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Capitolo Sei - Diario di un anno di corte


Bomba

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Celeste(Umana Elocatrice)

35)Un mese dopo.Finalmente a carte scoperte (Interessati: Seline)

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La richiesta di Seline di far sfociare la sua vera natura non ottene risposta. L'elocatrice aveva paura soltanto a rispondere ad una richiesta simile. L'unica cosa che ebbe la parvenza di una risposta fu un cenno con la testa, interpretabile in molteplici modi. Non sono del tutto sicura...

La ragazza dai capelli bianchi seguì sul letto Seline dopo quel cenno. Se ti senti così possiamo fargli cambiare idea. Devono solo conoscerti, devono solo capire chi sei,come ho fatto io. I pregiudizi non porteranno mai a nulla se non si impara a conoscere l'individuo. Parlerò personalmente con ogniuno dei nostri compagni se necessario. Con chiunque abbia intenzione di darti noie solo per la razza. Queste sono cose che non sopporto. Disse l'elocatrice dopo che Seline riuscì a centrare in pieno un nervo scoperto dell'elocatrice portandola ad esaltarsi per l'argomento creatosi. Quando l'elocatrice abbracciò la tielfling, Celeste si asciugò le lacrime sul volto dovute alla sua stessa follia interna, prima che Seline potesse portare davanti al suo volto quello della giovane. Ciò che seguì fu totalmente inaspettato. Le labbra delle tielfling si unirono a quelle dell'elocatrice. Se l'intenzione iniziale fu quella di staccarsela di dosso, dopo che Seline iniziò ad "appronfondire" passionalmente quel bacio, la ragazza non si oppose. Forse  perché rapita dal contesto, o dalla bellezza della sua amica... O forse proprio perché Seline era la sua prima "vera" (per così dire) amica dopo quel periodo di solitude e reclusione. Le iridi dell'elocatrice raggiunsero l'apice dell'occhio... Quando Seline si staccò da lei la tielfling potè chiaramente vedere lo sguardo rosso e tremante dell'elocatrice che si era portata le mani davanti al volto per non farsi vedere... S-sì... C-ci sarò p-per te... Q-uando lo vorrai... Disse lasciandosi accarezzare dalla tielfling... Ti FaRà DeL MaLe... Il SuO nOn é AmOrE... Il marsupio dell'elocatrice smise di agitarsi... Tonum... mi...

36)Un mese e diversi giorni dopo. Rivelazioni e sotterfugi... (Interessati: Zhuge, Seline)

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Quella giornata per l'elocatrice fu impegnativa, poiché aveva passato tutta la giornata a studiare i tomi divini presenti a Firedrakes, senza capirci niente, riguardanti la divinità patrona di Tonum. Durante la sera l'elocatrice salutò il suo giovane con un bacio appassionato prima di ritirarsi per un bagno risanatore. L'elocatrice stava preparando gli oli da portarsi dietro nella vasca da bagno, quando... la piccola ed aberrante creatura di Seline si mostrò a lei in tua la sua raccapricciante fattezza. Sebbene fosse passato qualche giorno  da quel discorso con la stregona selvaggia, la ragazza non poteva fare a meno di vedere quell'essere con disprezzo. Le si avvicinò con ghigno malevolo, nel mentre l'elocatrice metteva mano all'arma, con la speranza di poterlo disinfestare dal castello. La creatura con vocina stridula le sussurrò La mia padrona è in pericolo, corri alla stanza di Zhuge! Prima che sia troppo tardi! Celeste, benché non capisse perché la sua amica si trovasse da Zhuge e che pericolo potesse correre da tale anima pia quale era il viandante del Katai, prese le sue cose al volo e corse subito verso quella porta. Non è possibile... Cosa sarà successo? Qualcosa ha attaccato entrambi? Se Seline mi ha chiamato vuol dire che è successo qualcosa di grave! State calmi arriverò subito per voi due! Non temete! Celeste si era precipitata davanti alla porta del Katai. All'incirca da quando era partita saranno passati dai due ai cinque minuti. Provò ad aprire la porta ma questa era chiusa. Allora bussò con forza! SELINE, ZHUGE! CHE SUCCEDE? SIETE IN PERICOLO? 

 

37)Quattro mesi e due giorni dopo. L'incubo (Interessati: Tonum e DM riferendosi al post di Ilmena inerente a incubo, poiché Tonum trafugherà gli effetti personali di Celeste

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Celeste raccontò al suo amato gli avvenimenti che interessarono la morte del suo ex. Fu l'unione della inettitudine della giovane ragazza dai capelli bianchi e della codardia dei suoi compagni. Trovatosi dinanzi un pericolo insormontabile il gruppo con la quale viaggiava portò via dalla situazione la ragazza che in quel momento era ferita lasciando il suo vecchio amore a morire per ritagliarsi una fuga. Allora Celeste presa dall'ira, odio e disprezzo divvenne questo diavolo dai capelli bianchi, uccidendo poi a sangue freddo ogniuno dei presenti. Inoltre aggiunse che non sapeva bene se era una maledizione dalla nascita, dovuta alla fluizione magica in lei, e che si è manifestato solo nei momenti di crisi nella vita della ragazza. Una forma composta dall'odio e dalla paura della giovane. 

Celeste ascoltò poi il discorso del suo amato, cominciando a piangere per la gioia. Sono felice... Sapere che tu sarai accanto a me... Sapere che tu mi fermerai è qualcosa di unico. Sei speciale... Con non posso avere preoccupazioni di alcun genere. Ti amo... Ti amo Tonum. Mi hai reso felice come non mai... Non potrei desiderare persona migliore con cui passare la mia vita... 

Ma lo sguardo colmo di felicità mutò in un istante in maniera del tutto innaturale quando Tonum volle vedere il contenuto della borsa. N-no... Te l'ho detto... Non c'è niente... N-no... Ti supplico... Tonum... Fermati... Non andare oltre... VuOle InTeRfErIrE cOl MiO aMoRe?!? È uNa MiNaCcIa PeR iL nOsTrO fUtUrO. CeLeStE... Dentro alla borsa il giovane avrebbe potuto scorgere i seguenti oggetti più sospetti. Un cristallo arcobaleno che continuava a cambiare tonalità, un cristallo completamente nero che ribolle si mescola e si agita, come se fosse vivo. Un pacco di preservativi e diaframmi, i quali erano già stati dichiarati dalla ragazza per uso comune per la coppia, il suo preziosissimo orologio/bussola che in quel momento non era attaccato ai vestiti.

X tonum

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Scusa se la prima parte è un spiegone ma ho dovuto riscrivere tutto e non avevo più sbatta di fare la scenetta... 

 

38)Quattro mesi e quattro giorni dopo. Sparring con Trull. (Interessati: Trull)

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L'offerta del nano fu accolta dal classico sorriso solare dell'elocatrice. Era un'occasione imperdibile per aumentare le sue capacità difensive. 

Seppur Celeste, dopo essersi protetta magicamente, avesse più del 50% di deviare i colpi della catena, quando questa afferrava la gamba o la spada dell'elocatrice, solo una volta su cinque l'esito le si rivelava positivo. Per una giornata intera la ragazza venne sbattuta a terra mentre era in volo e resa disarmata più e più volte. Ormai giunti verso il tramontare del sole Celeste, dopo essere stata sbilanciata si trovava a terra, digrignando i denti, non dalla rabbia, ma dall'insoddisfazione. Alché Celeste si rialzò... Guardò fisso quel nano che era stato così gentile da aiutarla e con la determinazione ancora in corpo disse. Non... Efff efff... Non ci fermiamo adesso. Efff efff... ANCORA! 

39)Nove mesi dopo. Panico in sala parto. (Interessati: Seline, Bjorn, Tonum e quella pu@#§na di levatrice.)

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MA COME OSI?!? PRIMA ATTENTI ALLA VITA DELLA MIA AMICA E DEL SUO BAMBINO E POI CI PROVI SPUDORATAMENTE COL MIO RAGAZZO E PER GIUNTA DAVANTI AI MIEI OCCHI?!? Io... Io ti ammazzo... Qui ed ora... FATTI PREN... 

Le minacce dell'elocatrice vennero interrotte dal travaglio di Seline. Celeste, nel mentre Tonum operava, non facava altro che camminare avanti ed indietro lanciando qualche versetto stridulo per la preoccupazione nei momenti più salienti... 

Quando il bambino nacque Celeste non riuscì a trattenere le lacrime. È... È Bellissimo. Disse la giovane stringendo la mano al giovane Tonum ed appogiandoci la testa sopra una delle sue spalle. 

Dopo i vari accorgimenti e festeggiamenti l'elocatrice guardò con sguardo indemoniato la levatrice, uno sguardo degno di in un diavolo dai capelli bianchi. 

 

Modificato da Organo84
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X Clint

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Sophia si avvicinò a piccoli passi, quel giorno indossava un lungo abito grigio con strascico Sei troppo duro con te stesso, Clint. Ancora una volta la colpa è mia, le conseguenze della mia salute sono il risultato del mio agire... O non agire la contessina prese la testa di Clint, in ginocchio davanti a lei, tra le mani e portò il suo viso a sè, l'orecchio al suo ventre. Lì il Connie poté udire il battito della piccola vita

Aspetto un bambino da Chandra disse, la voce rotta Io ti chiedo umilmente perdono, Clint. Ho potuto intuire quello che tu provi per me e io... Non posso negare che le tue attenzioni abbiano gettato confusione nel mio cuore. Rifuggi il comando, ma sei un leader nato. Sei diviso tra la tua natura umana e quella dei draghi, una chimera a due teste che avrebbe solo bisogno di amore. Io... La donna singhiozzò sono talmente inutile... anzi, se fossi inutile non farei nulla, quello che mi riesce è far soffrire te e Chandra che volete solo salvarmi Sophia cadde in ginocchio, in lacrime Non voglio morire, Clint! Non ora che ho conosciuto gente come Chandra e te! Voglio crescere un figlio, invecchiare con voi. Sto facendo quello chd voglio, ma vedo solo sempre meno tempo davanti a me... Non abbandonarmi, te ne prego!

 

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Clint Connor (ingannato dalle sottili manipolazioni del bieco master)

DM

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Clint non sapeva nemmeno cosa pensare. Sophia aspettava un bambino da... Chandra?!? Ma che diavolo...?

"Io... mia signora, non... non lo sapevo... f-felicitazioni, credo... m-ma...", abbozzò l'adepto, incespicando nelle parole, completamente travolto da una situazione talmente surreale da fargli credere di essere uscito completamente di senno. 

"U-una gravidanza... perdonatemi, ma... come... come avete potuto pensare di... io non... non dovrei dirlo, però... perché rischiare così tanto?", Clint continuò a balbettare, la voce rotta dalla sorpresa e da un inspiegabile senso di panico. Egli ripensò ai congegni magici donati dalle Fate, quel tesoro misterico da cui anche lui stesso aveva attinto, senza poi beneficiarne mai. Era l'unica possibilità. 

"C'è Chandra accanto a Voi, mia Signora, ed ella è tutto il bene di cui potrete mai abbisognare. Se è vero che ho gettato confusione nel Vostro cuore, allora, a maggior ragione, è mio dovere allontanarmi. Perché non posso giurare che sarei capace di onorare la Vostra posizione come dovrei, dacché il mio cuore è debole di fronte a Voi e Voi mi togliete ogni forza. Ancora ed ancora. 

Ma Voi siete sovrana e futura madre, con tutto ciò che deriva ad una donna nella vostra posizione... lasciate che io Vi aiuti, perché io Vi amo e Vi amerò sempre, ma non posso toglierVi la vita che avete giustamente scelto di seguire. Temo che essere al Vostro fianco possa fare solo del danno, mentre potrete avere il mio ausilio e consiglio anche da lungi. Farò tutto ciò che posso, mia Signora, ma come potete chiedermi di restarVi accanto, sapendo ciò che sapete?

La vostra esistenza è già sin troppo chiacchierata, la Vostra salute macchiata di nere ombre. Ed io non sono che un semplice viaggiatore che non dovrebbe fermarsi troppo nello stesso luogo. 

Voi mi mancate, ogni singolo giorno. E per questo muoio dentro, all'idea di perderVi. Ma Voi Vi consumate nel corpo, proprio ora che dovreste fiorire. Io... io devo andarmene. 

Eppure non posso. E questa è la mia gioia e la mia maledizione. Amate sempre Chandra e siate felici, almeno voi, per tutto il tempo che avrete. Ed io mi ingegneró affinché sia infinito. Ma non chiedetemi di invecchiare al Vostro fianco, perché non potrò garantirVi quel rispetto e quella obbedienza che Vi ho invece giurato. 

Siate felice. Ve lo meritate".

Clint accarezzò il grembo, delicatamente, poi prese la mano della donna che, nonostante tutto, amava, e la bació, l'unico bacio che poteva darle senza arrecarle danno. 

E, per la prima volta in quel pomeriggio, la guardò negli occhi. Il Drago fremette, furioso, ma necessariamente domo. 

"Perdonatemi. Spero di portarVi presto buone nuove".

Poi la abbracció, di nuovo in silenzio, a lungo. L'abbraccio folle e doloroso di due disperati. 

 

Modificato da Ghal Maraz
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Tonum Almeni (umano, chr/tem)

37)Quattro mesi e due giorni dopo. L'incubo (Interessati: Celeste)

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Aprendo la borsa, vidi subito quello che Celeste stava tentando di nascondere. Andiamo, era fin troppo ovvio quale fosse, là dentro, l'oggetto incriminato. Afferrai il cristallo nero e lasciai cadere la borsa.
Celeste, lo sai che anche io ti amo, e farei qualunque cosa per farti star bene. Perchè quindi non mi vuoi dire cos'è questo oggetto? Perchè ti constringi a mentirmi così deliberatamente?  fissai Celeste con sguardo severo e allo stesso tempo guardingo. Non mi era sfuggito lo sguardo che mi aveva lanciato, e nemmeno la tonalità della voce con cui mi implorava di fermarmi. Ero pronto a nascondere quell'oggetto dietro alla mia schiena e a lottare per avere delle risposte, se necessario. Sapevo che, per farla stare meglio, dovevo eviscerare tutto, di quella storia, anche a costo di fare soffrire un po' la ragazza nell'immediato.

DM, Celeste: 

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Come scritto nel post, in caso di reazioni violente di Celeste provo a non farmi fregare il cristallo da sotto il naso. Se servono prove di lotta, ho +9. Se mi sembra di perdere, uso il potenziamento del dominio della forza (+5 a For) per resistere. Ovviamente senza arrecare danni a Celeste.

 

 

39)Nove mesi dopo. Panico in sala parto. (Interessati: Seline, Bjorn, Celeste e quella buongustaia di levatrice)

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Tirai fuori nuovamente la testa, per tentare di chetare Celeste. 
Ehi am.. Celeste!!! Qui c'è una partoriente con le doglie! Non esagerare, e non essere gelosa, lo sai che ho occhi solo per te. Gentile tirocinante, lei mi deve aver confuso per qualcun altro, non sono il primario di ginecologia io. Comunque capisco che il mio aspetto intellettuale e il mio fascino possano averla messa in confD'ACCORDO, SCUSATE, RIPRENDO!!!

Una volta nato il pargolo, azzardai una domanda. Qual'è il nome?


[Alla SACRA SCUOLA DI NANDO] @Tom Po

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Fui molto contento di vedere Tom Po. Era davvero in pace con sè stesso. Lo trovai davvero estremamente a suo agio nella sua scuola, a insegnare la meditazione ai suoi allievi; molto più a suo agio piuttosto che quando era all'avventura con noi. 

Tom Po, devo dirtelo: sono davvero sinceramente ammirato da quello che hai fatto e da come stai usando il tuo tempo qua. Avevi diritto a una piccola fortuna e l'hai donata tutta agli altri, e anche ora stai donando una cosa ancora più preziosa, ovvero il tuo tempo. Mi rendo conto proprio in questo momento di relativa calma di quanto sia prezioso, il tempo. Ormai è passato quasi un anno, ma sembra sia volato via, tanto è stato carico di eventi, di cose... davvero. 
Ti racconto un po' di me: ricordi che avevo dei forti dubbi riguardo alla tempesta e a cosa volesse da me? Ecco, una sera diversi mesi fa provai ad entrare in comunione con il mio spirito guida attraverso alcuni incantesimi di divinazione, proprio per tentare di fugare questi dubbi e ricevere un consiglio, e a rispondermi fu Talos! Come poteva il dio malvagio che avevo ripudiato in gioventù ancora influenzare la mia vita e governare la mia spiritualità?! Ho provato un grandissimo sconforto e una grande rabbia, anche se l'affetto di Celeste mi hanno aiutato a stare su. Però ebbi anche una visione, la stessa sera: un enorme volatile apparve in cielo per alcuni attimi. Allora per mesi ho studiato al tempio di Boccob, a fianco a Clint (che si faceva perlopiù i fatti suoi) per capire come mai queste divinazioni contattassero Talos, e anche per tentare di riconoscere la visione ricevuta.
Scoprii che si trattava di Aerdrie Faenya, una divinità buona che Zhuge mi informò essere elfica, e i cui ultimi templi si trovano nelle foreste delle terre a Nord. Lei mi stava offrendo il suo sostegno nel momento del bisogno. Ho provato una grandissima gioia nell'apprenderlo, e non vedo l'ora di potermi recare presso un suo luogo di culto per poter entrare a farne parte.
Mentre studiavo ho anche approfondito la conoscenza di Trull, Bjorn e Flurio giocandoci assieme a uno strano gioco chiamato Cunicoli&Coboldi; mi sono trovato veramente bene con loro, Trull è una persona estremamente semplice e composta, forse fin troppo, e molto cordiale, mentre Bjorn è più scanzonato ma è molto leale e simpatico. Flurio è quello un po' più particolare, non si sbottona praticamente mai, ma è ligio al dovere, e una persona di cui ci si può fidare. Mi spiace che tu non ti sia fatto un po' più dentro nella compagnia; ho capito in questi mesi che mi son perso tante cose nel viaggio verso Azariaxis, parlando solamente con te e Celeste.

Proseguii quindi a citare le azioni degli altri che mi erano note: le battaglie degli Avercels, il parto di Seline, l'amore fra Chandra e la contessa e fra Ariabel e il conte.
Sai, io dapprima pensavo che entrambe le coppie fossero nate per convenienza delle due donne. Cioè, di Chandra e Ariabel. Ma poi ho visitato Sophia, e ho visto che era molto malata, e negli occhi di Chandra ho letto un amore e un dolore sinceri. Povere donne. Invece il mio parere su Ariabel è che lei sia un avvoltoio travestito da donna. Non per niente si era trasformato in qualcosa di simile, alla torre del drago. Ha!
Gli parlai degli allenamenti e della vita di palazzo, dove condividevo una camera con Celeste.

E poi... Celeste. Questi mesi sono stati fantastici soprattutto grazie a lei, Tom Po. Ci siamo confessati il reciproco amore, siamo stati benissimo assieme. Io... non nego che sia una ragazza strana e per certi versi difficile, ma io l'amo con tutto il cuore. Sicuramente è la cosa migliore che mi sia capitata. Io... la voglio sposare, Tom Po. Non so se ora, fra un mese, fra due mesi, ma la voglio sposare. Prima però vorrei conoscere i suoi genitori, e chiedere loro la mano della figlia, come si fa di solito, mi pare... 
Ehi, Tom Po, vorresti... la cosa che mi ha fatto innamorare di Celeste è che è buona con tutti, si dona agli altri. E ehi! Tu le somigli in questo, guarda qua cosa hai creato! E poi sei stato tu ad accompagnarmi a conoscerla, tu il primo del gruppo a darmi consigli e ad essere gentile con me. Tom Po, se mi sposo mi farai da testimone?

 

Modificato da ilmena
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Ariabel ( nel piazzale con Clint)+ DM

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La lady dei miei stivali fece un uscita ad effetto, togliendo ad Ariabel la possibilità di voltargli altezzosa le spalle.

Dopo aver osservato la carrozza andarsene, Ariabel sospirò: Clint avrei tanto bisogno di  un amico rispose.

Nonostante la  baldanza e la sicurezza che aveva cercato di mostrare, l'elfa era sinceramente preoccupata.

Stiamo per impegnarci in una guerra e Firedrakes ha bisogno ora più che mai di alleati potenti. Disse mentre i due si incamminavano insieme verso l' emporio. Deve mantenere salda la sua leadership e conquistare nuovamente la fiducia dei nobili, e io... disse levando brevemente gli occhi velati di lacrime verso Clint, io non sto certo portando beneficio a questa corte.

Derb..il principe, è dotato di un fascino incredibile. forse è il suo retaggio fatato, non so, ma quando siamo insieme sono felice e questo mi ha fatto perdere di vista i doveri di un nobile.  Lo stato ha bisogno di una guida ferrea e giusta, ha bisogno di veder rispettata la legge e non di spettegolare sugli scandali... Oddio Clint, io vedo chiaramente dove mi portano questi discorsi ma ho bisogno di una conferma; ho bisogno di sapere con certezza che non vi è la possibilita' di una scappatoia. Tu la vedi? 

Dopo aver ascoltato la risposta del compagno e aver ripreso compostezza Ariabel proseguì con una breve considerazione: certo è strano, con tutti i mesi che siamo stati qui nessuno mai mi aveva parlato di un precedente accordo matrimoniale e Beregar non ne ha mai fatto cenno. Eppure l'unico giorno in cui Derbel e Sophie sono assenti ecco presentarsi questa presunta fidanzata... Credo sarebbe il caso di informarci: mi accompagneresti da Beregar più tardi?

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DM

x Clint

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Sophia rispose all'abbraccio di Clint, le esili braccia avvolte al suo corpo, la testa china sulla sua spalla, mentre l'adepto poteva sentire il profumo di gelsomini dei suoi capelli. La contessina singhiozzò solo un altro pò, dopodichè si calmò alle parole dell'adepto dei draghi Grazie, Clint. Non mi merito una persona buona come te disse, levando lo sguardo. Esibiva un piccolo sorriso, i suoi occhi erano leggermente arrossati Non avrai titoli ufficiali, ma per me sei e sarai sempre il mio campione

x Tonum, Celeste, Seline e Bjorn

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La levatrice strabuzzo gli occhi alla violenza di Celeste Aiuto, è una pazza! tuttavia il tono pacato di Tonum riportò la calma La ringrazio, dottore disse sbattendo le ciglia più del dovuto Lei mi ha davvero insegnato tanto oggi, mi applicherò negli studi. Le auguro tanta buona fortuna. Anche a lei, signore disse rivolta a Bjorn E anche a lei signorina... la donna controllò la targhetta Selene! E ancora congratulazioni!

La levatrice uscì

x Tonum e Tom Po

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Mentre Tom Po e Tonum chiacchierarono, diversi allievi si allenavano nel già frequentato monastero in cui gli studi ascetici si alternavano alle arti marziali e in cui si poteva già percepire l'elettricità e la potenza di quelli che sarebbero potuti diventare i nuovi astri nascenti del combattimento.

Quindi tu cosa farai, una volta uscito da qui? chiese un energumeno con un'attillata tuta viola, lunghi capelli rossi e trucco da donna.

Io rispose un capellone biondo mi comporterò bene per un certo tempo, dopodichè mi farò ingannare dal primo tizio che incontro con una maschera fighissima, ruberò la ragazza a un mio amico e costruirò una città in suo onore. Della ragazza, intendo. Te invece? Diventerai una drag queen?

No rispose l'altro Io gestirò un monastero tutto mio in cui terrò un harem di gnocche che mi procurerò rapendole in giro, avendo l'accortezza di marchiarle e traumatizzarle, il tutto per nascondere quanto rosico per l'eleganza della tecnica dell'uccello d'acqua del primo della classe

Mi pare legittimo, buona fortuna amico mio i due si strinsero la mano. Quanta sportività scorreva alla SACRA SCUOLA DI NANDO

x Ariabel e se accetta anche Clint

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Ariabel trovò Beregar seduto sulla sua sedia a rotelle, dall'altra parte della scrivania all'interno del suo studio. Il nano terminò una trascrizione su una deposizione giudiziaria Questi frequentatori di bordelli... borbottò per poi sollevare le sopracciglia di fronte agli ospiti Dame Ariabel...

Esposta la questione, Beregar mise le mani in grembo, intrecciando le dita Temevo che qualcosa del genere sarebbe successo, ma speravo che prima gli Ivarstill cercassero quantomeno chiarimenti invece di mandare Marie Antoinette con l'arma in pugno considerò Ma sto divagando, devo partire dal principio. Gli Ivarstill sono una potentissima famiglia nobile di Garnia e Marie Antoinette è la secondogenita. E' vero ciò che vi ha detto, il defunto padre del principe prese accordi con Jean-Philippe Ivarstill, il padre di Marie Antoinette, quando entrambi erano ancora bambini. L'unione sembrava ideale: Marie Antoinette appartiene a una famiglia molto influente e antica, il principe avrebbe trovato in lei una consorte sana e capace di dargli molti figli.

Questa promessa di matrimonio è diventata presto di dominio pubblico, ma non è mai stata formalizzata ufficialmente perchè il padre del principe morì prima, facendo ascendere Derbel al trono prima del previsto spiegò il nano La situazione era delicata, ma il principe era d'accordo nell'onorare il patto per rispetto alla parola data e per non sollevare chiacchiere che avrebbero gettato onta sugli Ivarstill. La situazione è cambiata dapprima quando Azariaxis ha rapito Sophia Beregar sospirò Derbel era disperato, per questo promise anche sè stesso se fosse servito a salvare Sophia. Io non so se gli Ivarstill si siano offesi già a questa situazione o se sia stato in virtù del fidanzamento con lei, Dame Ariabel. Io ho parlato al principe di questa cosa, ma egli non ha voluto sentire ragioni. Temo che dovrà parlarne direttamente con lui... dovrebbe tornare tra poco dal tempio.

 

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Seline

FIREDRAKES I MESE [Celeste]

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Scuote la testa la tiefling dopo quel bacio passionale, scuote la testa con un sorriso che rivela semplicemente dolcezza e affetto, mentre l'elocatrice si copre il volto con entrambe le mani. Sarà la stessa stregona a cercare di scoprire il volto di Celeste e poterle permettere di continuare a guardarla negli occhi e rispondere solo ora alle sue parole.
Celeste.. Tu sei una ragazza adorabile, bella, simpatica, pronta a sacrificare te stessa per il bene altrui. Non hai corna, non hai coda, non ricordi un demone e non sei altrettanto contagiata da quel sangue che corrode l'animo.
Le mani scivolano per raggiungere il mento di lei, carezzandolo e mantenendo quella distanza ravvicinata tra i due volti.
Io sono sicuramente bella, sensuale, ma non sono adorabile e sicuramente non arriverei a sacrificare me stessa per il primo che passa. Non è cosa che mi interessa, così come essere accettata da tutti. Capisci cara? A me basta semplicemente contare su poche persone che reputo importanti e tu sei tra queste.
Conclude così, lasciandole il volto per poi accavallare le gambe.
Ti chiederei di restare con me, ma sai.. Dovrei sistemare un po' questa camera, prima che trovino il pennuto.
Un ultimo sorriso divertito per poi attendere semplicemente che Celeste se ne vada o decida di trascorrere il resto della giornata con la stregona all'interno della camera.. E Tharizdun solo sa quello che potrebbe accadere!!

FIREDRAKES IX MESE [Bjorn, Celeste, Tonum, la giocatrice di Seline che è incinta a causa della levatrice che ripete il suo nome] [Musica di Atmosfera]

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Sono ancora attimi di sofferenza, attimi di panico che ben presto si interrompono per lasciare che l'esito di quel parto venga alla luce e che quella creatura dal sangue umano e abominevole possa raggiungere la luce. Il suo pianto richiama la madre, richiama la stregona che può riaprire gli occhi per osservare il frutto di quel rapporto consumato a lagocristallo. Seline è stanca, esausta, ma sicuramente lieta che tutto sia andato per il meglio e finalmente si può scorgere un leggero sorriso sul suo volto, mentre la presa della mano su Bjorn si fa più delicata, meno forte.
Regge quel piccolo, dopo che Tonum ha avuto l'onore di osservarlo e considerarlo in piena salute, osservando quegli occhi grigi, quelle piccola corna e la pelle rossastra che segnano la sua discendenza di tiefling. La coda è finalmente libera di muoversi e circonderebbe il corpo del piccolo, sorreggendolo con maggiore cura, stando ben attenta che stia comodo e continuando ad osservarlo con una beatitudine che solo una madre può avere.
Quel leggero sorriso si unisce agli occhi lucidi di Seline che ben presto rilasciano qualche lacrima a solcare le guance, prima di poter baciare il piccolo sulla fronte e avvicinarlo ancora di più a sè. Gli occhi rossi si spostano ad osservare la coppia di Tonum e Celeste e un "grazie", sussurrato dalla stanchezza, può essere chiaramente visibile dal suo labbiale.
Lo sguardo successivamente si sposta su Bjorn, osservando colui che è il padre.
Ce l'abbiamo fatta..
Sussurra per poi coccolare nuovamente il piccolo in quell'abbraccio con una serenità che quella parte di Seline non ha mai provato.
Tu sei l'amore della mia vita.. Tutto quello che ho e tutto quello che sono sarà tuo.. Per sempre.

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Cit. Necessaria u.u

Uno sguardo che viene donato alla levatrice per annuire leggermente in segno di ringraziamento, oramai tutta quell'ira e quel nervosismo sembra essere sparito completamente dal suo animo.. Non resta che la domanda di Tonum a far scuotere le prossime fondamenta di quel rapporto tra la tiefling e il nordico. Lei si volta ad osservarlo e, sfacciatamente, proferisce.
Penso che siamo d'accordo su Trevor.. Giusto?
Dopo quella domanda torna a guardare il piccolo per qualche altro minuto, prima di tornare sul padre.
Vuoi tenerlo?

 

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Clint Connor

DM

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Clint disegnò con il pollice ľincrespatura delle labbra di Sophia, soffermandosi appena sul punto in cui una lacrima le aveva raggiunto il debole sorriso. 

Poi, coraggiosamente spaventato, si azzardò a compiere un gesto, che solo cinque minuti prima avrebbe ritenuto impossibile. Le baciò, come in una carezza, un occhio, sfiorandolo di giusta misura. 

Si ritrasse, tremante: "Non credo che ciò possa, comprensibilmente, piacere alla Vostra compagna. Fareste bene a considerarmi come un fastidioso e logorroico consigliere troppo zelante, cui avete dovuto reprimere ľeccessiva informalità. 

Mia Signora, Ve ne prego, datemi l'ordine di congedarmi ed attendete, se potete, mie nuove. Datemi quell'ordine o io non me ne andrò. E Voi non potete permetterVelo.

Non puoi permettertelo, Sophia".

Clint continuava ad abbracciarla, mentre attendeva il suo ordine, ritornato infine a quella seconda persona singolare che non aveva più utilizzato negli ultimi mesi. 

Con Ariabel

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Clint guardò malissimo Ariabel, per poi scrollare nuovamente le spalle: "Dame, non capisco esattamente dove vogliate andare a parare, ma sappiate che farei fatica a definirmi vostro amico. Anche "conoscente" sarebbe, credo, una parola troppo forte. Direi: "temporaneo condivisore di impresa". Non mi pare sia mai sorto alcun vago legame di affetto, fiducia o complicità, tra noi. Correggetemi se erro.

A quanto pare, voi siete la promessa sposa del Principe, per la qual cosa, che mi era finora ignota,  mi congratulo con voi. 

Se Firedrakes ha bisogno, vedrò di fare il possibile. Se siete voi, Dame, ad avere bisogno di me, parlate con chiarezza e chiedete. Questo è ciò che vi domando, in tutta franchezza. Potete raccontarmi mentre passeggiamo fino all'Emporio. È da tempo che desidero tornarvi".

Se Ariabel aveva potuto notare una certa durezza nella impeccabile formalità di Clint, tuttavia l'adepto accompagnò ľElfa anche al colloquio con Beregar, iniziato, da parte di Clint, con un colpo di tosse appena un poco nervoso.

Alla chiosa del ciambellano, che Clint non vedeva ormai da mesi, l'adepto aggiunse soltanto: "Se ritenete che io possa essere di una qualche utilità, attenderò l'arrivo di Sua Maestà, qui. Se la mia presenza dovesse essere, d'altra parte, inopportuna, fatemelo tranquillamente sapere".

 

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Bjorn Skaldsson (Kalashtar Ardente)

Discussione con Seline, primo mese

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Il guerriero strinse la ragazza con fare protettivo, senza mostrare segni di lussuria come durante gli altri incontri. Quella volta era diversa: non era guidata dal solo piacere fisico, ma da sentimenti ben più profondi. Il suo atteggiamento mutò quando sentì la richiesta della ragazza. Ucciderla? Desiderare troppo? I pensieri vennero fermati da quel breve bacio, molto più intenso dei passionali momenti che avevano passato assieme fino a quel momento. Non puoi chiedermi di ucciderti, Seline. Ho giurato di proteggerti e così farò. Quando ti dicevo che esiste sempre una scelta non stavo scherzando: ci sarà certamente un'alternativa a questo desiderio che tanto temi, ne sono certo. Troverò un modo per salvarla, a costo di andare a parlare personalmente con qualche dio. Spiegami tutto, Seline. Sarà difficile farmi cambiare il mio parere su di te: mi hai confessato di aver timore, ma non è certo questo a renderti poco coraggiosa. Il coraggio è la capacità di superare le proprie paure, cosa che son certo tu sappia fare. Spiegò alla tiefling, rimanendo stretto in quell'abbraccio protettivo. E se fosse bloccata da qualcosa? E se queste sue parole non fossero una sua scelta? Il guerriero attinse al potere che pulsava su quegli strani simboli sul suo corpo, mettendosi in contatto con la tiefling. Voleva capirla e aiutarla, anche a costo di entrare nella sua testa.

Post One-shot [Trull, Flurio, Tonum e Master]

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Oh, non lo sapevo Trull. Mi dispiace, non pensavo che i miei festeggiamenti ti avrebbero fatto soffrire. Disse Bjorn al nano, mentre tutto improvvisamente iniziava ad assumere un senso nella sua testa. Un'uscita a bere in una locanda mentre a caccia di donne... Proprio quello che avrei proposto io, bravo Tonum! Oltre a concordare con quanto detto da Tonum, ti consiglio di provare ad essere più poetico. Non so come funzioni tra voi nani, ma le donne umane adorano i paragoni elaborati e le parole dolci. Qualche fabbrica di specialità a base di cacao potrebbe anche sfruttare questa tendenza per creare una serie di dolcetti con frase romantica annessa, probabilmente. Disse pensieroso il guerriero, iniziando ad immaginare la peculiare forma che avrebbe dovuto assumere il dessert. Comunque, la migliore soluzione è quella proposta da Tonum: è inutile che rimaniamo qui a parlare dei massimi sistemi, meglio tuffarci in mezzo alla mischia.

Inseguimento demoniaco [Master, Seline, Celeste e Zhuge]

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Sottospecie di zanzara infernale, cos'hai fatto a Seline! Fu quello il modo in cui Bjorn accolse la creatura che era venuta ad avvisarlo che Seline fosse in pericolo, facendogli sfoderare la spada per lanciarsi in un inseguimento a testa bassa. Se lo prendo si pentirà di essere nato. Arrivò infine davanti alla camera di Zhuge, dove aveva perso le tracce della fastidiosa creatura. Fortunatamente, c'era già Celeste, anche lei intenta a bussare alla camera. Celeste, cos'è successo? Disse ansimando per la corsa a perdifiato, prima di guardarsi attorno e aggiungere con odio Hai visto una mosca demoniaca? Seline è in pericolo, ma non vedo più il colpevole.

Discussione con Tonum, cinque mesi dopo

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Tonum lo cercò durante quei giorni, dicendo che aveva una richiesta importante da porgli. Doveva infatti cercare la sua vera fede, che aveva scoperto avere base nelle sue terre natie. Oh, sì, lo farò con piacere. Quando tutto questo sarà finito andremo a cercare questa versione elfica di Thor. La tristezza assalí il guerriero quando si rese conto che avrebbe potuto affrontare nuovamente la gente che lo aveva praticamente esiliato. Decise quindi di parlarne al sacerdote, per evitare spiacevoli sorprese durante il viaggio. Dovremo solo evitare una cosa: le terre abitate dagli uomini con cui son cresciuto. Mi hanno cacciato da casa, non posso tornare prima di... Prima di aver risolto un enorme problema. Questo potrebbe voler dire scegliere un percorso più largo, Tonum.

Sala parto, nove mesi dopo [Master, Seline, Tonum e Celeste]

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Seline lo minacciò, cosa che gli fece capire come fosse evidentemente in stato confusionale e avesse bisogno d'aiuto. Non furono certo gli insulti della dottoressa a calmarlo: aveva definito suo figlio un campione del male e, ancora peggio, podoqualcosa, chiaramente una parola colta per indicare il più rozzo figlio di meretrice. Stava per rispondere alla donna quando entrò Tonum, la cui esperienza medica aveva evidentemente fatto colpo sulle giovani (e stupide) tirocinanti di Firedrakes. Ma, nonostante un primo momento di imbarazzo, il sacerdote si dimostrò all'altezza del compito, riuscendo a fare nascere il bambino. Il cuore di Bjorn si sciolse davanti a quella piccola vita, che gli fece dimenticare l'astio provato per la tirocinante e l'espressione furiosa di Celeste. Strinse la mano a Tonum con fin troppa foga, con gli occhi lucidi per la commozione. Tonum, hai salvato mio figlio, ti sarò eternamente debitore. E anche a te, Celeste. Vi sarò grato per sempre, potrete contare sul mio aiuto per qualunque questione. Si inginocchiò di fianco al letto, per poter guardare in faccia quel bambino. Dagli strilli che lanciava sembrava essere forte: Bjorn era certo che avrebbe ereditato la fermezza del padre e della madre. Quel momento idialliaco venne rotto dalla proposta di Seline per quanto riguardava il nome, una questione che non avevano ancora risolto. Trevor? Non eravamo d'accordo su Leif o Ragnar? Chiese alla ragazza, lanciando poi un altro sguardo al bambino quando gli chiese se volesse tenerlo. Il guerriero annuì, prendendolo con attenzione tra le sue braccia per sollevarlo ad altezza del suo volto. Sarai felice, figlio, qualunque sarà il tuo nome. Hai una madre meravigliosa e un padre con cui non ci si annoia mai, il sorriso non riuscirà ad abbandonare questo volto.

 

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Flurio Pascolari (umano cavaliere)

RETATA ANGOLO SCENDILAVRI (Trull, Bjorn)

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Flurio non voleva certo intendere di esporre Clint al rischio della pubblica piazza ed il proprio nome diffamato. Intendeva con le sue parole, e cerco subito di chiarirsi con i suoi compagni, che bisognava fare in modo che il suo nome rimanesse celato e che dovevano parlare con Clint e risolvere la faccenda fra di loro, senza coinvolgere le guardie della città. Il rischio che la notizia trapelasse era troppo alto. In ogni caso bisognava dare il beneficio del dubbio al loro compagno fino a quando non gli avessero dato modo di spigarsi e chiarire la propria posizione. Chiese quindi al nano ed al nordico come volessero procedere.

 

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DM

x Clint

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Il delicato bacio di Clint fece tremare Sophia, che prese tra le mani il viso di Clint, portandolo lentamente verso il suo. L'adepto poteva percepire il calore della labbra della donna sempre più vicine alle sue e quella stessa sensazione trascendentale che aveva provato solo a Lagocristallo... ma amplificata di almeno dieci volte, qualcosa che sembrò portarlo sull'orlo del cedimento mentale Amo Chandra e se lei ricambia il mio sentimento, dovrà accettare che io ti voglia al mio fianco la donna sospirò Forse sono solo un'egoista a volerti per me, un campione al servizio di una donna già condannata, forse dovrei davvero lasciarti libero... ma sento che il mio cuore si ribella a ciò. Perdonami, Clint, poichè sono debole in ciò

La contessina strinse le mani sul viso di Clint, chiuse gli occhi come a compiere un grande sforzo... e infine mollò la presa, rialzandosi in piedi. Prese un profondo respiro Ti congedo da questa stanza, per oggi. Ma sono costretta a ordinarti di rimanere a Firedrakes e con i tuoi compagni, per poi proseguire la nostra operazione contro la Xorvintaal, quando sarà il momento. Troppe vite sono in ballo e io sento che avrai un ruolo fondamentale in tutto ciò, benchè tu stesso possa dubitarne. Ma io voglio fidarmi del mio istinto... e di te

 

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Celeste(Umana Elocatrice) 

40)Un mese dopo. Finalmente a carte scoperte(Interessati: Seline)

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Quando il volto le venne scoperto dalla piccole mani della tielfling il battito del cuore di Celeste si alzò a mille. Lo scontro di iridi azzurre e rosse crearono chimica... Smettila... Non capisco più nulla... Ogni maledetta parola proferita da quella tentazione vivente la smontarono... Ogni complimenti, il sentirsi necessaria nella vita di qualcun'altro, finalmente Celeste aveva mosso il primo passo verso il suo desiderio, verso il suo sogno. Diventare un simbolo, diventare una eroe. E se Seline contava su di lei voleva dire che era riusciuta ad impressionarla. 

La verità però, quella che Celeste non riusciva a vedere poiché non ne era in grado e non perché non volesse, era che la ragazza si era tramutata in una schiava. Schiava del suo stesso desiderio di far del bene... Schiava dei suoi sentimenti... Schiava di quella creatura sulla quale si sentiva così importante. E tale era la sua schiavitù che aiutò la giovane a disfarsi del corpicino gracile e dilagnato del gufo restandole accanto in seguito. 

Amicizia, Amore, Dovere... La visione distorta di questi tre punti uccideranno la ragazza... La sua bontà... La rovinerà...  Le persone così buone alla fine, non hanno mai un lieto fine a questo mondo... Non c'è perfezione... 

41)Quattro mesi e due giorni dopo. L'incubo... (Interessati: Tonum e DM)

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Ti... Prego Tonum basta... Non lo dico per me... Ma per te... NON TIRARARLO FUORI! Se NoN tI aScOlTa VuOl DiRe ChE nOn Ti AmA. RiPrEnDiTi CiÒ cHe È nOsTrO. Non è vero Celeste! Non lasciarti torturare così! Hai l'occasione di sbarazzartene. Tonum tiene a te più di ogni altra... Celeste... Perché ti stai alzando? Celeste fermati! FERMATI HO DETTO! La figura di Celeste era inquietante... Gli occhi della donna divennero completamente azzurri ed uno sguardo raccapricciante cominciò a fissare Tonum nel mentre la giovane trovava la posizione eretta. Di contro, il volto dell'elocatrice era contornato da un pianto continuo, come se qualcosa dentro di lei volesse l'opposto di quanto stava per seguire. Celeste si lanciò contro l'amato a mani nude cercando di afferrargli le braccia per strappargli ciò che possedeva. Dalla gola dell'elocatrice una voce rauca, irriconoscibile, iniziò a proferire parola. RiDaMmI iL pEgNo DeL mIo AmOrE ScElLeRaTo! NeSsUnO è DeGnO dElL' aMoRe Di CeLeStE. La FaRaI sOlO sOfFrIrE! La ragazza si era accanita al giovane in maniera priva di senno cercando di fare ricorso a tutto quello che poteva. 

X DM e Tonum

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Celeste usa affinità animale forza del toro per cercare di aiutarsi a strappare via l'oggetto 

Prova di lotta. +12 bonus già contati 

Prova di forza. +7 idem

 

 

Modificato da Organo84
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Zhuge Liang

Prendere le misure (xSeline)

Il sorriso tornò tra le labbra di Liang, ma era sardonico e cinico. Già, hai ragione, non crederebbero mai alle parole di un uomo del Katai... Mentre le scuse e le assicurazioni di una stregona tiefling che gira con un piccolo demone al fianco e studia libri sulle arti nere sarebbero certamente più attendibili. Venendo poi ai nostri compagni, sono proprio curioso di sapere se Celeste ti difenderebbe conoscendo la missione che porti avanti per conto di Tharizdun... E se Bjorn sarebbe contento di sapere che la madre di suo figlio aspira alla distruzione di tutta l'esistenza... Per non parlare di Sir Flurio... In quanto alla faccenda dell'eroe... La mano sinistra di Liang saettò verso la gola di Seline, armata del pugnale che portava nascosto nella manica. Si fermò ad un soffio dalla giugulare della tiefling, sfiorandone la pelle rossastra. Temo che tu ti sia fatta un'idea errata, cara. sibilò l'orientale. Io non sono un eroe: sono un guerriero, e combatto questa guerra da più di quanto tu possa immaginare. Sono colui che fa ciò che è necessario, per quanto sia doloroso. Potrei farlo. Sarebbe la soluzione più logica. Il pugnale si ritrasse per tornare nella veste. Ma prima voglio essere sicuro, Seline: voglio che tu sappia che posso aiutarti, se decidi di voler parlare con me, di sottrarti alla sua influenza. Se veramente desideri essere madre, essere viva, essere libera. Questa è l'ultima occasione: in questo momento decidi se vuoi essere una guerriera... o una schiava. A te la mossa. Ah, e per inciso... Aggiunse il mago, prendendo in mano la tazza di Seline e bevendone un sorso, ...questo era solo tè. E di ottima qualità, per giunta. Liang rimase ad ascoltare la risposta della stregona, prima di sentire il bussare di Celeste. Si alzò dalla poltrona e con un rapido gesto rievocò la mano eterea con cui fece scattare il chiavistello, aprendo l'uscio. Buonasera Celeste! Oh, Bjorn, ci sei anche tu? Io e Seline stavamo discutendo di alcune faccende personali di fronte ad una buona tazza di tè. Ne gradite un po'? "Niente di meglio di una buona infusione per aiutarti a riflettere" diceva sempre mio nonno, Zhuge Leifong, disse sorridendo. Purtroppo sembra che abbiamo perso il senso del tempo, e certo a Seline non fa bene rimanere in piedi fino a tarda ora nelle sue condizioni attuali... Liang guardò ancora una volta la tiefling negli occhi. Dovresti andare a riposare. Finiremo il discorso un'altra volta.

xDM

Spoiler

In caso di risposta affermativa della Tiefling, Liang mette in stanby le lettere. In caso contrario, ne fa consegnare una sola per Beregar, invitandolo però a tenere la cosa segreta per il momento e chiedendogli un incontro. la altre le tiene da parte, sempre pronte ad essere spedite.

La lettera per la dea dagli occhi azzurri (xDM)

Spoiler

"Dolcissima Lorelai,

La notizia della nascita della nostra piccola mi dona una gioia che non riesco a descrivere, e una volontà ancora più salda nel perseguire la mia missione di rendere questo mondo un mondo più sicuro e buono, anche per lei. Purtroppo, le notizie non sono rassicuranti, sembra che presto in Glantria scoppierà la guerra. Stando così le cose, ritengo che nostra figlia sia più al sicuro nascosta nelle selve, protetta dalla magia delle fate. Vi rinnovo la promessa, mia signora dagli occhi di cielo: se vi troverete in una situazione difficile, se avrete mai bisogno di aiuto, correrò da voi. Naturalmente, non ho alcun diritto né su di voi né sulla piccola, ma mi farebbe piacere che ella sapesse che, pur da lontano, vi penso, vi voglio bene e che farò di tutto per poter venire a conoscerla. Per quanto riguarda il suo nome, non mi sento in diritto di imporne uno, ma se a voi piace, mia bellissima dama dei boschi, vorrei suggerirne uno: Sophia. In una antica lingua, significa "conoscenza". Spero che un nome simile possa essere di buon augurio. Siete spesso nei miei pensieri, Lorelai. Quando la via è scura, quando il fardello si fa troppo pesante, il ricordo di ciò che abbiamo condiviso mi risolleva lo spirito, il ricordo dei vostri occhi di cielo è un balsamo. Con affetto, con gratitudine, con-posso dirlo?-amore, vi saluto.

Zhuge Liang      

Sussurri e stoccate (x Celeste)

Dopo che Celeste si fu allenata a sufficienza contro Trull, Liang si fece in avanti. Se ti va, potrei insegnarti qualcosa sulle tecniche del Katai. Potremmo trovarci a dover affrontare molta gente che usa la scherma dell'est, se davvero i signori della guerra continueranno a marciare verso Glantria. Afferrando una delle spade da allenamento, il giovane si mise in guardia. Solo dopo che i primi fendenti iniziarono ad intersecarsi e il fragore dei colpi copriva il suono delle parole agli astanti, Liang iniziò a parlare con Celeste a bassa voce, ritmando le parole con le stoccate.

xCeleste

Spoiler

Celeste, anche tu hai notato che c'è qualcosa di strano in Seline, ne sono sicuro, qualcosa che la fa soffrire. Sei una ragazza buona e leale, e una buona amica. Nonostante ciò, aiutarla sarà molto difficile e rischioso. Se vorrai tirarti indietro non ti biasimerò. Ma se vorrai davvero aiutarla mi serve che sia tu sia Bjorn mi raggiungiate nella mia stanza stanotte. Vi spiegherò tutto allora.

 

Modificato da Nightmarechild
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Clint Connor

DM

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Clint raccolse sé stesso, la sua vita ed il suo orgoglio dal pavimento freddo di quella stanza. 

Come aveva potuto ottenere l'esatto contrario di ciò che era entrato chiedendo?

"Ai tuoi ordini, Mia Signora", disse, ma non c'era ironia o rabbia o fastidio, nella sua voce. 

Era ora di tornare a vivere a palazzo. 

 

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Tonum Almeni (umano, chr/tem)


Domande per Azariaxis:

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Quali sono i nomi dei draghi che partecipano alla Xoorvintal?

In che luogo si trova Fultgur?


@Tutti:

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Fultgur è il nome del padre di Tonum 

 


37)Quattro mesi e due giorni dopo. L'incubo (Interessati: Celeste)

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Vedendo Celeste scagliarsi contro di me, invocai il potere datomi dalla tempesta, e i miei muscoli si gonfiarono immediatamente. La ragazza si avvinghiò al mio braccio, ma con uno strattone riuscii a liberarmi, per un pelo.
Recitai quindi una brevissima litania, facendo attenzione a non farmi intercettare mentre muovevo la mano a comporre un simbolo magico in aria. Le mie dimensioni crebbero sensibilmente, fino ad arrivare a toccare il pur alto soffitto della stanza con la testa. Celeste provò un altro assalto, ma a questo punto fu troppo difficile per lei strattonare un braccio che era a quasi due metri da lei. 
Per ultimo invocai il potere che avevo sfoggiato da Azariaxis: la pelle si tramutò in bluastra, e capelli e barba scomparvero all'interno dell'epitelio, mentre gli occhi totalmente bianchi si circondarono di una striscia nerastra. Quell'incantesimo, oltre a potenziare di molto la mia forza, mi resero anche più cinico e calcolatore: due cose estremamente utili per quello che stavo per fare.
Feci cadere il cristallo di fianco a me, e afferrai le braccia di Celeste, spingendola sul pavimento e tenendola bloccata senza grande sforzo. Sapevo però di avere nemmeno un minuto, dovevo agire in fretta. 
Con una mano presi Uccisore di draghi, che era appoggiato lì vicino al mio comodino. Poi parlai con... Celeste, o qualsiasi cosa stesse colloquiando dalla sua bocca.

Come vedi, sono in grado di proteggerla meglio di te, che ti sei fatto sottomettere così facilmente. Io sto rischiando la vita per toglierle di mezzo qualcosa che la fa soffrire, tu invece hai attaccato il suo amore e hai ucciso i suoi amici. Chi di noi due se ne deve andare, diavolo dai capelli bianchi? Celeste, amore mio, fai un ultimo sforzo dissi infine, con la mia lancia sollevata e puntata sul cristallo nero domalo per un istante e dimmi questa cosa: rompere il cristallo ti ucciderà, Celeste?? Rispondimi, Celeste, ti prego. Nonostante il significato delle mie parole fosse drammatico, il tono era calmo e quasi distaccato, a causa dell'incantesimo.

@DM o Celeste:

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Ho considerato che il primo tentativo di lotta lo passo per un pelo nonostante il mio +11 e il +12 di Celeste.
Al primo turno mio mi casto giusto potere, che mi dà +4 a Forza e taglia grande (quindi +15 in lotta o anche di più, non ricordo i bonus di taglia), quindi sono riuscito a resistere.
Al giro dopo mi sono lanciato Potere divino, quindi ho ottenuto +21 in lotta o maggiore, e ho considerato fattibile immobilizzare Celeste. Ora sta a voi. Se Celeste dice (penso Tonum possa capire il tono di chi gli parla, il diavolo o la ragazza) che rompere il cristallo la ucciderà, allora non farà nulla. Se invece gli dà il via libera, oppure non riesce proprio a dire nulla, Tonum rompe il cristallo e prega in Aerdrie Faenya che tutto vada bene.
Non so chi dei due vuole ruolare la cosa. Il DM ha detto di gestirci noi per i dadi, penso possa valere anche per l'outcome? Boh 

 

 

Modificato da ilmena
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Chandra 

@DM

La barda dopo la proposta di matrimonio ebbe modo di riflettere razionalmente su come sarebbe stata la sua vita da lì a pochi mesi: stava per prendere in moglie la sorella del sovrano e stava per diventare madre. Allo stesso tempo la guerra dei draghi incombeva sulla sua testa e non sarebbero state le semplici vicende private di due ragazze a dettare i tempi e modi dello scorrere del sangue. 

 

I tentativi che aveva fatto fino ad allora di guarire Sophia dal suo male erano stati un buco nell'acqua e gli studi magici non avevano portato a risultati migliori, ma si doveva preparare in qualche modo al parto, sperando di poter essere presente a quel momento unico e irripetibile. 

 

Si recò così per l'ennesima volta all'Emporio dei Sogni con l'intenzione di acquistare dei gingilli che le avrebbero fatto comodo: aveva utilizzato quasi tutta la ricompensa del principe per richiamare il Sola che purtroppo non aveva potuto risolvere i problemi di salute, ma le restava ancora qualcosa da barattare al negozio di magia.

 

Arrivato da Deputy, posò sul tavolo l'armatura del drago d'argento e l'anello d'oro appartenuto al Terrore Cremisi e incantato da Tonum, e gli oggetti che le interessava acquistare. Guardò il mercante negli occhi e gli chiese: Ti sembra uno scambio onesto? 

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Vorrei proporre come scambio l'armatura di pelle di drago +1 e l'anello, di comtroincamtesumi con dispell caricato dentro in cambio di un paio di sending stones (1400 mo), 2 pergamene di teletrasporto e una di reincarnazione. Il valore è simile, forse qualce centinaio di mo di valore in più la roba che gli propongo io. 

Una volta tornata nelle stanze di Sophia, trovò la sua amata distesa a riposare sul divano e le andò a sedere di fianco. La salutò con un bacio appassionato seguito da un bacio sulla pancia che iniziava a mostrare la crescita di loro figlio e da dietro la schiena tirò fuori un pacchetto per la contessa. Aspettò che lo aprisse e rivelasse le due piccole pietre con su scolpite delle fessure e le spiegò cos'erano: Queste pietre permettono di mandare dei brevi messaggi a qualsiasi distanza si trovino l'una dall'altra. Non importa dove ci troveremo, se dall'altra parte della città o del momdo visto che l guerra incombe sulle nostre teste, ma finché ti sentirò tramite questa saprò che starai bene. E non servirà che chiamarmi con questa ed io correrò immediatamente da te ovunque mi trovi. 

Le strinse le mani che tenevano le pietre ed aggiunse: Ormai voi due avete stravolto le mie priorità, non potrei fare nulla senza sapere che siete al sicuro... 

 

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Celeste(Umana Elocatrice) 

42)Quattro mesi e due giorni dopo. L'incubo...(Interessati: Tonum

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Più che la gracile fanciulla di sempre, Celeste sembrava un'animale feroce in trappola. Scalciava, dimenava, ringhiava mentre era bloccata dalla stazza di Tonum. Quando il diavolo notò che Tonum era intenzionato a spaccare il cristallo vicino a lei non poté fare a meno di sorridere. AvAnti! DiStRuGgI Il MiO AmOrE! SpEzZa Le CaTeNe ChE mI lEgAnO dA lEi! BASTA! CELESTE DI QUALCOSA! Dopo un alternarsi di ringhi la ragazza parlò al giovane amato con la sua candida voce... No... Tonum non qui! Non... Farlo qui... Uscirà fuori! Lontan... A fatica la ragazza riuscì a dire quelle poche parole, prima che il suono rauco si andasse a sostituire con lei... NoOoO! ImPaRa aD aMaRmI! AcCeTtA iL mIo AmOrE... Poi guardò la giovane tempesta dritto negli occhi Tu! HaI pEr CaSo DiMeNtICaTo CoSa ReNdE sPeCiAlE CeLeStE?!? A queste parole il diavolo divenne luce e scomparve dalla presa del giovane, riapparendo proprio davanti al cristallo. Con rapidità lo riprese tra le mani, ma venne afferrata ancora dal giovane e sbattuta contro il muro della stanza. Il cristallo però era ancora nelle sue mani... CoSa VoGlIaMo FaRe? VuOi GiOcArE aNcOra? FeRiScImI e La PeRdEraI pErSeMpRe... EmErGeRò...  MORIRAI PER MANO MIA! No... Questa non è Celeste... Tonum... Aiutami... 

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Don't worry. Sappiamo come andrà a finire, nulla di cui preoccuparsi. 

 

 

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DM

x Clint

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La lettera che Clint ricevette da Lagocristallo fu diversa dalle precedenti. Essa infatti venne recapitata con maggiore discrezione e, dall'incipit, capì che era stata Shayla a scriverla

Mio dolce pseudodrago, io e Azalia stiamo bene e anche i nostri figli. Non devi dispiacerti per il fatto che essi non sono ninfe, ma devi gioire solo, poichè essi ti assomigliano moltissimo, specialmente la piccola Azuria, che ha i tuoi stessi capelli e occhi. La vita a Lagocristallo procede placida e tranquilla dopo la sconfitta del drago, ma le voci di cui mi parli mi inquietano. Fai attenzione, mio dolce amante, poichè il pensiero della tua morte mi spaventa. Se quando il tuo tempo lo concederà, vorrai tornare qua al lago, io e Azalia ti aspetteremo per giocare insieme sulle rive con nostro figlio Shaun e la piccola Azuria. Serba il ricordo del nostro incontro, se ti può aiutare a lottare con ancora più vigore.

Ho parlato a Veldrada della principessa, ma le nostre arti magiche sono limitate. Potremmo tuttavia cercare di reincarnarla, qualora lei accettasse di rinunciare al suo corpo. E' una soluzione estrema, ma applicabile qualora il caso lo richiedesse. La famiglia reale di Firedrakes gode della nostra benedizione e proteggeremo i suoi figli, nei limiti delle nostre possibilità

Combatti fieramente, mio dolce pseudodrago

Shayla

P.S: Azalia non vede l'ora di poter cavalcare di nuovo il suo drago personale, ne parla di continuo. Ma non ti dire che te l'ho detto o mi getta nel lago per poi fare la lotta. Insieme, completamente nude. Te lo immagini?

x Zhuge

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La lettera che Zhuge ricevette da Lagocristallo fu diversa dalle precedenti. Essa infatti venne recapitata con maggiore discrezione e, dall'incipit, capì che era stata Lorelai in persona a scriverla

Nobile Zhuge, la tua dolcezza non smette di commuovermi come facesti in quel giorno sulle sponde di Lagocristallo. Il frutto di quel giorno è qui vicino a me, che cerca di muovere i primi passi. Il nome Sophia mi piace, lo stesso della contessa di Firedrakes che avete salvato, forse per buon auspicio per il suo futuro. Tu mi parli di amore, io ripenso al nostro incontro e io non posso che arrossire e sorridere. E' stato bello e vorrei riviverlo, la mia prima gravidanza è stata un'esperienza meravigliosa e il pensiero di riaffrontarla mi colma il cuore di emozione. Colpisci i nemici con valore, Zhuge, poichè voglio che tu torni qua e conosci tua figlia. Poi a quel punto mi avvicinerò a te, mi passerò la lingua sulle labbra come feci la prima volta che ti vidi... e se non avrai nulla in contrario riassaporerò un pò del piacere passato.

Quale sentimento emergerà dipenderà solo da noi.

Lorelai

x Tonum e i presenti all'interrogatorio

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La voce ultraterrena di Azariaxis continuò le sue brevi risposte

-Sorvhaxiltrim

-Non so chi sia

x Chandra

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Lo scambio andò a buon fine e, quando Chandra entrò nella stanza di Sophia, ella si sollevò, mettendosi a sedere sul letto, le gambe distese. Era vestita con una semplice vestaglia da camera color lilla Che cosa hai comprato, angelo mio? Sophia si commosse quando Chandra gli spiegò il funzionamento Amore... la contessina si sporse per abbracciare Chandra, rivolgendole un lungo bacio Sei sempre così premurosa prese la mano della sua amata, stringendola tra le sue Voglio darti anche io qualcosa... non posso comprare molto adesso, ma ho qualche cimelio di famiglia se può servire... o altro, dimmi te. Che cosa vorresti? Sophia distolse lo sguardo per un attimo, arrossendo e facendo un sorrisetto A meno che non ti vada qualcosa di più immediato... in quel caso penso di potermi organizzare per qualsiasi cosa, anche la più fantasiosa

 

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Tonum Almeni (umano, chr/tem)

37)Quattro mesi e due giorni dopo. L'incubo (Interessati: Celeste)

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Non avrebbe senso avere preparato Shivering touch, visto che Tonum ha appena promesso a Celeste che l'avrebbe usato su di lei dal giorno dopo, mentre fino a poco prima Tonum passava il tempo a studiare. Ho quindi simulato una battaglia guardando le schede di entrambi i PG, così da mettere un po' di pepe


Per una frazione di secondo mi pentii di non aver rimandato quella faccenda al giorno dopo, quando avrei avuto gli incantesimi che avevo promesso a Celeste. Forse avrei potuto chiudere la faccenda più facilmente. Il vedere la mia amata in quella versione terribile e indemoniata avrebbe lacerato la mia anima, se non avessi avuto su di me gli incanti della tempesta a rendermi distaccato. Comunque, quando questi sarebbero finiti, non sarebbe stato semplice.
Risposi alla provocazione del diavolo menando un colpo con tutta la forza che avevo al basso ventre di Celeste con il pomolo della mia arma. Come mi aspettavo, l'urto fece il suo effetto, e Celeste si piegò in avanti, semistordita dall'impatto, e io tirai un altro fendente diretto alla sua nuca, colpendola di nuovo. Immaginando di avere un grosso vantaggio, sollevai con ambo le braccia la mia lancia in alto, pronto a calarla nuovamente sulla testa della mia ragazza, ma non avevo fatto i conti con la velocità repentina dell'elocatrice. In un guizzo fulmineo, la sua lama ma quando l'ha presa? balenò come un lampo e mi trapassò l'addome. Quella sua furia selvaggia, che tanto avevo ammirato e mi aveva fatto inizialmente invaghire di lei, ora mi stava ammazzando. Sputai un fiotto di sangue, provocando un risolino malvagio e inquietante nel mio avversario; abbassai lo sguardo verso il pavimento... solo per un istante! Un'altra volta avrei dovuto ringraziare le benedizioni che la tempesta -o forse Talos?- mi aveva concesso: il mio corpo intriso di magia mi permise infatti di rimanere in piedi dopo quel colpo che probabilmente mi avrebbe sconfitto definitivamente, altrimenti. 
Fissai con sguardo carico d'odio il diavolo che avevo davanti, e staccai la mano sinistra dalla mia lancia per afferrare il braccio di Celeste quasi all'altezza della spalla. Mentre calavo l'asta di Uccisore di draghi verso la sua fronte, contemporaneamente tiravo il suo corpo verso di essa, per dare maggior forza all'impatto. La cosa funzionò: ora il corpo di Celeste era inerme sul pavimento. La cosa mi provocò dolore; non solo per la lama conficcata nella mia pancia che venne mossa violentemente anche dal mio colpo, ma soprattutto per l'aver colpito così forte la donna che amavo. Con il sangue che usciva a fiumi dal mio ventre raccolsi il corpo di Celeste, e mentre tornavo alle mie dimensioni normali lo adagiai sul letto. Controllai subito che i danni che le avevo provocato non fossero vitali o gravi, e mi accorsi per fortuna che le sarebbe venuto solo un grosso bernoccolo passeggero. Poi finì anche l'altro incantesimo, e lì iniziarono i dolori. iI tagli al ventre si aprirono ancora di più, inzuppando parte del letto col mio sangue, e caddi in ginocchio in preda al dolore. Mi curai immediatamente, ma ciononostante gli occhi si bagnarono di lacrime che tentavo di trattenere, e un groppo in gola si formò subito, al ricordare cosa era successo e cosa avevo fatto a Celeste. Sensi di colpa e profondo dolore per la sorte che aveva gravato -e forse graverà ancora- sulla ragazza si accavallavano, e fu solo dopo un minuto buono che riuscii a voltarmi verso il cristallo nero e a decidermi.
Indossai l'armatura e tutto il mio equipaggiamento, ed uscii dalla stanza, dopo un'ultima occhiata a Celeste. Sembrava sofferente, ma in salvo.
Ti amo le dissi, prima di darle un bacio leggero e uscire.
Reggevo il cristallo nero con i miei guanti, sperando che questi potessero bloccare l'eventuale influsso maligno che quell'oggetto potesse esercitare su di me.

Celeste ha detto di andare lontano... spero che i giardini bastino.
Passando davanti alla camera di Bjorn mi venne il pensiero di chiedergli aiuto, ma non pensavo che a lei avrebbe fatto piacere mostrare quel lato di sè agli altri.
Devo farlo io, ci sono io qui, per lei. E poi, se voglio stare al suo fianco, devo essere in grado di badare a lei anche da solo, e devo dimostrarglielo. 

Una volta arrivato in giardino, buttai il cristallo per terra. Il mio corpo non aveva ferite, ma dentro di me ero esausto. Lo stress e la paura mi avevano sconvolto nel profondo.

Hai visto? Tieni a mente queste parole, diavolo: lasciala stare. Io sarò sempre lì, e ogni volta andrà a finire così per te, capito? Non hai la minima chance di farle del male. Se continuerai a darle fastidio, io ti prenderò ancora a calci nel cxxo, e se ci riproverai, ti romperò il cxxo ancora. Hai capito? Scegliti qualcuno di più debole da infestare, pezzo di mxxxa!!!!! 

Dopo aver sfogato i miei sentimenti turbolenti a voce, finii l'opera tirando il fendente più potente che riuscivo contro il cristallo.


Tiri:

Spoiler

Tonum CA 13, PF 101, TxC +19/+14 (-4 danni non letali), danni 1d8+1d6+10
Celeste CA 14, PF 65, TxC +14, danni 2d4+2d6+6+3+7 (poderoso)


1° round
Tonum TxC contro Celeste: 14+19-4=29 COLPITO 8+14-4=18 COLPITO Danni non letali: 41
Celeste TxC contro Tonum: 14+14=28 COLPITO 6+9=15 COLPITO Danni letali 56
2° round
Tonum TxC contro Celeste: 2+19-4=17 COLPITO 15+14-4=25 COLPITO Danni non letali: 36  CELESTE SVIENE (meno male)

What's next:

Spoiler

Non ne ho idea. Se Tonum vede qualche manifestazione del diavolo, la attacca senza ritegno. Altrimenti, oppure dopo il combattimento, torna in camera e riporta Celeste a full vita con i mille incantesimi rimastigli.

 


Interrogatorio di Azariaxis: 

Spoiler

Cxxxo, peccato! Speravo di poter sapere dove fosse mio padre,  e invece nulla.

Bah, speravo meglio, invece è stato molto criptico, forse perchè ci è rimasta solo la testa. Bene, per una settimana io non posso più lanciare questo incantesimo. Se entro allora vi vengono in mente domande intelligenti, fatemi sapere! 

 

Modificato da ilmena
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