Alanya
All'improvviso, in questo "spazio-non-spazio", di fronte alla triade dorata si aprono una serie di "dischi" luminosi, dal contorno leggermente sfocato e fluttuante; le immagini olografiche al loro interno, invece, sono nette e precise.
Mostrano l'interno di una nave spaziale; in ognuna delle immagini c'è la stessa persona, impegnata in diverse attività.
Si tratta di una Draalani in forma femminile; nonostante la tipica carnagione di questa razza, sfoggia un'insolita capigliatura rossa, segno del suo sangue misto, probabilmente umano.
In una scena indossa un camice con le mostrine che indicano i medici, intenta a controllare lo stato di salute di un Ja'raki che, probabilmente, è un'altro membro dell'equipaggio; l'atteggiamento della dottoressa è tranquillo, quasi annoiato; il Ja'raki scuote la testa, ma con un sorriso sulla bocca... pare abituato all'atteggiamento dell'altra.
In un'altra scena si vede la Draalani preparare del cibo per un gruppo di compagni, compreso il Ja'raki di prima; la dottoressa non pare del tutto sicura del suo lavoro, ma la maggior parte dei presenti non pare avere problemi con la pietanza.
Nella terza scena la si vede completamente nuda, seduta sul proprio giaciglio con un peluche stretto tra le braccia, mentre segue un cartone sullo schermo del proprio datapad, canticchiando la sigla del programma; il volto esprime una gioia quasi infantile.
La quarte scena vede la Draalani nelle docce idro-soniche comuni dell'astronave, mentre chiacchiera con un Iradian; quando ha finito, lei si allontana ancheggiando, ma non prima di aver colpito col proprio fianco i glutei dell'Iradian; quest'ultimo alza gli occi al cielo, sospirando, mentre la dottoressa scoppia a ridere.
La quinta scena la vede in un laboratorio, occupata ad esaminare una serie di dati scientifici su diversi schermi contemporaneamente: biologia, chimica, fisica... la sua capacità di assimilare e comparare dati tanto differenti è fenomenale.
Poi la Draalani si guarda attorno apprensiva, quasi furtivamente; quando è sicura di essere sola, accende il proprio datapad, preme sul nome di un file, e immette un codice di sicurezza; sullo schermo del datapad appaiono altri dati, di natura completamente diversa.
La dottoressa sembra profondamente turbata, mormorando fra se e se.
La sesta scena è un'ingrandimento dello schermo del datapad; si tratta di una teoria su come potrebbe svilupparsi una forma di vita fatta di pura energia psichica.
L'espressione delle tre creature dorate è imperscrutabile, mentre osservano le immagini...