Descrizione della gilda
Gilda per le avventure ambientate su Eos
Cosa c'è di nuovo in questa gilda
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TdG - Larta 'h Vekkdin - III - Kel Kadhar
Chazia Le parole della dwir bruciano più del fuoco e lasciare l'unica cosa che ho mai potuto chiamare famiglia? Domando mandando giù un gruppo in gola e poi se non avessi un figlio con Lokan sarei pur sempre sangue di re, senza l'appoggio din un buon trog finirei per essere uccisa, perché rischiare no? Sospiro scuotendo il capo e poi mi userebbero comunque come simbolo, preferisco scrivere da me la mia storia che diventare una marionetta faccio una breve pausa non prendermi per pazza, so che non ho e non avrò il controllo di tutto, ma almeno così posso agire, posso fare qualcosa e avere voce in capitolo. Nel bene e nel male. Le frazioni esisteranno lo stesso, che io lo voglia o meno. Il mio solo arrivo alla dimora ha messo in moto il meccanismo, no? Faccio un lungo sospiro non possiamo fare altro che evitare il peggio, tu ci aiuterai?
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TdG - Larta 'h Vekkdin - III - Kel Kadhar
"Io non vorrei" dice Deljai "Che vi ritrovaste davvero a credere di non avere altre possibilità. Chazia, perdona l'indiscrezione ma... tu aspetti un figlio? Perché in caso contrario potresti semplicemente evitare di restare incinta e toglierti quietamente dal gioco. Tuo suocero si arrabbierebbe molto, scinderebbe il matrimonio e ti rovinerebbe la vita relegandoti ad un'eternità da wandak, ma potrebbe valerne la pena. Naturalmente loro si guarderanno bene dal dirti che hai questa opzione"
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TdG - La maledizione di Sar Ubhar
Shihab recupera un pezzo di vetro e lo porta fino a voi. Sembra un frammento di un oggetto ben più grosso, è comunque un triangolo piuttosto grande e spesso un dito. Leggermente curvo e trasparente, potrebbe essere un pezzo di bottiglia. O se l'intuizione di Jalrai è giusta, il pezzo di una grossa clessidra. "A me questa sembra una stanza del tesoro, un luogo privato. Arrivare qui non è stato facile, abbiamo incontrato un guardiano e una specie di serratura musicale. Credo che dovremo stare in guardia anche nelle altre due vie" considera Majida.
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TdG - La maledizione di Sar Ubhar
Jalrai e-Ziin Sì, eviterei anche io di dividerci. Confermo mettendo una mano sulla spalla di Ivellios per fermarlo. Aspetta un secondo ad entrare: lasciamo fare a Shihab l'incantesimo prima. Poi procederemo insieme. Non so cosa possa succedere sinceramente. Aggiungo poi guardando prima la statua e poi la porta. Questa stanza non sembra contenere enigmi bloccanti. Le porte ci sono e sono accessibili subito. Mi liscio il mento. Potrebbe essere una stanza normale questa...utile "solo" per devozione a questa figura femminile. Non sono sicuro che la stessa cosa valga per la via della clessidra rotta... Indico la via che abbiamo deciso di percorrere.
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I Figli di Za'ia - TdG
Ele'wa'tu'm Certamente dico mostrandomi cordiale Per cosa state pregando nello specifico?
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TdG - La maledizione di Sar Ubhar
Uwais Non dividiamoci dico ai miei compagni l'ultima volta che lo abbiamo fatto non è andata bene
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TdG - La maledizione di Sar Ubhar
Shihab e'Ravaan Annuisco alla proposta di Ivellios: questo posto è già abbastanza strano senza bisogno di tuffarsi in un labirinto. Io provo a controllare una cosa. Datemi solo un'istante. Dico avvicinandomi alla stanza coperta di sabbia, provando a recuperare del vetro magicamente per studiarlo e capire da dove possa venire. Master Uso Mano Magica per recuperare il vetro
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TdG - Larta 'h Vekkdin - III - Kel Kadhar
Andr Ruhn Le parole di Deljai non lasciano spazio ad altri dubbi: non è solo chi credevamo finora. Ma sembra comunque essere dalla nostra parte. Chazia ha ragione, Deljai: non abbiamo veramente una scelta. Ormai siamo dentro a questa storia: non possiamo tirarci indietro. Possiamo solo cercare di evitare una catastrofe. Dico dopo la mia compagna, glissando sulla questione della fama: ho dei piani per questa storia, ma non ostacoleranno i nostri obiettivi.
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I Figli di Za'ia - TdG
Hannayeh Annuisco vedendo la sorpresa dell'uomo, facendo un lieve sorriso prima di seguirlo all'interno. La grotta doveva essere un posto affascinante in passato e l'avrei visitata volentieri, ma la situazione attuale fa svanire la mia curiosità: le persone raccolte in preghiera mi sembrano più intimorite che altro. Con piacere. E dopo siederemo e parleremo. Dico agli isolani: sono curiosa di capire se ci saranno delle risposte alla preghiera, vista l'attitudine di Mau'a.
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TdG - La maledizione di Sar Ubhar
Ivellios elfo ranger Lascio perdere tutta la parte delle scritte, non sono cose per me, e mi avvicino a Jalrai. "Che ne pensi?" Dico indocando la stanza con sabbia e vetro. "Eviterei strani labirinti e proverei questa. Anzi..." Osservo la stanza dove siamo e la porta aperta. "Secondo te cosa succede se entro qui dentro lasciando la porta aperta?" Chiedo mentro di fatto varco la soglia per studiare meglio l'area. "Tieni la porta aperta..."
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TdG - La maledizione di Sar Ubhar
Intanto Jalrai osserva le due porte. Entrambe sembrano aprirsi senza la necessità di una chiave, ed entrambe da questo lato sono prive di pericoli. Una conduce ad una serie di labirintici corridoi bui e freddi, l'altra si apre su una stanza col pavimento coperto da un po' di sabbia e frammenti di vetro. Da qui parte un altro corridoio che si perde nell'oscurità.
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TdG - Larta 'h Vekkdin - III - Kel Kadhar
Moggo Adnur Fiero delle parole di Chazia, le piazzo una mano sulla spalla: "...questo è quello che fa un buon sovrano. E non lascerò che ti accada niente, né a te, né al pargolo." poi guardo Deljai: "Ti sembra che stia giocando?"
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TdG - Larta 'h Vekkdin - III - Kel Kadhar
Chazia Fama e prestigio? scuoto il capo Cambierebbe qualcosa se dicessi che non voglio saperne niente? torno a guardare Deljai è quello che sono, non quello che voglio. Quello che possiamo fare ora è cercare di muoverci per evitare che scoppi una guerra civile e per evitare che altri dwir perdano la vita.
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TdG - Larta 'h Vekkdin - III - Kel Kadhar
"Dopo l'aggressione alla Dimora, e gli incidenti, abbiamo ritenuto più prudente tenervi al sicuro. C'erano dei rischi intrinsechi nel progetto... per esempio mandare una spedizione così ridotta a conquistare Kel Kadhar. Ma dopo il matrimonio non c'erano molte altre opzioni" spiega Deljai ignorando la domanda diretta di Chazia "Tutti si sono chiesti come mai uno dei figli di Zatak sposasse un wandak... non poteva essere un'unione d'amore, dato che ha dovuto lasciare la sua compagna. Quindi che altro poteva essere? Chi poteva avere dei sospetti ha ottenuto certezze. O almeno qualcosa di sufficiente per far muovere delle risorse" Deljai continua "Ora è tardi per recriminare o per avere dei rimpianti. Quel che voglio sapere è se siete davvero consci di quello che sta accadendo. Questo non è un gioco, né un'occasione per ottenere fama e prestigio"
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I Figli di Za'ia - TdG
Il ragazzo sembra più che altro stupito di vedervi arrivare dalla desolazione che circonda la caverna, e per qualche istante resta muto, titubante. Poi si riprende "F-figlio di Za'ia?!?" fa una specie di riverenza, poi cambia idea e lascia cadere la lancia per prostrarsi "Gli spiriti siano lodati! Siete qui per aiutarci!" si rialza e vi fa cenno di seguirlo conducendovi dentro la caverna stessa. Il luogo è, o meglio era, chiaramente un posto di feste e riti. Ma ora è malconcio e impolverato, coperto di cenere. All'interno ci sono diverse persone assiepate lungo corridoi e slarghi, ma la vostra guida vi conduce ad uno spazio grande, quello da dove viene la luce. Non è fuoco, bensì magma quasi del tutto rappreso. Dalle spaccature nel terreno però filtrano abbastanza luce e calore da rendere la zona ben poco confortevole. Qui trovate una specie di statua di pietra lavica, alta cinque o sei metri, cava e spaccata in varie parti. Parzialmente incastonato nella statua c'è un grande oggetto nero parzialmente fuso, di raro metallo. Quando era intatto doveva somigliare ad una lancia tozza e alta come tre uomini. La stanza sembra comunque danneggiata e in disordine, ma alcune persone stanno comunque pregando da una specie di lingua di roccia che si sporge dall'ingresso sopra il pavimento di magma solidificato. Al vostro arrivo si voltano e vi vengono incontro curiosi e tutto sommato accoglienti "Benvenuti, fratelli e sorella" dice uno di essi quando il giovane vi presenta "Vi unirete a noi per le preghiere?"
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TdG - Larta 'h Vekkdin - III - Kel Kadhar
Andr Ruhn Le parole di Deljai cambiano radicalmente la mia considerazione della dwira: è chiaro che non è semplicemente la responsabile dell'accoglienza dei wandak. Deljai, potresti spiegarci cosa intendi con le tue parole? Chiedo alla nostra amica: nonostante ci nasconda dei segreti, sono ancora certo di potermi fidare di lei.
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I Figli di Za'ia - TdG
Hannayeh Il paesaggio dell'isola non migliora procedendo verso l'interno, cosa che fa risaltare ancora di più l'aspetto quasi festoso della caverna. E io sono Hannayeh, quella che voi chiamereste sacerdotessa nel vostro linguaggio. Dico alla guardia dopo avergli fatto un rispettoso saluto. Vorremmo conferire con voi e i rappresentanti della vostra comunità.
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I Figli di Za'ia - TdG
Finn'iann Cammino insieme ai miei fratelli, ma lascio a loro l'iniziativa, adesso. Sono improvvisamente troppo stanco anche solo per pensare lucidamente e cerco quindi di risparmiare al meglio le mie scarse forze.
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I Figli di Za'ia - TdG
Ele'wa'tu'm L'ambiente dell'isola non mette di certo il buonumore, ma per lo meno non è difficile trovare il luogo indicato dallo spirito Saluti, io sono Ele'wa'tu'm, figlio di Za'ia faccio un cenno di saluto all'uomo di guardia io e i miei fratelli chiediamo il permesso di entrare
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TdG - Larta 'h Vekkdin - III - Kel Kadhar
Chazia Non avevamo? domando a metà tra l'incuriosito e l'arrabbiato tu sapevi la mia ascendenza? Che interesse hanno i Lasmakdin? chiedo ma la frase mi si blocca a metà o forse sei una Drazhan? abbasso istintivamente la voce a pronunciare quelle parole
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I Figli di Za'ia - TdG
Nella distesa di cenere e legno carbonizzato indovinate una sorte di strada o sentiero e lo seguite. Circa due ore dopo arrivate all'imboccatura di una caverna di pietra lavica, sul fianco di un camino secondario del vulcano. Ormai avete capito che l'isola non è che una serie di blocchi di roccia e terra aggrappati attorno alle varie estensioni del vulcano stesso. Non è difficile capire perché Mau'a sia così potente! La caverna è decorata all'ingresso da festoni di corda e stoffa parzialmente bruciati, e dall'interno viene il lucore di un fuoco e una lontana eco di canti. All'ingresso un giovane uomo armato di lancia e con un grosso otre a tracolla.
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TdG - Larta 'h Vekkdin - III - Kel Kadhar
Mentre Chazia parla il sorriso di Deljai si fa teso "Non devi dispiacerti di quello, in realtà. Se devo essere onesta, è esattamente il contrario: sono io che devo scusarmi per non essere riuscita a proteggervi quanto avrei voluto. Credevamo che Kel Kadhar, una volta liberata dagli urk, potesse essere il luogo adatto per tenerti al sicuro" Si siede su una delle mensole, spostando lo sguardo da uno all'altro "Non avevamo previsto l'arrivo dei klaya, o che alla Dimora avrebbero scoperto l'ascendenza di Chazia così in fretta."
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TdG - Larta 'h Vekkdin - III - Kel Kadhar
Chazia Le parole di Andr mi fanno trasalire hai ragione. Scusa Deljai abbasso leggermente lo sguardo direi che la situazione si è gettata addosso a me. E di conseguenza a noi. Anche tu sei stata vittima tuo malgrado e di questo ti chiedo scusa mi volto poi verso Moggo sono nostri amici. Hanno versato sangue quanto noi per difendere Kel Kadhar. Altri sono stati uccisi per portarmi allo scoperto. Accadrà quel che accadrà, ma non voglio abbandonarli. E poi faccio una breve pausa sono degli ottimi alleati torno a guardare Deljai mi spiace averti tenuto all'oscuro di tutto, sei una buona amica, non volevamo metterti più in pericolo di quello che già sei.
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TdG - Larta 'h Vekkdin - III - Kel Kadhar
Andr Ruhn Deljai sembra aver scoperto quello che intendiamo fare. E, visto il trog di appartenenza, non posso che pensare al peggio. No, è un'amica ed è già stata coinvolta in uno dei tentativi di omicidio. Mi sto facendo condizionare da questo clima. Credo che Deljai non si meriti questo. Mi pare evidente che sappia alla perfezione di cosa sta parlando. E non si tratta certo degli uma. Concludo, alzando un ciglio dopo le parole di Chazia e Moggo.
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TdG - La maledizione di Sar Ubhar
Darhum Ehmmm sì...ma non posso svolgerlo in questo momento....forse domani...