Piccola variante (fantasy, ovviamente) del solito "mondo cavo":
Prendete una sfera... ma una bella grossa, mi raccomando... si, ecco, un pianeta sarebbe perfetto!
Ora fategli un bel buco verticale, da parte a parte... non un buchino piccolo, uno tanto largo quanto profondo (nel caso della Terra, per esempio, un buco del genere sarebbe largo e alto sui 4.500 km)!
In questo buco, la gravità funziona in modo strano: invece che essere diretta verso il centro, è diretta verso il polo sud; in questo modo abbiamo un alto ed un basso, per orientarci.
Ora mettiamo sulle pareti interne di questo buco (sempre nel caso della Terra, con una superficie di circa 63,7 milioni di km2) una serie di "terrazze" orizzontali, piattaforme di roccia grandi quasi come continenti, che si protendono verso il centro del buco anche per centinaia di km. Tali terrazze, ovviamente, saranno abitate da piante, animali, ed esseri senzienti.
Chiudiamo sia il "buco superiore" che quello inferiore con una bella cupola di roccia (nel caso del buco inferiore, la cupola assomiglia ad una "scodella"), spessa un centinaio di km, lasciando però un buco più piccolo (bastano un centinaio di km). Entrambe le cupole sono lungi dall'essere lisce, presentando rilievi grandi come montagne... ops, SONO montagne!
La "scodella" in fondo è piena d'acqua, che però non esce dal buco al polo sud. La cupola in alto è coperta di ghiaccio (spessore da 1 a 10 km, ad occhio).
Ogni giorno, dal buco inferiore entra una sfera di fuoco, che svolge la funzione di Sole; per mezza giornata (periodo di luce) ascende maestosamente e lentamente (per modo di dire... nel caso della Terra, si muoverebbe a quasi l'87% della velocità del suono! Sembra lento solo per via della distanza) nella cavità, per poi uscire dal buco in alto.
Entrando nell'acqua, ovviamente la riscalda, producendo vapore; vapore che poi sale col "sole", irrigando le "terrazze"... ma più si sale, meno umidità c'è, e la temperatura diminuisce (ricordate il ghiaccio in alto, vero?). Quindi le terrazze in basso saranno calde ed umide (clima tropicale), e ricche di vita, quelle in alto saranno fredde e secche (deserto, steppa, taiga, polo), e povere di vita.
Le terrazze in alto sono più fredde perchè, a causa del loro orientamento, ricevono meno luce: la faccia superiore viene illuminata per un periodo di tempo minore.
Ogni tanto qualche stalattite di ghiaccio (alcune grosse come palazzi... o interi villaggi!) si stacca dalla volta superiore, precipitando di sotto; l'attrito con l'aria, però, le riscalda abbastanza perchè si liquefino durante il viaggio, ben prima di raggiungere il mare.
Di notte la luce è fornita da piante fotoluminescenti (che crescono soprattutto nella parte inferiore delle "terrazze"), e da cristalli che immagazzinano energia luminosa durante il giorno.
Cosa fà il "sole" una volta all'esterno? Come, e con quale tragitto, torna al buco inferiore?
Le speculazioni dei filosofi si sprecano, ma ovviamente nessuno ha modo di controllare la loro veridicità.
La teoria più in voga, almeno al momento, è che la superficie esterna del pianeta sia un'inabitabile labirinto di pietra e ghiaccio; il "sole", una volta uscito dal buco superiore, si trasfomerebbe in un'anello di fuoco, che si muoverebbe tutt'attorno al mondo, dal polo nord al polo sud, per ritrasformarsi in una sfera una volta al di sotto del buco inferiore, e riprendere così il ciclo.