La Grande Porta Blindata
"Ora sto meglio, grazie" dice Tristan a Dorian, dopo essersi ripreso grazie alle cure magiche. Il bastone che impugna, lo stesso che poco prima teneva Giallo, è un oggetto magico particolare, e Tristan percepisce "a pelle" il suo grande potere. Anche Cedric e Viktor, dal canto loro, sentono di condividere con voi il peso delle grandi responsabilità che essere un Eletto di Zero comporta. Senza indugiare oltre, Viktor avvicina la tessera di Giallo al lettore magnetico, ed una luce verde di un LED si accende, emettendo il caratteristico suono di accettazione.
I due imponenti Golem di Ferro si muovono, in sincronia, afferrano le grandi aste della porta blindata ed iniziano a ruotarla, cosa che sarebbe stato alquanto complicato (ma non impossibile) fare da soli. Infine, sentite un suono meccanico, secco e deciso, e la porta blindata si apre.
Fondamenta del Castello: Tesoreria
La tesoreria è una enorme stanza chiusa, con un solo punto di accesso, spoglia di arredi, ma costellata di sensoristica. Ogni singolo pannello del pavimento, del soffitto e dei muri laterali è un pannello a pressione, mentre vari altri sensori di movimento tengono accurata traccia di qualunque spostamento al suo interno: non un granello di polvere in quella stanza si può muovere senza che un sensore lo sappia.
Lunghe file di armadietti di sicurezza fiancheggiano i lati Est ed Ovest della Tesoreria, mentre la "navata centrale" è costellata da piedistalli che sorreggono delle teche di cristallo, contenenti i più svariati oggetti, tutti palesemente magici e di grande potere. A colpo d'occhio, vedete quanto segue.
Ottavo Cristallo
Davanti a voi, al centro della stanza blindata, vi è però l'oggetto per il quale siete venuti: l'Ottavo Cristallo. Notate subito che c'è qualcosa di diverso in questo cristallo: al contrario di tutti gli altri che avete raccolto finora, non emana alcuna aura ultra-violetta. Forse ciò sta a significare che questo è l'ultimo pezzo del puzzle.
Sicurezza
I sistemi di sicurezza del caveau sono tutti perfettamente attivi. Le tessere in vostro possesso vi autorizzano ad accedere alla teca dell'Ottavo Cristallo senza alcun problema, ma non alle altre teche, che andrebbero invece rotte, facendo quindi scattare l'allarme. Ciò implicherebbe che i due Golem di Ferro alle vostre spalle diventerebbero vostri nemici (nonostante l'aiuto fornitovi da Rothschild).
Blackmail
Prima che possiate prendere qualunque decisione, un monitor alle vostre spalle scende dal soffitto e si attiva, mostrandovi una "vecchia conoscenza" che avreste fatto volentieri a meno di rivedere: Erynor Darkgate, il sicario del Circolo degli Otto. Un uomo che non si pone alcun tipo di problema nel giocare sporco pur di raggiungere i suoi obiettivi.
La scena inquadrata dal monitor è una ripresa (alquanto improvvisata) di una telecamera. Bernard riconosce immediatamente il paesaggio: muretti a secco e verdi praterie arrivano fino al bordo di alte scogliere, che precipitano poi a strapiombo sul mare. In primo piano, vi è Erynor, con un ghigno trionfante sul viso, con alle spalle il vecchio faro (ora una struttura fatiscente) vicino Shakar. Accanto ad Erynor, bendati ed imbavagliati, con le mani legate dietro la schiena e piegati sulle ginocchia, vi sono tre persone. "La connessione è attiva" dice una voce fuori campo. "Bene!" esclama Erynor.
"Eletti di Zero, so che potete sentirmi, vi vedo dalle telecamere della tesoreria. Innanzitutto, mi congratulo con voi per essere arrivati così in fondo. Lasciate che vi presenti i miei ospiti d'onore..." ed indica le tre persone. "Iniziamo! Il nostro primo ospite è Meleor Tramennis, fratello di Bernard Tramennis" e poggia in modo pesante la mano su Meleor, che viene scosso da un brivido di terrore ed inizia ad agitarsi. "Sta buono! Se tuo fratello farà il bravo, non ti accadrà nulla" lo zittisce subito Erynor con un calcio alle gambe.
"Il nostro secondo ospite... Leena Elaydark, adorabile sorellina di Naevys Elaydark, con cui immagino che un certo Dorian Calemas abbia avuto a che fare" enfatizza il cognome di Dorian, e poggia la mano pesante sulla spalla di quella che è praticamente una bambina mezz'elfa, che inizia subito a piangere.
"Infine, il nostro terzo ospite... il più reticente in assoluto ad accettare il mio cordiale invito... nonché il più speciale dei tre..." e posa la mano su una creatura umanoide dal fisico alquanto possente, seppur pieno di cicatrici, abrasioni, ed altri segni di innumerevoli battaglie. Al contrario degli altri, questo ospite è legato delle manette adamantine anti-magia, ed è tenuto immobile da dei pesanti tiranti attaccati a diverse ganasce attaccate sul suo corpo, tenute poi assieme da catene adamantine per ulteriore precauzione. "Ecco a voi Shukak, la Regina dei Lucertoloidi! L'ospite più speciale, dedicato ovviamente ad un Eletto altrettanto speciale, come Rael Mar Serpeforix" asserisce, con sprezzante sarcasmo, Erynor.
Il Ricatto di Erynor
"Ora... !" il sicario richiama l'attenzione. "Ritengo che qui tutti noi vorremmo evitare inutili spargimenti di sangue... risolviamo quindi la faccenda in modo civile" inizia. "So già che a Viola non piacerà per nulla la mia soluzione, essendo contro la Profezia e bla bla bla, ma a mali estremi, estremi rimedi..." dice. "Eletti di Zero: distruggete l'Ottavo Cristallo. Fatelo, e questa storia finirà per sempre e ce ne andremo tutti a casa felici e contenti" conclude.
@Alonewolf87, @Gigardos, @SamPey
La Scelta
Dovete quindi scegliere se distruggere l'Ottavo Cristallo, oppure inserirlo nel Diario di Ada Blackrose. Erynor vi lascia ovviamente qualche minuto di tempo per discutere privatamente tra voi. Potete parlare tra voi in un punto cieco delle telecamere e dei microfoni, in modo tale che Erynor non possa né vedervi né sentirvi. Anche i vostri tre alleati, dopo una veloce discussione telepatica tra loro, decidono di farsi da parte, aspettandovi nell'anticamera del caveau (la stanza dove avete combattuto Giallo).
@SamPey