Hallek (Paladino dell'Ordine delle Lame Nere)
EVENTO TRAGICO
Questo è un giorno di tragedia e di dolore. Un essere aberrante ha attaccato il nostro gruppo durante la marcia. Alto poco più di un bambino e completamente deperito, la pelle della creatura era scura, necrotica come quella di un cadavere carbonizzato. Il suo corpo non proiettava alcuna ombra, neppure in pena luce. Quando l'essere è sgusciato fuori dagli arbusti, Whurok è scattato verso di lui con la spada in pugno ma una forza invisibile ha fermato la sua lama prima che potesse colpire. Ci siamo tutti resi conto che qualcosa di terribile stava accadendo quando Whurok ha iniziato ad allontanarsi dalla creatura, con la spada ancora sguainata ed un espressione disperata, per tornare dai suoi compagni. Quello che è successo in seguito turba ancora la mia mente, Whurok ha rivolto la sua spada verso i suoi compagni massacrando tre guerrieri, due portantini ed il biologo della spedizione. Quando siamo arrivati, io e Tivah, siamo riusciti ad atterrare Whurok senza ferirlo. Bob Rob ha utilizzato il suo stiletto come fosse una siringa per iniettare un veleno paralizzante nel guerriero e Robard, in forma d'aquila gigante ha sollevato la creatura aberrante allontanandola dal gruppo.
Quando Robard è tornato mi ha raccontato di aver lasciato cadere la creatura da un altezza tale da ucciderla, ma qualunque cosa fosse quella creatura, non era viva ; di certo non si può uccidere qualcosa che è già morto.
Sarà una notte dura, che la luce di Amdar ci protegga tutti.
-- Diario di Hallek, giorno 51
L'essere messo al comando della spedizione mi lusinga, comporta grandi responsabilità ma so di potercela fare.
"Ti ringrazio, Votolos, per la fiducia concessami. Ringrazio tutti voi, senza le abilità di ogniuno di voi non saremmo mai arrivati fin qui. Ma ora è tempo di raggiungere il nostro obiettivo".
Osservo i volti di tutti i presenti, eccetto Haston e Whurok nessuno sembra mettere in discussione la mia nuova posizione, ciò è un bene perché l'ultima cosa di che voglio è rompere il fragile equilibrio del gruppo.
È il momento di decidere chi entrerà nel tempio, e chi dovrà occuparsi del campo. Gestire male le risorse del gruppo potrebbe diminuire le nostre probabilità di successo; non posso permetterlo.
"Il Professor Votolos, il Capitano Haston, Whurok, Tonobius ed Eskaano. Voi rimarrete qui, se non dovessimo fare ritorno entro dieci giorni dovrete abbandonare questo posto e tornare indietro".
Vedendo lo sguardo torvo del Capitano Haston mi domando se ho fatto la scelta migliore, lui e Whurok sono validi guerrieri ma si sono rivelati delle teste calde. Ho paura per l'incolumità del Professore, quindi dovrò escogitare qualcosa perché sia al sicuro, quantomeno da un eventuale ripicca di Haston.
"Bob Rob, avremo sicuramente bisogno delle tue abilità con trappole e serrature, quindi mi seguirai all'interno del tempio. Tivah, il tuo inchino mi lusinga, sono onorato di combattere al tuo fianco, anche tu verrai con noi. Robard, so che preferisci le foreste ai sotterranei, ma la tua presenza ci è necessaria, se le cose dovessero mettersi male dovrai trasformarti in qualcosa di piccolo e furtivo, in modo da tornare qui e avvertire gli altri del pericolo. Jemetrius il tuo aiuto sarà prezioso, dovrai mappare il tempio per evitare di girare in tondo. Shilla, Duchessa Danah anche voi mi seguirete nel tempio".
La presenza della Duchessa mi innervosisce, è stata fin ora solo d'intralcio e lo sarà ancor di più nel tempio; ma senza di lei Shilla non avrebbe mai accettato di venire, inoltre lasciarla sola con Haston sarebbe stato sciocco.