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Il mercante di Dawnstar - gruppo 2 (2)


Athanatos

Messaggio consigliato

Non lo so, sembravano persone qualunque, non parlavano, non erano la stessa persona... 

Poi rifletta sulla foresta. La gente del posto parlava di maledizioni e mostri però... non sapevamo se erano solo chiacchiere. Ci vivono dei druidi lì, ma non so nulla di loro.

Arken commenta sulla succube invece. Perché non Asadel, era una maga potente e l'abbiamo vista con i nostri occhi portare al mondo un serpente demoniaco, potrebbe essere una sua creatura che le è sfuggita dal controllo.

@Theo

Spoiler

Forse Asadel potrebbe essere stata in grado di evocare una succube, era la maga più potente della città. Altri incantatori potenti non ti vengono in mente e di certo non sai di nessun demonologo o evocatore famoso. Pemir potrebbe avere qualche capacità di evocazione ma sarebbe strano un suo coinvolgimento.

Oltre alla città, non puoi negare che i druidi della foresta hanno poteri, però strano rispetto alla loro natura usare demoni.

 

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Morrigan

Ascolto con attenzione le parole di Arken.

Ipotesi interessante, messere. 

Tornando alla vicenda, i druidi sono gente "strana".. E se lo dico io..

Può darsi che saranno totalmente amichevoli e disponibili ad aiutarci, come può darsi che ci osteggeranno in qualsiasi modo.. Hanno una visione molto personale delle cose..

Mi ricordano molto me..

Voi avete altre domande?? Chiedo rivolgendomi agli altri.

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Theo Dezgrazos (Umano Beguiler)

É un ipotesi molto plausibile: non conosco altri evocatori o demonologi di tale livello in città. Dico in risposta ad Arken, prima di rispondere a Morrigan Credo di avere le motivazioni per farli collaborare. Ve le esporró dopo. Preferisco non scoprire troppe le mie carte davanti a questi "galantuomini". Guardo poi gli altri per capire se abbiano altri dubbi, rassicurando un'ultima volta il ragazzo Jarek, sai che puoi affidarti a noi, non tradiremo la tua fiducia come ha fatto Asandel. Ci rivedremo presto, promesso. Troveró il modo per liberarlo da questo culto, costi quel che costi. Questi criminali non possono continuare a dominare su questa città!

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Aspettate, non lasciatemi con loro! Ho paura! Esclama Jarek, capendo le vostre parole.

Taci ragazzino! Ti ho già detto che non ti succederà nulla! Gli urla uno dei cultisti, poi lo raggiunge e lo alza a forza. Vieni con noi ora. E gli copre gli occhi con una benda.

Se ci seguite ve ne pentirete. Dice verso di voi. E dimenticatevi dell'uomo con cui avete parlato ieri, non è mai esistito.

Uno dopo l'altro, i cultisti se ne vanno, lasciandovi soli nella locanda.

Bisogna andare in quella foresta. Commenta Arken. Ma la succube potrebbe essere ancora in giro e Naalhmen potrebbe essere in pericolo. Forse qualcuno di noi dovrebbe restare in città.

Resto io. Dice Ithilme. So cavarmela con il mercante e la mia dea mi assiste contro i demoni. 

Kosef la guarda intensamente. Resterò con te. Avrai... ecco... bisogno di me. Se c'è da... da fare a botte. Le dice il grosso uomo.

Non mi sembra una buona idea, Kosef, la succube è una creatura immonda, i poteri divini sono più importanti dei muscoli contro di essa. Invece nella foresta potrebbero aver più bisogno della tua forza... per favore Kosef, vai anche tu. Domanda Ithilme. Al che il grosso monaco comincia a lamentarsi, però presto le ragioni della drow sembrano avere la meglio su di lui.

Va bene, allora ti farò anche io compagnia. Dice invece Arken. Come te, i miei poteri sono utili contro le creature dell'abisso.

Modificato da Athanatos
swap Kosef-Arken
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Felix Carabàs (felinide rodomonte)

flashback

Spoiler

Prima che il giovane investigatore termini le domande, a giudicare da come sta parlando con il ragazzo, mi avvicino ed accostando il viso al suo volto gli sussurro: "Forse dovreste chiedere dell'oro, se riconosce di che tipo fossero le monete, probabilmente non lo sa, ma almeno provare a farvi dire i simboli che vi erano impressi. Ah, chiederei anche con chi sia più utile parlare al villaggio per quanto riguarda i druidi e queste apparizioni mostruose nella foresta." detto ciò torno al mio posto e lascio che Dezgrazos continui con il suo interrogatorio sotto ammaliamento.

 

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@flashbasck

Spoiler

Il ragazzo vi dice che le monete erano delle normali monete d'oro che si usano a Dawnstar, le quali includono principalmente conio di Waterdeep ma anche altre monete della costa della spada.

Non conosce molto la gente del villaggio, quindi non sa consigliarvi, però vi dice che sono meno di cento persone.

 

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Felix Carabàs (felinide rodomonte)

flashback 

Spoiler

Dopo le risposte del ragazzo suggerisco altre due domande a Theo: Quante casse abbiano consegnato od una loro stima se non ne ricorda il numero esatto. Quanto pesassero queste casse e che rumore faceva il contenuto suo interno quando le casse veniva sposate o trasportare sul carretto.

L'idea di rimanere in due, io ed Arken, assieme ai due amici di vecchia data non mi rallegra per niente, ma comprendo quanto sia necessario che Ithilme e Kosef rimangano in città a proteggere Naalhmen, anche se non ritengo possa essere un bersaglio prioritario della succube o ci avrebbe già fatto i conti.

"Va bene." mi limito a commentare senza fare una piega.

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Morrigan

E così sia, allora. C'è qualcosa sulla foresta in particolare, che dovrei sapere?? Qualcuno di voi sa qualcosa su questi druidi??

Chiedo cortesemente, rivolgendomi agli altri.

Faccio scrocchiare le nocche, stringendole dentro il pugno. Prima con una mano e poi con l'altra. Organizziamoci un attimo e quando volete, io sono pronta. Affermo in tono deciso.

 

 

 

Modificato da Thorgar
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Felix Carabàs (felinide rodomonte)

Alle domande della ragazza faccio spallucce non avendo assolutamente nessuna informazione al riguardo. "Domani in ogni caso dovremo parlare con Naalhmen per informarli di questo incontro e della nostra collaborazione con voi, in quella occasione gli chiederemo informazioni riguardo a questo villaggio e hai druidi. Per stasera è tutto, andiamo a dormirci sopra." dico a lei ed agli altri.

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Morrigan

Per me va bene, messer Carabàs. Saluto i presenti con un inchino.

@Dm, Theo

Spoiler

Arrivata al piano di sopra, cerco di non farmi notare e faccio cenno al giovane, di seguirmi nella mia stanza e di non fare rumore.

Controllo che nessuno ci stia spiando e chiudo la porta. Allora Theo, cosa volevi dirci sui druidi?? Come pensi di poterli spingere a collaborare?? E cosa ne pensi del signore delle tenebre ridacchio durante queste parole messer sono-troppo-importante-per-voi-miseri-mortali-Pemir??? Continuo a ridacchiare. Aveva un bisogno spasmodico di sapere, cosa dovevamo dirgli. Nonostante le battutine e il fatto che il felinide continuasse a farlo innervosire, trattandolo come se lui avesse bisogno di noi, non se n'è mai andato. Ha sfuriato, fatto la voce grossa, ma è sempre rimasto. Per una persona arrogante e potente come lui, vuol dire tantissimo. Chissà come gli rodeva, che qualcuno glie l'abbia fatta sotto il naso.  Faccio una pausa. Sinceramente ho sfottuto il gatto volontariamente. Volevo dargli l' idea che fossimo dei pivellini disorganizzati e disuniti. Se abbiamo un po' di fortuna, ci è cascato. E in futuro ci sottovaluterà. E' furbo, o non sarebbe nella posizione dov' è adesso. Ma è anche fin troppo arrogante. Fidati, io ne so qualcosa. Rido a questa frase. Quindi penso che ci sottostimerà sicuramente. Ed essere sottovalutati in battaglia, è sempre un ottimo vantaggio tattico. Speriamo che il gatto, si sia tenuto qualche dettaglio per se, con cui metterlo nel sacco in futuro. Tu che idea ti sei fatto??

Mentre parlo comincio a sfilarmi l'armatura e a deporre le armi. Parlo sempre con un tono molto basso, cercando di captare rumori dal corridoio.

@Dm

Spoiler

Ascoltare +4

 

 

 

Modificato da Thorgar
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Theo Dezgrazos (Umano Beguiler)

Ascolto la risposta alle domande di Felix, dettagli che purtroppo il giovane non conosce. Guardo affranto il ragazzo quando viene portato via, sapendo che non possa fare nulla per liberarlo ora, prima di annuire al suggerimento di Arken e osservare Ithilme e Kosef quando si offrono di rimanere qui. Il bruto non è una grande perdita, la drow molto di piú. Era una delle nostre poche "alleate". É stato un onore conoscervi, per quanto mi è stato concesso. Dico rivolto ai due avventurieri che scelgono di rimanere a proteggere Naalhmen, prima di rispondere a Felix Allora, arrivederci. Domani dove ci incontreremo e per che ora? Non ho una camera qui, dormiró nel mio studio. Faccio un inchino a tutti, baciando la mano a Ithilme prima di allontanarmi assieme a Morrigan.

Master, Morrigan

Spoiler

Vedendo il naturale sospetto della ragazza dico con naturalezza Se non ti fidi di questo posto possiamo andare a casa mia. E magari posso offrirti la cena. Concludo prima di arrossire lievemente rendendomi conto dell'offerta appena fatta, prima di rispondere con maggiore serietà É molto semplice: qual'é l'obiettivo di ogni druido? Proteggere la natura. Bene, una succube omicida non rientra certamente in questo equilibrio. Se noi esagerassimo leggermente la storia, dicendo che non sappiamo cos'altro potrebbero richiamare, stai certa che cattureremo la loro attenzione. Termino sorridendo, ma la felicità è destinata a durare poco sul mio volto: quando sento il nome di Pemir vengo chiaramente attraversato da un lampo d'odio e d'ira. Anche questa risposta è semplice: lo odio. Sono lui e la gente del suo calibro ad impedire il mio lavoro e a trasformare questa città nel paradiso della corruzione e del crimine. Ma l'incontro di oggi non è andato troppo male, anzi: come hai notato anche tu, ha bisogno di noi. É disperato, è solo in un angolo. Teme che questi disordini possano strappargli il suo monopolio sulla criminalità. Ci considera solo uno dei suoi tanti strumenti, è chiaro, ma non credo ci abbia ancora sottovalutato. In questo momento non puó permettersi di sottovalutare nessuno. Peró, non credo ci consideri tra le sue priorità, probabilmente ci ha catalogati come i soliti avventurieri idealisti.

 

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Felix Carabàs (felinide rodomonte)

"Vediamoci di fronte casa Naalhmen per colazione." rispondo al ragazzo. "Quanto a lei signorina, per stavolta passi, è tardi e non ho voglia di svegliare gli altri ospiti alzando la voce e facendo polemica, ma non si azzardi più a parlare di me in quella maniera di fronte ad un altra persona, soprattutto in una situazione come quella. Intesi?" dico in tono severo e lo sguardo glaciale nei confronti della paladina.

"Scusi oste, lo so che è tardi ma potrebbe consegnare un messaggio urgente a casa del signor Naalhmen in cui lo avvertiamo di avere la necessità di incontrarlo al più presto, possibilmente per l'orario della colazione così da non sottrarre tempo ai suoi impegni programmati nella giornata di domani. Grazie" chiedo all'oste in tono nuovamente cordiale e disteso elargendogli una moneta d'oro per il disturbo.

Modificato da Pyros88
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Morrigan 

Mi avvicino al felinide con aria traqnuilla, gaurdandomi intorno e abbasso la voce, in caso ci sia qualcuno ad ascoltarci. Non si preoccupi, messer Carabàs. Era tutto voluto. Volevo testare il nostro interlocutore e sapevo che se l'avessi punzecchiata, lei ci sarebbe cascato con tutte le scarpe. Inoltre volevo che si facesse un'idea non troppo buona, nei nostri confronti. E quella di farci vedere, come un gruppo che bisticcia tra di noi, Che d'altronde è quello che siamo, ma potremmo smetterla di esserlo.. mi è sembrata ottima. Io lei e Pemir condividiamo una certa arroganza e ci facciamo in fretta, alcune idee sulle persone. Ho pensato di sfruttare la situazione. Tutto qua. Le porgo le mie scuse, per quello che è successo. Sono molto calma e sincera. Faccio un inchino verso il felino. Detto ciò smettila di risentirti, ogni volta che qualcuno ti sbatte in facci la verità.. Ho detto solo che non rispetti quelli come me e Pemir, non ho offeso la tua persona, insultandoti.. Se gli atteggiamenti che tu stesso hai, ti offendono, io non so che farci.. Fatti visitare o cerca di iniziare a capire il senso delle parole, che la gente pronuncia in tua presenza.. Detto ciò messer Carabàs, se un giorno dovessimo riuscire a collaborare per davvero, la mia piccola messa in scena di stasera, non sarebbe andata sprecata. Dico come se fosse un suggerimento, rimanendo sempre molto cordiale e rispettosa. Solo un' ultima cosa. Ha detto a Pemir tutto ciò che sa, o si è tenuto qualche dettaglio per se, che potremo usare contro di lui?? Non mi deve dire quale dettaglio, mi deve solo dire si o no. 

@Dm, Theo

Spoiler

Una cena cucinata da te, Theo?? Sorrido al giovane. Stai cercando di sedurmi, o vuoi solo coccolarmi?? Guardo fermamente il giovane, per vedere se arrossisce e se sostiene il mio sguardo. Poi riprendo. La tua idea è buona. Ma per i druidi l'equilibrio è una cosa complicata. Fidati, sai che io sono un'esperta di visioni complicate. Rido divertita. Potrebbero anche liquidarci in fretta e furia. Tornando all'argomento principale,  noi dobbiamo sempre continuare a fargli credere, che siamo i suoi strumenti. Che ci sottovaluti in un modo o nell'altro, l'importante è che lo faccia. Hai visto come si infuriava, quando il gatto lo trattava come un suo pari?? E' un maniaco del controllo. D'altronde non è arrivato dov' è ora, senza poter piegare sempre gli eventi a suo favore. Gli rodeva tantissimo, non essere il burattinaio. Il signore del culto di Mask, che necessita di informazioni da quattro forestieri, perché glie l'hanno fatta sotto il naso. Mi viene da ridere. Chissà quanto lo stava consumando, questa cosa. Meglio, se non siamo una sua priorità. Vorrà dire, che ci sarà più facile rimanere fuori dal suo campo visivo e quando lo dovremo colpire, ci vedrà solo all'ultimo. Più la sua considerazione di noi è bassa, meglio è. Detto ciò, rimaniamo con i piedi per terra anche noi. Pemir non è uno sciocco e batterlo, sarà molto più arduo di quello che pensiamo. Divento molto seria. 

 

 

 

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Felix Carabàs (felinide rodomonte)

"Potrebbe funzionare come anche potrebbe indurre Pemir ad avere una minor considerazione di noi e delle nostre capacità. Abbiamo ancora bisogno di lui, se non ci considererà validi, potrebbe benissimo decidere di fare a meno di noi in futuro. E sappiamo bene cosa significhi con gente come loro." dico in tono vagamente contestatorio. "Per quanto riguarda ciò che ho omesso, sono solo dettagli secondari senza importanza e solo per non tediarlo con inutili dettagli. A domani." dico in tono normale ma facendo l'occhiolino alla ragazza ed iniziando a salire le scale, ritenendo la conversazione conclusa per stanotte.

Modificato da Pyros88
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Il locandiere accetta volentieri di riferire l'appuntamento con Naalhmen. Certo, il padrone Naalhmen saprà tutto all'istante. E manda un servitore a consegnare una lettera.

Infine vi ritirate, riposando in pace e vi svegliate in una nuvolosa ma non piovosa giornata di estate.

Come organizzato, Naalhmen è presente alla porta quando lo raggiungete.

La villa ha un solo piano, ma enorme; dall'esterno si possono ammirare le colonne che sostengono la tettoia sopra la porta, le varie finestre dai contorni elaborate e le piccole statue che sormontano la facciata.

La casa ha forma di L, con l'ingresso che si allunga fino a dividere il giardino in due, mentre la casa si prolunga a destra, lasciando maggiore prato a sinistra.

L'interno della casa di Naalhmen è esattamente come l'esterno: grande, imponente e lussuoso.

Appena arrivate venite accolti da Elframb, il vecchio maggiordomo della casa, che vi conduce senza indugiare attraverso un grande salone, decorato con statue e affreschi, che variano da storie di famosi uomini a noti racconti sugli dei.

Andate verso la porta di fronte, che conduce ad un corto corridoio, pieno di vasi in ceramica dall'aspetto pregiato, che ha altre quattro porte, una a sinistra una di fronte e due a destra. Il maggiordomo vi porta sempre dritti e vi precede nella prossima stanza per annunciarvi.

Oltre la soglia si apre una grande sala, al cui centro vi è un lungo tavolo di legno già apparecchiato, nelle pareti vi sono numerosi quadri rappresentanti scene mitologiche legate al cibo, in fondo alla stanza vi è una statua di bronzo di un re che stringe una coppa dorata.

Al tavolo vi è Naalhmen, un uomo di mezza età, dagli occhi di ghiaccio azzurri ed un sorriso finto stampato in faccia, ha una folta chioma bruna che scende fino alle spalle, con alcuni capelli grigi, baffi poco accentuati sono l'unica traccia di peli sul suo viso.

Spero che sia importante. Commenta il mercante, mentre vi sedete, facendo scomparire il sorriso, forse ancora offeso per il rifiuto di ieri. Nonostante tutto vi accetta a fare colazione con lui, spiegando che la madre non si sente di raggiungervi oggi.

Confido che abbiate avuto successo con il vostro incontro, altrimenti non sareste qui.

Poi guarda verso Theo. E voi sareste?

@Theo, Morrigan

Spoiler

Se volete ancora parlare sotto spoiler potete farlo comunque, ho pensato di portare avanti l'azione in ogni caso.

Comunque non c'è nessuno che ascolta la conversazione... tranne l'amico "immaginario" di Theo.

 

Modificato da Athanatos
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Theo Dezgrazos (Umano Beguiler)

Master, Morrigan

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Al massimo avvelenarti, non sono mai stato un ottimo cuoco. Dico cercando riparo nell'ironia, nonostante sia evidente il mio imbarazzo. Evito lo sguardo per quanto possibile, per non far trapelare troppo delle mie emozioni, nonostante mi risulti particolarmente difficile non guardarle il volto. Dei onnipotenti, non ora! Perché devo sempre tirare fuori le offerte al momento sbagliato? Annuisco al suo commento sui druidi, prima di rispondere su Pemir Per ora non dobbiamo assolutamente muoverci contro di lui: in questa storia è uno dei pochi alleati "affidabile", paradossalmente. Sappiamo che ci vuole usare per i suoi scopi, così come sappiamo che ci continuerà ad aiutare finché non avrà ripreso controllo della città. Non mi fido di lui, ma posso prevedere come si comporti con molta più facilità degli altri agenti in questa faccenda. Come diceva un saggio, è meglio vincere i propri nemici con la fame che con il ferro. Teniamolo sulle spine, in questa situazione di incertezza sia sulle nostre risorse che sul caso in sè. E così potremo vedere ancora quelle espressioni esilaranti. Dico sorridendo alla ragazza, leggermente meno imbarazzato rispetto a prima.

Vado a dormire nel mio studio e, dopo aver condotto i soliti riti mattutini, mi reco davanti al palazzo di Naalhmen con tutta l'attrezzatura in ordine, facendo in modo di non arrivare in ritardo. Sarebbe ben poco adatto presentarsi in ritardo il primo giorno di lavoro. Saluto gli altri con un cenno della mano, aggiungendo un sorriso quando vedo Morrigan, prima di entrare assieme agli altri nella villa del mercante. La casa trasuda soldi e potere. Come ogni altra villa di Dawnstar. O forse persino di più. Seguo Elframb fino fino a quella che sembra una sala da pranzo, guardandomi attorno per cercare dettagli inusuali. Una volta dentro, mi inchino davanti a Naalhmen, che rispetta in tutto e per tutto il classico rampollo viziato. Scommetto tutti i soldi che possiedo che è solo una facciata. Theo Dezgrazos, messere. Investigatore e studioso di arti magiche, al suo servizio. Ho deciso di indagare sul caso appena tornato da un viaggio per motivo di studio, son riuscito a guadagnarmi la fiducia degli agenti da lei assunti. Se vuole delle referenze, faccia il mio nome a Lord Orion, uno dei membri della sua gilda. Dico guardandolo per decifrarne la reazione, prima di terminare Spero di non deluderla e di poterle fornire ciò che desidera: giustizia per suo padre. Lascio poi che siano gli avventurieri a spiegare la faccenda, vista la diffidenza del nobile nei miei confronti.

Master

Spoiler

Cercare +10 nei corridoi, Osservare +0. Intuizione +8 su Naalhmen.

Convoco ancho oggi Malphus.

 

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Morrigan

@Dm, Theo

Spoiler

Oh Theo, sei sempre prevedibile, come quando eri bambino.. Penso, mentre osservo il giovane, spostare il suo sguardo. Avvelenare.. Quindi è così che elimini tutte le tue fidanzate, quando non riesci più a liberarti di loro?? Dico ridacchiando. Tornando al discorso principale.. Divento seria.

Non ti preoccupare. Non ho fretta di agire. E hai ragione. Paradossalmente dovrebbe essere quello con un modus operandi più lineare. Rimaniamo concentrati ed aspettiamo.

Ora ti saluto. Oggi è stata una giornata piena e vorrei presentarmi domani mattina, ben riposata. Mi avvicino a Theo e gli passo una mano tra i capelli, dandogli un dolce bacio sulla guancia. Buona notte, insospettabile rubacuori. Dico in tono affettuoso.

Mi alzo presto e recito le mie preghiere, con gli intenti della giornata. Faccio i miei esercizi per tenermi in forma e mi reco alla villa, a passo spedito. Una volta arrivata, saluto i presenti e ricambio il sorriso di Theo. Saluto il vecchio Elframb con cortesia. Quando ci siamo tutti, mi siedo a tavola con loro, ma me ne sto in silenzio. Lascio prendere a Theo tutto il tempo necessario per presentarsi e in onore della collaborazione che vorrei provare ad avviare, lascio che sia il felinide a parlare e a condurre le discussioni con il mercante. Come è giusto che sia.

Odio essere la gregaria, in qualsiasi situazione.. Ma è il suo caso da prima che arrivassi, è giusto riconoscergli il merito, di aver condotto la vicenda fino a questo punto..

 

 

 

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Felix Carabàs (felinide rodomonte)

"Stanotte abbiamo avuto un incontro con il Culto di Mask. Il demone che ha ucciso Asadel ha massacrato anche una famiglia di contadini, ma hanno col loro un sopravvissuto. Interrogandolo abbiamo scoperto che Asadel li ha pagati profumatamente per trasportare delle casse ed abbandonarle nella foresta di Jutgheir nei pressi del villaggio di Athimly. Non hanno idea di chi andasse poi a prenderli e le persone che accompagnavano Asadel erano sempre diverse e non avevano nulla di distintivo. Finora hanno fatto una ventina di viaggi ma non hanno alcuna idea del contenuto delle casse. Andremo là ad indagare oggi stesso,ma prima di partire volevamo appunto informarla ed avere anche delle informazioni sulla foresta ed i druidi che la abitano, il villaggio ed i rapporti fra questo e Dawnstar." 

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@Theo

Spoiler

Bind: 1d20+4 = 14+4 = 18 superato.

Nei corridoi non ti sembra di notare niente in più di quello che ho descritto, su Naalhmen cosa ti interessa capire?

Molto bene Dezgrazos, se gli altri sono d'accordo sta bene anche a me. Dice, con nessun interesse. La ricompensa resta 80000 monete d'oro, da dividere come vi pare.

Intanto Ithilme aggiunge alla descrizione di Felix. Io e Kosef abbiamo deciso di restare in città, in caso la succube dovesse ricomparire.

Il mercante annuisce, poi risponde a Felix. Molto bene, così i nostri nemici si nascondono in quella vecchia foresta? 

I druidi sono un gruppo misterioso di eremiti, il loro capo è un uomo di nome, Otsdur, un vecchio druido, si dice che esisteva da prima della fondazione di Dawnstar e che un tempo era la guida spirituale di tutti gli umani dell'isola, ma poi il suo odio per la civiltà lo ha fatto ritirare dal contatto con tutti ... ritiene questa città responsabile dell'abbandono del "culto" della natura.

Dopo una lieve pausa conclude il suo racconto. Comunque questi druidi vivono da eremiti in mezzo a quella foresta, alcuni dicono che possiedono un potere nascosto ma io non sono molto convinto... qualunque che sia la verità, la gente del villaggio potrebbe conoscere di più, forse sono gli ultimi ancora in contatto con quella gente.

Athimly è un piccolo insediamento di boscaioli e contadini, poco più di un ammasso di case in verità, sono così lontani dalla civiltà e dal resto dell'isola che hanno pochissimo contatto con la realtà. L'unico contatto che hanno con Dawnstar è quello con gli ufficiali che riscuotono le tasse, dubito che sanno cosa succeda in città e che conoscano le nostre leggi.

Si gratta la barba, pensieroso. Non ci sono mappe della foresta, è il limite delle terre esplorate nell'isola, dovrete affidarvi alla gente del posto per sapere come muovermi ed oltre a quel poco che sapranno dovrete affidarvi a voi stessi.

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