Tutti i contenuti pubblicati da Lord Danarc
-
Sugli incantesimi, il design e la sensazione di uniformità in D&D 5e
Prestidigitazione ha una marea di effetti. Intanto quello da te citato ti fa accendere una torcia senza aver bisogno di fuoco o attrezzi. Sai quando poi c'è il vento e è difficile accendere il fuoco? o magari hai perso ogni oggetto del gruppo e non sai come scaldarti la notte perchè non riesci ad accendere un fuoco? ecco prestidigitazione in quel caso ti salva dall'assideramento. E questo è solo uno degli effetti di una spell interessante e utilissima che può essere sfruttato senza far fare all'incantesimo ciò che le regole non gli permettono. Mano magica ammettiamo che possa far cadere un mattone un sasso o una pietra del peso adeguato sulla testa di qualcuno qualora il personaggio abbia usato la tua azione per fargli prendere un oggetto che pesi meno di 4,5Kg, spostarla sopra il tipo e fargliela cadere in testa. Quanti danni può fare? diciamo 1d6 dando per buono che sia caduta da più di 3m. Questo non fa svenire nessuno. Può mandare KO qualcuno che abbia meno di 1d6 punti ferita rimasti o in totale. Non esiste lo svenimento su D&D, non esiste l'instakill o lo sgozzare la gente nel sonno e relativi TS. Il colpo di grazia è regolamentato e quelle regole dovrebbero essere seguite. Insomma i trucchetti sono trucchetti, ovvero effetti magici minori che non risolvono enormi problemi ma piccole questioni quotidiane. Mending ripara un vestito lacerato o il manico si un'arma crepato. Ma non permette di ricostruire una parte di un palazzo crollato e così via. Gli effetti sono volutamente poco incisivi (ma tutt'altro che inutili) perchè sono spell di livello 0 che si possono castare all'infinito. Non a caso quelle che fanno danni sono equiparabili ai danni che i combattenti in mischia possono fare normalmente senza spendere abilità particolari e a livelli bassi. Non servono a far svenire gente al pieno dei suoi punti ferita o far perdere azioni agli avversari (cosa che non mi risulta si possa fare in alcun modo che non sia esplicitamente scritto, come nel caso di blocca persone o trama iridescente, tutte cose, guarda caso, che hanno TS). Poi tu e il tuo gruppo siete assolutamente liberi e legittimati ad usarle in questo modo, ma non è il modo canonico e sono tutte Home Rules, e per questo non possono essere elargite come se fossero Sage advice.
-
5 Consigli Per Giocare Ad alti Livelli
Mai avuto problemi a fare gli incontri. Più i pg sono potenti più sflide gli si possono mettere contro. Una volta hanno vissuto uno stallo alla messicana contro altri due gruppi (maghi rossi e zhent). Una volta hanno assaltato degli orog malvagi (villaggio con prete di gruumsh occhi di gruumsh guerri del 10 e na marea de orchi de 4. Hanno affrontato il padre lich di uno del gruppo tre volte, la terza assaltando il suo castello e combattendo i suoi servitori (allegri 5 mostri vari da demoni a png classati). Poi si so spostati sui piani e li è pieno de gente che gli può dare filo da torcere. A un certo punto sconfitti i servitori so arrivate le divinitá, contrastate da quelle per cui si battevano loro. Insomma tutta roba epicissima che non puoi fa al 4 e manco all’8 perchè sembrerebbe ridicola. Sono molto curioso di capire come bilanciare gli incontri in 5e. Devo dire che la conoscenza della 3e che av3o era approfondita e raramente uno scontro era sbilanciato mentre finore le tre prove che ho fatto in 5e sono state tutte sottostimanti le capacitá dei PG.
-
Sugli incantesimi, il design e la sensazione di uniformità in D&D 5e
No no si è afferrato. E quello che stiamo dicendo è proprio questo. I trucchetti non possono salvare la vita, non nel modo in cui li intendo tu. Prestidigitazione serve a accendere un fuoco senza usare un acciarino a determinate cose. Queste cose sono una candela una torcia e un piccolo fuoco da campo. non puô essere usata per dar fuoco a una persona, bruciare una veste e tantomeno una pergamena. in breve non puoi usare un trucchetto per fare cose diverse da quello che dice l’incantesimo, e sopratutto non puoi usarlo per far perdere azioni o contrastare incantesimi a anici avversari o mostri.
-
5 Consigli Per Giocare Ad alti Livelli
Io invece non comprendo sta crisi dei livelli alti. Ho masterizzato in 3ed una campagna dal 1 al 24 livello. Certo è stato più impegnativo preparare le avventure ai livelli più alti (o megli preparare gli incontri, la storia aveva lo stesso livello di difficoltà di ogni altro momento della campagna). Ma è stato anche molto piû divertente e gratificante. non mi è chiaro perchè in 5e sia cosî spaventoso.
-
Sugli incantesimi, il design e la sensazione di uniformità in D&D 5e
Ehm, il trucchetto sarebbe il counterspell visto che non farebbe castare una spell. E non è possibile permettere una cosa del genere.
-
Sugli incantesimi, il design e la sensazione di uniformità in D&D 5e
Considerando che avresti un effetto di una spell di 3 (counterspell) non permetterei mai che un trucchetto possa avere come conseguenza l’interrompere la concentrazione di un mago o qualcosa di simile. Ritardarlo non ha effetto in gioco quindi potrebbe essere interessante, ma inutile. Quindi un trucchetto non potrebbe salvare la vita evitando i danni o gli effetti di una spell.
-
Sugli incantesimi, il design e la sensazione di uniformità in D&D 5e
Mi trovo concorde con alcune affermazioni e meno con altre. Sicuramente un po' mi manca la differenziazione (comunque parziale) di liste di incantesimi. Mi ricordo l'Encyclopedia Divina con le spell da chierico (che arrivavano al 7° livello) di AD&D e si sentiva la netta differenza con l'utente arcano, anche grazie alle liste parzialmente differenziate. Credo che facciano più differenza quelle che il metodo di lancio degli incantesimi, che comunque non era diverso per maghi e chierici né in AD&D né in 3e. E per quello che riguarda lo stregone e il mago, in cui meccanicamente la differenza era poca ma cambiava l'approccio, non c'era questa enorme diversità. Relativamente ai trucchetti sono contento che i caster abbiano modo di fare cose (anche danni ma non solo) at will senza usare slot, almeno a bassi livelli. Col mio mago non credo di aver usato un cantrip d'attacco dopo il 7-8 livello e quella volta è stato un riempitivo perchè avevo usato una bonus per fare mista step. Ma a bassi livelli ritrovarsi con un solo incantesimo al giorno come in AD&D era davvero frustrante (e le orazioni/trucchetti di 3e non erano come quelle di 5e e non avevano modo di fare danni, se non infimi - mi ricordo che una volta a pathfinder dovetti finire i trogloditi a forza di spruzzi acidi da 1d3 danni. praticamente li torturai) e questa soluzione secondo me è adeguata ai tempi e all'obiettivo.
-
5 falsi miti sulla spada medievale
Articolo eccezionale. invece per la storia delle statistiche nel gioco meglio lasciare tutto com’è. Il realismo in questo caso sarebbe inversamente proporzionale alla giocabilità e quindi al divertimento. Fare gli arcieri in 3e era difficile, quasi come fare i paladini.
-
Progressione danni delle armi in base alla taglia
Parla di creature. Non esplicita il riferimento ai pg perchè i pg sono di taglia media. Ma mi pare lapalissiano che chi puó usare armi di taglia più grande sono solo i pg. Non vedo perchè creare un mostro che attacca sempre con svantaggio.
-
Perché non si dovrebbero costruire i nemici come PG
Ma non si parla di realismo, bensì di coerenza. Nessuno dice che se uno cade da 100 m muore o che i pf sono troppi. se si eliminassero queste spell allora tanto vale fare mostri con soli milioni di pf. Niente incantesimi. Invece la possibilità che abbiano blocca persone fa si che i pg si interroghino sulla convenienza di avere libertà di movimento (che vedrebbe ridotta la sua utilità), dissolvi magie, controincantesimi e altre spell varie. Insomma rende il gioco più vario, oltre che corrente ovviamente. 🙂
-
Progressione danni delle armi in base alla taglia
Perchè spetta al DM? La regola è chiara. Non ci sono eccezioni per i PG ergo vale per tutti.
-
Ritorno taglia media da forma selvatica
Disengage ti evita l’ado quando esci dall’area minacciata. Non sei mai ingaggiato in gioco. Infatti non è vero che non puoi muoverti liberamente ti muovi come vuoi gli puoi girare intorno e anche ballare. Ti becchi ado solo se esci. detto questo, non essendo chiaro a livello di regole ognuno puó fare come vuole. Io farei scegliere il giocatore che puó finire dove vuole. Potrebbe avere senso concedere un ado qualora finisca fuori portata, ma creerebbe più problemi che altro. A quale forma infliggerebbe i danni? quindi per me è un’opzione a disposizione dei giocatori. Non ci vedo nulla di OP.
-
Progressione danni delle armi in base alla taglia
Certo. Un pg che usa una spada lunga di taglia grande colpirà con svantaggio.
-
Perché non si dovrebbero costruire i nemici come PG
Io parlavo dell’uso degli incantesimi in modo simmetrico. Mai detto che si devono fare png come pg. Se blocca persone è un incantesimo di 2 livello deve essere disponibile a tutti quelli che lanciano incantesimi di 2 livello. Questo non significa che tutti quelli che castano di 2 ma che è possibile lo abbiano. La coerenza dell’ambientazione non è una cosa poco importante. Il divertimento per me c’è se le cose hanno senso. Se non lo hanno è una cosa malcostruita e da DM non sarei contento ergo non mi diverto.
-
Perché non si dovrebbero costruire i nemici come PG
Si mi riferisco alla simmetria. Secondo me il fatto che se i mostri possono essere oggetto di un incantesimo mi pare corretto anche per coerenza dell’ambientazione che possano esserne oggetto anche i pg. Non trovo un solo motivo che mi conduca a valutare positivamente l’asimmetria.
-
E' in arrivo una Errata di Xanathar's Guide to Everything
Qual è la modifica? Questa cosa è ufficiale? Fonte?
-
Ottimizzazione Buffer
Il 5e il concetto di buffer va rimodulato proprio a causa dei problemi che hai sottolineato. Un solo incantesimo a concentrazione è un limite enorme. Detto questo quindi è opportuno valutare cosa fa un buffer e quale classe possa essere usata al riguardo. In primis direi che in 5e se si considera buffer solo colui che potenzia il gruppo c'è poco da fare. Potrai usare chierici, bardi e maghi, che hanno diverse opzioni per buffare, ma anche paladini, grazie alle auree. Personalmente il concetto di buffer in 5e lo vedo più esteso a "controller". Perchè in questo caso le prime tre classi summenzionate hanno più possibilità di incidere. In tal caso secondo me il mago, divinatore sorpratutto grazie ai dadi, ha molto di quello che cerchi, seguito dal bardo. Il chierico invece è più "buffer" per come viene inteso normalmente. Potresti giocare un controller/buffer usando le spell che ha a disposizione non solo per potenziare uno o più membri del gruppo (nel qual caso anche il paladino con le aure rientra nelle specifiche) ma anche aiutandoli debuffando gli avversari, bloccandoli o rendendoli inoffensivi in qualche modo. l'uso di counterspell, trama ipnotica, pietra in fango, banishement, varie spell che consentono lo spostamento dei PG, muri di fuoco/forza/altro, synaptic static e simili ti possono permettere di aiutare in più modi il gruppo mentre potenzi alcuni dei suoi membri in modo alternativo. Anche l'uso di spell di utilità che potenziano il gruppo in momenti particolari aiuta (respirare sott'acqua, camminare sull'acqua). Il fatto è che non c'è più un buffer che fa solo quello perchè con il limite di 1 spell a concentrazione (limite dell'edizione a mio modo di vedere) non è possibile fare solo quello.
-
Perché non si dovrebbero costruire i nemici come PG
Secondo me se non volete avere mostri buildati come pg basta parlarne col DM, sopratutto se ritenete che li abbia fatti “per forza”. Relativamente alle tre obiezioni non mi trovo concorde. 1 difficoltá nel costruire i nemici: é decisamente più difficile costruire qualsiasi cosa rispetto che usare una cosa prefatta. Ma è molto difficile anche inventare un mostro da 0 e renderlo equilibrato (molto meglio un reskin). Quindi alla fine tra creare un mostro o creare un mostro come pg la differenza é relativa e anzi, forse è più facile creare un pg (con le regole di 5e ci vuole molto poco). 2 turni interminabili: più che dalle capacitá dei pg il problema sta nella gestione dello scontro. Molti mostri hanno comunque capacitá simili a quelle dei pg. Dal lancio di incantesimi a più attacchi a possibilitá di usare azioni bonus. Quindi uno scontro con 5 “png buildati come pg” o con 5 mostri complessi probabilmente durerebbe un numero di round simile. 3 non esistono effetti pensati per essere usati dai pg e non contro di loro. Esistono moltissimi mostri che hanno incantesimi che sono presi dal manuale del giocatore e che hanno effetti incapacitanti. Alcuni possono lanciare blocca persone. Questa obiezione la trovo poco plausibile. Sulla durata degli scontri non so da dove venga la media di 3 round ma nessuno scontro a cui ho partecipato in 5e è durato così poco. Sul discorso di non togliere divertimento togliendo azioni posso anche concordare sulla ratio ma in realtá lo trovo un elemento di bilanciamento il fatto che i pg possano essere bloccati, banishati, sheeppati come i mostri. Detto ciò i mostri funzionano meglio in 5e come statblock dei mostri e non come build di pg da quanto emerge, quindi è meglio usare i primi. In ogni caso, se non vi piace incontrare mostri come pg parlatene al dm ragionando di divertimento e non cercando di avallare la vostra posizione con regole perchè in questo caso, visto l’esistenza della possibilità di usare pg come png da manuale del dm, non vedo molte frecce al vostro arco, mentre parlare di divertimento è sempre utile.
-
togliere lo scudo
Legittimo ma hr che sbilancia una cosa assolutamente sensata.
-
Aiuto Build Ladro/Paladino
Il paladino era LB in 3ed perchè le regole base lo prevedevano. Nei FR anzi, c’erano le uniche eccezioni (che hai citato) quindi giocare nei FR non rende affatto i paladini necessariamente LB. In 5e il paladino ha giuramenti che non sono molto confacenti all’idea di bontá descritta nelle precedenti edizioni. Giá questo non depone a favore del fatto che debbano essere LB. I ladri e gli assassini in particolare non combattono necessariamente dall’ombra con i veleni. In particolare l’abilitá degli assassini prevede che Non c’è scritto che devi essere disonorevole. I paladini puri possono cogliere di sorpresa e attaccare per primi. È quello che fa anche un paladino ladro. Punisce al meglio nel nome di “inserire divinitá”. Non c’é nulla di meglio per colpire i nemici del credo! insomma dati alla mano non c’è nulla che porti a valutare negativamente un ladro paladino
-
ruolare su discord
quando giochiamo via skype ognuno rolla i suoi dadi. Sta necessitá di controllo non la trovo un granchè...
-
Aiuto Build Ladro/Paladino
SOno molto curioso di capire la ratio alla base di questo ragionamento Concordo appieno.
-
ruolare su discord
discord è decisamente più pro ma prende molta banda. noi per giocare online a BF4 lo abbiamo tolto perchè alla fine con il consumo di banda e il fatto che non tutti hanno la fibra laggava. zoom nella versione free dura solo 40 minuti e poi si deve richiamare. è noioso. Alla fine è meglio Skype. Lo abbiamo adottato sia per roll20 (anche se a me la chat incorporata non ha mai dato problemi), che per BF4 che per le ruotate a legend dove non serve un supporto tattico.
-
variante riposo
Non mi convince. Sopratutto perchè pare punire gli onnipresenti che invece garantiscono presenza e impegno. il risultato fonale mi pare solo far durare più i riposi.
-
Bilanciamento delle regole
Non ho giocato con/contro PNG costruiti come PG ma il problema di base sta nel fatto che le capacità che questi avrebbero sono molte più di quelle che hanno i PG di pari livello. non dal punto di vista del confronto effettivo perchè teoricamente sono le stesse, ma da quello delle possibilità di utilizzo. I PG devono dosare le capacità perchè in una giornata di avventure potrebbero avere più scontri. I PNG no. Quindi possono dare fondo a tutte le loro capacità, incantesimi ecc. Questo li pone molto in vantaggio, sopratutto in un'edizione come la 5e dove le possibilità che hanno i PG sono molto ridotte rispetto al passato. In 3e se l'avversario usava tutti i suoi incantesimi o le sue capacità i PG avevano moltissime opzioni, in 5e meno. molte meno. Questo incide perché ovviamente ne hanno meno anche i PNG ma le possono comunque usare tutte. Quindi risulterebbero sbilanciati, finanche mortali. Un gruppo di 4 personaggi di 7° livello contro 4 PNG di 7° livello partono pari sulla carta ma svantaggiati sul campo. Detto ciò queste sono ipotesi di scuola, non avendo mai giocato un PNG bulicato come PG. Relativamente all'equilibrio e al bilanciamento, ti rispondo così: quanta gente giocava il bardo in 3 edizione? Risposta praticamente nessuno, se non chi lo faceva perchè gli piaceva. Fare classi bilanciate fa si che le scelte dei giocatori siano orientate a ciò che vogliono giocare e non a non giocare quello che è sottoperformante. Al di là delle situazioni estreme in ogni caso mi ricordo del senso di impotenza che potevano avere i combattenti nei confronti dei caster in 3e dopo un certo livello. Poi un DM adeguato permette a tutti di divertirsi ma avere il chierico che fa le cose tue meglio di te e sei il guerriero... beh ci rimani male. Quindi il bilanciamento non è necessario ontologicamente, ma lo è per garantire un gioco divertente. Che poi sia il DM o il gioco a fornirlo è indifferente. Lo stesso vale per le razze. Una super razza sarebbe super utilizzata il che in effetti sarebbe coerente con il fatto che il mondo sarebbe popolato perlopiù da membri di quella razza. Potrebbe essere uno spunto interessante, ma avresti in media perlopiù PG di quella razza. Insomma alla fine il bilanciamento è il modo migliore per permettere a tutti di giocare ciò che vogliono. Se il combattente con 2 armi fa il doppio dei danni di quello con arma a una mano perchè fare il secondo? ecco. Alla fine tutto si riduce a questo.