pbf Il mercante di Dawnstar - gruppo 2

[Pyros88]

Felix Carabàs

"Probabilmente ci abitava, di sopra c'era una stanza da letto in tutto e per tutto. La trappola era per distruggere ogni prova oltre ad avvertirlo dell'intrusione. Non era un congegno letale, non era esplosiva, il liquido infiammabile serviva solo ad innescare l'incendio, non ad uccidere." dissi riflettendo su tutta la dinamica accaduta.

[Drauen]

Arken

"Mi domando allora perchè non liberarsi subito della fiala usata, invece di lasciarla sul pavimento..."

[Von]

Kosef Bersk

Rimanendo concentrato sull'oggetto sento le voci dei miei compagni discutere e cercare di capire come siano andate le cose.
Quando finalmente riapro gli occhi mi inserisco nella conversazione in modo abbastanza brusco.

Ci sono. Dobbiamo trovare un mercato sotterraneo, lì è dove il nostro uomo ha preso il veleno.
Se troviamo chi gliel'ha venduto avremo una descrizione più dettagliata dell'assassino. Sapere che è un uomo sulla quarantina non ci da molte indicazioni. - faccio una breve pausa come se stessi ripensando a ciò che ho appena detto - Sempre che questo sia collegato al nostro omicidio.

Modificato 14 Dicembre 2016 da Von

[Drauen]

Arken

"Ma tu come hai fatto a capire tutte queste cose?
Uomo sulla quarantina? Mercato sotterraneo?"

[Von]

Kosef Bersk

Non ha importanza, ma per farla breve posso scoprire un po' di cose solo toccando un oggetto. - rispondo ad Arken, prima di incalzare il resto del gruppo ad agire. - Dobbiamo essere rapidi a trovare il mercato o non troveremo chi può darci delle informazioni sul nostro sospettato.

Modificato 14 Dicembre 2016 da Von

[Pyros88]

Felix Carabàs

"Un mercato sotterraneo non sembra proprio una cosa legalissima, non sarà facile scoprire come accedervi e quali siano le modalità per poterlo fare. Potremmo dover aver bisogno di un invito o di un garante. Tu sei sicuro che questo mercato sotterraneo sia sull'isola e non altrove? Anche l'assassino potrebbe essere giunto sull'isola con una barca." ipotizzo pensando sul da farsi.

[Drauen]

Arken

"Caro Kosef, la tua abilità ci sarà di grandissimo aiuto!"

Poi ascolto le parole di Felix.
Ha ragione con tutti i suoi dubbi, ma essendo l'unica traccia che abbiamo, è quella su cui dobbiamo puntare per ora.

"Credo anch'io non sia un mercato legale.
Per non parlare poi che vende veleno, e chissà cos'altro.

Dovremmo raccogliere informazioni, oppure spargere la voce facendo finta di voler comprare dei veleni.ù

Mi sa che per ora è meglio reincontrarsi con Kilma.
Ormai è quasi ora e potremo unire ciò di cui siamo venuti a conoscenza.

[Athanatos]

Vi recate alla locanda, dove attendete le due ore rimaste all'ora dell'incontro con Kilma.

La donna dall'aspetto ultraterreno giunge in anticipo, vi saluta come dei buoni conoscenti e vi recate insieme alla sala da pranzo della locanda. Come il giorno prima la sala è piena di persone dai bei vestiti che mangiano cibo di ottima qualità, anche oggi il locandiere si dimostra lieto di essere al vostro servizio.

Dopo che avete ordinato i pasti che gradite consumare, la vostra nuova alleata prende per prima la parola.

Finalmente riuniti, spero possiamo discutere in tranquillità, perché ho scoperto qualcosa al porto che potrebbe aiutarci a ridurre la lista dei possibili sospetti. Comincia la barda di Neverwinter.

Ma siccome le mie sono solo congetture, forse è meglio cominciare da voi. Avete scoperto qualcosa di utile? Chiede prima di cominciare a gustarsi il pasto.

[Drauen]

Arken

"Suvvia, non essere così timida e dicci queste tue congetture!

Anche noi abbiamo solo quelle.
Siamo entrati in una vecchia casa abbandonata nel quartiere dove c'è stato l'assassinio.
Potrebbe essere stata una sua vecchia proprietà.
All'interno abbiamo trovato una fialetta di veleno usato sul pavimento.

Per ora è una pista, per quanto flebile.

E te allora?"

Aspetto a rivelare tutto ciò che abbiamo capito dal veleno grazie al monaco.
Voglio vedere che cosa ne pensa.
Per ora do poco peso alla storia degli anarchici raccontata dalla vecchia.

[Athanatos]

Interessante. Commenta Kilma. Da quel che so il veleno non si trova nelle case di chiunque; e non è neanche una merce che si può rimediare molto facilmente. Direi che potrebbe essere un'ottima pista da seguire, questa. 

Poi la barda continua continua. Ora che mi avete dato informazioni su ciò che avete scoperto, è giusto che vi riveli ciò che so io, o meglio ciò che sospetto:

Questa mattina sono andata a parlare con alcuni marinai delle navi di Naalhmen, girando a vuoto, finché non ho trovato Uilmar, capitano della nave più grande, era il più fedele a Lesmet.

Parlando con lui mi sono imbattuta in una cosa curiosa, il vecchio mercante aveva chiesto una lista di tutti i partner commerciali della corporazione, senza spiegare a nessuno il motivo. Poi si ferma per riprendere fiato prima di continuare. Capirete che mi sono incuriosita di questo, ho controllato la lista e ho notato che si tratta di tutta gente rispettabile. Quello che mi ha colpito è che aveva accordi con altri, la cui reputazione era meno buona, e questi accordi sono stati interrotti una settimana prima della richiesta della lista.

Tutto questo potrebbe benissimo non significare nulla, ma io sospetto che possa aver progettato di far approvare qualche legge per svantaggiare le corporazioni che trattano con criminali. Si ferma guardandovi cercando di capire se è stata chiara.

Ricordate che il figlio ha anche parlato di maghi rossi! Se ho ragione è possibile che la notizia di questa lista è arrivata a qualche capo di corporazione che ha capito quello che ho capito io, quindi ha reagito per evitare di essere rovinato!

è solo una teoria, certo. Ma, come ho detto, potrebbe restringere i nostri sospettati. Conclude.

[Drauen]

Arken

"Ho capito la questione, ma troppe cose non mi tornano.

Non avrei mai interrotto i rapporti con le corporazioni meno rispettabili.
E' proprio il periodo prima dell'entrata di una legge, che ci si può guadagnare di più con questi.
E perchè diminuire la possibilità di commercializzare quella spezia pericolosa?
Quelle corporazioni potevano essere proprio gli acquirenti maggiori!"

Poi mi blocco un attimo.

"A meno che....
Non siano proprio quelle stesse corporazioni a essere i competitori sul mercato per la stessa spezia.
La legge avrebbe così permesso di avere il monopolio.

Quindi se ora cercassimo di comprarne, potremmo trovarte alcuni indiziati.
Ha qualche falla il mio ragionamento?"

[Pyros88]

Felix Carabàs

"Può darsi." dissi dubbioso e perso un po' nelle mie riflessioni, la coda si muoveva ogni tanto con scatti più nervosi rispetto al solito sotto la sedia, nascosta dal mantello. La faccenda non tornava, era strana. Doveva vederci chiaro sulla casa abbandonata e su queste, cosiddette spezie, e soprattutto doveva vederci chiaro riguardo la loro nuova collaboratrice.

[Athanatos]

Kilma riflette attentamente. Le vostre domande non sono sciocche... Arken, vero? Non sono sicura di aver ancora afferrato tutti i vostri nomi. Si scusa la barda.

Ma se fossi io, avrei interrotto i trattati con le persone meno rispettabili se stessi per mettere in ginocchio quelli che ci commerciano, no? D'altra parte possiamo essere sicuri che nessun altro vendeva spezie qui, non so se lo sapete ma a Dawnstar ogni corporazione ha già il monopolio sul suo piccolo settore. Spiega Kilma, non senza un velo di disapprovazione.

Comunque Uilmar ha anche confermato, le spezie che non sono regolarizzate non erano mai state commerciate da nessuno dei mercanti di Lesmet e la legge per renderle libere era già in preparazione oltre a quest'altra che ho appena scoperto. Non troveremo nessuno che le vende, ai mercati cittadini.

Poi aggiunge, con un'espressione sorridente. Pare che il padre del nostro mandante stesse organizzando un bel po' di cose, prima di morire.

[Von]

Kosef Bersk

Beh! e chi dice di andare per mercati cittadini. Pensiamo ci sia un mercato sotterraneo. Lì sicuramente troveremo mercanti poco rispettabili a cui fare un po' di domande. - rispondo senza stare a farmi troppi problemi sulle teorie dei miei compagni. "...una volta trovato questo mercato scopriremo sicuramente come stanno le cose.." Che Lesmet non fosse uno capace di stare buono e tranquillo è evidente.
 

[Tyrion24]

Ithilme Nythfayssia

Ascolto lo scambio di argomentazioni tra Arken, Felix, Kosef e Kilma per infilarmi nel discorso alla fine di una frase di quest'ultima.

Probabilmente ne stava organizzando troppe assieme... se la tua teoria è corretta... e la cosa gli si è ritorta contro...

Ora però anche con le tue informazioni abbiamo sempre più chiaro che... proprio come ha detto Kosef... dobbiamo trovare questo "mercato sotterraneo".

Se vogliamo fare un po' di luce sull'argomento... dovremo infilarci nel buio...

[Pyros88]

Felix Carabàs

"Il punto è che questa legge doveva rimanere segreta o perlomeno, se nota, doveva sembrare qualcosa di apparentemente indipendente da Lesmet. Se è stato ucciso è perché o la notizia è trapelata e si è chiaramente saputo che lui ne era l'ideatore o promotore esterno. Quindi è stato tradito dagli stessi politici con cui collaborava od i trafficanti, venuti a conoscenza del progetto di legge, hanno mangiato la foglia e capito che poteva esserci solo lui dietro una legge simile oppure sono stati i suoi avversari delle altre corporazioni a fare la soffiata ai trafficanti, ma lo ritengo improbabile. Potrebbe anche darsi che tutto questo sia solo una grande ed accurata copertura per i reali motivi che lo hanno portato alla morte." dissi rivolto a tutti mentre giocherellavo con i miei baffi.

Modificato 20 Dicembre 2016 da Pyros88

[Athanatos]

Kilma vi guarda, persa nei vostri discorsi. Un attimo, quale mercato sotterraneo? Dove avete avuto questa informazione? Non mi sembra che abbiate detto niente a proposito...

Invece si fa incuriosita all'analisi di Felix. Secondo me entrambe le prime ipotesi sono ugualmente probabili, al momento. Ma se tutto questo fosse una copertura per un piano più segreto. Dice riferendosi all'ultima frase. 

Quali indizi abbiamo per poterlo sospettare? Chi potrebbe guadagnarci dall'uccidere un potente mercante e fingere un complotto contro di lui? 
Forse pensate che una corporazione stia cercando di sabotarne un'altra incolpandola dell'omicidio? O addirittura che qualcuno voglia mettere i mercanti gli uni contro gli altri per farli distruggere tra di loro?
La barda pare molto intrigata da queste congetture, ma forse solo per il gusto di elaborare ipotesi piuttosto che perché convinta della loro ragionevolezza.

[Pyros88]

Felix Carabàs

"Kosef, mostriamole la boccetta di veleno. Magari lei potrebbe sapere di cosa si tratti più nello specifico." dissi all'uomo che attualmente teneva la boccetta.

"E magari toccandole la mano, mentre porge o riprende la boccetta, potrebbe avere qualche intuizione su di lei. Non mi fido ancora." pensai mentre sbottonavano altre delle nostre informazioni alla barda.

Modificato 20 Dicembre 2016 da Pyros88

[Drauen]

Arken

"Hai ragione Felix.
Se la notizia della legge è stata fatta trapelare da qualcuno, vuol dire che il mercante è stato tradito.
E ha dato così un movente all'assassino.
Se mai dovessimo trovarlo, prima di consegnarlo alla legge, dovremo estorcere la confessione su chi sia stato."

Ascolto poi le parole di Kilma. Il discorso sul mettere i mercanti gli uni contro gli altri mi incuriosisce.

Che abbia sentito anche lei la storia degli anarchici contro i mercanti?

"Ora che mi ci fai pensare cara Kilma, abbiamo sentito una strana storia.
E' uscita dalla bocca di una vecchia che sembrava pazza, però...
Ha nominato un gruppo di anarchici che lotterebbe nell'ombra contro i mercanti.
Ne sai qualcosa?"
 

[Athanatos]

Mentre Kilma attende Kosef per vedere la boccetta di cui ha parlato Felix, risponde ad Arken. Ho udito anch'io, tra ieri ed oggi, di un certo gruppo di rivoluzionari... coltelli del popolo, mi pare si chiamassero in un modo del genere. Ne hanno sentito parlare in molti da queste parti, ma pochi li considerano degni di nota.

Da quel che ho capito sono della gente che lotta per i poveri in una città governata da ricchi senza scrupoli. Vengono descritti come assassini anarchici e feroci ma non mi stupirei se fossero molto più tranquilli ed onesti di come si dice in giro. Spiega non nascondendo, ancora una volta, la bassa stima che ha verso le corporazioni di Dawnstar.

Ma da quello che ho udito non sono mai stati tanto audaci da fare un attacco del genere. Ci vuole coraggio dal passare da piccoli furti e propaganda all'omicidio di un capo di corporazione. Conclude.