La Regina Corvo è l’incaricata da parte della dea Uris di mietere le anime e portarle da lei; gli shadar-kai sono gli elfi che la seguono, e sono inviati come mietitori dalla Regina; i due colti sono di fatto in simbiosi, stessi sacerdoti e stessi luoghi di culto, templi esclusivi e sacerdoti esclusivi della Regina Corvo esistono ma sono rari e spesso solo nelle piccole comunità di shadar-kai o loro discendenti (nella città dove vi trovate esistono)
Il clero della Regina ha larghissima autonomia, di fatto condivide solo il “capo” con quello di Uris (vedi gli ordini monastici reali: sono al di fuori della gerarchia ecclesiastica e dipendono direttamente dal Papa)
Per l’aggancio: il clero di Uris ha trovato informazioni sul mezzelfo, ed ha incaricato il clero della Regina di inviare qualcuno a informare gli altri due pg per rintracciarlo. Il fatto che il tuo personaggio, e il suo culto, veda questi personaggi come futuri tributi è una cosa soggettiva, che va benissimo come “obiettivo personale del personaggio”
Una sola cosa: il tuo personaggio è un mezzo shadar-kai, oltre ad essere ancora un “novizio” (leggi, basso livello), ergo non sa nel dettaglio cosa voglia dire “essere tributi”, cosa accada di preciso a quelle anime che vengono presentate alla Regina e che lei trova degne, e nemmeno perché la Regina voglia queste anime