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Le Cappe d'Oro: i dolori di un mondo morente.


Tarkus

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"Io avrei detto di portarla alla mia madre superiora... ma non so se la chiesa è rimasta in piedi e se il mio ordine è sopravvissuto alla guerra. Posso sempre provare a prenderla a martellate." propone la paladina "Fino ad allora posso portare io la maschera ed appena torniamo al carro la chiudiamo in uno degli scrigni e vediamo come eliminarla... o se possiamo tracciarci il necromante per spezzarlo osso per osso!"

Mentre parlate e decidete che fare con la maschera, ignorando la gemma per ora, sentite il clangore di un paio d'armature e lo schicchiolio di ossa in corsa verso il portone e poi schiocchi secchi ed il pesante tonfo di ossa e metallo che cadono a terra seguiti poco dopo da Lara che socchiude la porta puntando davanti a sé con un bastone di betulla con uno zaffiro incastonato in argento alla sommità ed un incantesimo pronto per un necromante che avete già sconfitto... ed appena vede che siete voi abbassa lo scettro e sospira di sollievo ed entra nella chiesa
"Mai stata appassionata del gotico e degli ossari, ma il padrone di casa si è impegnato a rendere il posto ripugnante. Voi state bene?"

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Pierre di Penthièvre

Faccio un cenno d'assenso alla proposta di Jeanne: è l'idea più sensata per gestire questa maschera. Per quanto il mio innato buon gusto mi suggerisca di ascoltare Armos e distruggerla qui sul posto... Quando sento dei rumori dall'esterno sfodero nuovamente lo stocco, preparandomi subito al peggio, ma tiro immediatamente un respiro di sollievo quando vedo Lara apparire dalla porta. E non ha avuto modo di vederlo direttamente, mademoiselle. Una persona veramente orribile e priva di ogni forma di gusto estetico. Dico alla ragazza, aggiungendo Sì, stiamo bene, solo qualche graffio. Spero sia lo stesso anche per lei. 

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  • 2 settimane dopo...

"Non sono arrivata qui esattamente da sola... gli scheletri all'ingresso sono andati a caricare la prima banda di giganti che gli è passata davanti ed io ho lasciato il mio famiglio dagli altri e sono andata a vedere cosa stesse succedendo qui dentro e per fortuna non è il necromante che ha deciso di rialzare altri morti." spiega la ragazza "C'erano un paio di scheletri in giro, ma nulla di problematico, stavano inseguendo un goblin..."

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La ragazza fa spallucce "Può essere, ma questa maschera implica servitù od influenza remota ... forse il necromante non è la mente od il vero potere dietro a tutto questo, che appena la sua pedina è scappata ha scatenato il caos per qualche motivo..."

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Pierre di Penthiévre

Un goblin? Strano, ero convinto ci fossero solo giganti delle colline. Dico a Lara, riflettendo pensieroso sulle sue parole. Forse tutta questa storia degli attacchi non era altro che una distrazione, un modo per tenere tutti lontani dal vero obiettivo. Questo posto è stato costruito dai duergar, a quanto ci ha detto Jeanne. Non sono un esperto in materia, ma sembra decisamente antico: forse nasconde qualcosa che il necromante e il suo burattinaio, chiunque esso fosse, stavano cercando. Concludo, prendendo poi la gemma che ci è stata mostrata da Armos. A proposito di oggetti antichi, abbiamo trovato questa, mademoiselle Lara. Noi non possiamo usarla al meglio, ma credo che lei abbia tutto ciò che serve per sfruttarla in una maniera più elegante del necromante. 

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"Aveva una borsa e non era armato, forse era un messaggero..."
Uscendo dalla chiesa trovate un paio di scheletri corazzato a terra, i pettorali delle armature perforati in cerchi perfetti incrostati di ghiaccio, e tornati al chiostro trovate altri due scheletri morti nello stesso modo ed un goblin dilaniato dalle ossa scheletriche e morto dissanguato mentre stringeva una grezza borsa da cui spuntano dei fogli

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Pierre di Penthiévre

Supero gli scheletri con le armature perforate facendo attenzione a non toccarli, vedendo poi il goblin con la borsa menzionata da Lara. Mi avvicino con cautela e prendo i fogli, provando a capire cosa ci facesse in questo posto e perché sia stato attaccato dagli scheletri. Forse si sono semplicemente ribellati in seguito alla morte del necromante. O forse c'è un altro attore che deve ancora entrare in scena. 

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Armos

Spoiler

Anche con l'incantesimo capire cosa c'è scritto è difficile, il testo è sgrammaticato e pieno di parole inventate di sana pianta per quanto riguarda i giganti ma puoi riassumerlo in "Tornate indietro, l'uomo di ossa è impazzito" mentre le lettere in orchesco sono messaggi in codice brevi e concisi ma hanno un tema in comune: spezzare catene e tornare liberi.

 

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Mentre state cercando il goblin un gruppo di una decina di goblin entra nel chiostro e rimane pietrificato dal terrore appena vi guarda: hanno tutti armi improvvisate, da scope con pugnali legati alla fine a picconi e pale, sono vestiti di stracci ed hanno segni di legacci e grezzi collari, dalle leggende sapete che i giganti delle colline schiavizzano ogre quando ne hanno l'opportunità... ma normalmente i goblin sarebbero snack, non lavoro forzato, qualcun'altro deve averli portati qui.

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Pierre di Penthiévre

Prima che Armos possa tradurre il testo, un gruppo di goblin terrorizzati si avvicina a noi nel chiostro. Schiavi? Strano, i giganti non sono soliti farli sopravvivere. Forse erano qui per cercare le rovine duergar, manovrati sempre dal padrone del necromante? Alzo le mani, per mostrarmi inoffensivo, provando poi a parlarle in francese. A meno che non abbiate intenzione di attaccarci, messieur, noi non faremo un passo verso di voi. Anzi, probabilmente siamo qui per aiutarvi: le catene vi sono state messe dal mago scheletro? 

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Il goblin a capo della fuga, leggermente più alto degli altri e con una spada che sarebbe lunga per qualcuno della vostra taglia ma nelle sue mani sembra quasi uno spadona (arma chiaramente rubata e di una fattura che non avete mai visto), fa un passo avanti e vi parla in un francese un po' biascicato e con un accento fortemente tedesco ma comunque comprensibile "Mago scheletro ha comprato altri dei nostri fratelli, ma no... il padrone era nano grigio pagato dallo scheletro, guida, ha portato lui ed i giganti puzzoni qui. Altri fratelli fatti magiare ai giganti per pagarli. Noi stufi di avere padroni crudeli, goblin liberi!"

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