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  • Che L'Occhio di Vecna Si Nasconda ad Hollywood?

    Alonewolf87
    • 3.6k visualizzazioni
    • Il luogo dove è al momento celato l'Occhio di Vecna è stato svelato. Questo leggendario artefatto può essere trovato in un luogo ricco di magia...del cinema.

    Articolo di J.R. Zambrano del 02 Dicembre

    In caso ve lo siate dimenticati c'è un film su Dungeons & Dragons in lavorazione, un progetto che fino ad ora non è mai stato portato a termine con successo. Ci sono stati altri tre tentativi in passato. Hanno tentato e fallito.

    Ma lasciamoci queste storie alle spalle giovane Atreides. Questo nuovo film, previsto in uscita per Luglio 2021, è ciò di cui vogliamo parlare oggi. Secondo un resoconto di ComicBook.com il prossimo film di D&D sarà dove scopriremo il luogo dove è nascosto al momento l'Occhio di Vecna. Questo artefatto leggendario è indicato come essere centrale per la trama.

    Il prossimo film di Dungeons & Dragons, al momento in lavorazione presso la Paramount, si concentrerà su un gruppo di avventurieri alla ricerca dell'Occhio di Vecna, un potente artefatto che affonda le sue radici negli albori del gioco. Le nostre fonti indicano che il film ci presenterà un gruppo di avventurieri guidati da Raven Hightower, un guerriero con una spada magica fiammeggiante che è tormentato dalla morte della sorella. Gli altri personaggi includono il "mezzo-drago" Hack Harroway, lo gnomo ladro Olivan Trickfoot e una guerriera mascherata di nome Alyssa Steelsong che sta venendo preparata per prendere il posto del drago Paralandusk quando esso morirà. Inoltre l'antagonista principale del film sarà un drow maschio di nome Razer Horlbar che un tempo teneva in schiavitù Raven e la sorella; Razer sarà accompagnato da una tiefling di nome Damaia e da un guerriero brutale noto solo come "La Bestia".

    300px-Vecna4e.jpg

    Anche se al momento Dungeons & Dragons (2021) non ha ancora un cast effettivo ha già una lista precisa di ruoli. Ecco una lista di tutti i personaggi menzionati sopra, oltre ad un elenco del numero di scene in cui essi compariranno (un ringraziamento a Fandomwire)

    • Raven Hightower è uno dei protagonisti maschili ed è presente in 88 scene. Ha occhi scuri, capelli neri, la barba e indossa un mantello, un'armatura di cuoio e impugna una spada magica fiammeggiante. E' un uomo onorevole e un tempo lui e sua sorella erano schiavi, ma ora lei è morta e la cosa lo tormenta ancora.
    • Hack Harroway è un altro protagonista maschile, con ben 77 scene, ma è un personaggio doppiato. Un tempo era umano ma è diventato un mezzo-drago, alto oltre due metri, con una lunga coda e scaglie rosso sangue. Indossa un'armatura di fattura umana e impugna una grande spada bastarda che può sputare fuoco. Intelligente e logico.
    • Olivan Trickfoot è un personaggio secondario importante, con ben 51 scene. Si tratta di uno gnomo che indossa degli anelli magici. Astuto e poco affidabile.
    • Alyssa Steelsong è un personaggio secondario femminile con 41 scene. Guida i guerrieri mascherati ed impugna una mazza. Destinata a diventare il prossimo Lord Protettore dei Cavalieri della Triade dopo la morte di Palarandusk.
    • Malanthius è un personaggio maschile secondario con 26 scene. Giovane, magro, con i capelli lunghi ed è un incantatore.
    • Razer Horlbar è un personaggio secondario maschile con 14 scene. Un elfo affascinante dalla pelle nera come l'inchiostro, con orecchie a punta e lunghi capelli bianchi. Il leader degli uomini incappucciati, si occupa di Damala e della Bestia.
    • Damaia è un personaggio femminile secondario con 10 scene. Appartiene alla razza dei tiefling, discendenti dei demoni. Ha delle corna, denti aguzze e una lunga coda.
    • La Bestia è un personaggio maschile secondario con 9 scene. Un uomo enorme e incappucciato, che indossa una maschera di legno senza espressione.
    • Bickety è un personaggio maschile secondario con 9 scene. Uno spadaccino umano con il volto coperto di cicatrici, lavora come avventuriero.
    • Zanril è un personaggio maschile secondario con 9 scene. Un avventuriero warlock calvo, che esplora i Templi Demoniaci con Harroway e Hightower.
    • Skeever è un personaggio maschile secondario con 7 scene. Un mezzorco avventuriero.
    • Paralandusk è un personaggio secondario con sole 3 scene. Si tratta di un drago d'oro antico, attualmente Lord Protettore dei Cavalieri della Triade. Ha delle scaglie spezzate e degli spuntoni ossei malridotti, con dei baffi da pescegatto. Mangia gemme per rimanere in vita.

    Tra gli attori che si vorrebbero vedere in queste parti ci sono svariate celebrità come Will Smith, Josh Brolin, Chris Pratt, Vin Diesel, Matthew McConaughey, Jamie Foxx, Joel Edgerton, Dave Bautista, Jeremy Renner e Johnny Dee. Delle voci non confermate vorrebbero Ansel Elgor, celebre per Baby Driver, come Raven Hightower.

    E anche se il film non ha ancora degli attori, sia Jonathan Goldstein che John Francis Daley hanno firmato dei contratti per dirigerlo e il film ha già un vero e proprio team di produttori. Tra cui un certo Courtney Solomon, un nome che magari non riconoscerete come quello del direttore del primo film di D&D nel lontano 2000.

    Jeremy-Irons-Dungeons-and-Dragons.jpg

    Il che ci riporta alle notizie di oggi. Pare chiaro che i produttori abbiano imparato dagli errori del passato. Nel primo film c'era una netta mancanza di riferimenti e storie legate a D&D. Certo, c'erano artefatti magici e draghi ma poteva benissimo essere un qualsiasi generico film fantasy uscito nello stesso periodo de Il Signore degli Anelli e, detto onestamente, quelli erano dei film difficili con cui competere. Il primo film di D&D è stato un misto tra un sogno febbrile e un incendio in una discarica.

    I successivi film di D&D erano molto meno "film" e molto più "D&D", con nuovi attori, un budget inferiore e meno copione, anche se con più momenti alla D&D (ad esempio un chierico che decide di abbattere un albero con un martello da guerra perché non può usare armi da taglio o un mago che si ricorda improvvisamente di avere un famiglio in un momento importante dell'avventura).

    Fare un film di D&D è difficile. Non basta avere gente talentuosa, il primo film aveva oltre 50 milioni di budget e includeva Jeremy Irons e Thora Birch che recitavano con grande trasporto in quello che era presentato come un generico progetto fantasy accessibile a tutti. Questo nuovo film invece sembra decisamente ambientato nei Forgotten Realms, include l'Occhio di Vecna e il drago Paralandusk è un personaggio esistente nell'ambientazione, apparso in Wyrms of the North e in Draghi Del Faerun.

    vault-of-dragons-horz.jpg

    Ma anche così quanti di voi hanno sentito parlare di questo drago prima d'ora? Ci sono decine di personaggi decisamente più riconoscibili in circolazione se si volesse ambientare fermamente il film in un'ambientazione familiare per il pubblico. Certo, ci saranno Drow e Gnomi e concetti fantasy che molti riconosceranno e non è detto che ogni film debba includere personaggi sotto licenza. Anche volendo andare su personaggi di nicchia vale la pena di considerare che Elminster oppure Minsc e Boo sono già personaggi di nicchia. E sono tra i più popolari del settore.

    E non è neanche necessario che un film si basi su un franchise già stabilito per aver successo, anzi. E in ogni caso questo film è già basato sul gioco di D&D, che al momento è più popolare che mai. Ma questo film sembra qualcosa di molto difficile da centrare bene. Le parti migliori di D&D non sono necessariamente qualcosa che potrebbe diventare una buona esperienza cinematografica. Anche per coloro che guardano tutti i vari streaming di gioco disponibili al momento, quello che c'è di interessante non è tanto vedere una bella storia piena di effetti speciali, ma l'osservare le persone che giocano e che lasciano che i dadi li portino dove vogliono e si divertono nel farlo (mentre raccontano una bella storia). E il senso di comunità. La comunità costituita dai giocatori è qualcosa di davvero molto importante, ma sarebbe un argomento a sé che meriterebbe un altro articolo.

    Luglio 2021 è ancora lontano, ma speriamo che trovino degli attori degni di questi ruoli importanti.

    Buone Avventure!



    Tipo Articolo: Approfondimenti

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    Posso accettare che abbiano deciso di usare un drow come cattivo (sono un pò stanco della miriade di simil-cloni di Drizzt... sembra che l'intera razza drow si sia ravveduta, e -imho- ciò è un male), ma non che abbiano deciso di usare l'unico tiefling del cast come cattivo (imho sarebbe stato più interessante metterla tra i buoni, e far vedere la sfiducia e l'intolleranza che è costretta a subire per il suo aspetto).
    Ma soprattutto... hanno messo uno gnomo, e non un nano? SACRILEGGGIOOO!!! 😱😭:swear-old:

     

    1 ora fa, Alonewolf87 ha scritto:

    Ma anche così quanti di voi hanno sentito parlare di questo drago prima d'ora? Ci sono decine di personaggi decisamente più riconoscibili in circolazione se si volesse ambientare fermamente il film in un'ambientazione familiare per il pubblico. Certo, ci saranno Drow e Gnomi e concetti fantasy che molti riconosceranno e non è detto che ogni film debba includere personaggi sotto licenza. Anche volendo andare su personaggi di nicchia vale la pena di considerare che Elminster oppure Minsc e Boo sono già personaggi di nicchia. E sono tra i più popolari del settore.

    Concordo al 200%!
    Secondo me i produttori si sono lasciati sedurre dal lato oscuro... ops, scusate, ho sbagliato film! dalla fama dei FR, senza pensare che non tutti (nemmeno tra i giocatori... prendi me, per esempio!) ne conoscono abbastanza da riconoscere i personaggi (i FR hanno una storia immensa ed intricata, sviluppata attraverso 5 edizioni di gioco).

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    Concordo con quanto accennato da @MattoMatteo.

    I film di Peter Jackson avranno avuto mica successo perché tutti gli spettatori avevano letto Tolkien, o la serie il Trono di spade perché tutti avevano letto Martin (ma per piacere!! Semmai quelli sono stati i primi a criticare!)? Hanno avuto successo perchè avevano una bella trama, densa di significati che lo rendevano una metafora della nostra società reale.
    E il film con Jeremy Iron non è certo fallito perché si discostava troppo dalle ambientazioni e campagne ufficiali D&D. E' stato un fallimento semmai perché aveva una trama che definire banale è dire poco, i cui dialoghi potevano far presa giusto sui ragazzini che (giustamente) si limitano a dividere il mondo in buoni e cattivi.

    Allora se proprio si vuole dare qualche anticipazione, invece delle banalità sulla razza e "l'allineamento" dei personaggi, che si dica qualcosa dei temi trattati, quali sono? L'ambizione, la gelosia, il rancore, la fede religiosa, il denaro, la solitudine... O siamo ancora a livello di "il valoroso Jonnhy e il bene trionferanno sul perfido Bill!"?

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    Solo parere personale ma per ambientare  qualcosa nei fr inserire a forza i personaggi iconici è solo ridicoli. Rende molto di più usare la semplice geografia. I personaggi li puoi poi nominare e non necessariamente mostrare.

    Mi spiace per zambrano, ma chi produce un film non vuole accontentare e fare felici poche persone, vuole fare tanti soldi. E la massa non vuole vedere gente che tira dadi, ma eroi/eroine che combattono e fanno cose. 

     

     

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    E anche se il film non ha ancora degli attori, sia Jonathan Goldstein che John Francis Daley hanno firmato dei contratti per dirigerlo e il film ha già un vero e proprio team di produttori. Tra cui un certo Courtney Solomon, un nome che magari non riconoscerete come quello del direttore del primo film di D&D nel lontano 2000.

    Courtney Solomon: "Voglio dirigere il film di D&D"

    DM: "OK, fai un tiro in Dirigere Film"

    Courtney Solomon: "1"

    Modificato da Grimorio
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    4 ore fa, Grimorio ha scritto:

    Jeremy Irons ha ancora gli incubi per quel film XD

    Al suo posto li avrei anchei io! :eek-old:
    No, scherzi a parte, ma penso sinceramente che quello sia stato il punto più basso della sia carriera.

     

    1 ora fa, Grimorio ha scritto:
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    E anche se il film non ha ancora degli attori, sia Jonathan Goldstein che John Francis Daley hanno firmato dei contratti per dirigerlo e il film ha già un vero e proprio team di produttori. Tra cui un certo Courtney Solomon, un nome che magari non riconoscerete come quello del direttore del primo film di D&D nel lontano 2000.

    Courtney Solomon: "Voglio dirigere il film di D&D"

    DM: "OK, fai un tiro in Dirigere Film"

    Courtney Solomon: "1"

    Il film del 2000 o il prossimo?
    O, peggio ancora, tutti e due?

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    Non credo sia possibile fare un film che sia fedele a D&D e al tempo stesso non sia una colossale stupidata.
    Che, beninteso, mi andrebbe benissimo (il film del 2000 mi fa scassare ogni volta che lo rivedo) ma dubito sia quello che vorrebbero i produttori.

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    Capisco che per molti appassionati possano storcere il naso e vedere dei film che rispecchiano solo in parte la realtà del gioco.

    Ma vorrei spezzare una lancia a favore di chi questi film li produce.

    D&D è un universo talmente grande e sfaccettato sotto tantissimi aspetti che è impossibile realizzarne un film che lo possa ritrarre per intero quindi cercano sempre di andare a recuperare le parti più iconiche e facili da comprendere per chi di questo universo ne ha sentito solo parlare.

    Secondo me al di là degli errori che possano fare a livello socio politico del gioco è molto importante che regalino una bella storia e magari facciano avvicinare altre persone al gioco vero e proprio 

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    Beh i vecchi film non hanno portato a questo. Storie meh, dialoghi peggio, costumi spesso peggiori di cosplay brutti (l’ascia del nano di plastica) non hanno sicuramente invogliato a cercare di capire cosa fosse d&d. 

    Per me con un universo così grande è impossibile fsre un film che non sia circoscritto a una determinata storia. Un film SU D&D insomma non si può fare. Un film DI D&D invece si. Io prenderei alcune storie (drizzt su tutte, ma anche altre volendo) e cercherei di fare qualcosa di interessante basandomi su quelle. In alternativa un film che sia una specie di mini campagna di gioco in cui ci sia una storia chiara e ben strutturata. 

    Vediamo cosa viene fuori.  

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    Più che altro io vedo due problemi.

    1. Le cose iconiche non sono D&D. "D&D" non è le sue ambientazioni o le sue storyline, ma il trovarsi con gli amici intorno a un tavolo, e le sue componenti più universali sono sicuramente le stupidate che succedono giocando: i mimic, gli orsigufo, gli 1 naturali, e picchiare il pavimento con un palo da 3 m. L'unico modo per rendere questa realtà in un film sarebbe una cosa tipo Jumanji o The Gamers, vale a dire una stupidata.

    2. Le cose iconiche non funzionano. Le ambientazioni belle di D&D, quelle con un senso o una coerenza, sono troppo bislacche o irriconoscibili per un prodotto che non sia di nicchia. Penso a cose come Eberron, Dark Sun, Planescape. Quelle utilizzabili (e cioè fantasy) invece sono accozzaglie generiche, infantili ed edgy, ad esempio i Forgotten e Dragonlance. Che per giocare possono anche funzionare, per ambientarvi una narrazione vera invece no, tant'è che i libri di D&D sono l'equivalente della Troisi o dei Piccoli Brividi.

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    Io resto della mia idea, quando un anno fa è trapelata la notizia che avrebbero fatto un film su d&d:

    Ma perché non si sono messi a fare una serie tv???

    La probabilità che sia un disastro è molto alta.

    Vi immaginate invece cosa sarebbe stato se avessero sfornato una serie un po' dark, storia profonda, con contenuti adulti e con personaggi (ex novo) molto caratterizzati? Ambientazione d&d qualsiasi, purché abbia una History ricca (FR, Eberron o Planescape, IMHO). 

    Mi sarebbe tanto piaciuto, un mix tra Carnival Row e Game of Throne.

    E invece... un film...

    Sperem ben...

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    Io ho ancora gli incubi ricorrenti da parte di Damodar! Certo se hanno in mente di descrivere in pieno i FR con i vari eventi che accadono, un solo film non basta e sarebbe stato più idoneo una bella serie tv, per un film si devono concentrare su un singolo evento importante (per esempio che so La piaga della Morte Gemente a NeverWinter oppure vedrei la saga del figlio di Bhaal a Baldur's Gate)! E soprattutto il film che uscirà fuori non sarà visto da un pubblico composto dal 90% di bambini sotto i 10 anni o fan del politically correct, siamo adulti e vaccinati e sappiamo come gira il mondo (su questa cosa GoT insegna), quindi ci trattassero come tali!  Detto questo teniamo le dita della mani e dei piedi incrociati e speriamo di non dover continuare ad avere incubi ricorrenti! :cool-old:

    Modificato da Icy Winter
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    Anche io mi sono chiesto un paio di volte perché non abbiano pensato ad una serie TV invece che ad un film. Prima di tutto perché i precedenti con i film non aiutano. Secondariamente perché è difficile rendere un'ambientazione di D&D in un film di 2 ore. Il film di World of Warcraft è stato un discreto fallimento anche perché era molto compresso (oltre ad altri motivi). Una serie TV darebbe un respiro più ampio alla storia e permetterebbe forse di tenere un budget più basso. Se poi la seria ha successo puoi alzare il budget come nel caso di GoT.

    Penso che vogliano provare con un film per tastare il terreno. Se va bene allora magari alzeranno il tiro e vedremo dei seguiti, degli spin-off ecc. Se va male chiuderanno il progetto "film" e amen. Mi chiedo da dove vengano i dettagli che cita Zambrano sui ruoli, quanto devono stare in scena, ecc. Forse ho letto l'articolo troppo di fretta, ma non l'ho capito.

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    1 ora fa, Muso ha scritto:

    Mi chiedo da dove vengano i dettagli che cita Zambrano sui ruoli, quanto devono stare in scena, ecc. Forse ho letto l'articolo troppo di fretta, ma non l'ho capito.

    Da questo sito:

    Il 10/12/2019 alle 12:08, Alonewolf87 ha scritto:

    Ecco una lista di tutti i personaggi menzionati sopra, oltre ad un elenco del numero di scene in cui essi compariranno (un ringraziamento a Fandomwire)

     

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    Innanzitutto consiglio di prendere tutto con le pinze: è decisamente possibile che queste news si rivelino fondate, ma, visto che non sono state confermate da fonti ufficiali, nel tempo potrebbero essere smentite. Consiglio sempre, infatti, di considerare rumor qualunque notizia non sia stata confermata in maniera ufficiale.

    Detto questo, i film Marvel insegnano bene riguardo alle storie collegate a mondi e PG sconosciuti dal grande pubblico o che inizialmente si ritiene poco vendibili (vedasi Iron Man e i Guardiani della Galassia, agli inizi del tutto sconosciuti al grande pubblico e considerati poco vendibili). Per vendere un film bastano solo un paio di cose:

    1. Una buona storia
    2. Dei personaggi scritti bene, in maniera tale da risultare interessanti.

    A quel punto tutto il resto diventa quasi (evidenzio il quasi) irrilevante. Ambientazioni di D&D, storie di supereroi, un procione parlante e balordo che se ne va in giro con un albero, un tizio sconosciuto che se ne vola in giro in armatura, elfi e gnomi, tiefling ed elfi oscuri, non importa. Puoi vendere qualunque cosa se scrivi una storia e dei personaggi di qualità. La gente ama le storie e va al cinema per cercare emozioni. Dai alle persone le emozioni che cercano e le avrai conquistate.

    In parole povere, questo significa che possono tranquillamente rendere il film di D&D un successo inscredibile se lo scrivono bene. Devono evitare di cercare di inseguire gli stereotipi fantasy e devono ignorare ciò che è tipicamente D&Desco. Devono innanzitutto scrivere una buona storia con dei bei personaggi. Fatto questo il resto verrà da sé.

    L'iconocità va aggiunta a una buona storia e a dei buoni personaggi. Se cerchi di vendere il film basandoti unicamente sull'inserimento di dettagli che strizzano l'occhiolino a D&D fai la fine di Terminator Salvation o di altri film simili: un'accozzaglia di citazioni senza spirito che diventa un flop al botteghino. Se un film non ha un'anima, non potrà che risultare vuoto al pubblico. E le citazioni non possono sostituire l'anima di una bella storia. E' quello che molti sceneggiatori e registi scansafatiche spesso dimenticano.

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    8 ore fa, SilentWolf ha scritto:

    L'iconocità va aggiunta a una buona storia e a dei buoni personaggi. Se cerchi di vendere il film basandoti unicamente sull'inserimento di dettagli che strizzano l'occhiolino a D&D fai la fine di Terminator Salvation

    Secondo me puoi ignorare tranquillamente i personaggi. Bastano i luoghi. Se li consoci ne sei lieti, se non li conosci ci familiarizzi.

    disclaimer: al netto di una storia decente e ben scrita!

    Prendiamo Star Trek. Le serie venute dopo la serie classica non hanno gli stessi personaggi, ma è indubbio che siano ST (escludo le ultime cose uscite). I film di Jar Jar Abrams invece non facevano altro che strizzare l'occhio per dire visto che ci ho messo il riferimento (tristissimo esempio il tribolo).

    Poi bisogna vedere cosa si intende per film su/basato/di D&D:

    1) una storia ambientanta, esempio, a Waterdeep?

    2) una storia fantasy che rispetti le regole di D&D (vedi post di @The Stroy)

    3) 4 tizi che si mettono a giocare e si alternano loro al tavolo e i loro avatar nel mondo fantsy?

    4) Come è nato D&D stile film su Steve Jobs

    Tutti e 4 gli esempi sono"D&D", ma lo considerano/usano in modo nettamente differente.

    Ad esclusione del 4 esempio, fare qualcosa che non rientri nei primi tre sarà solo un film fantasy, magari da oscar, magari uan schifezza assoluta, ma non sarà di certo infilarci dentro 3 nomi di personaggi iconici a renderlo di D&D (almeno quanto i film di JJ -lens flear- Abrams erano Star Trek)

    Conclusione del minestrone che ho scritto: oltre ad essere alquanto pessimista sul risultato finale, credo che verrà fuori un film tutto sommato anonimo che avrà D&D solo nella dicitura tratto/ispirato da D&D, ma non nell'anima.

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