DM
Nella strada principale di Maranio le risate dei bambini alla rovinosa caduta di Celeste, lasciarono presto posto all'ammirazione e alle esclamazioni stupefatte dalle luci danzanti dell'esotico Zhuge, che con un semplice trucchetto fu in grado di monopolizzare l'attenzione di quei bambini che lo sommersero di domande Signore, mi può insegnare a farlo? chiese una bambina Signore, come ci riesce? chiese un ragazzetto Signore, vuole giocare a sciancateddu con noi? chiese un altro, per poi rivolgere la stessa domanda a Bjorn. Infatti, pur con il Kalashtar presente, quella piccola combriccola di adulti e bambini non sembrava lasciar trasparire il pericolo in agguato, dando più l'impressione di un'allegra gita conclusasi prima del ritorno dei giovani dalle loro famiglie. Almeno finchè non si udì quel suono.
x Celeste
Forse era l'emozione per la generosità ricevuta nella sua beata innocenza, forse le fatiche e la gola riarsa dopo quel viaggio stavano esigendo il loro prezzo o forse ella mancava dei talenti della propria madre, fatto fu che il suono prodotto dalle corde vocali di Celeste, invece di una musica soave, produssero un suono simile al deragliare di un treno. Zhuge stesso sentì uno scuotimento all'interno delle anime che ospitava, i cui lamenti parevano ora note paradisiache al confronto di tale cacofonia.
x Zhuge
Perfino all'interno de "La Biada e il Forcone" tale tremenda intonazione fu udita. Quando la locandiera ebbe un brivido, Kaahan non potè essere certo se ciò fosse dovuto alla sua proposta o all'esibizione canora di Celeste E' davvero una montagna di carne, mastro orco rispose la locandiera ammirata Apprezzo la sua offerta di accoppiamento, vorrei che mio marito avesse la sua stessa determinazione certe volte! scherzò Guardi, posso anche cucinarne un bel pò per stasera, ma qui ce ne è di avanzo e di abbondanza. Vuole che le chiami il macellaio? Posso organizzarle qualche scambio se le serve qualcosa e non vuole far andare a male tutto questo ben di Pelor propose, rimanendo in attesa della risposta dell'orco
Quando invece Tonum offrì il suo, la donna rispose in maniera convinta mentre prendeva i soldi del cliente Farò ciò che posso, messere. Ammetto che siamo un pò a corto di Fuocherello, ma farò del mio meglio per procurarvelo. La donna ispezionò quindi una scansia dove vari vini e vinelli erano riposti e ne estrasse due bottiglie di vetro colme di un liquido color porpora. La robusta padrona del locale portò quindi portò al tavolo le bottiglie di Fuocherello di Glantria e diverse coppe. Forse fu questo a convincere il mercante ad unirsi alla tavolata dove si erano già seduti Clint, Tonum e Trull per organizzare la loro partita a carte Nessun disturbo disse il mercante, un robusto signore sulla cinquantina con radi capelli grigi con una pipa in bocca Un pò di allegria non guasta mai per chi, come me, viaggia a trasportare merci. Spezzerò volentieri la monotonia con voi disse unendosi al primo brindisi di quei quattro avventori. Il Fuocherello di Glantria, per gli assaggiatori, avrebbe pienamente rispettato le aspettative, con un sapore corposo e deciso (paragonabile al Nero d'Avola siciliano per capirci) che accese rapidamente l'animo e il buonumore di coloro che lo assaggiarono.
A poi passi Flurio discusse con Chandra sulla possibilità di quel nuovo acquisto possibile al negozio di Vandero. Mentre la barda rifletteva sul da farsi, la donna venne raggiunta dalla locandiera Mia signora, il mio garzone dovrebbe aver predisposto la stalla con alcuni posti, i più comodi che abbiamo potuto allestire disse Finora però, oltre a lei e a quell'uomo in armatura (disse indicando Tonum) nessun altro ha posto particolari preferenze sull'alloggio. Per non creare confusione poi precisò, mentre il ciambellano sembrava degustare con piacere la propria birra, così come i giocatori di carte il proprio vino Sa, quando l'alcol sarà in circolo, le chiederei se può già illustrarmi come vorrete disporvi. Lei ha pagato per tutti, quindi mi riferisco a lei per questa decisione
x Chandra
x tutti