Custode Per prima cosa uscite dalla struttura abbandonata e vi sistemate poco distanti ma non in vista, mentre Nathan cerca di capire qualcosa sulle sue ferite ma senza successo Nathan

William Payne Esco e vado a infrattarmi nella vegetazione, con il mitra in pugno "io resto di guardia intanto che ti rattoppi, ma suggerisco di fare una visita alla villa Diaz, stasera"

Nathan Anderson Mentre si decide cosa fare io cerco qualcosa per iniziare a medicare la mia ferita, vorrei iniziare a bendarla. "Iniziamo con l'uscire di qui prima che arrivi qualcuno, poi decideremo cosa fare..potremmo anche tendergli un'imboscata fuori di qui ma prima voglio capire se ho bisogno di cure o se la ferita che ho subito sia lieve"

Custode Indecisi sul da farsi avete ancora tutti lo sguardo incredulo per l'incontro con la mostruosa creatura che avete appena avuto: se non fosse per il flauto e per i segni sul volto di Nathan, pensereste di esservi immaginato tutto quanto Tutti

Nathan Anderson "Finchè non trovo il corpo di David non me ne andrò da qui, perchè ancora non ho la certezza se sia ancora vivo o se abbia fatto una brutta fine..potremmo iniziare a telefonare alla polizia per avviare qualche controllo sulla comunità di Castronegro, avete qualche conoscenza tra le forze dell'ordine? ..qualcuno che possa avviare l'indagine anche solo affidandosi alla nostra parola?"

William Payne William si irrigidisce, il suo sguardo è glaciale quanto la sua voce Ho un piano: due di voi tornino con la macchina verso Albuquerque, andate diretti agli uffici federali e dite che qui fanno contrabbando di alcolici, tenendo la gente in riga con una setta, che non esita a uccidere. NON parlate di mostri o incantesimi, ma portateli verso il Changeling. Io e un altro andremo già stanotte ad assalire casa Diaz, passando dai boschi! E se lo sceriffo si mette in mezzo... peggio per lui!

Custode Nathan

Nathan Anderson "..che diavolo di posto è questo!? ..un fottuto mostro, segni evidenti di uccisioni e sembra col coinvolgimento dei paesani di Castronegro..che quei bastardi stiano nutrendo queste entità mostruose? ..forse David..no..no..non devo pensare al peggio..deve essere da qualche parte, forse prigioniero in una stanza segreta, o in un altro posto.." Ispezioni tutti i particolari della stanza per scoprire qualche dettaglio, cerco anche eventuali alcove nascoste.

Custode Adesso che la creatura è morta, potete controllare con più attenzione la caverna Nella parete est notate una nicchia piena di ossa umane; sempre vicino alla parete est è collocato un altare di basalto piuttosto basso, dove sopra è appoggiato un piccolo calice d'argento identico a quello che avete visto al negozio La Tomba. L'interno del calice è ricoperto di un sottile strato di sangue coagulato. Sulla parete sud della grotta vi sono strani simboli scolpiti nella roccia e ripassati con una tintura nera: sono quasi tutti pittogrammi di origine indiana ma, tra questi, notate anche la parola "Yog-Sothoth" che da sicuramente una diversa origine Nathan Dadi

Nathan Anderson Ora che il mostro è morto cerco di calmarmi, non so se la presenza di William mi rassicuri o terrorizzi ma di certo se qualcosa proverà ad attaccarci subirà la sua ira, perciò mi sento al sicuro al momento. Provo ad analizzare il flauto e poi a cercare nella stanza qualche idizio ed informazione utile a rintracciare David e a capire cosa diavolo succede in questo posto.

William Payne Rantolando e ansimando cerco di riprendere il controllo, emettendo un urlo gutturale. Diamo un'occhiata in giro, anche se temo di sapere cosa troveremo... I miei occhi sembrano persi nel vuoto, con gesti meccanici recupero il mitra e stringo i pugni La pagheranno... scorrerà sangue in città!

Custode I colpi di William e Desmond alla fine hanno ragione della mostruosa creatura che si accascia a terra; il suo corpo inizia quindi a sfrigolare e, nel giro di una manciata di secondi, si traforma in cenere per poi sparire del tutto. Intanto Nathan sbatte il flauto che la blasfema creatura stava suonando contro una parete ma senza riuscire a romperlo

Nathan Anderson Indietreggio per allontanarmi dallo scontro con il flauto in mano, quando sono a distanza di sicureza provo a romperlo sbattendolo contro la parete della stanza.

William Payne Proseguo a colpire il mostro: ormai è "o io o lui"

Custode Un po' rotolando, un po' correndo, Desmond torna nella caverna con il falcetto in mano e si scaglia subito contro il mostro, colpendolo sul fianco. Mentre Nathan riesce a strappare dai tentacoli del mostro il flauto che sta suonando, William, sempre preda della sua frenesia da combattimento, affonda di nuovo la lama del falcetto nel corpo della orrenda creatura che, finalmente, smette di suonare e risponde ai vostri attacchi, colpendo Nathan al volto Dadi

William Payne Emetto suoni gutturali, il mio volto è contratto in una smorfia di pura rabbia, mentre continuo a colpire il mostro, cercando se ha una testa o qualche parte più debole da colpire.

Nathan Anderson "William! ..taglia i tentacoli con cui tiene il flauto!" continuo nel tentativo di strappargli di mano il flauto, il fatto che continui a suonarlo mi fa pensare che per quel mostro sia importante.

Custode Mentre Desmond scatta verso il granaio con l'intento di recuperare anche l'altro falcetto, Nathan si fa avanti per cercare di dare man forte a William che è in preda ad una vera e propria furia da combattimento. Il giornalista afferra il flauto e tenta di strapparlo dai tentacoli del mostro che però non molla la presa ma rimane concentrato sul continuare la sua litania senza rispondere ai colpi che William gli infligge Dadi

William Payne continuo a colpire la creatura, incurante di chi mi sta intorno. Nella mia testa sono in una trincea attaccata, circondato di soldati tedeschi.

Nathan Anderson Guardo Desmond correre in superficie per recuperare altri falcetti e quindi decido di restare a dar manforte a William, dato che non posso usare armi normali decido di interrompere la sonata della creatura provando a togliergli dai tentacoli il flauto

Desmond Emerson Assisto alla scena e pian piano comprendo. Vado a prendere gli altri falcetti! Mi volto quindi indietro e mi precipito verso le armi d'argento lasciate in superficie. Nel momento in cui arrivo all'ingresso controllo che non ci siano pericoli, prendo quindi i falcetti e torno dai miei compagni

Custode William strappa di mano il falcetto a Nathan e si avventa contro il mostro come in preda ad una psicosi omicida, gridando frasi senza senso. L'orrenda creatura continua a suonare il flauto imperterrita anche quando William cala il colpo con forza: la lama del falcetto penetra nell'orrenda carne del mostro, strappandogli quello che pensate essere un grido di dolore. A quanto pare l'intuizione di Nathan si è rivelata esatta Iniziativa

William Payne Ricordando i furiosi assalti alla trincea in francia, nella mia mente il mostro si confonde con i tedeschi. Ricordo Kenny Stilson, la recluta, paralizzato dal terrore, con la baionetta in mano Grido verso Nathan "DAMMI QUELLA C***O DI BAIONETTA, KENNY!" Detto questo, cerco di strappare di mano il falcetto a Nathan, e mi getto addosso al mostro

Nathan Anderson "William! ..il falcetto..deve avere qualche proprietà magica, forse quello funziona..!" anche se preso dalla paura mi avvicino e provo a colpire la creatura mostruosa.

Custode Desmond apre il fuoco contro l'orrenda creatura: le pallottole sembrano quanto meno ferirla ma i danni prodotti dall'arma del nobile si rimarginano ad una velocità innaturale, il tutto mentre la creatura continua a suonare il suo flauto Nathan