Ciao!
Dipende da molti fattori: dove avviene questo viaggio? Qual è il livello tecnologico del mezzo di trasporto in possesso del gruppo? Delle tratte possibili, quale scelgono di percorrere i giocatori? Hanno con sé una mappa della zona o devono procedere orientandosi autonomamente? Sono perseguitati da qualcuno?
Nella campagna che ho attualmente in corso, con molte caratteristiche tipiche del sandbox, i personaggi hanno ottenuto abbastanza presto una mappa della regione che è attendibile e con la quale possono orientarsi anche su grandi distanze. Perciò non richiedo mai prove di orientamento né rischiano di smarrirsi. Erano problemi che non ero interessato a gestire, ma tu potresti ritenerli interessanti da affrontare, in tal caso di sconsiglierei di fornire una mappa della regione e di dare a loro l'onere di tracciarla o di procurarsela.
Il livello tecnologico del mezzo di trasporto è importante per capire quali ostacoli è ragionevole che incontrino durante il viaggio e quanto questo possa logorare le loro risorse e la loro salute.
Se viaggiano a piedi, potranno affrontare ragionevolmente ogni tipo di terreno, ma il viaggio sarà lento, estenuante e saranno altamente in pericolo durante gli spostamenti, anche i più brevi.
Se viaggiano a cavallo, gli saranno preclusi i sentieri più impervi e dovranno procurarsi del mangime per gli animali, ma potranno viaggiare in modo considerevolmente più veloce.
Se hanno a disposizione un carro, dovranno quasi certamente seguire una strada, ma almeno potranno viaggiare in modo più confortevole e avranno la possibilità di portare con sé molto più materiale, attrezzature e provviste.
Ancora, potrebbero avere a disposizione un veicolo a motore o capace di librarsi in volo, o decidere di viaggiare per nave o su un battello (magari in presenza di fiumi o di una costa).
Insomma, a priori non saprei dirti come gestirei un viaggio di 10 giorni, perché servirebbero molte più informazioni perché possa darti una risposta utile.
Certamente, viaggiare è spossante, soprattutto se fatto con mezzi rudimentali su tratte sconnesse e pericolose. Inoltre, se gli animali da trasporto vengono sottoposti a ritmi di marcia eccessivi, rischiano di avere un collasso e anche di morire. Diverso è il discorso nel caso i personaggi abbiano a disposizione un veicolo a motore, ma anche in quel caso bisognerebbe valutare se il veicolo sia in grado di marciare indefinitamente o se il motore rischi di surriscaldarsi dopo tot. ore di viaggio.
Come accennato prima, dipende da molti fattori: la regione in cui i personaggi viaggiano, se seguano o meno una strada, quando questa strada sia in buone condizioni, l'orario della giornata e le condizioni metereologiche, il mezzo con il quale viaggiano, etc.
Nella mia campagna, salvo condizioni climatiche avverse o posti di blocco, è estremamente improbabile che i personaggi vengano aggrediti mentre sono in viaggio. E' anche vero che in Radiogenesi (sistema casalingo) la Terra post-nucleare è un mondo per lo più desolato, quindi è più che altro una peculiarità dell'ambientazione. Devi valutare tu la densità di fauna e popolazione delle regioni nella tua ambientazione.
Per fortuna gestire le risorse non mi spaventa. In entrambe le campagne che sto conducendo, i carri con cui viaggiano i personaggi hanno una stiva che può essere riempita di un tot. di materiali, oltre che una dispensa che è adibita per lo stoccaggio di cibo e acqua. Ci sono poi alcuni vani per le postazioni da lavoro e per altri accessori utili all'esplorazione.
Quello che ti consiglio è di trattare il mezzo di trasporto dei personaggi come una struttura complessa, con la propria "salute", la propria "stamina" (se a trazione animale) e con tutti i parametri che reputi necessari per gestire il viaggio con il giusto livello di complessità.
Se vuoi consigli più specifici su come gestisco il viaggio in carro (ed esclusivamente questo, al momento) posso approfondire, ma non giocando a D&D non so quanto possa esserti utile :'D