterizzi già benissimo e semplicemente i tuoi giocatori hanno una soglia dell'attenzione bassissima, ma il consiglio lo stai chiedendo tu e non credo abbia senso dirti che la colpa sia di altri. Primo. Considera che è molto comune credere da parte del Master che ci sia molta più conoscenza condivisa con i giocatori di quella che c'è effettivamente. Tu hai ovviamente molto chiara tutta la trama, e nel momento in cui accenni una volta a qualcosa ai giocatori istintivamente sei portato a mettere un tick sulla casella "ok, questa parte della trama è ora condivisa", e considerare nelle future discussioni quei pezzi come noti a loro quanto a te. In realtà la mente umana non funziona così in ricezione. La prima volta che dici un'informazione atomica ai giocatori arriva molto superficialmente a meno che non sia immediatamente utilizzabile. Se non viene ribadita in 20-30 minuti, scivola via. Questo problema peggiora andando avanti con la campagna, quando aggiungi pezzi che sarebbero immediatemente utilizzabili se i giocatori ricordassero parti che non ricordano, e tu consideri che sicuramente faranno la connessione, e invece gli scivolano via sempre più rapidamente non avendo niente a cui aggrapparsi. Secondo. Se loro non sanno perché hanno deciso di andare lì, molto probabilmente non è stata una scelta che hanno vissuto in modo molto rilevante. Sei sicuro che la scelta fatta fosse importante per i giocatori? C'era una scelta, o sono stati sballottolati da una parte all'altra senza vera possibilità di scegliere? Era una scelta informata, o hanno scelto a caso tra possibilità a priori sotanzialmente equivalenti?
  23. Fun fact: armi simili come la spada affilata in origine avevano un tiro di dado come danno aggiuntivo su un 20. Hanno cambiato il danno bonus in un numero fisso perché altrimenti da regole avresti dovuto raddoppiare quei dadi. Questo vuol dire anche che se con una spada vorpale fai 20 contro una creatura troppo grossa perché le si possa tagliare la testa, che ha azioni leggendarie o che non ha una testa, tiri in realtà 12d8 danni aggiuntivi visto che il 20 è anche un critico, a meno che la creatura in questione sia immune ai critici.
  24. Aelech Descrizione Terminata la compravendita, ci dirigiamo dal re e facciamo una nuova conoscenza. Ascolto le sue parole e purtroppo ascolto le parole di Martino. Da una parte vorrei ucciderlo, ma dall'altra vedo lo sguardo di Sabrina e quel guizzo giocoso, mai provato prima degli eventi di quest'isola, si riaccende. "Certamente. Non saremmo qui senza le sue prodezze, soprattutto che contro fantasmi e spettri" un sorriso forzatissimo si apre mentre guardo Martino, per poi allentarsi con il nuovo arrivato. "Mi chiamo Aelech. Insieme a Non -indico uno dei compagni- sono giunto qui per aiutare gli avventurieri inviati. Abbiamo già ripulito la nave ma ciò che c'è dietro è ben più grande. Te ne parleremo" @Daimadoshi85
  25. Anche secondo me è una responsabilità dei giocatori ricordarsi le cose o appuntarsele. Per aiutarli faccio (o ancora meglio faccio fare a un giocatore) un veloce riassunto dell'ultima o sessione o giù di lì, in modo che tutti siano allineati sulle cose basilari. Anche perché solitamente arrivati al tavolo dicono "non mi ricordo più nulla" che poi durante il riassunto diventa "ah sì, è vero che è successo questo!". Se poi durante la sessione dimenticano le cose forse hanno qualche problema di amnesia e probabilmente dovresti puntare a qualche avventura più semplice e spensierata invece che un'investigazione macchiavellica in cui fare i diagrammi di collegamento dei PNG come in un poliziesco (fatto come giocatore ed è stato divertente).
  26. Sabrina in Ash Ragazzo la prossima volta che torno voglio trovare qualcosa di interessante una lama affilata o qualcosa che possa devastare i miei nemici nell'animo e nel corpo! Chiaro? Madame mi ha detto che posso far riferimento a te, se non lo trovo potrei ritenerti inutile faccio un segno sulla gola seria per alcuni secondi per poi allargare il tutto con un sorriso semiserio ci tengo, mi raccomando! Dal Re per fortuna Jon e Martino fanno gli onori di casa e rompono il ghiaccio con il nuovo arrivato Insomma ragazzo lasciatelo dire ti sei perso la più grande impresa della tua vita, ma non preoccuparti se segui Martino potrai solo guadagarci! da quando lo conosco è stato sempre portatore di avventure, fonte di grande ispirazione e gran maestro nella battaglia! Leader massimo in ogni situazione guardo poi Aelech per reggermi il gioco e questa festa è per lui!
  27. Io invio un riassunto della sessione precedente il giorno prima della giocata, inserendo anche elementi più lontani se importanti (in stile "negli episodi precedenti" delle serie tv). Esempio: ancora alla ricerca della spada che possa eliminare il cattivo vi siete recati nel villaggio X, dove dovrebbe trovarsi il tempio bla bla bla
  28. Spero il personaggio, non il giocatore. Comunque se non si ricordano le cose o non segnano puoi fargli fate un tiro per vedere se il peraonaggio se lo ricorda, ma se accade spesso secondo me è un problema di gioco. Parla con loro e cerca di capire cosa c’è che non va. In ogni caso l’ambientazione ha una sua coerenza e quindi se loro prendono decisioni errate queste avranno una conseguenza.
  29. I giocatori o ricordano tutto con memoria di ferro o si prendono appunti. Da che mondo e mondo è così. Se non lo fanno le conseguenze sono queste. Next time uccidi il personaggio e vedrai che poi cominceranno a segnarsi le cose importanti. Non lo dico alla leggera, ma se non ci sono conseguenze un comportamento sbagliato non viene mai corretto.
  30. Gasparino lo Zuzzurro "Santa Addolorata ogni colpo 'na mazzat, Santo Cerrut ogni passo 'na carut, Santi Giuvann e Nicol, t'adda care' 'na mol!" Comincio a recitare i santi giusti per invocarli ad aiutarci!
  31. Vieri realizzo ad occhi sgranati che è stato il pugnale a parlare, dovendo ancora capire se ridere o piangere A Malaco', zittisci il coltellino! Che semo al Palio, che ce fanno 'a cronaca? Te, te voi decide a crepa'? Allegando apprezzamenti alle capacità amatorie della discendenza, ed ascendenza, femminile di Trottolone, viva o morta che sia, essendo che il nostro avversario è ancora in piedi, gli balzo addosso menando altri fendenti con spada e pugnale
  32. La seconda che hai detto! (c'è grossa crisi) Scherzi a parte dovremmo trovare un senso alla sparizione degli altri, alla apparizione sua ed al motivo per cui dovremmo accettarla e pian piano fidarci. Dal vivo spingerei per farlo ma qui sul forum potremmo metterci anni...
  33. Sono andato a cercarmi l'oggetto in inglese...non volevo crederci. L'oggetto sarebbe il "Bell Branch", fatto di argento e con campane d'oro e ha sintonia con druidi e warlock. Questo è un errore gravissimo, Google translate traduce Warlock in Stregone/a...questo la dice veramente lunga. Nessuna conoscenza di ciò che si sta traducendo, nessun check di controllo e una spessa nota di "chissenefrega". Sono particolarmente amareggiato, sono sempre stato uno che cercava di non additare la WotC, che cercava in qualche modo di difendere il suo operato, di trovare il motivo dietro a una manovra o l'altra, tuttavia mi aspettavo molto dalle traduzioni (coccolato in precedenza dall'ottimo lavoro di Asmodee). Mi aspettavo la stessa qualità ma con una frequenza maggiore. Totalmente deluso.
  34. Genericamente parlando ogni gioco di ruolo tradizionale ha un qualche sistema per tenere traccia della salute e del benessere dei suoi personaggi. Nei casi classici, come Dungeons & Dragons, questi aspetti sono espressi come Punti Ferita. Altri sistemi come Savage World o Vampiri: La Masquerade usano dei sistemi di meccanica dei danni qualitativi. Per i fini di questo articolo confronteremo i benefici relativi di entrambi gli approcci, chiamando il primo Tic-Toc-Boom (o TTB) e il secondo la Spirale della Morte. A prescindere dai dettagli più ornamentali, tutti i sistemi con una meccanica dei danni ricadono in una di due categorie: un modello ad attrito (TTB), in cui il personaggio sta bene finché non raggiunge un limite (diventando incosciente o morendo), oppure un sistema di decadimento graduale (la Spirale della Morte), in cui accumulare ferite ha un impatto pesante sulla capacità del personaggio di funzionare al meglio. Il vantaggio principale dell'approccio TTB è la semplicità. Il personaggio ha (generalmente) un certo numero di Punti Ferita. Ciò che infligge danni al personaggio riduce tale numero. Quando raggiungete zero Punti Ferita morite. Alcuni sistemi, come quelli derivanti dal Basic Roleplaying come Call of Chtulhu o King Arthur Pendragon, introducono un punto di svolta che fa scattare uno stato di incoscienza prima della morte: se il vostro personaggio subisce danni tali da ridurlo al di sotto di tale soglia, semplicemente sviene. Altri sistemi, come la famiglia di giochi della Palladium Books, Champions o Dragon Heresy, dividono i Punti Ferita in due categorie, una che rappresenta semplici graffi o shock, l'altra che rappresenta ferite potenzialmente mortali (spesso in questi sistemi i personaggi hanno molti più Punti Ferita della prima tipologia che della seconda). Queste rielaborazioni del sistema base TTB sono state presumibilmente introdotte per cercare di aggiungere un pizzico di "realismo" alle meccaniche, dato che solitamente quella è l'argomentazione negativa fondamentale contro il sistema dei Punti Ferita: nella vita reale le persone che subiscono varie ferite tendono a sentirne gli effetti prima di morire. Ed eccoci alla Spirale della Morte. Che sia il risultato di voler trattare le ferite più realisticamente oppure (per certi versi paradossalmente) di voler spostare il sistema in una direzione più incentrata sulla narrazione, le categorie di ferite qualitative sono presenti da decenni. I primi giochi della White Wolf, come Ars Magica e Vampiri: La Masquerade hanno aiutato a introdurre il concetto con le loro categorie gerarchiche di ferite. Dei sistemi più recenti come Apocalypse World e i suoi vari derivati usano delle variazioni a questo approccio, anche se spesso crocettando delle caselle o riempiendo un indicatore nella scheda del personaggio. Ciò che hanno in comune questi sistemi è che, mano mano che si riempiono le caselle o si segnano ulteriori categorie di ferite, tante più penalità si accumulano. Se si parla di un sistema con una riserva di dadi, si perdono dadi da tale riserva; in un sistema che si basa sul tiro di singoli dadi probabilmente si ha una penalità al tiro. Potreste subire effetti di shock, perdere azioni e così via. Il punto è questo: venire feriti vi rallenta e vi rende combattenti meno efficaci. Questo tende anche ad accelerare la vostra discesa a capofitto verso la morte man mano che le penalità si cumulano, da qui il termine "spirale della morte". Anche se si può discutere a lungo sull'aumento di realismo di questo approccio, va anche fatto notare come ciò comporti un incremento dei modificatori e delle condizioni di cui tenere traccia. Anche se questo potrebbe non andare a pesare troppo sui giocatori, vi posso dire da esperienze personali che tenere traccia delle ferite dei PNG è spesso un onere pesante per i cervelli spesso già impegnati dei DM. Quindi cosa ne pensate voi lettori? La semplicità del sistema TTB vale la perdita di realismo? La Spirale della Morte è troppo brutale o è crudamente soddisfacente? E questa bieca soddisfazione vale le variabili aggiuntive di cui DM e giocatori devono tenere traccia? Link all'articolo originale: http://www.enworld.org/forum/content.php?5496-Tink-Tink-Boom-vs-the-Death-Spiral-The-Damage-Mechanic-in-RPGs
  35. Palude - Turno 3 Rayn incocca una freccia e attende il momento migliore per attaccare, supportato dalla sua mira e dai suoi compagni. Drorodec aiuta rapidamente Rayn, il quale spara la sua freccia contro la creatura floreale. Purtroppo, neanche l'aiuto del compagno basta per capire la vera conformazione della pianta, la quale sembra troppo articolata per essere colpita in un punto vitale! L'Hobgoblin nel mentre prende di mira lo zombie e lo bersaglia di frecce! la creatura viene colpita da entrambi gli attacchi, ma i due colpi non bastano a porre fine nuovamente alla sua vita, inoltre pare impossibile capire il suo livello di salute. Fortunatamente Lily si gira di scatto, la sua lama si illumina di luce crepuscolare e colpisce lo zombie, decapitandolo! Quando lo zombie muore, le pustole sul suo corpo esplodono, inondando sia Lily che Rayn! Quest'ultimo subisce in pieno le spore velenose, mentre Lily resiste per natura all'effetto! La chierica poi, evoca una spada spirituale alle spalle della pianta con cui stava combattendo, cercando di ferirla, riuscendo nell'impresa! Nel mentre Alehal scocca una freccia letale contro la pianta carnivora avversaria, e altre due frecce contro il fiore cadaverico! Quest'ultimo viene investito dai colpi del nobile arciere, accusando il colpo. Thael maledice la liana che si sta avvicinando a Drorodec e la bersaglia con i suoi raggi. Tutti i colpi vanno a segno e i rampicanti vengono spazzati letteralmente all'indietro! La pianta carnivora rimasta, lascia perdere Lily e tenta di assaltare inutilmente Drorodec, non prima di essersi presa un colpo di spada dalla chierica! I viticci si muovono senza poter fare molto, mentre il fiore cadaverico rigurgita un altro zombie, per poi lanciarsi immediatamente sott'acqua! Come poco fa, il nuovo zombie si scaglia su Rayn, attaccandolo questa volta due volte al petto, prendendolo tuttavia solo col primo colpo. AZIONI INIZIATIVA
  36. La zona non è così vasta da poterti permettere di posizionare la palla prendendo solo il Djinn: o prendi il Djinn + Ian o prendi il Djinn + Flint + Sciacalloide o prendi Djinn + te o prendi Djinn + Flint + Sciacalloide + Te (dubito quest'ultima).
  37. Si, il tuo è uno degli attacchi che hanno mancato il bersaglio
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