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Capitolo V: Una Piccola Parte


Bellerofonte

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Randal

Mi faccio pensieroso
Ah..il drago che abbiamo incontrato io e Arrigo quando ci siamo persi e ci ha ritrovato il capo della milizia di Fort Adigrat.
Credevano che avesse rapito il padre di Kara e che noi fossimo in combutta con quello.
Ma si può pensare una roba del genere?

Cerco di tergiversare inventandomi questa storiella, dopotutto è vero quello che dico, solo non del tutto

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Il 24/7/2019 alle 12:16, Bellerofonte ha scritto:

Sedicesimo giorno del X mese, anno 1491, ore 17:20 || +174 giorni dalla partenza

Porto di Corissa, Barusha || Brezza leggera || Cibo per 13 giorni 

Tamara fa un passo avanti. "Sono migliaia di anni che la stirpe del Cornotonante abita le pianure centrali di Barusha, e vi assicuro che il suo comportamento è ben più rispettoso di molti altri abitanti dell'isola. Non conosco i vostri rapporti con le creature draconiche occidentali, ma vi assicuro che qui a Barusha non c'è nulla di insolito in proposito." paese che vai, drago che trovi. Pare che Molo Zefiro sia stato costruito al limitare della zona di caccia del drago, e questo spiega l'assalto a Randal e Arrigo durante la loro ricognizione che ha dato il via alle loro avventure nel settentrione. "So che alcuni valorosi cavalieri di Lalibela hanno tentato nell'impresa di conquistare le sue terre in passato e mai nessuno c'è riuscito; questo accedeva prima dell'ascesa dei nostri defunti sovrani - Selune li preservi dall'oblio - che ne hanno vietato la caccia." chissà per quale motivo?! "Possiedo un tomo appartenuto ad alcuni dragologi di Debark nella mia stanza a palazzo, ma non capisco come questo può aiutarvi a stabilire ordine nell'isola."

Mentre Tamara parla, Arrigo tira la manica a Randal: "Ennò Randal, o'ddrag no però eh! E vabbuòn Kilagas, e vabbuòn a gogna ad Ibnàtte, aggia azzetàt pur e' gobelini ca ffan e'pirat...! Aggia scampàt 'na vota, a prossima ce arrisiàn inta no' tauto!" già, Randal, Arrigo rispecchia l'opinione dell'intera ciurma: avete avuto fortuna la prima volta a scappare, ma siete davvero sicuri di voler disturbare il drago che dorme?

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Fortunale

"Tranquilli, tutti quanti. Non andremo a caccia di un drago, tanto meno se è una bestia tranquilla che non attacca gli abitanti dell'isola. Così come non entriamo in un'abitazione a caso di Barusha per ammazzare un elfo che se ne sta tranquillo a farsi gli affari suoi" cerco di mantenere la gente della ciurma calma e tranquilla. Intanto raccolgo l'informazione che Tamara si è lasciata sfuggire. 

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Randal

In risposta a Tamara ..in effetti non ci ha attaccato, si è però portato via la (quasi) nostra preda: un cinghiale gigante che Arrigo aveva praticamente catturato, vero Arrì?
Mò non stà a fà 'o cacasott, ja, fà nu piacèr! 
dico sottovoce all'inventore

Comunque.. questione irrisolta: Kara non vuole collaborare e bon.

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Sandrine Alamaire

"Noi siamo gli aghi della bilancia, ma non è detto che verremo ascoltati, se tutti si comportano come lady Kara", cinguetto.

"La nostra presenza potrebbe essere semplicemente vista come quella di alcuni stranieri impiccioni, variamente connessi ad alcune delle pedine in gioco. 

Possiamo contare sostanzialmente, solo, su tre fattori per fare accettare un nostro eventuale agire come mediatori al tavolo della pace: la nostra identità di agenti incaricati da una entità privata sovranazionale con privilegi statali; il ruolo avuto nella cessazione della maledizione che affliggeva la foresta; il nostro - potenziale - essere una piccola parte in causa, con quasi nessuna autorità, nessun potere ed una minuscola posta in ballo.

Molo Zefiro.

Una particella quasi invisibile di priorità territoriale con diritti di autonomia, in un territorio praticamente terra di nessuno, presidiato dal drago locale. Se, come sembra, il drago è una vera e propria potenza autonoma, ed egli non ci ha scacciati, come non hanno fatto i precedenti regnanti, i Pionieri della Loggia di Forte Ventura sono dei proprietari territoriali di Barusha e possono presiedere ad un tavolo di contrattazione tra le parti.

Ma è una carta da giocarsi solo all'ultimo".

Troppo azzardato, contessina Alamaire?

Spoiler

Raggirare (?) +20.

 

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Il 25/7/2019 alle 13:27, Bellerofonte ha scritto:

Sedicesimo giorno del X mese, anno 1491, ore 17:25 || +174 giorni dalla partenza

Porto di Corissa, Barusha || Brezza leggera || Cibo per 13 giorni 

"E, di grazia" risponde Tamara a Sandrine "chi dovrebbe parteciparvi, se lady Kara ha rifiutato di discutere civilmente? Ogni altro nobile la segue ciecamente - mi è oscuro il motivo di cotanta fedeltà - e se consideriamo neutrali sia il Cornotonante che i Silvani, le uniche due parti in causa rimaste sono Lalibela e voi Pionieri. Se volete che ufficializzi la concessione delle terre di Molo Zefiro come nuovo centro abitato di Barusha, posso farlo al termine di questa disputa. A patto che evitiate il massacro."

Ricapitoliamo, quindi, le vostre opzioni: potete schierarvi dalla parte di Kara e uccidere il drago per lei, garantendo l'indipendenza a tutte le città; oppure potete compiere la stessa impresa e nominare invece Tamara nuova regina, garantendo la fine della guerra e maggiore potere alla governatrice di Lalibela; altresì potete, sempre con la stessa modalità, decidere voi stessi chi mettere sul trono: Randal aveva optato per il capitano Arsak, devoto del dio della pace Rao - ma nulla vi vieta in realtà di prendere in considerazione altri personaggi secondari come il silvano Galifar o il monaco eremita Ardager del tempio di Selam. La vostra altra opzione è decapitare il Cornotonante per prendere voi stessi il potere; molti lo vedrebbero come un colpo di stato degli stranieri, ma se non altro potrete consegnare un'intera nazione alla Loggia o al regno di Vaudemont, in base alla bandiera che deciderete di issare sui pennoni del palazzo reale.

L'ultima opzione è: non uccidere il drago. Dovrete trovare un altro modo di sbrigarvela, e se vi guardate attorno forse quello più semplice e pulito è mandare Razul di notte a fare una visitina alla leader della rivolta. Un lavoro pulito ed efficace, ma forse non proprio nel vostro stile.

Certo forse esistono altre soluzioni che ancora non hanno trovato spazio nella vostra immaginazione, nel qual caso potreste discuterne proprio ora, qui, che avete (quasi) tutti gli interessati al trono di Barusha nei paraggi.

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Fortunale

Mi carezzo la barba meditabondo "Si, la situazione si complica. Sembra che lady Kara non intenda collaborare, e noi come parte neutrale non possiamo certo costringerla. Bene, vuol dire che ci rivolgeremo ad altre persone. Dopo tutto è il nostro unico intento, riportare gli equilibri a Barusha. Se lady Kara non vuole salire sulla bilancia, diciamo, allora dovremo trovare qualcuno del medesimo peso da metterci sopra" guardo Tamara "Che ne dite, secondo voi ci sono altri elfi che potrebbero ricoprire il medesimo ruolo di contraltare per Lalibela? Per esempio, ora che abbiamo risolto il problema nella foresta" rimarco i nostri meriti "I silvani non hanno motivo di predare ancora le vostre carovane. E dunque voi di Lalibela non avete più motivo di vederli come nemici"

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Sandrine Alamaire

"Il seguace di Rao?", domando, pensierosa, pur già sapendo la risposta. 

"Una persona... interessante, ma un conto è un leader riluttante, se capace; un conto è chi proprio non desidera un ruolo tanto importante.

Eppure, può valere la pena cercare di capirlo.

A questo punto, certamente, lasciando quella strega di Kara il più possibile all'oscuro...".

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Il 27/7/2019 alle 12:32, Bellerofonte ha scritto:

Sedicesimo giorno del X mese, anno 1491, ore 17:30 || +174 giorni dalla partenza

Porto di Corissa, Barusha || Brezza leggera || Cibo per 13 giorni 

Arrigo blatera in un dialetto addirittura più stretto di quello che usa di solito che non sto qui a trascrivere perché va oltre le mie capacità; ma non è una risposta positiva nei tuoi confronti, Randal, e la sua opinione resta attaccata come una cozza su uno scoglio a quella di Fortunale e Sandrine; non tanto per i motivi politici e morali quanto invece per la primordiale sensazione di volersi tenere la pellaccia intatta fino alla fine di questo assurdo viaggio.

Tamara non sembra voler allontanarsi dalla conversazione, anche se come già detto Corissa pullula di gente che la vorrebbe morta: "La dinastia dei precedenti regnanti si è estinta, e così forse sarà il regno fintanto che non potrò esercitare la mia autorità; mi arrogo l'onere della sovrintendenza, io che ho governato per secoli sotto i legittimi re e regina e che già più volte ho dimostrato di volere solo la pace nell'isola.

Ma data la negligenza di lady Kara negli affari diplomatici, ancora non capisco il vostro piano: avete almeno idea di come riportare in auge la stirpe reale di Lalibela? O è solo di speculazioni che si sta parlando?" pare che anche l'elfa stia terminando la sua pazienza, infine. Sballottarla da una parte all'altra, in mezzo a una città davvero puzzolente, tra goblin impiccati e senza uno straccio di incontro diplomatico...

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Fortunale

"Se fosse facile trovare una soluzione, penso che voi elfi longevi l'avreste immaginata tempo fa" rispondo forse un po' troppo burbero. Non è che siamo qui per un guadagno personale, non stiamo cincischiando per pigrizia! "Corissa avrà pure altre persone interessate al comando, no? Gente che non vede Kara di buon occhio, per dire...non voglio fare un colpo di stato, però noi dobbiamo sistemare la faccenda in qualche modo, e ci serve gente da tutta Barusha se vogliamo evitare una guerra civile. Lady Kara sarebbe stata il meglio, ma...mmm non sono molto diplomatico, lo ammetto. Ma se ci parlassi io? Ho questo sospetto che la gente tenda a ritenermi abbastanza semplice, forse le darò più fiducia di voi" mi rivolgo a Sandrine "Che proprio per la vostra abilità con le parole potreste sembrare fin troppo astuta e subdola. Mal che vada, ci siamo giocati l'alleanza di Lady Kara, che è più o meno lo stato attuale delle cose. E poi perché ritenere i silvani neutrali? Hanno un bel debito nei nostri confronti -intendo la ciurma- e non sarebbe male riscuoterlo"

Scrollo poi le spalle "Per quanto riguarda la stirpe reale, non abbiamo ancora che una soluzione. Ma lo ripeto, non ammazzerò qualcuno solo perché c'è scritto in un vecchio libro. Oh, capisco anche perché i sovrani precedenti hanno vietato di attaccare il drago...loro sapevano del libro di cui parla Kara. Ma io sono di un'altra pasta e non mi adeguerò a queste vecchie tradizioni che tra l'altro nessuno ha applicato da chissà quanto"

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21 minuti fa, Bellerofonte ha scritto:

Sedicesimo giorno del X mese, anno 1491, ore 17:30 || +174 giorni dalla partenza

Porto di Corissa, Barusha || Brezza leggera || Cibo per 13 giorni 

Ah, le prime bizze tra innamorati! "Mio esimio capitano" replica l'elfa "Kara ha riunito ogni elfo non di Lalibela sotto la sua bandiera. E' anche grazie ai suoi modi rozzi e populisti che ha guadagnato la stima di coloro che sono indignati verso la mia patria, propagando moti di vendetta e guerra. Se non avessi avuto fiducia nelle vostre capacità, mai avrei cercato il vostro aiuto in una materia così delicata ma-" aspetta: Fortunale si è lasciato sfuggire qualcosa di proposito o è stato solo involontario? Poco importa a questo punto. "Di quale libro si parla? E perché il Cornotontante...?" mentre parla, l'alta sacerdotessa Tamara ha gli occhi che le brillano di luce nuova; forse avete acceso in lei antichi frammenti di conoscenza e sospetti maturati chissà quante lune fa.

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Sandrine Alamaire

Guardo Fortunale, cercando una risposta nei suoi occhi, mentre attendo di capire cosa possa realmente ricordare Tamara: ah, le memorie degli Elfi!

Intervengo comunque, parzialmente in risposta ai dubbi di Besnik: "Sua Simpatia Reale Kara non mi ha mai sentito parlare e, se mi conosce, deve essere solo in quanto ballerina e musica. Sospetto che la sua "ritrosia" a fidarsi di noi provenga solo dall'avere sentito parlare del tempo che abbiamo trascorso a Lalibela...".

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Fortunale

"Tamara" al diavolo il lady, non sono un attendente o un cavaliere "Forse è il momento di mettere da parte i segreti e fidarsi dei propri amici, non credi? Ho detto che saremo imparziali ma non è del tutto vero: chi ci inganna o ci minaccia, come Kara, non ha il nostro rispetto. Cercheremo sempre di aiutare chi è onesto e sincero" il riferimento al nostro discorso di poco tempo fa dovrebbe esserle lampante "Vorrei, con il permesso dei miei compagni, rivelarti tutto quello che sappiamo sulla situazione...ma possiamo farlo solo se tu sarai onesta con noi. Propongo una risposta per una risposta, e appena uno dei due cerca di mentire terminiamo lo scambio di informazioni" 

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Il 30/7/2019 alle 11:27, Bellerofonte ha scritto:

Sedicesimo giorno del X mese, anno 1491, ore 17:35 || +174 giorni dalla partenza

Porto di Corissa, Barusha || Brezza leggera || Cibo per 13 giorni 

La Lucente Signora è costretta a compiere una decisione fondamentale: rinunciare a guardarvi dall'alto in basso oppure rischiare una guerra civile. La fondamentale differenza tra lei e il Temibile Lupo si palesa adesso, quando il briciolo di buonsenso della governante prevale su tutto il resto. "E sia." sospira, concedendovi la sua totale fiducia. Le mani bianche come il latte si alzano a disegnare un quadrato sopra di voi, e bollicine bianche evanescenti formano un perimetro sul legno della Speranza in un raggio di pochissimi metri; Arrigo osserva e mormora "Na Zon' e verità!" e come un capriolo sui carboni ardenti si tira indietro zompettando di qua e di là pur di non entrarci dentro.

Spaventati dalla magia, tutti eccetto voi si ritirano indietro; fanno eccezione solo Asvig e Sigbjorn, il primo troppo leale a Sandrine per lasciarla da sola e il secondo per nulla intimorito dalla magia di Tamara. Niente vi trattiene dall'uscire dal limitare magico per evitarne gli effetti, né qualcosa vi opprime a parlare in generale: l'unica cosa è che non potete dire deliberatamente una bugia - ma ehi! Esistono ancora le mezze verità e i silenzi imbarazzanti da poter giocare quando una domanda è troppo!

Spoiler

Volontà [Sandrine | Randal | Fortunale]: 19 | 8 | 25 //Randal fallisce! Gli altri possono volontariamente rinunciare al tiro e fallire di proposito, se lo desiderano.

 

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Fortunale

Tamara decide di stare al mio gioco. Mi pare una partita a carte...non sono mai stato bravo a bluffare, credo anzi di non esserci mai riuscito una singola volta. Ma qui ho eliminato il problema con la mia proposta. Ora si tratta di essere astuti, non ingannatori. Qui me la cavo meglio.

"Io ho fatto la proposta, e sono in una posizione di vantaggio...sarò galante e lascerò a Lady Tamara la prima domanda. Mentre ci pensa, voi due pensate a cosa potremmo chiedere noi"

DM

Spoiler

Scelgo di fallire il TS

 

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