DM
x Zhuge
x Ariabel
Se la vista di Flurio Pascolari completamente nudo e grondante di sangue di drago rosso era decisamente sconvolgente, la contessa Sophia non lo diede a vedere. E la stessa sorte avvenne all'arrivo in forma di arpia di Ariabel, cui furono più i modi educati a sorprendere la Von Gebsatell Per favore, non c'è bisogno di inchinarsi, lady Ariabel rispose educatamente la contessa, rispondendo lei stessa con un inchino Semmai sono io a ringraziarla per avermi salvata dal drago.
Quanto a ciò di cui avete parlato... non escluderei che la tiefling abbia ragione, messer Clint. La biblioteca reale è fornita di molti tomi e, laddove essi potrebbero non essere sufficienti, vi è sempre anche il tempio di Boccob spiegò la contessa Per quanto mi riguarda vi garantirò un accesso illimitato allo stesso, anche agli scritti più obliati, in aggiunta alla ricompensa che mio fratello deve aver stabilito per il mio salvataggio. Per quanto riguarda il drago... beh, suppongo potremo attardarci quanto basta per permettervi di prendere quello che vi serve dal drago. Riparleremo del tutto quando saremo tornati a Firedrakes
Per quanto non addestrato specificatamente nell'artigianato draconico, l'idea di Ariabel di fare affidamento a Thorlum si rivelò foriera di numerose sorprese. Il nano seppe fornire utili istruzioni sulle parti più utili da conservare tra cui ossa, artigli, zanne e pelle. Muscoli e carne erano inutili e costituivano il grosso del peso, oltre a scoprirsi essere una carne da barbecue disgustosa. Dopo questa sorprendente delusione gli eroi poterono però fare ritorno verso Firedrakes, una volta che Clint ebbe dato fuoco alla pira in cui furono cremati i cavalli, Clarissa, Landon e le sette ninfe uccise dal drago.
Il fatto che solo Saltapicchio, il cavallo di Flurio, fosse sopravvissuto alla furia del drago e viste le condizioni di Beregar e di Dastia, la ninfa sopravvissuta, il gruppo si mosse più lentamente. Il ritorno a Lagocristallo fu breve e non funestato da riti di ripopolamento. Al lago essi incontrarono solo Veldrada e Azalia, che riabbracciarono in lacrime la sorella salvata La nostra speranza è stata giustamente riposta in voi disse Veldrada al colmo della commozione Ora ci prenderemo noi cura di lei e forse, un giorno, ella potrà dimenticare tutto ciò che le è accaduto.
Una volta tornati al Borgo di Foglia Nuova™ (dove spira il vento di nuove avventure), il gruppo ebbe modo di procurarsi nuovi cavalli e potè ripercorrere più velocemente, a ritroso, il percorso fatto all'andata. A Pescalia erano ricominciati i lavori di costruzione, mentre Covo del Tarrasque era ancora inavvicinabile per via della quarantena, sebbene sembrasse che l'epidemia fosse meno grave del previsto. A Maranio gli eroi videro una cospicua tendopoli, ma con un cospicuo rinforzo di guardie la situazione era nella norma e tutti i villeggianti e gli ospiti sembravano in armonia. Un'armonia peraltro amplificata dal passaggio degli eroi, la cui testa di drago e la presenza della contessa Sophia raccolse tripudi e lanci di fiori in ognuno dei villaggi. Ciò costituì giusto un breve rallentamento, poichè la contessa (nonostante i ripetuti eccessi di tosse) insistette per rivolgersi personalmente ai vari borgomastri per sapere quali problemi li affliggevano e si trattenne un giorno intero a Pescalia per scambiare pareri e promesse per la futura ricostruzione.
x Ariabel
Erano passati nove giorni dalla sconfitta del drago, quando gli avventurieri fecero il loro ingresso a Firedrakes. Le staffette, che avevano preannunciato il ritorno della sorella del loro principe, avevano creato un tumulto tra la gente: sembrava un formicaio in cui qualcuno avesse infilato un bastone. La gente si affollò per accogliere il ritorno della loro sovrana e Clint, Flurio e Trull sentirono un senso di deja vù nel ripetere brevemente il loro lavoro di guardie del corpo. Questa volta tuttavia, anche grazie all'arrivo di un robusto contingente di guardie, non ci furono problemi e le carrozze reali che li raggiunsero permisero agli eroi di evitare le domande indiscrete dei paparazzi. Giunsero infine di nuovo al palazzo reale.
x coloro che NON hanno partecipato al Capitolo Uno - Sua munificenza il principe Derbel Von Gebsatell
La sala delle udienze non aveva un buffet come al momento dell'udienza, ma trovarono comunque un assembramento di consiglieri e capi militari intenti a dare pareri e opinioni, prendere appunti e fare schizzi in compagnia del principe Derbel in persona, seduto al trono. Quando vide tornare gli eroi vittoriosi, tuttavia, si alzò in piedi ignorando i dignitari e i graduati.
Il principe Derbel Von Gebsatell
Sorellina! esclamò al colmo della gioia, raggiungendo Sophia ed abbracciandola. I due si guardarono intensamente, fino a quando anche Sophia stessa non rispose al sorriso Temevo avresti svenduto mezzo palazzo per farmi ritrovare. Lieta di essermi sbagliata disse. Il principe tossì e Sophia si mise le mani sui fianchi, inarcando un sopracciglio Quanto hai promesso?
Beh, ecco... duecentocinquantamila monete d'oro! rispose imbarazzato il principe
Quanto? esclamò Sophia, che dovette interrompersi per un eccesso di tosse Tu sei.... ah, vabbè... per fortuna mentre redigevo il bilancio di stato avevo tenuto in conto che potessi ammalarmi e che avresti potuto fare dei colpi di testa Sophia lo guardò come una madre avrebbe guardato un bambino dispettoso. Tuttavia il principe le si avvicinò e le mormorò qualcosa all'orecchio
DUECENTOCINQUANTAMILA L'UNO?!?!?!?!? gridò Sophia Ti rendi conto che è praticamente il fatturato di mezzo anno? E che succede se arriva una carestia? O una guerra? Sei un...Sophia flettè le dita, come se volesse strangolarlo
Sophia, scusami! disse il principe abbracciandola E' solo che... senza di te questo regno sarebbe spacciato! Io sarei spacciato! Sei sempre stata te quella forte di noi due, ma se io ho avuto un pò di potere allora sono ben felice di usarlo per fare di tutto per farti vivere fino all'ultimo giorno possibile!
La contessa sospirò e scosse la testa Beh, immagino che dovremo fare i conti con parecchie cose. Abbiamo molto da raccontarti dopodichè, con l'aiuto dei compagni si lanciò in un resoconto delle ultime due settimane
Il principe impallidì via via che i racconti si susseguirono, costernandosi quando vide le condizioni di Beregar e raggiungendo l'apice al racconto della Xorvintaal Queste che mi date sono notizie tragiche disse il principe, sedendosi sul suo trono. Sembrava invecchiato di dieci anni Ma sono anche in linea con quelle che io ho da dare a voi disse Probabilmente a breve scoppierà una guerra con il Katai annunciò Per chi non lo conoscesse il Katai è il continente ad est, oltre il Mare delle Meraviglie. E' una terra particolare, vessata da guerre tra i signori della guerra locali noti come shogun. Se normalmente questo "equilibrio" non è stato un problema, pare che uno degli shogun, Masato Ishibura, abbia avviato una campagna militare come non se ne era mai vista una prima e ha già conquistato un numero di territori imponente, nel Katai. Il suo esercito è spietato, ma efficiente, tanto che uno degli ambasciatori mi ha informato che gli altri shogun stanno organizzando una alleanza per fermare il suo incedere. Se quello che mi avete detto sulla Xorvintaal è vero, potrebbe essere opera dei draghi. Molti di essi vivono nel Katai e certi ordini li adorano come fossero divinità
Sophia fece un passo avanti Dobbiamo prepararci alla guerra quindi sospirò rivolgendosi agli eroi Temo che non potremo dare tutto il nostro pattuito per ora, eroi. Mi addolora dovervi deludere, ma dovremo attuare una politica di guerra che destinerà la maggior parte delle risorse alla preparazione della guerra il principe annuì, lo sguardo meditabondo E per quanto possa sembrare assurdo ed egoistico, sono a chiedervi ancora il vostro aiuto. Avremo bisogno di tutti gli alleati possibile in questa scacchiera che si sta formando. Azariaxis parlava di una "testa di ponte", non dubito che egli stesse provando a conquistare Firedrakes per permettere uno scalo facile alle forze dall'Est. Siamo il primo obiettivo del Katai, volenti o nolenti
Ma abbiamo tempo! intervenne il principe Le campagne militari sono lunghe e noi dovremo cercare tutte le informazioni possibili... e cercare anche draghi metallici! Dobbiamo rispondere al fuoco con il fuoco, pezzo con pezzo! Sarà una guerra lunga, ma dovremo farlo se non vorremo soccombere e io non intendo lasciare che nessuno nel mio regno soffra esclamò infervorato Eroi di Firedrakes, intendo nominarvi cavalieri! Tutti voi che avete combattuto il drago! E' un titolo onorifico, ma oltre a questo intendo ospitarvi al mio castello per tutto il tempo che servirà mentre cercheremo risposte, prepareremo le truppe e sceglieremo le nostre prossime mosse. Ci vorranno mesi, forse anche di più e vi dovrò chiedere di rimanere in città per tutto il tempo, in modo da essere disponibili in caso di necessità, rinunciando alle famiglie o ai cari che avete altrove, ma pensate che ciò che siamo facendo è anche per loro. In cambio vi prometto tutte le risorse possibili, i maestri migliori e qualsiasi altra cosa il vostro cuore possa desiderare. Ci aiuterete?
Arrivò quindi un momento di silenzio, in attesa della risposta. Fu però il principe stesso a spezzare quel silenzio Ah, sorellina, dimenticavo di dirti che dovresti sposare Tom Po, visto che ha dato il colpo di grazia al drago, a quanto mi è stato riferito. Confermate?
Come? chiese la contessa, strabuzzando gli occhi
x tutti