Sin da quando ho iniziato la mia carriera di Dungeon Master, ho sempre cercato nuovi strumenti e tecniche per rendere le mie sessioni più godibili possibile. Metodi di scrittura, accortezze narrative, struttura dei vari tipi di sessione di gioco: sono punti su cui un DM non dovrebbe mai smettere di lavorare.
Al contempo, la mia "ricerca" si è estesa anche agli strumenti tecnologici che possono essere impiegati per rendere il tutto più immersivo e memorabile. Ho avuto modo di sperimentare diverse soluzioni, arrivando poi a stabilire quello che ad oggi è il mio modus operandi.
In questa guida cercherò di condensare tutto ciò che negli ultimi anni si è rivelato prezioso per me e i miei gruppi, e a cui oggi non rinuncerei nemmeno per una sessione di gioco. La guida è pensata per DM di ogni esperienza e veduta: anche se amate fare le cose alla "vecchia maniera", vi invito comunque a spendere qualche minuto qui. Non dilunghiamoci oltre ed iniziamo.
Disclaimer necessario: non servirebbe nemmeno specificarlo, ma chiaramente tutti i riferimenti a siti, servizi o prodotti commerciali non sono delle sponsorizzazioni, ma semplici consigli derivati dalla mia esperienza di utilizzo. Magari mi pagassero per fare pubblicità!
Musica - Un fondamento da valorizzare al massimo
La musica durante le sessioni di gioco è per me fondamentale. Se usata bene aiuta i giocatori a percepire meglio l'atmosfera del momento, ma è anche una grande mano per noi DM: vedere un gruppo di gioco partecipe e "preso" ci rende sicuramente più volenterosi e calati nei molti ruoli da interpretare. È necessario creare delle playlist apposite che rispecchino vari momenti di gioco, ma riguardo questo trovate più info qui. Che strumento usiamo gestire la musica?
Per me la risposta è semplice: Spotify.
Abbiamo accesso ad un numero incalcolabile di composizioni di artisti e colonne sonore di film/videogiochi/anime/serieTV che possiamo racchiudere in comode playlist. Spotify è sia free che ad abbonamento, ma volendo fare una family (magari con il vostro gruppo di gioco) spendereste davvero qualche spicciolo al mese.
Pro
Disponibile per qualsiasi piattaforma
Organizzazione delle musiche ottima
Suggerimenti di aggiunta alla playlist coerenti con quello che si cerca
Possibilità di scaricare i brani ed averli anche offline (sul dispositivo su cui si scaricano)
Contro
Sottoscrizione consigliata (niente pubblicità, scelta dei brani)
Mappe - Dare vita al proprio mondo
Vedere i giocatori esaltarsi quando viene rivelata loro la mappa del posto o il campo di battaglia è una di quelle soddisfazioni di cui faccio tesoro ogni volta. Sia chiaro che non saprei disegnare nemmeno un omino stilizzato: eppure grazie ad Inkarnate riesco a creare lavori gradevoli e soddisfacenti, che alzano lo standard qualitativo delle sessioni di molto.
Questo sito ci permette di creare mappe con vari stili e varie scale: possiamo rappresentare zone regionali, mondiali o mappe di battaglia, utilizzando uno degli stili disponibili sulla piattaforma. Ma se utilizziamo un po' di creatività abbiamo modo di realizzare anche illustrazioni per rappresentare particolari scenari altrimenti complessi da spiegare soltanto a voce. Il servizio viene offerto in versione free oppure a pagamento mensile o annuale, ma è con quest'ultimo che si ottengono i vantaggi ed il risparmio migliore. Un esempio di quel che si può ottenere qui.
Pro
Editor intuitivo ed immediato
Risultati eccezionali
Non richiede competenze tecniche
Aggiornamenti costanti
Enorme varietà di oggetti e texture...
Contro
...ma non nella versione free
Luci - Immergere i giocatori nell'atmosfera di gioco
Molto probabilmente tutti, almeno una volta, hanno sentito parlare di "Luci Smart". In due parole si tratta di luci esteticamente identiche alle lampadine domestiche, ma che hanno la possibilità di cambiare colore ed essere comandate tramite Smartphone. Tradotto in termini di gioco, si "sblocca" la possibilità di portare in vita la luce del momento, e se non avete mai provato non avete idea di quanto drastico sia il miglioramento.
I PG camminano nel buio corridoio di un dungeon? Impostiamo una luce fioca.
Si trovano ora al chiaro di luna? Impostiamo una luce azzurrina e di bassa intensità.
Ma le luci possono rispecchiare anche le emozioni da far provare. Immaginate una situazione in cui volete far apparire una figura inquietante e spaventare i giocatori: improvvisamente le luci diventano rosse, i giocatori si guardano spaesati intorno finchè non incontrano l'inevitabile ghigno che vi si sarà formato sul viso.
In commercio ne esistono diversi tipi, ma mi limiterò alle due alternative che secondo me risultano essere le migliori sul mercato. Entrambe possono essere gestite da app e danno la possibilità di creare delle scene preimpostate, per poter cambiare atmosfera con un tocco.
Yeelight di Xiaomi: il rapporto qualità prezzo di queste luci è il vero motivo per sceglierle. Costano circa € 20 a lampadina, ma si collegano in Wi-Fi senza accessori esterni e sono compatibili con ogni assistente vocale. Unica pecca è lo spettro cromatico non eccezionalmente fedele e una luminosità non altissima, ma comunque una sola lampadina riesce ad illuminare bene una stanza.
Philips Hue: le migliori in assoluto. Al contrario delle Yeelight la fedeltà cromatica è decisamente migliore così come la luminosità. Inoltre la gamma di prodotti spazia molto, tra lampade da tavolo a faretti. Purtroppo costicchiano: la cosa più conveniente è prendere lo starter kit a € 100 che comprende l'Hub di controllo (necessario) e due lampadine. Ma il risultato sarà sorprendentemente bello.
Scrittura - Avere tutto a portata di mano, ovunque e in qualsiasi modo
Questo consiglio magari risulta scontato, ma in realtà nemmeno troppo. Per la scrittura delle sessioni è innanzitutto importante imparare qualche funzione dei software di scrittura come Word: sapevate che possiamo creare indici aggiornabili, oltre che link a specifiche parole nel documento che state scrivendo? Nell'economia di una campagna lunga e con tanto testo scritto, sono tutte funzioni utili per richiamare informazioni uscite in gioco molto tempo prima.
Cosa utilizzare quindi? Per praticità dico Google Documents. L'editor è essenzialmente identico a quello di Word, ma la possibilità che ci viene data è quella di accedere allo stesso documento da qualsiasi dispositivo semplicemente loggandosi con lo stesso account Google. Troveremo poi il documento salvato direttamente in Google Drive, e si avrà anche la possibilità di scaricarlo per averlo disponibile offline. Questo vuol dire poter accedere sempre al proprio lavoro senza mai perderne traccia, e credetemi che più di una volta questa cosa mi ha evitato situazioni spiacevoli.
Stampa 3D - Un'aggiunta premium su cui fare un pensierino
Oggigiorno la stampa 3D domestica è più che mai accessibile. Mi sono avvicinato a questo mondo diversi anni fa, e sono rimasto affascinato dai risultati che si potevano ottenere con un po' di apprendimento. Le stampanti si dividono in due macro categorie spiegate qui di seguito.
Stampanti a filamento: vengono caricate con bobine di filamento plastico non tossico (generalmente PLA), e vanno a creare gli oggetti seguendo le istruzioni dei file caricati fondendo il filamento. Particolarmente indicata per la stampa di oggetti di medie dimensioni, come pezzi di dungeon, alberi o oggetti scenici. Oggi hanno un costo che parte dai € 100 a salire, a seconda delle vostre esigenze.
Stampanti a resina: adatte per stampare oggetti di piccole dimensioni come miniature da gioco. La stampante indurisce la resina mediante luce UV, andando a formare pian piano l'oggetto: potete vedere un esempio di funzionamento qui. Con questo tipo di stampante il gioco si fa interessante, dato che potrete creare miniature per i PG dei giocatori o per gli avversari che affronteranno. Oggi a poco meno di € 200 entrate in questo mondo dalle infinite possibilità.
Sulla stampa 3D legata al GDR è necessario un approfondimento che ho pianificato di scrivere, prima o poi. Le informazioni sono molte e i consigli per evitare gli stessi errori che ho commesso sono diversi.
Se siete arrivati fin quaggiù nella lettura, vi dico una parola: grazie.
Ma vi invito ora ad immaginarvi che effetto può avere una sessione di gioco che unisce tutti questi elementi sopra descritti. Pensate ad un momento che pianificate di far accadere, con la giusta luce e la colonna sonora appropriata a condire il tutto; immaginatevi un tanto atteso scontro svolgersi su un campo di battaglia stampato e disegnato per l'occasione, con su di esso le miniature esatte di chi sta combattendo. Un'altra storia, completamente un'altra storia.
Certo, qualcuno potrebbe storcere il naso davanti alla cifra da sborsare per avere il "pacchetto completo", ma difatti il mio consiglio non è quello di spendere molti soldi tutti insieme: io stesso ho impiegato anni per implementare il tutto. Provate, sperimentate, non abbiate paura di aggiungere un nuovo strumento per poi toglierlo qualche sessione dopo, nel caso non vi convinca. I giocatori saranno il feedback principale da tenere d'occhio.
Detto questo vi saluto, invitandovi a farmi sapere cosa ne pensate e che esperienze/abitudini tecnologiche avete acquisito nel corso del tempo. Per qualsiasi domanda specifica potete anche contattarmi in privato, sono sempre a disposizione.
Un saluto
Venom94