Vai al contenuto

tamriel

Circolo degli Antichi
  • Conteggio contenuto

    7.6k
  • Registrato

  • Ultima attività

  • Giorni vinti

    58

Tutti i contenuti di tamriel

  1. Aumenta le caratteristiche senza neanche pensarci ^ ^
  2. La 4ed aveva i forgotten e dark sun, pf una sua ambientazione, quindi diciamo la verità: i vecchi (e ci petto pure il sottoscritto in primis) si lamentano e basta. I sondaggi che avevano fatto davano eberron come l'ambientazione più voluta, e guardacaso hanno proprio fatto uscire un manuale (due ora) di ambientazione. Hanno fatto uscire un manuale ambientato nella costa della spada, hanno messo elementi di planescape in un altro, ci sta il manuale di eberron, a me pare che di ambientazioni vecchie ne abbiano messe. Al fan nuovo (perchè a questi punta la wizard, non gli frega niente dei 30+ enni che inneggiano alla 2ed e a quanto si stava meglio con mystara) che gli si proponga dark sun o ravnica non cambia niente, perchè tanto sono entrambe delle novità per lui. Quindi la wizard punta (giustamente, visto che il suo obiettivo è fare i soldi) a sinergizzare con altri suoi prodotti, in questo caso magic. Si può parlare di gusti personali, ma vista la qualità dei manuali che fanno uscire mi pare che tutto si possa dire tranne che non stiano pensando e gestendo molto bene le pubblicazioni.
  3. Non stai prima a cambiare guppo con cui giocare?
  4. Tutto ciò mi ricorda qualcosa Se la nuova ambientazione verrà prodotta con la stessa cura/qualità con cui hanno fatto ravnica, io non avrò proprio nulla di cui lamentarmi ^ ^
  5. basta andare sul sito della asmodee per vedere le prossime uscite
  6. Certo, infatti secondo me gli incantatori (soprattutto arcani) continuano a restare incredibilmente versatili. Come il mago può benissimo essere un blaster, uno stregone può essere in egual misura un buffer o un controller. Che poi alcuni archetipi si adattino meglio ad alcune classi è un altro discorso, ma da qui a dire che uno stregone non può fare il god o un mago non può blastare ne corre di acqua sotto il ponte ^ ^
  7. Certo che puoi giocare un mago blaster, infatti se non ricordo male la sottoscuola di invocazione permette ad i tuoi alleati di evitare gli effetti degli incantesimi ad area, cosa molto comoda quando si lanciano palle di fuoco ^ ^ Lo stregone è generalmente considerato un blaster migliore perchè ha la metamagia, ma questo non significa che un mago non possa ricoprire molto bene quel ruolo. Se vuoi lanciare gli incantesimi rituali con classi che non abbiano in automatico il privilegio, c'è sempre il talento ritual caster che ti permette di farlo.
  8. Sono due classi con flavour, ruoli e privilegi molto diversi. Lo stregone è un ottimo blaster, il mago invece un controller/supporter. Non esiste una classe più forte/scarsa delle altre, non in 5 edizione almeno. Ognuna ha i suoi pregi e ogni classe sa rendersi utile in egual misura al party. Gli slot sono meno, ma ora i cantrip possono essere usati a volontà e scalano di potenza con l'aumentare dei livelli.
  9. C'è il link all'articolo in fondo al post ^ ^ http://dnd.wizards.com/articles/unearthed-arcana/artificer-revisited
  10. Non ho capito la domanda. Non hai chiaro cosa si intende con capacità di carico o come può essere trasportato? La capacità di carico è il peso che la creatura può trasportare senza dover fare sforzi. Se stai chiedendo come riesca a trasportare quel peso, bho, dipende da cosa si vuole usare (bisacce, sacchi, carretto, ecc).
  11. Nel capito del manuale dedicato alla descrizione delle gilde hanno messo un riquadro di "riassunto" in cui descrivono le altre gilde secondo il punto di vista della gilda che viene descritta. Il riquadro in cui le gilde vengono descritte dai boros fa spisciare, perchè per un motivo o per l'altro ogni gilda deve essere riempita di botte e/o assoggettata sotto i boros perchè non c'è nessuno che si salva secondo i loro standard 😂
  12. @SaDiTappo the Stroy ha già espresso quello che potrei dire. Ammetto che anche io, nel mio primo approccio alla 5 edizione ho avuto molte delle tue impressioni (ho giocato per molti anni alla 3.5, ed aver visto gli incantatori che da soli con un incantesimo non riescono a superare uno scontro è stato un rospo non indifferente da ingoiare 😂). Col tempo però mi sono reso conto che fare dei paragoni tra le due edizioni lascia il tempo che trova, perchè sarebbe come paragonare D&D 3.5 a sine requie e stupirsi che in sine requie la mortalità dei personaggi è incredibilmente alta. Sono due giochi diversi e come tali vanno presi, non bisogna lasciarsi ingannare dal nome e dal fatto che comunque questa edizione ha pescato da tutte le precedenti degli elementi in comune. Se vuoi avere una sorta di comparazione dei numeri, confronta i danni/pf/ca dei pg e delle loro capacità con la tabella del manuale del dm nel capitolo della creazione dei mostri, in cui definisce a grandi linee le statistiche di un mostro per ogni grado sfida. Ti accorgerai che i danni e la ca (ma anche i valori dei ts) sono molto inferiori rispetto a quelli delle edizioni precedenti, ma rapportati tra di loro funzionano egregiamente.
  13. @SaDiTappo cerco di rispondere a tutto ma mi sa che inizieremo tre discorsi separati. Questi però sono tuoi gusti personali. Non so a che edizione/i giochi/hai giocato, ma è almeno dalla 4 edizione (quindi da fine 2007, e sono almeno dieci anni) che gli incantatori non sono più le classi che da sole fanno tutto lasciando i combattenti a raccogliere le briciole. Mi sta bene che ti piaccia l'idea del mago epico che disintegra eserciti, ma parliamoci chiaro: questo è uno stereotipo che era vecchio già negli anni '80. Non so te, ma se io giocassi in un gruppo dove interpreto un guerriero (o un paladino, o un ladro) e dopo un po' vedo che il mio contributo al gruppo diventa sempre più marginale e finisco per essere una comparsa nei turni del mio compagno che gioca il mago non mi divertirei AFFATTO. 1) esempio classico. eldritch bblast del warlock. Infligge 1d10 + carisma (con la giusta invocazione) danni fino a 5 bersagli. Un combattente (ad eccezione del guerriero che ne arriva a fare 5) arriva a fare al massimo 2 attacchi, 3 se combatte con due armi a round, e infligge più o meno dai 1d6+caratteristica ai 2d6 + caratteristica. Come vedi i danni sono del tutto equiparabili. Oppure ci sono diversi altri cantrip che arrivano a fare 5d6 danni ed in più infliggono pure una condizione negativa all'avversario, quindi fanno meno danni di una azione di attacco di un combattente, ma non fanno solo danni. 2) altro esempio classico: banishment. rispetto alla sua controparte della 3.5 è di 2 livelli inferiori, può colpire qualsiasi tipo di creatura, ed avendo tiro salvezza sul carisma (che è quello meno utilizzato dai mostri) ti assicura al 95% di togliere una creatura dallo scontro. Oppure basta prendere velocità, che raddoppia il numero di attacchi che può fare una creatura a round, mentre nella 3.5 dava solo un attacco extra. Probabilmente ti sembrano inferiori perchè i numeri sono più bassi. Ma tenendo conto della matematica della 5 edizione e rapportandola a quelle delle altre, ci si accorge che i bonus forniti sono nettamente migliori delle loro controparti delle altre edizioni. (o perlomeno della terza) Inoltre il mago ha una sua meccanica che gli permette di recuperare più slot, idem con patate lo stregone. Quindi quelli che sembrano pochi incantesimi sulla tabella si traducono in un numero di incantesimi più che sufficienti per poter affrontare gli scontri durante una giornata. EDIT: non ci sono più gli incantesimi "rotti" che da soli vincono uno scontro, o che sono abusabili. Ma questo appunto sempre per un discorso di bilanciamento del gioco. Scusami ma continuo ad essere molto confuso sul tuo punto di vista: stiamo discutendo di bilanciamento e del fatto che gli incantatori sono o non sono bilanciati rispetto alle altre classi? Stai semplicemente osservando che un mago non vince più da solo una campagna ma ha bisogno di un gruppo?
  14. Vado di multiquote perchè sono un po' spiazzato, abbi pazienza Cosa vuol dire "partono da archetipi già dubbi"? Mi sorge spontaneo chiederti: il manuale lo hai letto? 1) ora gli incantatori hanno i cantrip, che sono lanciabili a volontà e con cui fanno male tanto quanto un combattente. 2) gli slot sono minori, ma gli incantesimi, a parità di confronto con le altre edizioni, sono decisamente più potenti ed incisivi 3) se stai parlando del discorso concentrazione degli incantesimi là si torna a parlare di bilanciamento. Quello confuso sono io, perchè dal tuo post pare che tu più che leggere il manuale ti sia fermato a dare un'occhiata alle tabelle delle classi, e vedendo che gli incantatori ora non possono più lanciare 4/5 incantesimi di 9° ti stia chiedendo cosa ci stiano a fare :v
  15. Assolutamente. Davo per scontato che in questo caso il dm decida i tiri del dado di sua iniziativa, senza che i giocatori ne siano informati e consapevoli.
  16. Posso chiedere come mai una regola concordata con il gruppo di gioco ti sembra una cavolata, mentre fare esattamente la stesa cosa, senza però che i giocatori sappiano che sia stata fatta ed inoltre a tuo esclusivo giudizio invece va bene? A me sembra che la prima soluzione faccia tutti contenti, la seconda va bene finchè i giocatori non se ne accorgono...
  17. tamriel

    riposo breve

    Recuperi l'abilità effettuando un riposo breve, che deve durare almeno un'ora.
  18. Uso un "foglio magno" nel quale mi appunto le cose essenziali (diciamo che lo uso principalmente per tenere traccia dell'iniziativa). Per quanto riguarda il discorso mostri è un problema che non si è mai posto. Perchè le statistiche del mostro non mi occorrono finchè non si tira l'iniziativa, e a quel punto lo scontro è dichiarato (se so che nella stanza X ci sta il mostro Y non mi serve sapere altro finchè non inizia il combattimento, avere il manuale aperto non mi serve a nulla), quindi che abbia aperto o no il manuale non fa nessuna differenza a livello di gioco/metagame. @Ji ji onestamente non ho mai visto nello schermo un problema, lo ho utilizzato finchè mi faceva comodo avere tabelle/statistiche a portata di mano. Per quanto riguarda il discorso metagame involontario detto da Klunk è una cosa che al mio tavolo per fortuna non è mai stato un problema, nel senso che ce ne freghiamo abbastanza e nonostante faccia i tiri allo scoperto non ho i giocatori che stanno a guardare come falchi il risultato dei tiri che faccio, mettendosi a fare le statistiche per capire quanto hanno al ts su carisma per poter castare banishment con successo ^ ^
  19. Ho smesso di usare lo schermo da 2-3 anni e onestamente non tornerei più indietro. Vorrei dire che lo ho fatto per i motivi espressi qua, ma in realtà lo ho fatto perchè in 5ed non mi serve più avere mille tabelle a portata di mano e quindi non ho bisogno di un supporto verticale ^ ^
  20. Dando una rapida letta al manuale ho avuto l'impressione che la gilda Izzet e Rakdos siano quelle che sono state trattate con maggior cura/spessore, o quantomeno per quanto riguarda la quantità di immagini sul manuale 😂
  21. Ha già risposto Checco: La quantità di informazioni al massimo dipende dal grado di successo, non di fallimento.
  22. Nel caso specifico facendo 2 non otterrà proprio nessun genere di informazioni (come dice Ji ji), o informazioni talmente basilari che non andranno ad influire il suo modo di agire.
×
×
  • Crea nuovo...