Landar

Masamune Takeshi Rimango immobile, impassibile. E' evidente che la sua intrusione non mi è piaciuta affatto come mai mi sono piaciuti i Sebettu seppur le similitudini tra noi e loro sono incalcolabili. Tanto diversi, così simili. Come quando Sole e Luna si sfiorano, gettando il mondo intero nell'oscurità. Forse con lui potrei liberarmi ma quanto mi costerà? anche solo pensare a questa cosa mi getta nel panico quasi, inizio a sentirmi osservato. Non ho avuto timore quando lo ha fatto lui, certo ho sentito il suo intento osceno e indiscreto di mettermi a nudo ma non è paura quella che ho provato. La paura che invece mi trasmette Fuyutsuki quando sento il suo sguardo su di me. Timore che possa capire, sapere e quindi punirmi uccidendolo. "Masamune Takeshi, è sufficiente. E non dirò altro in presenza di quella ragazza." sono irremovibile ora che abbiamo compreso la necessità reciproca di confrontarci e parlare, quel che avrebbe risposto Yiruma però sarebbe stato invece il suo reale biglietto da visita. Per quanto le mie certezze siano quasi totali devo sapere se si è schierato e da quale parte. Forse il mio è solo un tentativo di giustificare il mio peccato o forse un appiglio per resistere al futuro rimorso di mettere a rischio Geiri-san. Mi ha chiamato 'fratellino', è solo un vezzeggiativo o è davvero molto più anziano di me? E se anche fosse come può averlo compreso? Non mi muovo, non intendo parlare con lui con mortali di mezzo. Anche il gorilla è scomparso nei miei pensieri, ci sono solo io e lui... e quella ragazza che già potrebbe aver intuito troppo.

Nalu Tengo il Dente stretto al mio petto temendo mi possa sfuggire di mano seppur potrebbe anche essere questa la giusta soluzione o quantomeno cosa da fare. Come entriamo mi affaccio nel vuoto e poi osservo la luce violacea cercando di trovare un modo di ridiscendere quell'oscurità. Sfrutto quella mistica luce per identificare nelle scale l'unica via possibile, quindi mi volto verso gli altri chiamandoli e invitandoli ad avvinarsi. Non dico nulla, come temendo la sola voce possa disturbare questo luogo e richiamare chissà quale entità... come quella già affrontata nell'altra torre. DM

Goril Sabato 7 Novembre 764 [Tomba, tunnel, quasi sera] @Enoch, Goril

Soggetto 1 K Quasi tutti riuniti D, C, B

Magnus Da Renate

Daeron Storm "Potrebbe essere così." rispondo a Leonteus mentre osservo le tracce "D'altronde è plausibile ci siano dei lupi in questa zona. Forse un esploratore bruto o uno dei nostri è stato trovato debole e solitario e quindi aggredito." poi scuoto il capo e mi rialzo "Tuttavia è impossibile capirlo dalle tracce. Sono troppo confuse e questa neve certo non aiuta." Appena siamo pronti suggerisco di riprendere il cammino. Ci siamo riposati a sufficienza.

@Theraimbownerd @Mr.Brownstone Siamo nella Gilda linkata qua sopra. Ho notato che non state seguendo il topic anche se vi siete iscritti.

Tulkas Accolgo le informazioni Johnnie sbuffando "Forse non ho scelto bene ma di certo quel posto ha bisogno di noi." Per quale motivo non lo sapevo ma la sensazione era che queste isole andassero in qualche modo salvate e per farlo avremmo dovuto fare prima di tutto chiarezza dentro noi stessi prima che con la gente del posto. Di certo io ho alcuni mezzi utili per avvantaggiarci in quella situazione ma avrei avuto bisogno di un paio di giorni per far quadrare alcune cose, sempre che deciderò di essere tramite del potere Divino piuttosto che usare solo le mie forze. "Affrettiamoci, scopriremo subito quale sarà l'accoglienza che ci dedicheranno." Riprendo in fretta a nuotare guardando i Soli.

Isabela "Pare si stiano radunando per farci la festa. Forse abbiamo preteso troppo dalle nostre possibilità di trasporto... quantomeno nelle intenzioni." Estraggo le armi cercando una buona posizione di difesa "Evitiamo di rimanere al buio e copriamoci le spalle. Dobbiamo prendere il vantaggio su qualunque cosa stia arrivando visto che sappiamo che stanno arrivando." DM

Vederti fare il paladino arciere mi fa piangere il cuore, a saperlo... ahahah vero è che con Erastil calza a pennello. sono un fanatico della mischia perdonami

Gaël Roland de Glanborielle Magione Reiva Al mattino al solito l'errante era sorridente. Già vestito, ancora non necessitava dell'aiuto di Baliano per indossare l'armatura, chiese un'abbondante colazione considerata la giornata che avrebbero dovuto affrontare. Rispose a Jean Pierre mentre il fratello gioiva della vista di Angelica "L'ho aggiornata sui nostri progressi. Nulla di più." ancora non era il momento di palesare le sue sensazioni sulla donna ma dopo l'incontro della sera precedente per una volta decise di dubitare fortemente dei sospetti del prode Baliano e della bella Angelica.

Penso di aver scelto un Cavaliere, Cavalcatore di Bestie dell'ordine della Bestia, fedele di Erastil. Leggendo la guida è l'idea che mi intriga di più al momento. Alla fine non ci saranno chierichetti mi sa.

Masamune Takeshi Faccio cenno di no con la testa, senza dire nulla, forse imbarazzato dall'atteggiamento e dal tono. Ci metto un po' a trovare la forza per rispondere, distogliendo quindi lo sguardo dalla ragazza e passando al pianista dopo aver ritrovato il coraggio di guardare per qualche istante l'omone. Deglutisco e mi schiarisco la voce "Non sono interessato. Vorrei solo parlare con lei Yiruma-san." non era il caso di usare suffissi più rispettosi, anche se questo avrebbe potuto stranire il gorilla "Ma ho tempo. Posso attendere." evidentemente l'idea di condividere determinati momenti con la ragazza di mezzo non mi sfiora nemmeno. Anche in sua presenza evito di usare qualsiasi potere concesso dalla mia natura, anche saggiare l'aura di questo luogo sarebbe pericoloso e forse superfluo quando è tutto così evidente. Non intendo generare increspature nel tessuto della realtà ora che so che quelli mi e ci osservano.

Gudrod Le colline della follia (cit. quasi)

Ambaron Si tappò il naso facendo capire di aver avvertito lo stesso puzzo. Non aggiunse nulla quindi alle parole dell'altro elfo piuttosto annuì convinto all'urgenza messa dalla donna delle Marche. Effettivamente il tempo scarseggiava e più ne perdevano più vite venivano spezzate probabilmente. Seguì da vicino Rhâl, lasciando che i due guerrieri più pesanti rimanessero dietro visto che certamente erano quelli meno silenziosi.

Morinehtar Rómestámo Osservo la creatura precipitare nel vuoto, l'unico pensiero è che tornerà arrabbiata quando inizialmente sembrava non voler badare a noi. Probabile non ci ritenesse... cibo. "Abbiamo atteso anni, cosa poteva cambiare una manciata di minuti in più? Finito di mangiare probabilmente se ne sarebbe andata e allo stesso tempo noi avremmo potuto studiarla e conoscerla." scuoto il capo "Bene.. capiremo di più affrontandola. Credo sarà un problema ora passare lì sopra anche per noi e temo quella creatura possa volare." faccio cenno a Koli di andare avanti, magari può fare qualche cosa sull'incantesimo che ha appena lanciato così che si possa andare avanti senza ulteriori problemi.

Iñigo Attese le presentazioni dei compagni gradendo la vicinanza e il soffice contatto con la donna. Fece l'occhiolino al riferimento sulla morbidezza ma non aggiunse altro, si era già parlato troppo... nel caso, sarebbero seguiti i fatti. Finì di bere la sua birra anche lui e la cena. Erano lì per una sosta e per riposare meglio di quanto avessero fatto quei giorni nella Barracuda. Dovevano godersi appieno quella notte. Tutti

Ah e perdona il doppio post. Per Venerdì sicuramente la finirò. Tra questa sera e domani sciolgo i dubbi sulla classe, nel caso di Paladino e Cavaliere il concept sarà lo stesso a grandi linee.

Goril Sabato 7 Novembre 764 [Tomba, sala sarcofago, quasi sera] @Enoch, Goril

La farò su Myth e poi ne salverò una copia in pdf. Sto pensando anche a un Cavaliere.

Scusate speravo di rispondere prima

Soggetto 1 K Brum Bruuummm

Geralt di Mirabar Menzoberranzan

Subotai Guardò gli altri allargando le braccia "Non avete nulla che possa fare qualche danno in più?" iniziò a osservarsi attorno cercando un qualsiasi oggetto potesse essere utile allo scopo. Anche uno di quei fermi di acciaio che si usava mettere tra una pietra e l'altra per costruire questo genere di edifici.