@Gigardos
Reame Invertito - Settimo Passo
Vi dirigete nell'aula L-21. Rael è l'unico che, con il suo fisico, riesce a reggere meglio la difficoltà respiratoria. Arrivate senza alcun problema. Tempo addietro, Bernard aveva già capito come fare per aprire l'aula L-21 senza essere teletrasportato da Zero: è sufficiente usare una magia per ruotare la maniglia. La volta passata, però, il Sigillo Arcano gli aveva impedito l'accesso. Questa volta, invece, il Sigillo lo lascia passare. All'interno dell'aula, trovate una stanza vuota, completamente spoglia, eccetto che per un bancone, sopra il quale c'è una sequenza di orari. Capite che quello è il codice dell'orologio.
Senza perder tempo, tornate indietro, ruotate le lancette mettendo le ore segnate nel codice e sentite un sonoro click meccanico. Lo scompartimento segreto del grande orologio a pendolo si può ora aprire. Aprendolo, trovate infine il settimo cristallo della memoria, una gemma color ambra. Bernard inserisce il cristallo nel Diario di Ada Blackrose.
La Scelta Più Importante
La lunghissima visione del Settimo Passo è finita. Poco dopo, vi ritrovate teletrasportati su un terreno brullo, rossiccio, la cima di un alto promontorio, che Dorian e Rael riconoscono come il luogo di Zero. Degli enormi frammenti di roccia si muovono lentamente verso l'alto. Come suo solito, Zero siede sul bordo del precipizio, lo sguardo perso nel vuoto della città sottostante.
Questa volta, però, il movimento dei frammenti rocciosi è un po' più veloce del solito. E ciò vi fa accorgere di una cosa importante: si stanno muovendo al contrario. È come se stesse guardando una scena nella direzione inversa del tempo. Sotto all'altura, infatti, i fuochi della città di Labona, anziché incrementare, vanno scemando e, anche se siete molto lontani, la città sembra che si stia ricostruendo. È una scena al contrario, che Zero deve aver visto e rivisto chissà quante volte.
"Vi aspettavo" dice Zero. Un'arma compare nelle mani del giovane warlock, un'arma che Bernard conosce bene: il pugnale necromantico. Adesso, però, Bernard vede che il pugnale sprigiona i suoi veri poteri. "Quel pugnale è l'unica arma in grado di uccidermi" dice Zero. "Quel pugnale è senziente... contiene un frammento della personalità di Nero, l'incarnazione della mia ira, del mio odio e di tutto ciò di negativo che provai quel giorno. Ha solo un emozione che io non ho mai avuto, in tutto l'arco della mia vita: l'istinto di uccidere. Ma, non desiderando io uccidere nessuno, quel pugnale può uccidere solo me" spiega Zero.
Si alza in piedi e vi guarda, uno alla volta. "Se anche solo uno di voi desidera uccidermi, ebbene, che così sia. Non opporrò resistenza. Ognuno di voi dovrà fare ora la sua scelta" dice Zero, prendendo poi un po' di pausa. "Sono pronto. Ho già accettato la morte diversi anni fa. Il mio cuore è sereno... e non ho più rimpianti in questo mondo".
Conseguenze della Morte di Zero
Zero spiega quali conseguenze avrà la sua morte. "Dopo la mia morte per mano del pugnale, il pugnale stesso si auto-distruggerà. Bernard, Dorian e Rael: l'energia ultra-violetta scatenata da tale evento permeerà dentro di voi. Voi tre diventerete tra gli esemplari più forti che siano mai vissuti, con un potere in grado di fronteggiare anche Creature Oscure del calibro di Shoggoth e Scarecrow" dice.
Le Parole per Bernard
Zero guarda Bernard. "Bernard, sarai tu il primo a scegliere. Io e te non ci siamo conosciuti di persona, escludendo brevi messaggi. Tu sei quindi essenzialmente imparziale nei miei confronti. Puoi quindi tu giudicare, meglio degli altri, se le mie azioni dell'epoca, ovvero la Divergenza, meritano la pena più alta".