Andimus Il servo sbiancò quando notò la sedia. "Salute a voi Magirius. Mi sembrate affaticato, cosa vi tedia? Come mai ci avete convocato con tanta premura? Sedetevi." Rispolverò i vecchi modi da servo, prese la sedia da terra e la porse all'uomo. Nel momento in cui gli avrebbe dato le spalle per sedersi, avrebbe fatto di tutto per indicare quanto aveva notato...

Backertag 3 Pflugzeit 2512 i.c. - mezzodì [sereno - metà primavera] @Octo Il mago provò ad osservare la realtà con il suo occhio: nella stanza spiravano intesi Ulgu, il vento grigio delle ombre, e Shyish, il vento porpora della morte. Soffiavano dalla grossa finestra fino alla porta da cui erano entrati. I compagni si avvicinarono alla scrivania osservandola. La sedia era rovesciata ma a parte questo nulla parla fuori ordine. Lulù guardò l'esterno della grossa finestra: non si vedevano guardie avvicinarsi. Improvvisamente la porta si aprì e Magirius entrò. Era pallido e dal volto preoccupato. "Finalmente siete arrivati" disse. @Andimus Sullo schienale della sedia vi era un taglio che sembrava provocato da una lama

Lulù Lamour Buongiorno messer Magirius disse la giovane avvicinandosi alla finestra per sbirciare la strada sottostante. Non sapeva se il loro ospite era già morto, ma era certa che questa sensazione aveva assalito tutti loro dal momento in cui avevano sentito la porta chiudersi alle loro spalle. Se l'intuito di Lulù era nel giusto, a breve avrebbero visto arrivare le guardie cittadine per arrestarli. @tutti se Magirius è morto Ho un piede di porco nello zainetto. Se la porta è chiusa prendetelo e fate di tutto per spalancarla.

Gruttag Il nano si introdusse nel palazzo con la chiara sensazione di essere uguale a tutti quei pesci che per seguire la corrente si infilavano da soli nelle nasse. La stanza vuota non prometteva bene, era ben strano essere accolti, dopo essere stati invitati, e non trovare nessuno con cui parlare. A meno che... Si diresse verso la poltrona, il mezzomarinaio davanti a sé, con l'intenzione di spintonare lo schienale della poltrona perché si girasse verso di loro.

Octo appena entrato provo a vedere lo studio signorile con il mio terzo occhio alla ricerca dei venti.

Dieter "Nnnnhhhh...", quasi ringhiò Dieter, sentendo puzza di problemi e provando subito a saggiare la maniglia della porta. Fece intanto cenno ai compagni di controllare la sedia.

Backertag 3 Pflugzeit 2512 i.c. - mezzodì [sereno - metà primavera] "Certo. Ci siete tutti?" disse guardandoli "Bene. Allora seguitemi" conducendoli lungo una scala fino al primo piano fermandosi davanti ad una porta dove bussò aprendo la porta "Prego entrate" aggiunse chiudendo poi la porta alle loro spalle Al di là vi era uno studio signorile deserto, con grandi librerie, tappeti e un arazzo rappresentante Bögenhafen. Una grande scrivania di quercia, posta davanti ad una finestra, dominava l'ambiente e dietro di essa una grossa sedia intarsiata, che era però ribaltata.

Andimus Erano attesi? L'ex servo sperava di sì. Chiese agli altri dietro che gli venisse passato il messaggio, e una volta in mano lo porse al servitore. "Siamo stati convocati..." Stava per aggiungere un "credo", ma si morse la lingua. Porse invece il documento facendo vedere il sigillo, ma tenendolo ben stretto in mano, senza cederlo. C'erano stati fin troppi scambi di identità, e per quanto ne sapeva, quel maggiordomo poteva essere un demone del caos sotto mentite spoglie.

Backertag 3 Pflugzeit 2512 i.c. - mezzodì [sereno - metà primavera] Andimus fece cadere il batacchio per tre vuole sulla porta prima che questa si aprisse La porta era stata aperta da un basso servitore dai capelli lisci rossastri con la livrea dei Magirius "I signori sono attesi?!" disse con un tono che poteva essere interrogativo o affermativo.

Andimus Il servo fece un passo avanti, meravigliato che affidassero a lui qualsiasi compito. Poi le allusioni alla verginità ricordarono uno degli adagi di Gruttag: l'esca viene mangiata Si avvicinò alla porta, poi prima di bussare diede un ultimo sguardo verso i suoi amici. Dopotutto erano stati convocati, che rischi correvano? Deglutì, e bussò...

Gruttag «Forse io non dovrei venire». Considerando che sulle vergini non sapevano nulla, ma di nani ne avevano già sacrificato uno, al barcaiolo cominciarono a spuntare dubbi sul modo migliore di agire. Ma restare fuori da solo era ancora peggio. «Se solo non ci fosse questa luna stregata...».

Lulù (appena sussurrato) Inoltre se cercano un vergine...

Dieter Dieter diede una (sonora) pacca di incoraggiamento sulla spalla di Andimus: "Fai strada tu, che conosci le buone maniere!".

Lulù Lamour Lulù si rese conto che il viaggio verso un futuro migliore che tutti loro avevano intrapreso, aveva cominciato a mietere delle vittime. Il suo caro Maus, sempre così dolce e arrendevole, adesso si era fatto scontroso e a lei non restava altro da fare che mettersi il cuore in pace e mandarlo al diavolo: come si permetteva di risponderle con quel tono saccente? Stava proprio per dirgliene quattro quando il servitore giunse ad interromperli. Spero non ci abbiano attirati qui perché gli serve una vergine per i sacrifici disse una volta che furono giunti fuori dal palazzo di Magirius, perché con me cascano proprio male.

Backertag 3 Pflugzeit 2512 i.c. - mezzodì [sereno - metà primavera] I compagni raggiunsero il vicino Adel Ring dove vi erano, oltre le ville, Ccse di due piani sul lato verso Gottenplatz Non fu difficile identificare casa Magirius, con una grande M su una placca di bronzo posta sulla porta L'atmosfera era tranquilla, con servitori che attraversavano la piazza e una pattuglia di Watchmen posta sull'altro lato della fontana centrale. Solo Morrslieb osservava inquietante dal cielo sulla città

Gruttag Le parole di Dieter si meritarono un cenno d'assenso. «Ne piazzavamo sempre un sacco, di tagliole, intorno alla miniera di mio nonno. Dovevano evitare che gli orsi ci andassero a dormire con l'arrivo dell'inverno, che avrebbero bloccato gli scavi per mesi. E quando qualcuno di quei bestioni ci cadeva dentro non era affatto un bello spettacolo, vederli agitarsi, perfino mutilarsi, pur di scappare...». Il nano si passò una mano sul colletto della camicia, allargandolo un po'. «Decisamente tagliola rende bene l'idea».

Dieter "Carino il nostro amico a continuare a dare per scontato che qualcuno di noi sa leggere...", commentò Dieter, studiando il foglio. "Magirius ci vuole vedere e ci aspetta. A casa sua. Andiamo subito, inutile stare tanto a ragionare, adesso. E speriamo che non sia una tagliola... o una rete da pesca, se preferisci, Grut".

Backertag 3 Pflugzeit 2512 i.c. - mezzodì [sereno - metà primavera] I compagni stavano per muoversi verso il Bögen, il fiume che attraversava Bogenhafen sulla cui riva opposta sorgeva il Pit, quando un ragazzino arrivò verso di loro correndo. Era il garzone della locanda dove alloggiavano "Vi ho cercato dappertutto" disse provando riprendere fiato "Mi manda il padrone. Mi ha detto di congnarvi questa" e passò loro un messaggio sigillato in ceralacca Sopra vi era una M impressa. @all https://1drv.ms/i/s!AlRSc6RBx9u9kPlkYU6wipXBLUo3lw?e=xPn7ou

Andimus L'ex servo ascoltava gli altri parlare, voltando la testa da una parte all'altra, non capendo bene tutti i sottintesi. "Cos'è il Pit? Cosa dobbiamo fare in cambio di queste informazioni? Perché non siamo ancora morti?" L'ultima domanda era più retorica che altro...

Gruttag «Per cominciare spostiamoci nel Pit. Per ora abbiamo girato in lungo e in largo solo da questa parte del fiume. La città dall'altra parte è più piccola...» ci pensò un po' su «e non devono essere molti i luoghi in cui servitori dei nobili possano avere accesso senza problemi. Se troviamo traccia degli Steinagher su quella sponda, avremo già un'idea di dove andare a gettare la lenza».

Octo mi sembra che qualcosa si stia muovendo! Che ricerche possiamo fare noi ora?

Maus “Sempre meglio che starsene fermi a girarci i pollici aspettando che 4 ricconi annoiati facciano saltare in aria la cittadina” Rispose il cacciatore seccato “Se hai idee diverse dal, facciamo finta di niente e andiamocene cosi non pestiamo i piedi a nessuno sono disposto ad ascoltarle…purtroppo pero’, i piedi a qualcuno li hai già pestati e hanno gia’ provato a farti fuori in un vicolo buio, fare finta di niente non ti aiuterà” prosegui “Se fossero stati dei tagliagole senza scrupoli, ci avrebbero fatto fuori in quello scantinato e gettati in fondo al fiume”

Lulù E vi hanno dato tutte queste informazioni per buon cuore? Chiese la ragazza stupita. Sicuri di non avergli promesso un rene in cambio? Io fossi in voi starei attenta a girare nei vicoli bui.

Dieter "Come se io avessi un cuore!", sghignazzò Dieter. "È chiaro che i seguaci di Ranald hanno tenuto d'occhio i vari movimenti sospetti, ma non avevano capito bene cosa succedeva. Abbiamo fatto loro notare che c'è una certa urgenza e pare vogliano davvero aiutarci. Però, come dice il mio cuginetto, non possiamo affidarci solo a loro".

Andimus "Ero davvero convinto non vi avrei mai più rivisti..." Disse prima di ascoltare cosa avevano da dire.