pbf Il mercante di Dawnstar - gruppo 2 (2)

[Thorgar]

Morrigan

Osservo la scena e intuisco che Theo ne sta combinando una delle sue. Aspetto che tutto finisca, mi metto con le braccia conserte, assumo un'aria furibonda e comincio a tamburellare il piede sul pavimento, in attesa che il mio migliore amico abbia finito. 

Se fossi in lui scapperei immediatamente e non mi farei vivo prima di 3 giorni.. Questa non la smaltirò in fretta..

 

[Ian Morgenvelt]

Theo Dezgrazos (Umano Beguiler)

Provo ad estendere la mia coscienza oltre ai membri del gruppo, disenteressato ai loro pensieri, facendogli un cenno per fargli capire di non preoccuparsi, per poi ascoltare attentamente i pensieri dell'oste. Non lavora per Naalhmen, quindi! Quasi ci speravo, avremmo avuto una fonte di informazioni a portata di mano. Scuoto la testa, per far capire l'esito negativo del mio esame, ma tengo l'incanto sull'oste e gli avventori, sospettoso. Se posso esservi d'aiuto, vi consiglio di non seguire un eventuale pista contro Zantar. Lo conosco, odia chiunque si "intrometta nel lavoro della guardia". Quindi gli avventurieri o quelli come me, ovviamente. 

Master

Spoiler

Con avventori intendo gli altri nella locanda, non quelli al tavolo.

 

[Pyros88]

Felix Carabàs (felinide rodomonte)

"È questo il modo di iniziare la nostra collaborazione?!?" chiedo retoricamente, il tono di voce abbastanza irritato, mentre guardo i miei due compagni in cerca di qualche spiegazione in più per quello che è successo. "Cos'era quella magia che stavi facendo di nascosto???"

[Thorgar]

Morrigan

Stranamente mi trovo d'accordo con il felino.. Oh per gli dei.. Forse ho la febbre..

Già Theo, cos'è che hai appena combinato, amico mio?? Sono ancora calma, ma il mio sguardo la dice lunga sul mio vero stato d'animo.

Una delle braccia si allunga sul tavolo e inizio a tamburellare con le dita sulla superficie, aspettando una risposta.

 

[Ian Morgenvelt]

Theo Dezgrazos (Umano Beguiler)

Niente, solamente un colpo di tosse. Evidentemente deve aver interpretato erroneamente i miei gesti. Dico prima di tossire nuovamente, per coprire la recita, prima di sussurrare con un tono appena udibile la risposta, per farla sentire solo agli avventurieri. L'oste mi insospettiva, ho controllato cosa pensasse con un incanto. Tranquilli, le vostre menti sono al sicuro. Sinceramente vorrei evitare di vedere questa collaborazione terminata dal nostro stesso datore di lavoro.

Nota

Spoiler

Il testo in grassetto corsivo è quello inviato via Messaggio.

 

[Athanatos]

Arken guarda Felix. Non preoccuparti, da quel che ho capito era solo una divinazione. Una cosa simile posso farla anche io, se mai dovesse essere necessario. Il signor Dezgrazos potrebbe trovare molto difficile nascondere i suoi segreti quando avrò finito... Dice in un tono calmo ma deciso. Ma non è il caso, sono sicuro che non voleva mancarci di rispetto, altrimenti perché l'avrebbe detto sottovoce?

Invece Ithilme sorride. La prossima volta parliamone prima, è così che agisce una squadra. Gli incantatori sono molto abili ma i drow hanno la bruta abitudine di resistere alle magie. Dovreste impegnarvi molto di più per fare una cosa simile su di me. Conclude, sorridendo docilmente ed affettuosamente.

[Pyros88]

Felix Carabàs (felinide rodomonte)

"E come avete la certezza che non si sia intrufolato anche nelle vostre menti? È qualcosa che si percepisce o che potete percepire solo voi che avete dei poteri?" chiedo preoccupato per accertarmi della situazione, a bassa voce.

[Athanatos]

Noi drow non ci facciamo influenzare da trucchetti magici come questi. Risponde senza rispondere Ithilme. Noi drow abbiamo la magia nel sangue, le cose come questa sono sciocchezze per noi.

[Pyros88]

Felix Carabàs (felinide intrepido)

"Quindi devo dotarmi di qualche protezione perché ciò non possa accadere, altrimenti nemmeno me ne accorgerei; se ho capito bene. Confortante." dico a bassa voce un poco scocciato, mentre mi liscio i baffi nervosamente. "Eh quindi messer Dezgrazos che ha scoperto?" chiedo, sempre a bassa voce, il tono di voce un po' più distaccato e formale di prima.

[Thorgar]

Morrigan

Messer Carabàs, io non voglio assolutamente difendere il mio amico, che ha compiuto un gesto avventato. Sono calma e gentile, anche se guardo Theo con uno sguardo pieno di ammonimento.

Ma come vi ha sottolineato il vostro compagno, il potersi intrufolarsi nella mente altrui per carpirne i segreti, è una pratica che quasi tutti i chierici e i maghi di tutto il Faerun conoscono. Anche se a vari livelli di abilità e potenza. Quindi sappiate che Theo non ha questo potere incredibile e sospetto, che voi pensate. Forse, se credete davvero che entrare nella mente di un altro sia un potere raro ed eccezionale, siete voi che siete lievemente ingenuo, verso il mondo che vi circonda. Rimango sempre molto calma e cortese. Non voglio far indispettire il felino, ma la sua personalità così propensa alla paranoia e la sua mancanza di connessione con la realtà, cominciano a rendermi un po' perplessa.

Messer Arken sottolineo di nuovo con la voce vi ha appena confermato, che sa fare le stesse identiche cose. E' come per la capacità di rianimare i non morti. Voi siete rimasto sorpreso e inorridito, quando ve ne ho parlato, ma vi garantisco che è un incantesimo basilare, insegnato in qualsiasi tempio di qualsiasi divinità. Anche un helmita o un seguace di Illmater possono farlo, senza alcun problema. E il loro credo non glie lo vieta. Lei ha una percezione piuttosto curiosa e ingenua del mondo che la circonda, messer Carabàs. Non voglio offenderla con questa affermazione. Ma non avevo ancora conosciuto avventurieri perplessi o sorpresi come lei, per cose così normali e il cui uso è largamente diffuso. Sorrido cordialmente e con dolcezza.

Ma questo come è sopravvissuto fino ad oggi?? Non sa che i chierici possono animare i morti, non conosce l'esistenza degli incantesimi di divinazione e di lettura del pensiero.. Deve avere una buona stella che si da un gran da fare, per essere ancora vivo.. Ci mancava solo il novellino affetto da saccenteria..

 

 

 

 

Modificato 24 Gennaio 2018 da Thorgar

[Pyros88]

Felix Carabàs (felinide rodomonte)

"Signorina, la vedo prendere fischi per fiaschi per l'ennesima volta, quindi mi lasci farle chiarezza: so bene che Arken ha lo stessa capacità come possono averla anche altri, seppur pochi; il punto è saperlo. Io non ho alcun problema con questo incantesimo se a conoscerlo è Arken, di lui mi fido, so che non lo userebbe mai su di me. Invece mi crea problemi quando so che una persona di cui non ho ancora fiducia, lo possieda e possa usarlo su di me senza che ne sia conscio dandogli accesso a cose che preferisco rimangano personali. Diciamo che è una cosa di cui avrei voluto essere messo subito al corrente, invece di doverlo scoprire in questo modo, per correttezza sa. Quanto invece alla Necromanzia: la detesto, la trovo un'arte orribile e spregevole, ho le mie motivazioni, punto. Posso ancora sopportare che i morti vengano risvegliati quando essa viene concessa da poteri divini e perseguendo i dettami di divinità dedite al Bene ed all'Ordine, persone e culti in cui posso riporre fiducia, in generale. Ma quando ad usarla è l'appartenente ad un ordine, nemmeno religioso, e di cui non ho mai sentito prima, beh la cosa non mi piace per niente. Lei mi dice che il vostro scopo è quello di combattere il fuoco con il fuoco, ma quali garanzie ho che ci sia solo questa motivazione dietro i vostri insegnamenti e studi? Che garanzie ho che tutto ciò che lei mi ha detto sia vero? Nessuna, devo andare sulla fiducia. Ed è questa che vi sto dando, ma non è una cosa facile da fare in generale e soprattutto nella situazione in cui ci troviamo e con il compito che ci è stato affidato." spiego senza inasprire i toni ma comunque con un timbro secco e deciso nella voce.

Modificato 24 Gennaio 2018 da Pyros88

[Thorgar]

Morrigan

Ancora diecimila parola per annegarmi in pregiudizi e qualunquismi.. Diceva direttamente "non so pensare con la mia testa" e riassumeva tutto in 3 secondi..

Allora perdonate la mia di ingenuità, messer Carabàs. Avevo capito che eri una pecorella, ma chiedo perdono, di non aver capito fino a che punto..

Beh a discolpa di Theo, permettetemi di farvi notare, che non vi avrà avvisato subito, ma vi ha avvisato prima di usare il suo potere. Seppur tardivo, un avviso è un avviso. Quindi questo dovrebbe rinfrancarvi sulle intenzioni del ragazzo. Che non voleva imbrogliare nessuno. E' solo un impulsivo, che ha agito senza riflettere sulle conseguenze.

Guardo verso il giovane con aria truce. Con te faccio i conti dopo.. Ringrazia che ti voglio bene, perché altrimenti..

A questo punto quindi mi perdoni la domanda.. Ma lei chi è e cosa fa nella vita messere?? Oltre l'avventuriero ovviamente.. Avete continuamente sottolineato l' importanza di sapere, con chi si lavora. Noi vi abbiamo detto molto di noi, ma lei non ci ha detto nulla di se. Le dispiacerebbe spendere due parole sulla sua persona?? Da dove viene, perché si è votato alla vita dell'avventuriero?? Cose di questo tipo..

Rimango sempre molto calma ed educata.

 

 

 

 

 

 

 

 

[Ian Morgenvelt]

Theo Dezgrazos (Umano Beguiler)

Faccio un inchino con il capo quando Ithilme e Arken quando spezzano una lancia in mio favore, prima di introdurmi nella discussione tra Felix e Morrigan Questo incanto non è tanto potente da permettere una vera e propria lettura della mente: è come se mi aiutasse ad interpretare meglio ció che sta pensando in questo momento. Quindi non avrei accesso ai suoi ricordi, ai suoi pensieri piú profondi e ad ogni conversazione, ma solo allo strato superficiale della sua testa. Anche se avessi letto la sua mente, avrei potuto avere solo conferma dei suoi sentimenti nei miei confronti: deve ammettere che non è propriamente una intrusione forzata. Il solito sospetto a cui tutti noi incantatori dobbiamo andare incontro! E sí, ammetto di essere stato impulsivo, ma preferisco questa discussione ad un pugnale nella schiena. Fortunamente non dobbiamo temere nulla: l'oste è preoccupato per voi, ma in fondo concorda con i miei dubbi. Anche se è evidente che non gli piaccia. Altra situazione che mi sono ritrovato a dover affrontare miliardi di volte. Non faccio il mio lavoro per quello, ma un po' di riconoscenza sarebbe gradita. Se vuole, dopo potrei esporle la mia teoria sugli incanti Necromantici. Ci tengo a premettere che è un pensiero personale maturato nel corso di numerose ricerche, non voglio assolutamente obbligarla a seguire questa tesi. Dico al felinide per provare a calmare la tensione che ho creato, abbozzando un sorriso a Morrigan dopo il suo sguardo. Dopo la domanda della chierica aggiungo quindi in direzione della drow e dell'umano Se avete qualcosa che volete condividere, saró contento di sentirla. Sono curioso per natura e le vostre storie sembrano essere degne di essere raccontate e ricordate.

[Athanatos]

Una vita fa ero una drow. Ma non sono mai stata come gli altri. Comincia Ithilme. Poi Elistraee mi ha dato una nuova vita, a Waterdeep, dove aiutavo chi era escluso e solo come me a trovare una nuova vita... finché non ho incontrato loro. Fa un cenno verso Arken e Felix.

Io sono di Baldur's Gate. Interviene invece Arken. Il cavaliere rosso è stato la mia guida nei momenti difficili della mia vita e mi ha portato a perseguire la giustizia e la verità sulla morte di mio padre. Da quel giorno ho viaggiato per portare il suo verbo ed aiutare dovunque posso.

Quando sono arrivato a Waterdeep, mi sono imbattuto nei ladri dell'ombra. Stavano cercando di riprendere potere in città. Noi quattro abbiamo unito le forze alla vigilanza cittadina e li abbiamo scacciati. Glom era un mercante di Waterdeep che collaborava con Lesmet; lo abbiamo aiutato ed è lui che ci ha portato qui per aiutare Naalhmen.

[Pyros88]

Felix Carabàs (felinide rodomonte)

"Mi spiace se in qualche modo vi ho dato ragione di credere che questa conversazione fosse a doppio senso. Così non è, ma se i miei compagni vorranno raccontarvi qualcosa di loro, sono liberissimi di farlo così come di proteggere la mia discrezione e le confidenze che ho fatto loro." dico pacatamente per poi alzarmi tranquillamente dal tavolo, prima che i miei compagni inizino a raccontare le loro storie. "Io andrò nelle mie stanze a riposare e riflettere un po'. Se ci sono novità, sapete dove trovarmi." rivolgendomi in tono più confidenziale ed amichevole ai miei tre compagni. "A poi." dico con un raffinato e leggiadro gesto della mano per salutare il tavolo mentre mi dirigo 

Modificato 24 Gennaio 2018 da Pyros88

[Athanatos]

Dopo la vostra lunga discussione, uno ad uno vi ritirate per riposare, non avendo altro da fare al momento se non aspettare.

@Felix

Spoiler

Kosef torna con Nymb e le informazioni che cercava. Non ha trovato nulla di particolare nella stanza di Morrigan, solo oggetti da avventuriera come torce, giacigli e nutrimenti essenziali. Invece su Theo ha sentito qualcuno che lo ha riconosciuto. Per alcuni è un bravo ragazzo a cui rivolgersi quando si perde qualcosa o quando si vuole cercare una persona. Uno o due lo hanno riconosciuto come investigatore ma non gli viene in mente nessun caso che avrebbe risolto.

Anche il locandiere trova un momento per parlare con voi, dicendovi che le domande di Theo gli sembravano sospette, secondo lui dovreste fare attenzione che non sia sotto la paga di uno dei nemici di Naalhmen. Ma su questo Ithilme lo rassicura e lui non sembra fare storie.

Passa l'intero pomeriggio, voi state nel riposo del pescatore, compreso Theo che si trattiene con Morrigan per raccontarsi degli anni passati.

All'improvviso venite chiamati giù dal proprietario, prima dell'ora di cena. Guardandolo subito capite che c'è qualcosa che lo spaventa. Il ... il culto di Mask... vi attendono.

La sala comune è avvolta nel totale silenzio, il sole ormai è sparito e non ci sono luci oltre alla pallida luna ed il debole tramonto. I tavoli, prima pieni di commensali, ora contengono solo uomini vestiti di nero, nessuno di essi noto a voi.

Un solo tavolo è vuoto, in un angolo ancora più buio del resto, ed è lì che vi viene chiesto di sedervi.

Venite fatti aspettare così, nel silenzio e nel buio, per diversi minuti non accade nulla. All'improvviso una figura compare dall'ombra e fa il suo ingresso verso il vostro tavolo.

L'uomo è alto un metro e novanta, porta un vestito totalmente nero ed anonimo, con un cappuccio calato sul volto e neanche una piegatura o strappo. I suoi movimenti sono lenti e calcolati, come se ogni singolo passo fosse eseguito per una ragione nota solo a lui.

Quando si siede vi permette di vedere dietro al suo cappuccio, lì notate un volto maschile da lineamenti adulti ed occhi vispi. Dietro il viso pulito ed i lunghi capelli neri, quello che notate è una colorazione rossastra della pelle, due occhi rossi sangue ed un paio di lunghe corna che escono dal cappuccio solo di poco.

Io sono Pemir. Comincia il tielfing con un tono gelido e guardandovi uno per uno molto attentamente. Il culto di Mask di questa città risponde a me. Un uccellino mi ha parlato molto scetticamente di voi. Sono qui per sentire la vostra versione. Sorride a Felix, poi si volta verso Morrigan. Tu sei nuova da queste parti, interessante scelta di abbigliamento. Ed infine si rivolge a Theo. Il signor Dezgrazos, finalmente un caso degno di un grande nome. Non che ve ne farete uno con questa storia, no di certo.

Ora potete parlare. Finisce Pemir, accomodandosi sulla sedia.

[Pyros88]

Felix Carabàs (felinide rodomonte)

"Credo sia superfluo presentarmi a mia volta, vedo che sa già bene chi siamo. Mi chiedo però se abbiate seguito il mio consiglio ed abbiate fatto controllare segretamente i registri contabili di Killimbert od abbiate invitato lui stesso a farlo. Lo chiedo perché sono sicuro che se non aveste un qualche dubbio o sospetto non sareste qui, in persona, a parlare con noi, ma mi chiedo se sia appunto frutto di tale constatazione riguardo alle azioni di Asadel o se siate qui perché ciò che abbiamo detto non vi suona nuovo od abbiate una qualche informazione che vi renda le nostre preoccupazioni ed ammonimenti plausibili e degni della vostra personale attenzione. Capito ciò potremo meglio affrontare la conversazione seguente." dico tranquillamente e con tono affabile, la parlantina tipica di chi è abituato a parlamentare, ai salotti bene della società, per nulla intimorito dalla fosca figura del referente del Culto di Mask a Dawnstar. So perfettamente che se è qui è perché abbiamo ragione, abbiamo seriamente destato il suo interesse.

Modificato 25 Gennaio 2018 da Pyros88

[Athanatos]

Ho le mie ragioni per essere qui. Risponde Pemir, ricambiando il sorriso. Ma non ho alcun interesse a condividerle. 

Ecco come andrà la conversazione, felinide. Io ascolterò dalle tue labbra quello che mi è stato riferito, quando avrai finito deciderò cosa condividere con voi di quello che so. Ritengo di essere un uomo molto chiaro e dritto al punto; sono certo che non dovrò ripetermi. Finisce, facendo brillare nel crepuscolo i suoi occhi rossi.

[Thorgar]

Morrigan

Prendo un attimo la parola. Il mio tono è pieno di riverenza verso Pemir, ma è privo di adulazione. Voglio far capire alla figura che ho rispetto per la sua carica, ma che non sto cercando di accattivarmi la sua simpatia. Perdonate l'interruzione.  Vi chiedo scusa messer Pemir, per il tono del mio compagno d'avventura. Non vi sto chiedendo scusa da parte sua ovviamente. Detto francamente, non penso che sia il tipo di persona, che reputi qualcuno diverso da lui degno di scuse. Ma ve lo dico ugualmente, perché ci terrei che questa conversazione prosegua nel migliore dei modi. Purtroppo il felinide vede voi e me da un suo piedistallo personale, che gli distorce lievemente la percezione reale delle cose. Io non ho l'arroganza di pretendere di sapere perchè siete qua e sfortunatamente sono appena arrivata, quindi sono all'oscuro di ciò che gli avventurieri che ho appena conosciuto, vi hanno detto. Lo so solo vagamente. E questo mi duole, perché so quanto sia preziosa l'occasione di parlare con un personaggio difficilmente reperibile come voi. Quindi voglio solo stemperare gli animi, in modo da rendere possibile la riuscita di questo colloquio fino in fondo. Odio sprecare le occasioni.  Dico in tono secco e deciso, per sottolineare la convinzione nelle mie parole, ma senza suonare arrogante o dare l'impressione che stia provando a dare ordini, mentre faccio un cortese inchino verso il tiefling.

 

Modificato 24 Gennaio 2018 da Thorgar

[Athanatos]

Sei appena arrivata e già ti diletti a parlare così bene dei tuoi compagni? Devi essere molto importante o molto sciocca per sparlare così apertamente degli uomini con cui devi collaborare. Risponde Pemir, sempre con il sorriso stampato sul volto.

Ma quale occasione migliore per chiarire i tuoi dubbi che farlo davanti a me. E fa un gesto della mano verso Felix, come a chiamarlo in scena.