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Atto I: Il Sangue della Città


Ian Morgenvelt

Messaggio consigliato

George, Oisin

Spoiler

Sì, si riferiva alle mura: i nazisti hanno buttato giù parte delle antiche fortificazioni per costruire le loro difese e delle basi per i sottomarini. Ma mio padre sostiene di aver visto degli uomini strani, diversi dal solito, e intenti a dirigere dei lavori di scavo. Spiega, annuendo senza troppa convinzione alle parole sul curatore del museo. 

 

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Amy Linn

Arrivo, infine, al locale. Mi spiace aver fatto tardare anche Mill, ma così ho potuto veder arrivare gli altri. E un po' di ritardo è chic.

Saluto i presenti con poche parole tutto sommato cordiali, ma al poliziotto-lupo scocco un'occhiata un po' scontrosa. "Agente" è tutto ciò che gli offro in termini di educazione. Poi infatti comincio subito con "possiamo arrivare in fretta al punto?"

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George Drake

"Cola e patate per il ragazzo. Giusto.

E a noi cosa offre, ispettore? Una buona bottiglia di vino, per iniziare?", domando, ora che siamo tutti qui. 

C'è più fastidio che tensione, nell'aria. Nessuno pare avere accolto questo "invito" con piacere. Inevitabilmente. 

Ma forse è solo un giochetto. 

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Oisin mac Cumhaill

Dopo una lunga giornata di indagini e riflessioni è finalmente ora di riunirmi ai miei compagni di sventura e d'indagine... e vista l'atmosfera fredda e l'ostilità passivo-aggressiva di Amy sarei restato volentieri ai moli a sentire storie passate che tornano presenti nei flussi e riflussi del mare e della natura umana.

Sempre in ritardo... non so perché ci tenga così tanto a farsi aspettare, rende lavorare con lei molto più irritante di quanto sia necessario. Forse riesce a stregare gli umani al punto da farlo passare per pretenziosa classe?

Quando il ragazzino con Loup mi saluta gli rispondo con un cenno della mano ed un sorriso, se la vecchia pelliccia l'ha preso sotto la sua ala dev'essere una persona interessante e con una storia ancora più interessante, ed alle parole di Drake scuoto appena la testa "Amico mio, siamo in Bretagna, accontentarsi di un bicchiere di vino invece del sidro locale dovrebbe essere un crimine!" e poi mi rivolgo a Loup "Ci sono novità, Ispettore?"

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Il collezionista

L’arrivo al locale è causato da un ritardo, il mio: mi ero addormentato malamente dopo la litigata, sognando di far un monte di soldi a scapito di quel rompiscatole della città.

Inutile dire che quindi arrivo affamato e con l’aria alquanto abbioccata, accompagnato come al solito dalla mia guardia del corpo. 
<<Scusate il ritardo, colpa mia, colpa mia. Spero non abbiate già finito di cenare oppure vi toccherà vedere farlo a me di nuovo.>> dico con leggerissimo sorriso, trattenendo uno sbadiglio.

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Charles Loup 

Incredibile, sono davvero venuti tutti, penso ordinando un paio di caraffe di sidro, acqua e qualche vassoio di gamberetti e calamari fritti, che presumo siano una delle specialità di quel posto sul mare.

Buongiorno signori e signorina, bene arrivati. So che fremete dalla curiosità e per questo cercherò di essere chiaro e andare dritto al punto. Attualmente le mie indagini non hanno evidenziato alcun vostro coinvolgimento con la vittima ma purtroppo non pare trattarsi di un delitto " umano" e per questo vorrei chiedere il permesso di avvalermi delle vostre competenze.

Siamo tutte persone con contatti, amicizie e capacità diverse ma abbastanza rispettosi della riservatezza che tanto comodo ha fatto ai nostri popoli. Coloro che hanno causato la strana pioggia e le vicende della notte scorsa invece non sembrano affatto interessarsi a mantenere la discrezione e ciò mi preoccupa più del delitto stesso.

Da ciò che ho scoperto il tipo di rituale che è stato messo in atto non ha sortito gli effetti desiderati. Forse era troppo debole oppure non è stato messo in atto nella maniera corretta, non lo so', ma ciò che penso è che non sia bastato e quindi a breve dovra' per forza accadere qualcos'altro di brutto. 

Vorrei che collaborassimo per impedirlo.

 

Modificato da shadizar
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George Drake

"Perché noi, ispettore? Perché non coinvolgere, invece, qualcun altro? Solo perché eravamo lì stamane?", ribatto, non molto convinto. 

"E cosa le fa pensare che potremmo esserle utili? Mi pare che l'unico ľinvestigatore professionista, qua in mezzo, sia lei", aggiungo, senza abbassare la guardia. 

"Certo, mi fa piacere essere stato scartato dalla lista dei sospetti di qualcosa che non ho commesso. Ma, d'altronde, nemmeno ci sarei dovuto finire dentro".

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Jones Mill

L'ispettore fa il suo monologo, rivelando un dettaglio importante che mi era sfuggito: Il rituale è fallito! Ci riproveranno di certo!

Le garantisco la mia collaborazione, ispettore. Dopotutto non voglio vedere questa gente andare in giro a fare rituali occulti... Lo dico, per rassicurarlo prima di azzardare la mia domanda tagliente.

Quel che non ho capito, però. Come mai si trova qui? Lei non è con la polizia del posto, eppure dava ordini alla scena del crimine. Però il crimine è avvenuto ieri se ho capito bene? Il che è troppo poco tempo per essere venuto qui per questo.

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Amy Linn

L'osservazione di Mill è molto acuta, e sono lieta che sia stato lui a tirarla fuori, prima che potessi farlo io. Per ora non mi voglio ancora esporre troppo, specie perché non sono del tutto convinta dalle parole dell'investigatore. E se volesse cercare comunque il colpevole tra noi, volenti o nolenti? Prendersi un capro espiatorio?

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Loup 

Rispondo per primo al signor Drake solo perché eravate li' stamane, ha ragione; e inoltre la maggior parte di voi è accorsa nel vicolo quando ha sentito l'urlo. Sensibilità e curiosità sono doti che apprezzo e sapete benissimo anche voi che raramente le cose accadono per caso. Voi fate parte di questa avventura che il fato ha organizzato per noi e il mio istinto mi dice che bisogna cavalcare l'onda.

Sperando di aver risposto alla domanda  del protetto di Wilhelm mi rivolgo a Mill: stamattina ho ricevuto la chiamata dalla sovraintendenza che mi spiegava che qui a Saint-Malo avevano dei problemi di natura "particolare" e mi chiedevano di correre a controllare. Ogni volta che accade qualcosa di inspiegabile la mia squadra è la prima ad uscire e a prendere le redini del caso. Potere facilmente capire che ci siamo specializzati in questo tipi di crimini: di solito mi basta una fiutata per comprendere se i mortali hanno preso un abbaglio o c'è davvero qualcosa di fatato all'opera.

Purtroppo però stamattina non sono stato il primo ad arrivare. Avete visto il poliziotto della GIPN? Quello che puzzava di carogna per intenderci.

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Il Collezionista

«Parlando di storia con un stolto 'poraccio oggi, mi è venuto un dubbio: visto che questa città ha la tendenza ad essere affossata dal destino (per non dire dalla sfiga nera) ciclicamente, non è che questo rituale fosse un semplice...cercare di allontanare la sfortuna? Non sarebbe il primo rito del genere a prevedere sangue che scorre. Qualcuno qui potrebbe provare a parlare col Genius Loci della città...non avrei voglia di usare qualche pezzo della mia collezione per nulla...» domando un poco scocciato, cercando con lo sguardo un cameriere per ordinare la cena.

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Jones Mill

Non sono sicuro che le parole di Loup mi abbiano del tutto convinto, la tempistica è notevole se è stato informato solo stamattina, ma decido di non insistere.

Sorrido quando mi rendo conto di saperne di più sul rituale del Collezionista, mi piace essere un passo avanti a lui. Tuttavia in troppi già sanno per far finta di niente.

Sfortuna, no. Questo era un rituale druidico potente e pericoloso. Un rito della fertilità, storpiato volontariamente per spezzare qualche sorta di sigillo. Spiego a tutti quello che ho dedotto questo pomeriggio assieme a Petras e Amy. Il mio sguardo è principalmente verso Loup. Se lei sostiene che il rituale è fallito, allora questo sigillo è ancora in piedi.

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Il Collezionista

«Dei geni ad utilizzare un rituale di fertilità come contro-incantesimo. Dei geni proprio. Prossimamente decideranno di far una strage per accendere una candela? Anche se...non è che il rito di fertilità era la pioggia e quindi il rito di sangue un'altra cosa? Sembrava un poco un rito dionisiaco, visto i risultati...» mi faccio pensieroso, riflettendo su quanto detto dal "doktor Jones".

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Charles loup

Non sono certo che stiamo parlando della stessa cosa ma mentre cercavo informazioni sullo spirito protettore di questo territorio sono incappato nel nome del corsaro Surcouf; è uno degli argomenti che vorrei approfondire.  La città l'ha glorificato con tanto di statua e racconti che paiono indicarlo come colui che vigila sulla città , dico rispondendo al collezionista. Poi annuisco alle parole di Mill, anch'io sono arrivato alla medesima conclusione il fatto che questo rito sia stato utilizzato per spezzare un sigillo mi fa' temere che, nella migliore delle ipotesi il Genius Loci stia dormendo; nella peggiore che sia qualcun altro a dover essere svegliato. 

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George Drake

"Come tutti i luoghi antichi, anche questa città ha storia e leggende che si accavallano", sospiro. 

"Le intuizioni di Oisin mi hanno assicurato che il rito è legato alla fertilità e fu ampiamente impiegato in tempi di paganesimo. Alcune mie irrequiete fonti mi hanno confermato quanto già detto sul suo fallimento odierno.

Ma c'è altro. Oltre a questo pirata-protettore,  di cui noi abbiamo solo udito il nome, purtroppo", aggiungo, cercando conferme negli sguardi dei commensali. 

"Pare che il rito fosse originariamente legato a uno specifico Nume del Mare, a sua volta associato alla leggenda della città affondata di Ys, sprofondata negli abissi in seguito alle azioni sconsiderate di Dahut, la figlia del re. Si dice che l'anima di questa principessa sia ancora prigioniera sotto il mare e che cerchi un modo di liberarsi, vagando lungo la costa nei suoi vani tentativi. I racconti locali parlano anche di una grotta sottomarina proprio presso Saint Malò, in cui l'anima di Dahut va a cercare tuttora ristoro, quando raggiunge questa zona.

Avremmo voluto indagare ancora in tal senso, ma si è fatto tardi.

Tuttavia, abbiamo sentito anche di un certo, preciso interessamento dei nazisti, durante l'occupazione bellica, nei confronti della antica cittadella e di Dahut di Ys.

Provate a immaginare, quindi, cosa ciò possa significare".

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Amy Linn

"Nazisti... si sono sempre interessati a tutto quello che trovavano" la mia conoscenza in merito si ferma ai film di Indiana Jones, speriamo non si debba indagare troppo in quel senso. 

"Piuttosto, ispettore, ci può dire di più sull'altro poliziotto? Non credete che sia interessante la sua presenza, almeno quanto la pioggia e il sacrificio?"

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Wilhelm

Ascolto in silenzio le testimonianze degli altri cercando di trovare un filo conduttore che però al momento sembra non esserci Lo zombie? domando verso Amy in effetti è strano vederlo qui e in quanto al rito credo che dionisiaco sia la parola perfetta. Ho incontrato una vecchia amica che era qui durante il rito, ha detto che Melpomene si è fatta viva questa notte. Attirata dall'energia del rito che ha descritto con queste esatte parole  "L'euforia di questa notte, che ci spingeva a festeggiare e afferrare la vita, era piena di un senso di... terrore" cito letteralmente Altra cosa strana è che in condizioni diverse i Liberatori avrebbero banchettato con questa notizia come corvi dopo una battaglia, ma questa volta sono rimasti in silenzio. Non so se prenderlo come un segno positivo o meno

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