Concordo... soprattutto perchè (come ho detto altre volte) la mia conoscenza del cyberpunk, prima ancora che con le opere di Gibson, deriva da manga e anime (Appleseed, Dominion Tank Police, Ghost in the Shell, Battle Angel Alita, Bubblegum Crisis, eccetera...), dove non c'è niente di simile (e, per inciso, non ho trovato niente di simile alla perdita di umanità di CP2020/RED nemmeno nelle opere di Gibson!)... Le atmosfere possono essere cupe, ma dipende più che altro dall'oppressione delle megacorp, dal disastro climatico, dalla corruzione, dalla povertà, dalla violenza diffusa... la cibernetica è vista e vissuta nè più nè meno che una variante delle armi da fuoco, quindi quella "base" (protesi senza capacità speciali, per sostituire parti perse) è diffusa e accettata, mentre i problemi sorgono con le varianti "avanzate" (a cui comunque criminali, polizia, esercito e "liberi professionisti" hanno libero accesso)... Se proprio vogliamo mantenere un minimo di pericolosità, sull'abuso di cibernetica, si potrebbe aumentare la granularità con cui gli innesti "mangiano" umanità, usando Cool (che corrisponde anche alla "Forza di Volontà") come una sorta di "filtro" per decidere quanti PU sono necessari per perdere 1 punto di Empatia. Quì elenco alcune possibili opzioni: Cool PU Cool PU 1-4 10 1 5 5-7 20 2 10 8-9 30 3-4 15 10 40 5-7 20 8-9 25 10 30 La prima si basa (molto vagamente!) sulla sia mia vecchia idea, sia su questo documento... la seconda è simile, ma con una maggiore granularità, e basandosi sulla "scala" di Body per indicare la resistenza ai danni. Poi, come suggeriva Calabar, si potrebbe fare che la qualità dell'impianto e della clinica influenza il numero di PU persi... qualcosa tipo: Qualità PU Ottima -20% Alta -10% Media Base Scarsa +10% Infima +20% Ovviamente la qualità di impianto e clinica si somma... Queste sono solo idee, ditemi cosa ne pensate... A me i fallimenti critici non sono mai piaciuti, in nessun gioco... ricordo ancora quando comprai il manuale italiano di Girsa, e trovai nella tabella dei fallimenti critici la casella con scritto "inciampi in una tartaruga invisibile"... da un gioco su una cosa epica come il "Signore degli Anelli" non mi sarei mai aspettato una cretinata simile, e mi fece calare drasticamente l'entusiasmo.... ci feci giustoi qualche partita di prova, ma dopo aver visto quanti tiri ci volevano anche per fare le cose più semplici, l'ho messo via e non ci ho più giocato! Stesso discorso con CP2020... le tabelle dei fallimenti critici (pagina 43 del manuale inglese) danno un 4% di "fallimento semplice", e un 6% di "figura di cacca"... siamo a circa 1 su 20, per fare il paragone con D&D! Per questo proponevo il sistema 2d10, con fallimento critico solo con doppio 1, pari all'1%... non risolve il problema, ma certamente lo mitiga a livelli che, personalmente, trovo più accettabili... @Steven Art 74 per diminuire la "potenza" del problema, come dici tu, che avevi in mente? Un malus alla prova successiva potrebbe andare bene?