Trull (nano guerriero)
Era rimasto interdetto. Da quanto capiva, in quelle casse c'era oro quanto pesava... e non pesava poco! Dalla dimensione, probabilmente poteva eguagliare il valore di quel che aveva addosso.
Si chiese se, coi prezzi vigenti in città, sarebbe riuscito a comprarsi con quella cifra almeno le razioni da viaggio. Decise che, a scanso di sorprese, si sarebbe portato via un fagotto di cibo dal tavolo, doveva scegliere solo quello che avrebbe retto al tempo, e al viaggio. Individuò facilmente una pila di panini al formaggio stagionato e qualcosa cui bastava rimuovere la guarnizione decorativa per somigliare a carne salata.
Non aveva la benché minima intenzione di parlare al principe. Ben conscio che *finché non si parli, il giudizio è impedito, ma se finisce che ragli, ogni dubbio è finito*.
La voce di Hymer ebbe il potere di distogliere l'attenzione dal buffet e di riportarla su di lui, pertanto colse uno sguardo strano, quel tipo di sguardo che il nano avrebbe rivolto ad un gatto nero che gli attraversasse la strada.
Lo stava sfidando? A cosa, ad una gara di eloquio o di idee? Si spremette le meningi per trovare qualcosa che nessuno aveva pensato di chiedere... e suo malgrado, invece che un peto dal sedere, gli uscì davvero il fiato di bocca.
"Vostra Maestà e Principe del regno, avete mai pensato di privare il drago del suo obiettivo? Per voi sarebbe semplice, credo. Vuole il regno, no, per mentre di un matrimonio con vostra sorella la Contessa Sophia, mi é dato di intendere. Allora potete procedere come vi dico."
Guardò Hymer, restituendo lo sguardo di sfida. Adesso si sarebbe reso conto di che razza di genio si era messo a sfidare.
"Abolite ogni titolo nobiliare, promulgate la Repubblica e indite le prime elezioni rappresentative che si siano mai svolte da queste parti. So di molti posti che prosperano sotto questo tipo di governo, sebbene abbia notizie di un paio di città dove un'oligarchia sia riuscita a sovvertire il governo in favore della propria casta. Ma ci saremmo noi a vigilare che non ci siano brogli, come osservatori esterni."
Trull sorrise beffardo ad Hymer.
"Quel ricattatore d'un COMECAVOLOSICHIAMA drago rosso perderebbe ogni interesse si vostra sorella, perché non potrebbe più puntare al comando tramite matrimonio ed omicidio."
Era proprio soddisfatto. Sentiva gli antenati morti applaudire dalle tombe, e gli antenati vivi applaudire salendo sui tavoli al grido *mio Capitano, oh mio Capitano*. Tranne suo bisnonno Eurispide. Quello stava di sicuro a rivoltarsi nel letto per indigestione di peperonata.