@tutti
Talissa risponde: non mi è dato sapere perchè la mia regina è interessata a voi... ma suppongo riguardi il fatto che siete ricercati dal re teschio.
Interviene Lon Syl: neanche a noi ci hanno dato molte informazioni... questo vuol dire siete che molto importanti per la regina e che nascondete un segreto che non deve essere divulgato.
Hinox poi si avvicina da Selexia
@Hinox
@tutti
Uno dei pirati risponde rivolgendosi a Sole: ascolta i tuoi compagni! Noi non torneremo indietro. Un enorme gufo ci ha appena attaccato e noi sappiamo a chi appartiene quel volatile.
Non saremo tornati comunque indietro perchè abbiamo un compito da onorare, ossia portarvi a Faisson.
Se torniamo a Icrandis rischiamo di morire o di raggiungere la nostra meta in ritardo e così nessuno ci assolderà mai più per un incarico.
Non hai idea di quante guerre si stanno consumando nel continente di Valshenar in questo momento... una guerra in più o una in meno non fa alcuna differenza. Si, a Icrandis ci sono degli innocenti che non meritano di certo di morire per mano dei corrotti del Buio... ma Icrandis ha anche un esercito e i suoi campioni. Vedrai che riusciranno a difendere la provincia.
Sole si affaccia per vedere se riesce a scorgere la città di Icrandis ma riesce solo a vedere la luce di un incendio nel buio della notte.
Qualcosa sta bruciando in città.
In quel momento, per la prima volta, uno dei pirati si accorge di un particolare nella mano di Sole: ma... cos'hai lì?
La mano di Sole
I pirati cercano di capire cosa sia successo a Sole e alla sua mano ma senza alcun risultato.
Il nano si prende il suo tempo per aspirare altro fumo dalla pipa. Guarda poi Caradoc e sfila dal fodero il suo falchion quel tanto che basta per mostrare la lama fatta di cristallo cremisi: senza quest'arma... dice ...non sarei riuscito a scacciare quel gufo di me.rda. Non dice altro, Nover è un tipo di poche parole.
Astilla non ha idea di cosa rispondere. Dopo qualche secondo risponde: ehm... tornare indietro non se ne parla. Ho sentito tante storie riguardo Faisson e ho sempre sognato di vederla.
-.-.-.-
Faisson
E' una città-stato situata nelle terre di Eltheria ma non fa parte di questo regno. Se non si conosce la via non è possibile raggiungerla.
Viene anche chiamata la "capitale della magia" per la sua cultura e il suo profondo legame con le arti arcane.
In questa metropoli vive una donna chiamata "strega d'acciaio". E' la terza persona nella lista dei criminali più ricercati e pericolosi di tutta Eltheria.
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Talissa risponde: oh no, non dovete sentirvi in debito. Comunque sia io ero alla festa... ma sono arrivata in ritardo perchè delle guardie mi avevano trattenuta.
Talissa si volta ora verso Zantes ma risponde alzando la voce perchè vuole farsi sentire da tutti voi: mettiamola così... il re teschio deve risvegliare i suoi luogotenenti, che sono gli uomini con il grado più alto nel suo esercito. Al "secondo posto", cioè un gradino più in basso in questa scala gerarchica, ci sono i capitani... o almeno credo che sono chiamati con questo nome. Il tizio con la maschera di metallo (di Pierrot), il grassone con le catene, mezzafaccia... sono tutti capitani.
Quell'ombra che hai visto nella stanza da letto del castello di Icrandis è un altro dei suoi capitani.
Probabilmente è il capitano più pericoloso tra tutti... una strega fatta di solo Buio. Ha rapito quei due bambini perchè erano di sangue nobile e li ha sacrificati per poter risvegliare il signore del vento, il luogotenente Raeyzhark.
Ho provato a salvare i bambini ma la mia regina non mi ha fatto abbastanza... si interrompe di colpo. Per un istante vedete il terrore nei suoi occhi.
...ehm, andiamo a mangiare adesso?
@Herlan
@tutti
Quasi tutti gli uomini della ciurma della Salamantar si ritrovano sul ponte della nave per mangiare. Si uniscono in preghieria prima della cena. E' strano vedere uomini del genere essere devoti a un Dio (quello dei mari). Il cuoco porta un grande pentolone pieno di zuppa piena di carne, fagioli e erbe piccanti. Tutti ricevono una ciotola piena di quella roba, una fetta di pane, una fetta di formaggio e molta birra.
Lon Syl si rivolge alla capitano: stavamo conservando la birra per festeggiare a Faisson la riuscita della missione.
Nover risponde: abbiamo scacciato il gufo della... mmm ...di quella persona, ci meritiamo una caz.zo di sbronia.
Mangiate e bevete a sazietà.
Astilla beve un solo sorso di birra e ha già i capogiri. Piange quando assaggia la zuppa piccante. Anche Talissa ha le lacrime per il cibo. Lei però non beve birra e si avvicina ad Astilla per non fargli toccare più un altro goccio d'alcol.
Aurline invece non ha problemi con la zuppa e con la birra. Ha finalmente rimosso le bende sul volto. La sclera dei suoi occhi presenta delle macchie nere e sono visibili delle vene rosse (anche fuori dalle orbite). Sono i segni di una parziale corruzione dell'oscurità, il prezzo da pagare per aver usato i Sepolcri del Buio.
La strega mangia e beve a sazietà e con la stessa "foga" dei pirati. Quest'ultimi si fermano ad osservare la strega dei ghiacci. Sono sorpresi, scioccati ma anche estasiati.
Aurline si accorge di aver attirato l'attenzione. Ferma il movimento frenetico delle sue fauci e osserva imbarazzata tutta la ciurma.
Ingoia una spropositata quantità di zuppa che aveva in bocca e poi cerca di dare a tutti una spiegazione: nella mia terra fa molto freddo, siamo abituati al piccante e all'alcol. Noi mangiamo tutti così. Ah si?... Chiede il chierico ...e da dove vieni?
Aurline resta in silenzio, non vuole dire alla ciurma della Salamantar che in realtà è la strega dei ghiacci: io? Vengo da... Salixass?
Dopo un pò il capitano Nover risponde rivolgendosi alla ciurma (ma fissando Aurline): facciamo finta di credergli.
Tutti tornano a mangiare.
Zantes prende una ciotola e una pinta e si avvicina a Selexia.
Vedete il senzanome parlare con la dragonessa. Poco dopo lei lo colpisce con un pugno sul capo.
@Zantes
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@tutti
Il giorno dopo
Il capitano Nover vi spiega che vi trovate a nord-est dalla città di Iltus e che Faisson si trova a metà strada tra Rass e Etermu e ci vorrà un altro giorno di viaggio.
Vi siete svegliati in una mattinata calda e soleggiata. Ora che il sole brilla nel cielo riuscite a vedere l'intera Eltheria sotto di voi. E' come osservare un enorme sfera verde sotto diverse nuvole bianche. Vedete i boschi, i monti, i laghi, i fiumi, le strade.....
Da una stiva sentite Astilla urlare.
La ragazzina esce velocemente dalla sua stanza: che cosa mi è successo? Grida. I suoi capelli sono diventati rosa.
E' una sfumatura molto chiara, difficile da notare al primo sguardo. La sua scenata attira tutta la ciurma della nave.
Lon Syl si rivolge a lei: tranquilla ragazzina, i capelli di un altro colore non è la cosa peggiore che puoi ritrovarti addosso dopo una notte su questa bagnarola.
Nover si trova al timone e vicino a lui c'è Aurline.
Il nano sospira e tenta di giustificare il comportamento del nostromo dicendo: dovete perdonare Lon Syl. E' un tipo bizzarro, inquietante e sempre arrapato ma è innocuo, basta non provocarlo.
Talissa intanto controlla Astilla e dice: mmm... credo di capire cos'è accaduto. Vuoi la spiegazione corta o quella lunga. Quella corta, per gli Dei! Sei una figlia del crepuscolo! Alcuni tratti fisici della tua razza mutano quando si usa il risveglio della gilda del fuoco. E quindi dovrò tenere per sempre questi capelli alla sfumatura di gamberetto? Eh si. Adoro i gamberetti! Nostromo! Sta lontano dalla ragazzina!
Durante il corso della giornata Astilla riesce a darsi una calmata e ora se ne va in giro per il ponte della nave a osservare tutto ciò che si trova attorno a se.
Man mano che il tempo passa, in Astilla divampa una passione per il volo e per le navi. Sale i gradini dove si trova il timone, sempre governato da Nover.
Il nano si accorge della presenza di Astilla.
Lei, dopo un pò, gli chiede: scusa... ma perchè reggi quella ruota? La nave deve andare solo dritta.
Nover risponde: si chiama timone. Si scansa e offre ad Astilla i comandi della nave. Deve insistere un pò ma alla fine la ragazzina afferra il timone. Solo allora si accorge di quanto sia difficile governare una nave volante. Dopo diversi minuti riesce a dare alla Salamantar un'andatura lineare.
Quell'esperienza fa scattare qualcosa nella mente di Astilla. La passione divampata in lei si è trasformata in amore puro e intramontabile per le navi.
Trascorrete la giornata in tranquillità, senza alcun problema.
Nover vi dice che arriverete a Faisson poco prima dell'alba.