DM
x Trull
x Bjorn e Oceiros
Il comandante dei grugach spalancò gli occhi alle parole dei presenti Conoscete Sven? Avete sterminato uno dei villaggi di quelle creature ripugnanti? chiese con crescente stupore, per poi guardare Bjorn e Trull Portate molte notizie, stranieri disse facendo un cenno con la mano ai suoi uomini, che abbassarono le armi Seguitemi disse invitando il gruppo a seguirlo lentamente Bjorn disse Emercuryadar rivolgendosi a lui Grazie ancora per prima disse ricordando al nativo dei Fiordi l'aiuto per le ferite subite.
I grugach erano circa una quarantina, in gran parte maschi. A differenza di Ariabel erano leggermente più bassi ed esili, con i capelli che tendevano a tonalità più scure. Essi sembravano meno civilizzati rispetto alle altre culture cui erano stati abituati: vestivano di abiti ricavati dalla pelle di animali, molti di loro portavano cappucci e la maggior parte di loro portava archi corti. I membri di quella piccola comunità nomade squadrarono con sospetto i nuovi venuti, che vennero condoti all'interno della tenda più grande, montata su uno scheletro di struttura fatto in legno, che all'occorenza poteva essere rapidamente disassemblato. All'interno, su uno stuolo di pelli che fungevano da tappeti, era seduto un anziano grugach dai lunghi capelli grigi e dagli occhi chiarissimi
Il capotribù dei grugach
Il mio nome è Gildiral Moonsong si presentò, rimanendo tuttavia seduto a gambe incrociate Mi è stato riferito poco fa che il passo di Huruk-Rast è stato riaperto, che voi giungete qua dopo una battaglia con la feccia dei folletti di questa foresta e che volete raggiungere la cima della montagna per riportare in vita la Protettrice del Nord Emercuryadar fece un passo avanti e Gildiral lo fissò Capisco annuì, per poi rivolgersi agli ospiti Sedetevi disse Se volete raggiungere la cima di Monte Impervio dovrete innanzitutto superare gli uomini della Regina del Gelo. In questo io posso aiutarvi spiegò il grugach I miei uomini, il meglio della nostra tribù nascosta nel cuore della foresta, hanno combattuto le forze esterne nel corso degli ultimi tempi e conosciamo una strada che vi permetterebbe di superare il grosso delle loro forze. Anche essa presenta dei rischi, ma certo minori che non uno scontro frontale con i servi della Regina del Gelo. Io posso fornirvi tale informazione, ma essa un prezzo disse In cambio richiediamo, al termine della guerra del nord, l'indipendenza di questa area boscoso come territorio di proprietà dei grugach. Immagino bene che voi non siate sovrani o ambasciatori disse Ma se avrete alleati potenti come Anzalisilvar, allora potete far valere la nostra richiesta tramite costoro, una volta che la Regina sarà stata sconfitta. Accettate? a discapito della risposta, comunque, Gildiral continuò Tuttavia siate consci che, superato anche il primo ostacolo, dovrete scalare una montagna il cui nome non è stato dato a caso e che, in cima, probabilmente vi sono altre forze a difesa. Ma su di esse non ho modo di darvi informazioni.
Il capo dei grugach si interruppe quando un fruscio delle tende anticipò l'arrivo di una statuaria mezzelfa alta circa un metro e settantacinque, dai lunghi capelli corvini sciolti e con indosso una pesante tunica in pelle di lupo. A discapito delle sue origini non pure, sembrava più elfa che umana. I penetranti occhi verdi della donna saettarono tra i presenti, fino a puntare sul kalashtar Bjorn? Chiese per poi lanciare un'esclamazione quando lo vide Bjorn! La mezzelfa, senza troppi fronzoli, lo raggiunse per poi stringerlo in un breve ma intenso abbraccio che portò alle narici dei presenti l'odore di aghi di pino della femmina Come stai? Che cosa ci fai qui? Chi ti ha ridotto così? chiese notando le ferite sul kalashtar. Si zittì quando venne raggiunta dall'occhiataccia di Gildiral Tiana... il capotribù, tuttavia, non si lasciò andare a rimproveri, quasi a non voler spezzare l'armonia di quel momento. Rivolse quindi di nuovo il suo sguardo agli stranieri, in attesa delle loro parole.
Tiana la mezzelfa
x tutti, riepilogo delle condizioni del gruppo
x tutti