Vai al contenuto

Lord Delacroix

Circolo degli Antichi
  • Conteggio contenuto

    1.1k
  • Registrato

  • Ultima attività

Informazioni su Lord Delacroix

  • Compleanno 23/12/1991

Informazioni Profilo

  • Sesso
    Maschio
  • Località
    Mogliano Veneto
  • GdR preferiti
    D&D, Pathfinder, Fate
  • Interessi
    Musica, GdR

Visitatori recenti del profilo

5.3k visualizzazioni del profilo

Obiettivi di Lord Delacroix

Eletto

Eletto (12/15)

  • Molto popolare Rara
  • Iniziatore di conversazioni
  • Prima settimana con noi
  • Un mese dopo
  • Un anno con noi

Insegne recenti

193

Punti Esperienza

  1. Dal suo telefono mi è arrivata la notizia dal fratello che è mancato. Ovviamente non ho altri modi per verificare la notizia. Estendo il messaggio sul forum, condividendolo, lasciandolo per come mi è arrivato; penso che molti come me nutrissero stima e affetto per lui e viste le circostanze vogliano dedicargli un pensiero o un ricordo sperando che possa arrivare a dove sta ora. In ogni caso le sue tracce qui resteranno indelebili come nei nostri cuori.

    1. MattoMatteo

      MattoMatteo

      Ti ha detto come'è successo?

      P.S.: The Stroy ha anche aperto un post per comunicarlo a tutto il forum.

    2. Zaorn

      Zaorn

      Si, ho risposto anche io, magari poi giro il link alla sua famiglia.

  2. Ho cominciato a farlo da un po' e funziona, soprattutto combinato con l'incontro di un PNG/con un PNG a seguito. Sta pur certo che avrai modo di caratterizzarlo. Mal che vada, i PG prendono più confidenza con i compagni rendendo il party più affiatato. Magari si sviluppa ulteriormente il carattere degli stessi... Insomma, prendi due piccioni con una fava!
  3. Beh non sei la sua balia... Agisci come se il fatto che loro trovino la cosa assurda sia voluto. C'è sempre tempo per spiegare e la cosa non deve per forza essere spiegata la sessione dopo o entro 2-3 sessioni (è molto più probabile che si scordino della cosa e accettino che sia successo). Dopotutto, sia nel mondo videoludico sia in quello dei romanzi o della filmografia ci sono cose che non ti spieghi quando accadono: alcune le riesci a intendere prima, altre volte tinserve tutto il film per capire. Io è da quando ho cominciato a giocare con il mio gruppo storico che ce l'ho. Ormai lo ignoro, tanto quando si ritorna a giocare gli tocca seguire. Se diventa molesto, lo fai presente e vedi anche come reagiscono gli altri: magari lo assecondano perché pensano di essere gli unici a cui da fastidio. Potresti scoprire che rompe anche agli altri giocatori.
  4. Ultimamente sto provando a preparare meno (prendendo spunto da questo blog di un utente del forum) e devo dire che sta funzionando. Non solo a livello di sessioni/cose da fare in generale, ma anche a livello di trama. Quello che ho scoperto utilizzando questo sistema è che non solo posso avere idee nel corso della sessione per arricchire un dato evento o personaggio, ma magari se i PG sono convinti che ci siano dettagli nascosti, sono tutte cose che puoi usare per "giustificare" cose che hai pensato per futuro o la vera natura di un PNG o il suo scopo. Quindi non sei costretto a sparare teorie strampalate sul momento, ma le allacci a stralci di appunti che avevi da parte e non sapevi come integrare. Esempio: ho introdotto un PNG che doveva essere semplicemente il giovane apprendista del fabbro di un villaggio, adesso è diventato una creatura extraplanare (Axiomite) che è destinato a creare l'arma leggendaria riportata in uno schema su cui il suo maestro ci lavora da 20 anni. Il tutto grazie all'ispirazione del momento e ai giocatori che erano convinti che il ragazzo non fosse uno qualunque. Tutto questo per dire: - I giocatori non sapranno mai tutti i dettagli di ciò che li circonda o di ciò con cui entrano in contatto (sennò non sarebbe interessante giocare tali eventi), sennò tanto vale leggersi un fantasy e morta lì. Se vogliono davvero saperlo, dovranno guadagnarsi quella conoscenza: ricerche, favori a persone che possono rivelargli dettagli in proposito, reperti tra i dungeon, ecc...; - Loro stessi sono la tua maggiore fonte di ispirazione in caso di mancanza di idee. Ascoltarli, anche senza integrare integralmente ciò che propongono, può darti una o mille idee diverse. Sfrutta la creatività dei tuoi giocatori e falla tua. Magari qualcuno di loro contribuisce involontariamente a dare un senso a qualcosa su cui ti stavi arrovellando da mesi; - Se hai bisogno di tempo per sviluppare un'idea che, in quel momento, non riesci a spiegare, può voler dire che i PG non hanno gli elementi per comprendere tale fenomeno. Non per forza i PNG a cui si rivolgono hanno tutti sempre tutte le risposte e può essere uno stimolo a scavare più a fondo, quindi nuove avventure; - Fuori sessione, chiedi o informati su cosa può interessare i loro personaggi. Potresti trovare un pretesto per aggiungere qualcosa di cui avevi solo una bozza e dare ai PG modo di esplorare il passato dei compagni. Per ora mi viene in mente solo questo, ma credo che il blog che ti ho linkato e altri utenti sapranno illuminarti meglio di me.
  5. Magari 1 su 3 ha fatto un buon tiro di percezione/investigare et similia, il DM se lo porta di là e la gente si distrae ugualmente. Io preferisco uno che guarda 1 minuto il telefono mentre gli parlo, piuttosto di uno che prende da parte qualcuno e se ne va per lo stesso minuto. Certo, ma dura sicuramente meno rispetto ad andare in un'altra stanza, controllare che nessuno origli, tenere un tono di voce basso... È decisamente più dispendioso e spezza molto di più l'immersione.
  6. Nella mia esperienza, dipende con chi si ha a che fare... Nel mio caso specifico, preferisco che queste situazioni vengano gestite privatamente, anche se riesco a non fare meta. Però quei giocatori che, per motivi, non riescono a separare le due cose, purtroppo possono creare problemi o distrarre il gruppo. Per evitare ciò, usando io molto spesso app dal cellulare o avendo in pdf i manuali, mi riesce praticamente automatico aprire whatsapp o applicazioni analoghe e scrivere al diretto interessato. Prendere il "poveraccio" e portarlo in uno stanzino l'ho sempre visto un po' avvilente per il resto del gruppo (a nessuno piace essere escluso per mera sfortuna) e ciò spesso porta a distrarsi con un ottimo pretesto; anche perché potrebbe succedere di passare più tempo del dovuto con il giocatore interessato. In conclusione, trovo la messaggistica istantanea la risoluzione migliore, anche perché può succedere di scordarsi parte dei dettagli e avere qualcosa di scritto permette decisioni più informate.
  7. È più complesso da buildare e da gestire, almeno per quanto mi riguarda. Molte risorse e l'action economy da tenere parecchio sotto controllo, mentre l'Inquisitore è più semplice da usare e ha meno capacità che richiedono la stessa azione per essere attivate (tranne Anatema e Giudizio). Tuttavia rimane un'ottima scelta, però necessita una padronanza maggiore.
  8. In caso volessi optare per un melee con un flavour simile al chierico/paladino, c'è sempre l'Inquisitore che per menare funziona molto meglio del chierico (a mio parere) avendo dei buoni buff personali e ottime capacità offensive. L'unica pecca è che casta fino al 6°, ma funziona benissimo lo stesso... Inoltre passerai più tempo a picchiare che non a castare, se non lo stretto necessario per aiutare i tuoi compagni o buffarti ulteriormente; dunque una scelta ottimale nel tuo caso.
  9. Io, al contrario, trovo che l'articolo sia un bel passo avanti rispetto a quelli precedenti. Non capisco perché molti siano più preoccupati di canzonare questa persona per la scoperta dell'acqua calda, più che di apprezzarne il "coraggio" per essere riuscita ad andare oltre lo stereotipo che la società affibbia al giocatore di ruolo. Sarà che io non vado a sbandierare il fatto che mi piaccia giocare di ruolo (non che me ne vergogni, diciamo solo che non ne parlo con persone estranee all'argomento per evitare seccature), perciò trovo che condividere la propria esperienza in merito, soprattutto da parte di un neofita che vede questo modo di divertirsi per la prima volta, è un gesto assai coraggioso e puro, se vogliamo. Inoltre, non è che una giornalista scientifica (senza togliere dignità a nessun'altra professione) sia proprio una figura "comune"; probabilmente se questa testimonianza fosse stata fatta dall'edicolante lato strada, credo avrebbe fatto molto meno scalpore. Mettiamoci pure che l'articolo è apparso sul New York Times, non è proprio roba da nulla. Leggendo le impressioni della giornalista, io faccio letteralmente un tuffo nel passato: la prima vera sessione, gli amici che tuttora frequento, tutti quelli che ho incontrato dopo, come il GdR mi abbia reso meno timido/timoroso nel socializzare, le volte che si giocava fino alle 3 del mattino e avrei voluto andare ancora avanti... Tutti noi siamo passati per questa fase, non vedo quale sia il bisogno di schernire una persona che, nel mondo in cui viviamo, è riuscita a distruggere la "prigione virtuale" dei social e che abbia fatto un passo in una direzione diversa, dove l'interazione tra persone si sia perdendo sempre più. E' ammirevole. Per quanto riguarda il fatto del GdR online, non vedo dove se ne parli male. Escluso dove si dice che è più facile insultare uno sconosciuto che non hai davanti realmente, non si entra nello specifico o non si dice "il PbF, PbC, PbEM non è vero GdR perché non si è attorno ad un tavolo", perciò non vedo da cosa si desume la critica ad una diversa esperienza di GdR. E' anche vero che se non ci fossero problemi di tempo o di avere un luogo dove trovarsi, non tutti preferirebbero l'online rispetto al tavolo. Dipende molto dall'esperienza che si cerca o che si ha con il gioco dal vivo, ma se questa risultasse ugualmente soddisfacente con entrambi i media, credo che chiunque propenderebbe per giocare al tavolo. In ogni caso apprezzo il fatto che non venga trattato un argomento di cui non si hanno né conoscenze in merito né tanto meno esperienze a riguardo.
  10. L'unica cosa che rispecchia il flavour del samurai è l'archetipo Kensai del magus. Non so quanto tu sia pratico del sistema 3.x/Pathfinder, ma sconsiglierei di partire subito giocando un PG così complesso. Nel caso in cui, invece, tu conosca bene il sistema, ti lascio il link alla discussione che aprii tempo fa a proposito di come buildare un Magus Kensai/Lama Incantata: link
  11. Non so quanto performante sia, ma perché non dare un occhio all'Inquisitore a Distanza? Hai incantesimi fino al 6° che puoi usare per potenziare te/i tuoi alleati, aumentare i danni, essere un ottimo seguigio grazie al seguire tracce e alle conoscenze che ti permettono di individuare i punti deboli dei mostri... Tutto in un'unica classe 😉 Ti lascio il link alla guida qui Oppure puoi fare sempre un "Cacciatore Divino" usando il Warpriest, però perderesti un po' di capacità di utility, ma saresti un buffer più efficace impiegando meno tempo per buffare te stesso... (clicca il collegamento ipertestuale dove dice: Do the Impossible, See the Invisible, ecc...) My 2 cents
  12. Sinceramente il fenomeno "Mercer" trovo sia un problema relativo; come già stato detto, è qualcosa che c'è sempre stato e non mi limiterei solo al lato GdR. Ad onor del vero conosco Mercer principalmente come Doppiatore (Overwatch, anyone?) e per qualche sporadico video che qualcuno mi ha linkato in cui da dei consigli ai DM su come gestire particolari situazioni o come farebbe lui. Sul fronte "Critical Role" mi sto documentando e magari, se la discussione continuerà, potrei anche condividere le mie opinioni sulla serie (o sul blog, giusto per usarlo). Detto questo, trovo che il vero problema sia altrove: non risiede, secondo me, nell'autorità dell'infuencer, quando a quella che il pubblico attribuisce loro. Come succede con le star dello spettacolo, ad esempio. Il problema è da ricercarsi nella "divinizzazione" dell'esponente di un certo fenomeno ed attribuirgli l'arte suprema in quello che fa. Mi soprende che in pochi abbiano pensato: "Cavolo, si è dispiaciuto con qualcuno che nemmeno conosce di una cosa di cui non è nemmeno responsabile", ma che è una conseguenza, ahimé, naturale in un contesto pubblico. Quanto ai giocatori che "o masteri come Mercer o muori", trovo che sia un po' come pretendere che ogni Fantasy (inteso come romanzo) debba avere la stessa struttura di LoTR, ma con personaggi ed un plot diversi. Sia chiaro, non sto paragonando Mercer a Tolkien, ho solo preso quello che in molti reputano il fantasy per antonomasia. Sicuramente la digitalizzazione ha per fortuna espanso gli orizzonti rendendo tutto più alla portata di tutti, purtroppo però a tutto c'è un prezzo: in questo modo ti porti a presso tutti gli strascichi sociali che ciò comporta e, da qui, il fenomeno in questione. Per quanto mi riguarda, Mercer guadagna punti per aver dimostrato solidarietà a questo DM ed aver giustamente preso le distanze da un fenomeno che non ha creato direttamente.
  13. Premettendo che ho giocato tutti e tre i titoli, su consiglio di un "amico", e amo la saga, ti posso dire che: Per quanto riguarda il GDR, è la (quasi) copia sputata di Cyberpunk 2020, tranne per il fatto che ci sono le magie. Se CP2020 ti è piaciuto, potrebbe valerne la pena, se invece preferisci un gioco più snello, evitalo come la peste; Per quanto riguarda la saga di videogiochi, dico quello che dico sempre: se hai tempo giocali; sì, anche quello del 2007 e del 2012. In caso tu voglia andare dritto al succo, io consiglio almeno di leggerti la trama dei primi due o di trovare un walkthrough di entrambi. Detto questo il gioco l'ho amato alla follia, io non ho trovato grossi difetti* e se ti piace un setting di un medioevo fantasy, con mostri e intrighi, credo che valga la pena di essere giocato. *Le critiche maggiormente mosse al gioco sono, in breve: combat system non entusiasmante (opinabile), azione spezzata dal continuo ricorrere all'inventario (se sai cosa usare ci metti 0.2 secondi) e dialoghi super-lunghi (solo in alcuni punti della trama). Sono stato piuttosto stringato, ma credo che online troverai delle recensioni fatte meglio della mia... Good Luck on the Path
  14. Se ci si ostina a considerare gli allineamenti alla stregua dei 10 comandamenti (9 in questo caso specifico), chiaramente si finisce per creare queste situazioni scomode. Il manuale stesso dice chiaramente che l'allineamento è una sorta di "linea guida" su come tende a comportarsi un personaggio così inquadrato. Il fatto che esso cambi a seconda delle proprie azioni può penalizzare alcune classi, ma non deve essere preso alla stregua di un rimprovero (cosa che ritengo spaventi coloro che credono fermamente nella meccanica dell'allineamento). E il fatto che penalizzi meccanicamente alcune scelte la dice lunga su quanto sia una meccanica bilanciata, ma non è questo il punto. Ancor peggio è quando all'allineamento viene affibiato uno stereotipo arbitrario, in base alla propria idea o prendendo spunto da personaggi reali/inventati, perché convinti che quel comportamento sia l'etichetta "giusta". Con questo non dico che anche se sulla scheda c'è scritto CN allora sono leggittimato a comportarmi come un pazzo isterico in un momento e, poco dopo, essere più posato di un maggiordomo. Perché gli stereotipi non aiutano a comprendere, ma categorizzano un certo modo di fare ad una parola ad un certo significato: in questo caso, associano un allineamento ad un preciso comportamento. Esempio: Caotico Buono = Robin Hood, Legale Malvagio = Tiranno, Caotico Neutrale = Disturbo Borderline della Personalità, Neutrale Buono = Benefattore, ecc.. Per concludere, il manuale dice anche che l'allineamento, non solo non è un copione da seguire, ma è un modo per capire come il personaggio si pone nella lotta tra Bene e Male, non come reagisce ad essa. E c'è una bella differenza tra le due cose.
  15. Io ti consiglierei di provare The Witcher 3, se non lo conosci già. Storia ed ambientazione super immersiva (le tue scelte cambiano DAVVERO alcuni dettagli della storia e dell'ambientazione stessa, precludendoti anche alcune strade), combat system godibile (a me è piaciuto molto, anche se alcuni giocatori di Dark Souls & Co. di solito lo bocciano) e ha la progressione "Talent Tree" con rispettivi "Perks" da assegnare ogni avanzamento di livello. Se hai davvero voglia di giocare la full experience, e quindi hai pure tempo da perdere, giocherei prima gli altri 2 (se sei un PC gamer, i capitoli precedenti li trovi a 2 o 3 euro entrambi), però puoi benissimo leggerti la Wiki, visto che sono vecchiotti (2007 il primo e 2012/13 il secondo, non ricordo bene gli anni esatti) e buttarti direttamente sul 3, che credo sia ancora scontato fino a domani o a martedì. Non so se senza aver giocato gli altri titoli ci siano tutti gli NpC (sì, se nel 2 ammazzi qualcuno, nel 3 non lo trovi), ma credo di sì.
×
×
  • Crea nuovo...